A.A.A. Cercasi n.1 italiano

È sparito Bobocica e con lui il n.1 italiano, stessa cosa per Giorgia Piccolin e il n.4 della classifica femminile.
Il mese scorso era sparito Carlo Rossi .....
Ma il senso di queste sparizioni improvvise? giocano all'estero? non mi sembrano i soli a farlo.

 

sono messi fuori quadro.
rientrano appena svolgono sei incontri

 

Ora anche Stoyanov è stato messo fuori quadro
E comunque non credo dipenda dal numero di incontri perchè con loro è stata ritirata anche la posizione; cioè ora la classifica italiana parte da #3
Si diventa Fuori Quadro a fine anno quando non si disputano tot incontri.
Per quel poco che conta potevano lasciarli in classifica, salvo poi piazzarli nell'idonea posizione qualora si iscrivessero ad un torneo assoluto

 

è semplicemente una regola che hanno inserito da un pò:

un giocatore italiano che gioca all'estero va fuori quadro non appena la sua società italiana comunica quella di appartenenza all'estero,salvo poi rientrarci quando gioca 6 incontri

 

Resta comunque qualcosa che non va perché se un giocatore va fuori quadro la sua posizione viene momentaneamente coperta da un altro.
Se è fuori quadro e fuori e una classifica non può partire da 3 azzo

 

se permetti, lo conoscevo anche io il Regolamento ma siccome tutto è regolamentato, dove posso leggere che la posizione viene eliminata con il posizionamento dell'atleta Fuori Quadro? in quale Regolamento federale posso leggerlo? e secondo te è normale avere un ranking italiano che parte dal n.2 oppure (da oggi) dal n.3? secondo me è una cosa da Fiera delle castagne ... con tutto il rispetto per le castagne
e perché la posizione di Carlo Rossi non è sparita?
Questi Atleti sono tutti tesserati per i Gruppi Sportivi Militari e sono titolari della Nazionale, stavano aspettando la comunicazione da parte dei loro Gruppi Sportivi?
daiiiiiiiiii mica parliamo di Sigismondo Pizzighettone eh?
Tutto denota un pressappochismo clamoroso da parte di persone che non lo fanno per Passione (come noi dirigenti di Società o come tutti i pongisti italiani) ma lo fanno per professione.
Poi se vogliamo giustificare tutto ok.
PS: per un ritardo di 1 giorno le nostre Società pagano decine di euro di multa .... su tutto! Da noi si pretende il rispetto delle regole ...

 

Sono indecisi se inserirmi al numero 1 o al 2.

Appena decidono me lo comunicheranno e sarete i primi a saperlo.



@rommel, ho raccolto una castagna e mi ha detto che si sente offesa.

 

e comunque il Regolamento Classifiche dice ben altra cosa .... "A fine stagione agonistica .....

 

Secondo me non sei abbastanza .. friendly.. con la federescion

 

Già

 

L'unica risposta che mi riesco a dare è quella che hanno fatto questa cosa per evitare di far scalare alcuni seconda categoria in prima categoria..per le altre categorie no però, ma effettivamente non ci sta scritto da nessuna parte.
Anche nel femminile manca la numero 4 Giorgia Piccolin che è andata all'estero.

 

Ce la stiamo giocando io e te la prima posizione....

 

lo fanno solo per non far scalare posizioni agli altri, ma è una cosa senza senso.

 

....no.Un senso ce l'ha. Temo si chiami senso di comodità,
oltre al fatto che quelli momentaneamente fuori, potrebbero improvvisamente ritornare. Che poi in Nazionale vengano da anni richiamati e favoriti, con tutto il rispetto verso chi l'ha meritata, sempre gli stessi secondo me un significato di fondo ce l'ha.
Ed è quello di aver sempre sottomano gente che si dichiari in qualunque momento disponibile agli allenamenti, alla preparazione fisica, agli stages collegiali, agli incontri, alle
trasferte, insomma giocatori su cui è più facile intervenire, perchè già conosciuti e quindi ritenuti in definitiva più semplici da gestire per stile affine al sistema di gioco adottato e di comprovata fiducia. Si dovesse, avran pensato nello staff azzurro, cambiare ogni volta giocatori, magari bravi ma diversi per provenienza, nuovi per stile e visione di gioco, hai voglia "perder"tempo con essi a ricercare nuovi sistemi di gioco, svolgere una preparazione fisica cui non sono abituati, cambiare anche racchetta, mettersi in "combutta"(chissà se dai puristi mi viene passata questa parola) con i loro allenatori societari, insomma lasciare la strada vecchia per la nuova che non si sa bene dove possa portare....
Stringiamo il campo dei papabili....e si va avanti così.
stima ettore

 

non ho ben compreso il tuo pensiero (...forse sei stai troppo sintetico in questo intervento ) ma Bobo e Niagol hanno dimostrato in questi anni, e continuano a farlo, di essere i titolarissimi della Nazionale italiana. Entrambi peraltro hanno fatto spesso scelte NON in linea con il "Deniso-pensiero" quindi direi proprio che non concordo.

