ALLENAMENTI CLANDESTINI!

Sembrerebbe che alcuni atletucci/e di "dubbio" interesse nazionale si stiano allenando in locali fortuiti stile garage, mansarde, cantine, porcili usando allenatori o sparring di professione mercenari, tutto con in consenso dei tecnici federali.
All'indomani dell'uscita delle linee guida x la pratica sportiva trovo inammissibile questo comportamento e trovo alquanto disgustoso il fatto che chi rappresenta la federazione non faccia rispettare le regole in questo periodo assai delicato!
La ripartenza del tutto, purtroppo sarà anche condizionata da questi comportamenti errati...
Il mio dilemma è se denunciare questo non rispetto delle regole o se aspettare la ripresa delle varie competizioni x incontrare questi soggetti e poi non rispettarle io le regole di civiltà!
Chiedo il vostro consiglio!

 

Per il reato penale basta fare una segnalazione alla polizia locale, per i tecnici federali coinvolti (che immagino non partecipino al reato) la segnalazione va fatta alla Fitet nazionale

 

Premesso che non gioco ne in cantina ne in garage, ipotizzando che lo facessi con una persona diversa dai miei conviventi, non è ne più ne meno del reato di una qualunque persona che va a trovare un amico, non si pùo e basta, che poi i due amici si fanno una partita a carte o a ping pong nulla rileva ai fini della "ripartenza" del tennistavolo. Fai la segnalazione da buon cittadino, ma le forze dell'ordine non faranno irruzione in casa perchè stai giocando a ping pong con un amico in cantina, al massimo lo aspettano fuori e lo verbalizzano. Alla FITET che vai a dire "tizio e caio giocano nel garage di sempronio? Il discorso invece valido più ampio è quello che vogliamo fare i furbacchioni e mettiamo in pericolo la salute altrui. L'educazione al rispetto delle regole ci vuole. Questo si.

 

Uno che scrive da anonimo e perdipiù limita l'accesso al proprio profilo.

Per me è come se non avesse scritto.

Delazione.

 

Mah allenarsi va bene, in garage in quel che sia.
Il problema sarebbe lo sparing.

Se fossero 2 fratelli che abitano insieme . Andata. Fossero mezzo conviventi pure. Boh dipende dal caso probabilmente.

Almeno i professionisti ha un senso che si allenino, è cmq la loro carriera.

 

alzi la mano di questo gruppo, chi non ha violato una norma anticontagio in questo periodo di quarantena, uscendo di casa con una autocertificazione con il motivo necessario "inventato" o sperando più semplicemente di farla franca?

 

Presente, in casa dal 10 marzo senza mettere fuori naso, e anche adesso che posso andare a correre vado in garage ben lontano da tutti.
Ma forse perché essendo biologo capisco più di tutti i pericoli di andare in giro alla cavolo tipo con la mascherina sul mento

 

Io. E, da bresciano e più in generale lombardo, la naturalezza con cui etichetti questo tipo di condotta come una cosa normalissima mi fa venire la pelle d'oca...

 

Io, E, da bergamasco, se non bastasse il senso civico, segnalo che le mogli-guardiano sono un deterrente insuperabile

 

E va beh mi avete beccato!

Chiedo scusa tutti, non accadrà più!
atletuccio di "dubbio" interesse nazionale però mi sta un po' stretto....

 

Caro anonimo @oudeis adesso scrivi "ho semplicemente messo in evidenza una possibile scorrettezza da parte di alcuni", ma hai intitolato il thread "Allenamenti clandestini" (col punto esclamativo!), quindi il tuo sembrava un allarme serio (infatti è subito girato anche sui gruppi di Facebook).

Oltretutto hai segnalato che il fenomeno avveniva con il "consenso dei tecnici federali", bollando come "inammissibile questo comportamento", giudicando "alquanto disgustoso il fatto che chi rappresenta la federazione non faccia rispettare le regole!" (di nuovo col punto esclamativo!).

A questo punto mi sembra di poter affermare che hai buttato il sasso ma hai nascosto la mano! (col punto esclamativo!)

 

Presente

 

Forse semplicemente non si dovrebbe limitare l'accesso al profilo. Anche x la vendita non è corretto. L'amministratore non dovrebbe permetterlo.
Chi scrive un post del genere dovrebbe avere la dignità di denunciare la cosa alle competenti autorità.

 

Presente
le regole sono regole e c'è chi le applica e chi se ne sbatte e fa sempre quel ***** che più gli pare tanto siamo italiani e fanno tutti cosi!!!

Per il resto certe "denunce" fanno veramente sorridere....se conosci i fatti di persona ed hai i nomi tirali fuori ed avrai senz'altro plauso e sostegno di molti...altrimenti e' sempre meglio tacere secondo me

 

Non credo in questo periodo di scomodare le autorità competenti, già fortemente presi da una mole di lavoro, per questo tipo di comportamento...
Il mio post aveva solo l'intento di fare capire ad alcuni che credersi più furbi non vuol dire esserlo ....poi il nostro ambiente è così limitato che ci si conosce tutti....
Comunque credo che i vari destinatari abbiano recepito....

 

Di sicuro le forze dell'ordine hanno parecchio altro da fare in questi giorni....per cui dato che ti sei scomodato se tiravi fuori fatti e nomi magari si infamavano anche noi volentieri....
comunque non ti preoccupare...di sicuro hanno capito e non lo faranno piu'....

