1. Benvenuto/a sul forum di Tennis-Tavolo.com! Iscriviti è GRATUITO!
    Iscrivendoti con il pulsante qui a destra potrai partecipare attivamente nelle discussioni, pubblicare video e foto, accedere al mercatino e conoscere tanti amici che condividono la tua passione per il TennisTavolo. Cosa aspetti? L'iscrizione è gratuita! Sei già registrato/a e non ricordi la password? Clicca QUI.
  2. Clicca QUI per risparmiate sugli acquisti con le offerte di Amazon.it

amo la mia racchetta....anzi no! :(

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da TableT.maniac, 1 Lug 2012.

Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.
  1. TableT.maniac

    TableT.maniac The Spin Machine

    Squadra:
    di solito uso il righello
    Apro questa discussione per sapere se anche voi siete vittime di un male oscuro che mi perseguita.......
    mi capita soprattutto con i telai, di provarne un nuovo e da subito trovare un feeling incredibile.....mi entra tutto, i top sono potenti e molto arrotati,controllo e blocco da dio e la piazzo dove voglio.....insomma finalmente ci siamo, ho trovato il telaio che fa per me non ho bisogno di altro, ho trovato la combinazione perfetta che dà equilibrio al mio gioco.
    Questa magia dura qualche giorno dove vinco molte partite, se perdo è davvero per poco e comunque le sensazioni sono più che positive.
    Finche il male oscuro sembra impossessarsi della mia racchetta........i top non entrano più come prima,sbaglio come e più di prima, e perdo partite in modo assurdo.....siamo punto e accapo.
    Ho provato a dare una spiegazione a tutto questo, e credo che quando provo materiale nuovo sono preda di autosuggezione che mi spinge ai miei limiti facendomi giocare bene perchè riesco ad eliminare tutti i miei dubbi e blocchi mentali.
    E dopo cosa succede? perchè tutto sparisce?
    A voi capita una cosa del genere?
     
    A maxcris, Bombarolo, pippolomeo e 1 altro utente piace questo messaggio.
  2. Rari Nantes

    Rari Nantes da poco...Defender

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Lag artigianelli
    certo, è normale eccitazione e soddisfazione per qualcosa di nuovo, desiderato, e finalmente in nostra mano, curiosità nell'utilizzarlo, che ci spinge a trovarne il limite, ci da' uno stimolo in piu', poi , finito l'effetto novità, le cose tornano come prima. Succede anche a me, credo il motivo sia questo. Questo dovrebbe anche farci capire che i nostri limiti sono tecnici ma anche mentali, spesso chi vince tanto non è più bravo tecnicamente, o non solo, ma è anche più bravo a liberarsi dalle catene mentali che ostacolano o impediscono l'esprimersi con costanza a livelli ai limiti delle nostre possibilità....
     
  3. Avatar

    Avatar Utente

    Diagnosi: quando provi un nuovo telaio o una nuova gomma, innalzi il livello di sensibilità e concentrazione per scoprire pregi e difetti del materiale e per metterlo a confronto con espeirenze precedenti. L'aumentato livello di attenzione ha effetti positivi anche sul gioco. Passato questo stadio, il materiale non ha più segreti, torni a non mettere particolare attenzione nel gioco e la stanchezza, specie se giochi la sera dopo una giornata di lavoro, ha il sopravvento, condizionando il livello di gioco. La performance in questo sport è fortemente influenzata dal nostro livello di benessere psicofisico.

    Cura: andare in banca, richiedere un mutuo e acquistare l'intera collezione di Marvel per giocare ogni volta con un telaio nuovo. :D:D:D
     
  4. paolom

    paolom Moderatore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Paolo
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Di che ti meravigli e preoccupi ? A me capita che, dopo aver individuato il materiale che ritengo potrà permettermi di andare oltre le leggi della fisica (insomma a rimandare la palla in campo) e provveduto al relativo ordine, inizino ad andarmi bene le cose con la vecchia strumentazione (forse il subconscio che mi fa notare che il problema sono io e non i materiali), che viene poi demolita per sfruttare le gomme sul nuovo telaio, che puntualmente si presenta meno performante del previsto. Cominciano così le ricerche di una nuoa combinazione telaio-arrivato-per-ultimo e gomme-vecchie e contemporaneamente di un altro-nuovo-telaio da abbinare alle vecchie-gomme, in sostituzione del telaio-arrivato-e-non-performante. Il tutto si conclude con l'individuazione di un nuovo-telaio-da-ordinare che viene acquistato prima di terminare l'altra ricerca telaio-arrivato-per-penultimo e gomme-vecchie. E il ciclo riparte...
    Almeno tu per qualche tempo godi dei benefici influssi dell'acquisto.
     
  5. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ti consiglio: "Innamoramento e Amore" di Alberoni.

    Se invece non vuoi comprarlo te lo rissumo in due parole :D

    Se alla fase di straniamento e coinvolgimento totale che va sotto il nome di innamoramento non segue la fase di condivisione, empatia e tenera accondiscendenza che va sotto il nome di amore... lasca la strada nuova per la vecchia... sai quello che lasci e sai ciò che ritrovi.

