Andrea Puppo campione d'Europa

se vi pare.....
Così è! Quando uno percepisce che nel proprio campo d’azione professionale, artigianale, commerciale, industriale, ma anche sportivo, è rimasto indietro con le novità messe in circolo dalla concorrenza, allora è buona cosa rimediare e cercare di colmare il gap esistente, cioè affidarsi oltre che alla consueta pratica ormai superata dai fatti, alle buone teorie che possano rimetterlo in corsa nella gara del lavoro e della vita. Lì occorre rimboccarsi le maniche e studio,tanto!, o almeno provarci. Fatica sprecata? Nel breve, ma non nel lungo periodo. Talvolta non ci si rende conto e si va avanti così per inerzia, altrimenti non ci si spiega come mai certi gitani abilissimi nel ferrare i cavalli, nell’era moderna delle macchine continuino ancora a portare avanti la loro antica e nobile professione. Ma dove sono scomparsi, se non si vedono più in giro? Forse se ne stanno beatamente rintanati nel chiuso delle loro scuderie,in attesa che qualcuno apra loro gli occhi,ma se nessuno glielo dice (proprio adesso e come si fa a cambiare,se per tutta la vita ….. )loro stanno li tenacemente attaccati ai loro costumi e tradizioni di sempre.

Stima ettore

 

La riunione tecnica di dicembre 2016, 2 mesi dopo l'appuntamento elettorale, era una parata militare, fatta esclusivamente per "mostrare i muscoli" (anche con la diretta web, a differenza degli ultimi Campionati di categoria e Veterani).
Erano previsti gli interventi dei Direttori Tecnici e degli Allenatori federali per circa 8-9 ore e un dibattito di 1 ora con i Tecnici presenti. Alcuni di loro peraltro fecero anche delle domande interessanti ma la "spiegazione del Talento" da parte di uno dei 2 Direttori Tecnici, offuscò qualunque domanda

Per la cronaca quella riunione era parte integrante del Progetto Italia 2016-17 e furono invitati i Tecnici Regionali e i Tecnici delle Società interessate (quindi tutti quelli che avevano uno o più atleti nel Progetto stesso).
A loro e solo a loro fu pagato il vitto e l'alloggio mentre il viaggio, se non erro, era a carico dei Comitati Regionali e delle Società interessate.

Non era una riunione aperta ma ad inviti eppure il neo Presidente federale, in premessa al suo discorso finale, disse che chi non era stato presente in quei 2 giorni in fondo aveva avuto torto
Che stile eh? chi parlava aveva vitto, alloggio e viaggio pagato mentre chi stava a casa (perché NON invitato) aveva torto marcio.
Complimenti.

Aspetto una riunione nel Lazio da 4 anni con il Presidente federale ma né il vecchio presidente nel biennio 2014-16 nè il nuovo nell'ultimo biennio hanno avuto ed hanno il tempo per farla evidentemente.
Peccato, perché Roma sarebbe la sede ideale visto che loro ci vivono e che neanche debbono pagare l'affitto per viverci.

 

--- Messaggio Unito Automaticamente, 28 Lug 2018, Data originale: 28 Lug 2018 ---

Dici la spiegazione del perché, secondo il D.T. il talento non esisterebbe?

Me la ricordo sì.. fu anche l'unica slide preparata da lui. Le altre erano tutte del Professor PowerPoint.

 

Quando io dico che il parlar chiaro che manca, la verità, quella che agli di qualcuno potrebbe ridimensionare un mostro sacro....
Qui non sto alla ricerca di personaggi da condannare, alcuni a mio avviso lo hanno fatto da solo distruggendo questo sport in Italia, e non ultimo @rommel lo conferma nel suo ultimo post, piuttosto mi chiedo come si può difendere l'indifendibile, non bastano i risultati deludenti, gli atteggiamenti dittatoriali, la presunzione tecnica e manageriale, e devo ancora sentire "il diluvio", "Karzai" che poi è Karsai.... e menate di questo genere?
Ma quando vogliamo crescere....mai?
Si vuole continuare a leccare il fondoschiena a certi soggetti?
Coerenza ZERO, esattamente come i risultati....

 

Aveva ragione @dodeskaden.. e pensare che lo avevo rimproverato!

Scusa "Delli" !

 

spiegazione del Talento" da parte di uno dei 2 Direttori Tecnici, offuscò qualunque domanda

....siamo sempre fermi su ciò che diceva il mitico Nunzio(si scrive così?),ai tempi mitico portinaio,factotum,consigliere,allenatore in sordina,ombra?.....
e quant'altro del Centro Federale di Terni, di Fiuggi e non solo....:
"O ci hai la mano,oppure non ce l'hai!"......e di questa convinzione è vissuto il tennis tavolo italiano.Ma ancora così?
Abbiamo un Sistema chiuso in se stesso,che fatica-eufemismo-ad aprirsi al
tennis tavolo moderno,un clan troppo chiuso in se stesso,agli amici degli amici,da cui attingere e scambiarsi prebende e futuri posti di lavoro.
Quindi riunione aperta .....ma ad inviti , quando alle belle parole non fa seguito la coerenza dell'agire.Forse più di così,al momento,non è possibile.
Rimanga detto tra di noi,che tanto qui nessuno legge...
evidentemente.....
N.B.un plauso ed un apprezzamento speciale al bravissimo Puppo,fresco vincitore di medaglia,di cui forse non sono stati sufficientemente evidenziati i meriti,anche quelli di improvvisare e adattarsi a giocare con una nuova compagna di doppio..Ma se qui si parla anche d'altro, lo si fa esclusivamente per migliorare le situazione generale e le condizioni per permettere anche a lui,in futuro, di ripetersi o addirittura superarsi nelle gare di doppio e singolo.Ad majora.
stima ettore

--- Messaggio Unito Automaticamente, 28 Lug 2018, Data originale: 28 Lug 2018 ---

 

E aggiungerei i complimenti al suo allenatore Quaglia

 

@enzopacileo : forse tu confondi il comportamento civile con la codardia. Se a Torino sono stato cordiale con te (come tu sei stato cordiale con me; codardo pure tu?) vorrà dire che la prossima volta vedrò di ignorarti.
Di più non posso fare.

Chiudo qui per non annoiare l'udito
rio.

 

QUAGLIA UNO DEI PIU' BRAVI A LIVELLO ITALIANO SENZA DUBBIO ANCHE SE POCO SPONSORIZZATO VERAMENTE UN GRANDE BRAVISSIMO DAVVERO

 

Non meriti risposta....

 

Comico.

 

Beh, almeno mezzo oro ce l'abbiamo. Svezia e Germania manco quello.
(della serie "per chi s'accontenta"... oppure "mal comune mezzo gaudio"...)

 

Beh, almeno mezzo oro ce l'abbiamo....
Difatti,non dobbiamo guardare chi sta dietro di noi (anche se dalla loro storia qualcosa d'interessante rimane,suvvia!), ma considerare il gioco e le novità tecniche di quelli che stanno davanti.In questo caso accontentarsi mai!
stima ettore