 

Ma certo che continueranno....ma almeno si spera, visto le linee guida appena uscite, che le rispettive società, responsabili del rispetto delle normative, tutelino i propri atleti non autorizzando questi episodi....

 

D'accordissimo, più che altro non so quale dei 2 sia peggio o quello che punta il dito o quello che ha fatto la "domanda" su chi "non abbia violato" le regole per capriccio, che se era per provocare ci può anche stare, ma se era serio con la sua affermazione di "normalità" ha gravi problemi

--- Messaggio Unito Automaticamente, 7 Mag 2020, Data originale: 7 Mag 2020 ---

Devo Fare Nomi ECognomi Giuseppe Conte GIF - Tenor GIF Keyboard - Bring Personality To Your Conversations | Say more with Tenor

 

Se si ha dignità bisogna denunciare alle autorità competenti, se no meglio tacere.

 

Giusto o sbagliato che sia mi fa molta tristezza questa società-covid tutta improntata sulla delazione e il farsi gli affari degli altri..

I social ormai ne sono invasi.. I giustizieri sui balconi...

 

....ma vuoi mettere il profumo di quello crudo tagliato da mano
sapiente(dura due giorni!),a differenza di quello preconfezionato in cellophan e lì fermo da un paio di mesi in frigo?
Daai!
ettore

 

Io ho trasgredito.

Abito in una zona pedemontana e sono uscito a fare due passi nel bosco.

Una volta, siccome non vedevo mio figlio da un mese sono uscito, ho preso l'auto e sono andato a trovarlo. Lui sul portone di casa e io fuori dal cancello. Con la mascherina.

Siccome sono un codardo l'ho fatto solo dopo che era diventato un illecito amministrativo e non più un reato penale.

 

Visto che è il momento delle confessioni:
eta beta : 2 ave maria 2 padre nostro
Milocco: 1 ave maria 1 padre nostro: il prosciutto buono piace anche a me
Tsunami è moderatore quindi raccomandato: niente
Mefisto che te lo dico ha fare .... hai già fatto tu con il nome!!!

 

Cosa ha fatto Milocco? Sono vietate anche le metafore? Già, quelle chilometriche, forse.

 

Lui,Balza 74,intelligentemente ha scoperto che per qualche motivo recondito mi son spostato,al limite o all' infuori delle regole anti virus
consentite.Prosciutto tagliato a mano o no,per inseguire la qualita' ovunque e comunque questa volta devo dire che ci ha preso.Grande fiuto,ma cosa fa di professione il Carabiniere?
Già pizzicato e oblato per fatti simili,
ricerca di freschi germogli primaverili edibili nel bosco fuori comune,aggiungerò una preghierina di penitenza all' indirizzo suo e delle solerti "talpe"che di questi tempi,pare,un po' dappertutto ci inseguono.
Riconoscendone peraltro l'utilità del lavoro che essi,con grande acume svolgono.
ettore

 

Secondo me tanti sono stati al limite delle regole, per essere perfetti serve una forte motivazione, se fosse stato così irreprensibile e motivato si sarebbe schierato!

 

Chi è senza autocertificazione farlocca lanci la sfida al posto di controllo

 

Fin dalla prima fase di chiusura ho continuato a lavorare. Codice ateco e conversione produzione . Uscivo di casa con due autocertificazioni per evitare problemi (una della ditta,una mia più la bustapaga) .... poi finalmente le cose si son chiarite e dopo le varie susseguenti modifiche (copie su copie) ne bastava una per il lavoro, una per la spesa , una per portare la spesa ai genitori ( anziani a rischio) , una per andare a ritirare contanti,,una per prendere il gel in farmacia, una per andare a prendere benzina,una per portare le tartarughe a spasso ....... mai fermato per controlli ma sono stato attento ...sempre con guanti e mascherina .... soprattutto coi guanti ....che toccavo la frutta dopo aver fatto benzina ... però una cosa bisogna ammettere : era una pacchia viaggiare su strade completamente deserte a qualsiasi ora del giorno e della notte...sembrava un film di fantascienza.

comunque l'appunto nel trhead può esser condivisibile alla stessa stregua dei due ragazzini che sulla stessa bicicletta oggi viaggiavano zigzagando in città e senza mascherina ....è sempre questione di rispetto delle regole in qualsiasi frangente. nel lockdown nessun ciclista è stato multato per esser passato col rosso nonostante non ci fossero auto

 

Io da martedì ho ripreso li allenamenti a Lugano, con il gruppo dei ragazzini. La situazione è completamente diversa varcando il confine: le mascherine ce le hanno massimo il 5% delle persone in giro, i bar e ristoranti sono aperti e ieri sera erano pieni di persone.
E per il secondo giorno consecutivo in città ci sono stati 0 contagi e 0 morti.
La nostra palestra è stata allestita in modo da consentire l'accesso a soli sei giocatori contemporaneamente,su tre tavoli. Spogliatoi chiusi, abbiamo creato una zona separata in palestra ( con i tavoli chiusi a fare da barriera) con sei sedie ben distanziate dove potersi velocemente cambiare anche se in teoria bisognerebbe entrare già pronti per giocare. All'entrata c'è il tavolino con i disinfettanti, e all'esterno il bagno con il lavandino è naturalmente accessibile.

 

ma da voi è diverso... avete potuto rinchiudere il virus nei caveau e non uscirà più se non per una precettazione internazionale.