    :rotfl::D
     
    A Sette piace questo elemento.
  6. paolom

    paolom Moderatore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Paolo
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Io avevo iniziato "Essere o Avere", di Fromm :muro:
     
  7. paolom

    paolom Moderatore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Paolo
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    In altre parole stringendo maggiormente...
    Se hai comprato la nuova racchetta spendendo il doppio di quanto ti eri ripromesso, le tue prestazioni non migliorano, se giochi con le mani libere,... è perché impugni male la racchetta ! Se ti siedi un attimo a pensarci a fine partita, diventa tutto chiaro e doloroso.
    :famale: :hail:
    [chiedo scusa, fa tanto caldo]
     
  8. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    A me capitava, adesso non più (perchè ormai non provo più nulla...). Ma ho visto la stessa cosa su molti miei amici che provavano un telaio qualsiasi ed entrava loro di tutto... Poi dopo 3-4 allenamenti si ritornava allo stesso punto di prima, stesso gioco, stessi errori.
    E' stato lì che mi sono reso conto che non era il telaio a fare la differenza ma la testa... Quando dovevano provare nuovi materiali facevano sempre i giusti movimenti, erano concentratissimi per non sbagliare i colpi, tiravano meno forte curandosi a metterla in campo. Poi, quando prendevano dimestichezza, iniziavano a sparare palle impossibili, a contrarre i movimenti (sopratutto nel top di dritto) ed arrivavano gli errori.
    Alla fine il TT non è fatto dalla racchetta ma dai movimenti del corpo: se sbagli il colpo, l'unica causa imputabile alla racchetta è data dalle gomme umide... Se invece è tutto in ordine significa che sei tu a sbagliare, sia che usi una racchetta da 80 euro che da 250 o quella di Ma Long...
     
  9. paolom

    paolom Moderatore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Paolo
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Più seriamente... per carattere non amo gli oggetti: mi incuriosiscono, ne ho cura, ma restano oggetti.
    Per un certo periodo ho fatto un discreto numero di prove con esiti altalenanti :specchio: e non sempre alla nuova racchetta, o alla più costosa, è andato il riconoscimento di prima scelta (ancorché momentanea), nonostante gli sforzi e l'indulgenza che si ha con l'ultimo arrivato... :muro: Solitamente il test lo facevo fare anche al mio allenatore, anche lui curioso, molto più pratico, ma meno sentimentale e poco incline ai cambiamenti: mi piace; cos'è questa schifezza? buttala; me la tengo io. Forse è lui un po' mi ha fatto passare certe fisse... :grev:
    Al di là di tutto c'era e c'è la curiosità per il nuovo, ma anche la consapevolezza che un conto è la racchetta, un conto il modo in cui si usa; quindi nessuna grande aspettativa quando decido di fare un nuovo acquisto: un po' scaramanticamente, come con l'oroscopo, non è vero, ma ci... spero :love: . Infondo sono convinto che i prezzi a cui vengono proposti telai e gomme siano troppo alti (una vera presa per i fondelli) e questo mi ha impedito e mi impedirà di amare la(e) mia(e) racchetta(e): al massimo provo simpatia e se anche ci scappa una bottarella contro il tavolo, non ci piango su. ...:piango:
     
  10. Sette

    Sette 'zzo guardi?

    Nome e Cognome:
    Omar Biagi
    Squadra:
    TT Forte Dei Marmi 2008
    credo che sia una condizione molto comune in tutti quelli che sperimentano nuovi materiali.
    io, dopo qualche mese di test per trovare una combinazione che mi piacesse, mi sono fermato lì e non provo altro, nella ferma convinzione che non esistano il telaio o la gomma in grado di farmi diventare improvvisamente bravo, ma che solo con l'allenamento si possa migliorare per davvero.
    ogni tanto vengo tentato (soprattutto dalla puntinata corta.... vecchio amore), ma resisto e vado avanti.
    la componente psicologica è importantissima e ognuno la gestisce come meglio crede.. io cerco di evitare di impazzire mantenendo la solita configurazione.. se un giorno sbaglio tutto, mi fermo un attimo e mi ricordo che le gomme sono le solite del giorno prima, così come il telaio e a meno che le gomme non si siano usurate nottetempo diventando due antitop, mentre i tarli rosicchiavano lo strato centrale del telaio.... quello che non va sono solo e soltanto io.
     
  11. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    Io dopo una qualsiasi bottarella smadonno per 15 minuti...
    La volta che "lisciai" lo spigolo del tavolo facendo un topspin di drittoe stracciai la Bryce nuova di pacca mi stavo per mettere a piangere... Più che altro perchè non ne avevo di ricambio...
    Infatti da quella volta iniziò la ricerca dei materiali il più economici possibile...
     
  12. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Giusto.. però per la stragrande maggioranza di noi il controllo può essere la chiave giusta perchè il controllo ti dà sicurezza e con la sicurezza i colpi diventano efficaci anche se meno potenti.

    Mi ero fissato sui telai off- e ne ho provati e comprati un sacco... ogni volta era quello giusto.