 

Provocatore! Segnalato per istigazione alla logorrea!

 

Non conosco la linea scelta precedentemente,che è personale e nel tempo può cambiare.Vedo il gioco e come viene interpretato.
Che siano indiscutibilmente primi nella classifica, non si discute.
Che abbiano un gioco collaudato, cui poter sempre ricorrere, sta nelle cose.
Che siano ben conosciuti dal coach azzurro in tutte le pieghe del loro gioco, ritorna comodo, perchè non occorre metter mano, più di tanto. E anche se per certi versi fosse arrivato il momento e risultasse più conveniente e opportuno modificare in qualcosa, come si può fare , visto che quello sono e quello portano avanti da tempo immemore? Siamo in presenza di un gioco che è anche redditizio, con pregi sicuramente sì, ma anche limiti cui risulta difficile limare di fino, oramai.
Che in qualcosa siano pur migliorati, frequentando palestre rinomate all'estero gli va riconosciuto. E’ quando ci si mette di mezzo l'età, rimane sì l’esperienza acquisita, ma il fisico saprà reggere più di tanto se la partita s'allunga? O se c'è bisogno di dare uno spunto in più? Nessuno discute i giocatori per quello che hanno dato e per quello che ancora rappresentano, ma quante volte abbiamo visto vacillare l'impianto, se costretto a qualche accelerazione, abituato a muoversi secondo ritmi e andatura propri, consolidati nel tempo? L’abbiam visto anche in altri giocatori, ad onor del vero.
Che per un allenatore-selezionatore, appurato come funziona il nostro sistema di convocazioni, sia ancor più difficile e problematico chiamare e poi mettere in campo per una partita che conta un giocatore "nuovo", che non sia espressamente "doc", cioè rigorosamente nato e cresciuto secondo i dettami e il bollino vidimato di casa azzurra, è comprensibile e ne prendiamo atto.
Che là, ancor prima di pensare o tentare qualche nuovo inserimento, uno comincia a domandarsi: "Tiene la racchetta in quel modo? si abbassa così e così? difende invece di attaccare? gioca con la tal racchetta? che faccio lo consiglio di cambiare? lo lascio così? come la prenderà, se i risultati non arrivano? Ho sufficiente carisma e tempo per tentare qualche cambiamento ? che dirà il suo coach personale, o la Società di appartenenza se...?"
Per non ingarbugliare la situazione si lasciano le cose così come stanno. Meglio?
stima ettore

 

Se non ci fossi.. bisognerebbe inventarti, tanto è illuminante ogni tuo passaggio.

 

come dice friendly è una regola applicata gia da diversi anni e già in passato i numeri saltavano ... il problema sta nel fatto che a volte il giocatore italiano dimentica di chiedere alla società di tesseramento in italia di comunicare alla federazione il doppio tesseramento entro il 31 ottobre, regola che spesso le società ignorano, io invece la conoscevo già da 5 6 anni da quando tesserammo a Mugnano Spinicchia ... in passato comunicai io ad un giocatore italiano, dopo il 31 ottobre la mancata segnalazione, e fu fatta poi in ritardo, di regola, a norma di regolamento quel giocatore non avrebbe potuto partecipare per tutta la stagione a gare in italia ... Ovviamente questo in passato creava anche scompensi nei tornei per ranking a livello nazionale, ora che sono tornati per categoria questa problematica non esiste piu, resta per gli open.

La regola è qui sotto ..

Articolo 26 - Atleti Italiani tesserati presso una Società sportiva straniera
1 - Gli atleti italiani tesserati presso una società sportiva straniera che intendono partecipare all’attività individuale (campionati italiani e tornei) devono comunicare entro il 31 Ottobre di ogni anno alla Commissione Gare Individuali il nome della società per cui sono tesserati.
2 - All’atto della domanda, verranno collocati “Fuori Quadro” nella classifica individuale unica nazionale e soltanto dopo aver disputato sei incontri verranno reinseriti nelle classifiche in vigore.
3 - Potranno partecipare all’Attività Individuale, tesserandosi per una società affiliata alla Federazione Italiana Tennistavolo.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 3 Nov 2018, Data originale: 3 Nov 2018 ---

Per il resto non so se ha un senso NON riazzerare le classifiche ad ogni comunicazione, forse si, perche nel frattempo ci potrebbero essere tornei open e creare delle collisioni con i giocatori al limite tra una categoria ed un altra ... resta comunque inadatto tutto il sistema classifiche individuali "unico" pensato cosi per questo sport che non da priorità al valore "reale" del giocatore, ma alla sua partecipazione o meno alle gare individuali ed a squadre, ed anche al livello dei giocatori che incontra ...

 

Rendimento apprendimento regolamenti :

@adygoro : 8-

@rommel : 5 ( da riesaminare).