Nascodere il servizio

Io ho sempre parlato per me, non mi permetterei di commentare l'operato dei colleghi (anche perché è esplicitamente vietato dal regolamento arbitrale).

Il calibro da 100 grammi (è di metallo) serve per testare la tensione della rete. E' a prima vista un normalissimo calibro a forcella per misurare la rete ma è 10 mm. più corto degli altri di plastica. Dopo aver misurato con il calibro leggero l'altezza della rete si pone quello da 100 al centro della stessa e, se questa è sufficientemente tesa, il calibro dovrebbe sfiorare il tavolo senza toccarlo. Se invece tocca si tende il filo della rete e si rimisura l'altezza la quale, tirando, si sarà sicuramente alzata.

 

Non ho mai avuto dubbi sulla tua la tua passione e serietà , anche se non ti conosco di persona, la sola disponibilità che dimostri ogni volta per chiarire le questioni sollevate sul regolamento e divulgare quindi una maggior conoscenza delle regole che dovrebbe rendere tutti gli atleti più consapevoli di come si devono comportare e in alcuni casi , qualora ci fossero arbitri collegati al forum , di migliorare le loro esperienze , fa di te un fiore all'occhiello della sezione arbitrale. Non a caso ho parlato di "renaga clonazione". Ma perché un tale supporto deve essere demandato alla passione di un singolo e non ufficializzato nel sito Fitet ? perché la classe arbitrale non dispone di mezzi che permettano agli atleti di interfacciarsi con loro per manifestare esigenze o suggerire aree di miglioramento e di inviare messaggi chiari e univoci sull'indirizzo decisionale in determinate situazioni?

 

Purtroppo caro Lusio, l'attuale Fitet teme il confronto diretto con i tesserati attraverso una interattività sui canali mediatici; a tutti i livelli, e quindi è impensabile anche un filo diretto con la classe arbitrale attraverso un forum/blog ufficiale.

Per fortuna che ci sono i Renaga... più qualcun altro che preferisce utilizzare facebook, sempre a titolo personale.

Io per la veritá non mi fido di nessuno e i regolamenti me li vado a leggere, anche quelli ITTF da cui discendono quelli nazionali. Se poi il problema è di interpretazione, beh, possono sbagliare ad interpretarli pure loro... e di "interpretazioni autentiche" non se ne vedono.

 

In un Torneo nazionale a Terni l'arbitro coordinatore ai tavoli ha riconosciuto come non validi 9 servizi (assolutamente non scandalosi rispetto a quello che si vedeva negli altri tavoli) ad un mio compagno di squadra riconoscendo all'avversario, che da parte sua non aveva mai protestato, i relativi punti. Alle mie rimostranze, come momentaneo tecnico al tavolo, mi è stato detto che era sufficiente allontanarsi dieci centimetri dal tavolo!!! Come se uno, dopo che si allena migliaia di volte a battere in un certo modo, possa modificare la propria posizione senza subire alcun danno!!!!!!!
In compenso su altri tavoli giocavano atleti con gomme che solo i ciechi potevano non riconoscere come ignobilmente trattate.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 9 Dic 2013 ---

Condivido in pieno quanto da te scritto.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 9 Dic 2013 ---

Pronto a sanzionare se mi scappa un calcetto verso la transenna .

 

manca una uniformità di comportamento, nel tuo caso condor, un arbitro molto severo( bisognerebbe capire i 10 cm se si riferissero al lancio della pallina o se la palla colpita dentro il tavolo ?) altri che ignorano tutto quello che accade.
Basterebbe fare delle riunioni e dare delle chiare direttive a cui attenersi in maniera univoca .

 

ma avete visto i servizi dei pro? quasi tutti li fanno male,e gli arbitri non dicono niente.
beh,se van bene i servizi(di uno a caso)di Maze ,vanno bene pure i miei che da un po' di tempo cerco di farli uguali.
un pong un po' provocatore

 

Torno un attimo sull questione del servizio, più che su quello nascosto i particolare, su tutte le irregolarità del servizio in generale.

Io credo che sempre più ci sia l'esigenza di un G.A. in ogni incontro di campionato. Non dico un arbitro di sedia per ogni serie ma un G.A. supervisore dei vari incontri (d3, d2, d1, c2... ecc.) che possa intervenire di propria sponte o su richiesta dei giocatori.

Si verificano situazioni veramente imbarazzanti:

1) stai giocando e ti sembra che l'avversario non alzi suff. la pallina o che la nasconda. Chiedi all'arbitro di sedia di far eseguire correttamente il servizio al tuo avversario ma l'arbitro è della stessa squadra del giocatore.

2) stai arbitrando una partita e chiedi al giocatore della squadra avversaria di eseguire correttamente il servizio.

Poi ci sono le situazioni nelle quali è il tuo compagno ad arbitrare o a giocare.. ma tralascerei di evidenziarle.

Le situazioni che ho enumerato, invece, possono portare a discussioni e battibecchi quando le cose sarebbero invece mitigate dalla presenza di un arbitro super partes.

Capisco che ci sia una crisi di vocazioni, ma la Federazione le dovrebbe incentivare maggiormente e comunque non è più sostenibile che un incontro a squadra disputato sotto l'ègida di una Federazione sportiva riconoscita dal CONI non sia diretta da un Giudice Arbitro.

Questa è una delle principali pecche, insieme al livello di praticabilità di alcuni impianti, che fa del nostro un "quasi" Sport o una vera attività da Oratorio.

 

Per ovviare a ciò si potrebbe raggruppare il più possibile le squadre in un unico sito.così basterebbe un arbitro per più incontri....difficile da farsi

 

Noi abbiamo : D2, D1, C2, B2... non vedo perché l'atbitro debba occuparsi solo di arbitrare (anche di sedia) la B2 mentre potrebbe fare il supervisore di tutto.

 

concordo

 

Però se supervisiona tutto, significa che "non guarda nulla" (estremizzo). Nel senso: se c'è il supervisore, come mi è capitato recentemente in una giornata in cui c'erano 4 partite di categorie diverse, come fa ad intervenire se non sta fisso a guardare cosa succede?
Lo chiami apposta? Lui guarda un paio di servizi, che ovviamente siccome sono guardati saranno regolari, quindi dice che è tutto apposto, riprende il suo giro, e il tuo avversario ricomincia a battere irregolare...

 

Sempre più spesso vedo gente che tiene sia la pallina che la racchetta sotto il tavolo in modo tale che solo all'ultimo ti accorgi con quale gomma sta servendo. Per la pallina ho ben chiaro che essa deve essere visibile, ma la gomma?

 

Tutto non si puó avere, non subito almeno, anche se sarebbe cosa buona e giusta.
L'optimum sarebbe un arbitro per ogni incontro di qualsiasi serie ma non ci sono abbastannza arbitri. Allora io dico, piuttosto che avere un arbitro che segna amche i punti ma di un solo incontro, e si disinteressa completamente delle serie regionali, meglio un Supervisor. imho.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 18 Dic 2013 ---

Lascia perdere che si vede ancora gente tenere la pallina con le dita e lasciarla cadere per un 5 centimetri max. Cadere, non alzare!
E se, mentre la stai arbitrando, gli chiedi, per favore. di alzare un po' la pallina ti guarda pure male, o peggio, ti sfotte!

Perció dico che in una fedrazione seria ci vuole sempre un arbitro per ogni giornata di campionato!!

 

Per la racchetta il regolamento non dice nulla. Naturalmente nel momento dell'impatto con la pallina anche la gomma è visibile.