    Poi ho provato un All.. l'Appelgren... e mi si è aperto un mondo (non ancora richiuso.. per fortuna).

    Col controllo è venuta più confidenza nei colpi.. più sicurezza e quindi più tempo nell'esecuzione.. più tempo per il movimento di gambe (e sappiamo bene che se siamo a posto con le gambe i colpi entrano più facilmente) .

    Secondo me oltre la metà di quelli che hanno preso la viscarite si sono innamorati di un telaio che non fa per loro.. proprio come certe bonone! ;)
     
    Ultima modifica: 2 Lug 2012
  13. paolom

    paolom Moderatore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Paolo
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Insomma, alla fine chi fa sa; chi non fa, parla (o *****?) :D
    ... però la bonona...
     
  14. Sette

    Sette 'zzo guardi?

    Nome e Cognome:
    Omar Biagi
    Squadra:
    TT Forte Dei Marmi 2008
    ma sì certo.. un periodo di sperimentazione ci vuole, per capire cosa si adatti al tuo gioco e cosa no.
    quello che cerco di evitare è lo sperimentare di continuo perché alla fine sei sempre a testare materiali e perdi tempo che potresti impiegare nell'allenarti.
    e poi come dici giustamente, c'è tanta gente (l'ho fatto anch'io) che compra materiali che vanno bene per il gioco che vorrebbero saper fare, ma non per le loro effettive caratteristiche.
     
  15. maury

    maury Utente Noto

    Nome e Cognome:
    the best
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT.GS.PORTE
    azzz,io e' una vita che cerco il telaio adatto a me,ma non lo hanno ancora costruito.....ahahaahh
     
  16. maxcris

    maxcris Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Massimiliano Cristofaro
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    G.S Regaldi Novara
    Normalmente quando si decide di provare un nuovo telaio, o anche una nuova gomma, lo facciamo solo dopo aver prima letto e magari riletto, recensioni e caratteristiche del prodotto. Recensioni o caratteristiche che spesso ci invogliano perchè magari corrispondenti alle nostre esigenze. già in questa prima fase inconsciamente comincia un processo di autosuggestione ed enfatizzazione del prodotto. Più passa il tempo più si comincia a credere che quel prodotto sia adatto a noi. Specie se poi, come capita chiediamo anche consiglio sui forum, e ci arrivano delle risposte positive.
    A quel punto decidiamo di comprare il prodotto.
    il buon 70% di autosuggestione creatasi, si unisce ad un atteggiamento prudenziale. All'inizio nell'intento di scoprire il nostro prodotto siamo più prudenti e magari questo ci porta ad essere più precisi. Il gioco è fatto, tutti i colpi entrano e magari siamo convinti di aver preso il prodotto giusto. fin quando poi scompare l'autosuggestione e subentra l'abitudine. Svanito l'effetto del prodotto "nuovo", ci si rilassa e cominciano a venire meno le aspettative su quel prodotto.
    Personalmente, ritengo che, tecnica a parte, questo sport sia caratterizzato da un 80% di condizionamento psicologico.
    Alla fine la gomma o il telaio incidono marginalmente sulla prestazione di un colpo. E' una questione di tecnica e cervello.
    E' un po come un nuovo amore. All'inizio è tutto al massimo dall'entusiasmo a....., poi dopo un po si cominciano a trovare i difetti al proprio o propria partner. Ma siamo sicuri che i difetti provengano da loro?
     
  17. paolodalecce

    paolodalecce per me, rimarrà sempre PING PONG.

    Nome e Cognome:
    Paolo D'Elia
    Squadra:
    ASD TT SALENTO
    be
    non sei il solo, anche carmelo lo cerca...eheheheh
     
  18. TableT.maniac

    TableT.maniac The Spin Machine

    Squadra:
    di solito uso il righello
    non credo esisti altro sport al mondo che offra una tale varietà di scelta nei materiali.........
    alla fine come si percepisce confrontando le varie opinioni rimane un problema soprattutto di testa e allenamento
     
  19. paolom

    paolom Moderatore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Paolo
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Niente bici, vero ? Anche lì un macello: non ci sono solo gomme e telaio e i prezzi sono "un pelino" più alti.....:piango:
     
  20. sacramen

    sacramen Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo
    Dopo aver provato decine e decine di combinazioni differenti posso dire che alla fine l'importante è stabilire una base che renda al meglio con la propria tecnica di gioco, a partire dai colpi per finire sulle strategie. Se non si hanno quelle si continua a cercare la soluzione definitiva che mai arriverà...
    Ho passato qualche anno a provare gomme che meglio si adattassero al mio dritto, cercando quella che più mi facilitasse nelle aperture o nella chiusura su palla senza spin... Alla fine torno sempre alla solita soluzione (almeno per quanto riguarda le gomme) mentre per il telaio ormai penso di aver trovato quello definitivo.
    E se sbaglio i colpi almeno so che sono io a sbagliare e non la mia racchetta (a meno che non faccia una caldo infernale o sia umido...) :approved:
     
Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.

Condividi questa Pagina