Meglio adesso o prima...

Anni '70. La scelta dei telai è molto ridotta, Stiga (Alsèr, Johansson, Bengtsson), Kenny Style, Boerszei, Cypress X, Stipancic Bty, Luzova, Schoeler e poco altro. Le caratteristiche erano più o meno simili, degli all, sostanzialmente, o un po' difensivi. Le gomme sono quasi totalmente Sriver L o S, qualcuno usa le Mark V o le Speedy Spin, le allround o le Tempest. In pratica la gente usava materiale quasi uguale, gli incontri si decidevano con materiali quasi uguali per tutti.

"Meglio" o "più giusto" allora o adesso (anche dal punto di vista della lentezza del gioco che consentiva scambi più lunghi) ?

 

Buongiorno Erich.
Credo che sia la tipica evoluzione di ogni sport che passando dalla evoluzione dei materiali, ha adeguato il comportamento di gioco.
Non credo che esista un meglio o un peggio.
L'unica cosa che posso aggiungere è che dal lato sentimentale era meglio allora. Perchè banalmente avevo 30 anni di meno e con Claudio V. facevamo dei doppi da patronato che ancora ricordo con emozione.

 

IMHO nessun dubbio tutti con il materiale più simile possibile e vince lo sport!!!

 

Si potrebbe vederla come andras: tutti sullo stesso piano e vince il migliore. Ma quello che mi chiedo io è: cosa significa "il migliore"? E' "solo" colui che riesce ad ottenere il meglio con ciò che ha, quindi la verità è che non ci sarà mai comunque il migliore in senso assoluto, ma solo il migliore date quelle condizioni, quei materiali/regole del gioco (perchè alla fine cambiare i materiali, che siano telai, gomme, palline, tavoli... è come cambiare il gioco stesso), e quindi in buona parte incatenare il gioco entro limiti molto ristretti è comunque ingiusto per giocatori con determinate caratteristiche, che sarebbero esaltate se le cose stessero diversamente...

Fra noi pippe mi trovo anch'io a pensarla come andras... sotto un certo livello (e non solo) fra tutti i tipi di lisce, telai, puntini e antitop e tutto il resto spesso tanti giocatori trovano la loro efficacia semplicemente nell'imprevedibilità della loro racchetta da parte dell'avversario, e lo dico perchè proprio perchè da puntinato (con puntinate poco convenzionali) mi sono spesso sentito fra questi... per questo forse fra gli scarsi ridurre la varietà del materiale darebbe il via ad un gioco più bello, ocn meno errori gratuiti e più rilevanza del giocatore.
Ma fra i più forti invece penso che tutta questa varietà altro non sia che un mezzo per esaltare le caratteristiche di ognuno... a livelli alti solo una gomma molto veloce o un certo tipo di puntinata piuttosto che un'altra da sola non fa la differenza fra la vittoria e la sconfitta... al massimo il materiale aiuta il giocatore ad essere completo (che so, un giocatore potente sceglierà una racchetta più lenta che gli dia del tocco in più... viceversa un giocatore dal tocco fenomenale ma con poco fisico si affiderà ad un lanciasiluri per trovare equilibrio).
Inoltre d'altro canto proprio questa varietà permette di allargare il range di praticabilità dello sport a fasce di giocatori che altrimenti in buona parte ne sarebbero escluse.... che poi questo sia un aspetto più positivo o negativo sta ai giudizi individuali credo

 

Meglio prima, ma molto prima..., hardbat, molto più divertente e competitivo.

 

con 2 sriver spessore max 2 mm e telai solo in legno puoi fare ognit ipo di gioco xchè nemmeno chi attacca tira così forte da essere incontrollabile e quindi chi difende non avrebbe bisogno di gomme LP o di comportamento similari ma potrebbe farlo semplicmente con la propria mano tecnica e gambe il gioco sarebbe più bello e ogni giocatore potrebbe fare sia l'attaco che la difesa.

 

Se con due lisce da 2 mm e telai solo legno i difensori fossero stati sullo stesso piano degli attaccanti nessuno si sarebbe mai sognato di usare puntini e antitop prima dell'era della colla... tanto per fare un esempio... quindi dire che 2 scriver van bene per tutti è un po' un'approssimazione... anche un professionista con 2 tenergy boosterate e telaio in carbonio può fare ogni tipo di colpo, dal top al chop, ciò non vuol dire che ci possa costruire sopra un gioco efficace in chop...

Ma non è solo un discorso di attacco e difesa, pensa anche a chi predilige un gioco veloce ad uno spinnoso, o chi un gioco tattico ad un gioco fisico... se elimini le variabili in gioco alla fine guarda caso si scopre che si possono fare tanti tipi di gioco "efficaci", ma solo uno è il migliore... di fatti con l'appiattimento del gioco con i materiali fucile che c'è adesso ad alti livelli domina chi gioca vicino al tavolo: apertura di rovescio in side, controtop sul tavolo...
Invece più possibilità lasci più il gioco può essere vario ed esaltare diverse caratteristiche degli atleti...

Detto questo non ho assolutamente idea se fosse meglio prima o adesso in senso assoluto... sicuramente ci sono i pro e i contro

 

lasciare il materiale vario non si traduce in stili di gioco ma crea situazioni in cui si gioca contro un certo materiale invece che contro l'avversario e porta a quello che stiamo vivendo: materiali proibiti, materiali regolari, materiali regolari che però in base come li guardi sono sia l'uno che l'altro e materiali che non sono regolari ma che anche a guardarli bene non te ne accorgi, alcune gomme sono la conseguenza delle easperazione delle spin avvenuta grazie ad altre gomme, i puntini non erano nati per fare un gioco di difesa ma per avere una gomma che faceva girare e una che non lo faceva quando non era ancora obbligatorio usare gomme di colore diverso poi si sono evoluti, l'errore è stato fatto lì appena si sono viste all'orrizonte tante possibilità di materiale si doveva mettere dei punti fermi invece si è andato avanti con la politica di prima lasciamo fare il danno e poi cercare di correre ai ripari.
Per me se si parte tutti dallos etsso punto vince solo chi corre di più se si parte da prospettive diverce ci sarà sempre chi trae vantaggio in un modo o nell altro e non parlo tanto di livello professionistico ma in particoalre della base che poi è qualle che fà grande o meno uno sport.

 

Concordo con Andras...
Partire dalla stessa base di materiale significa tirar su giocatori che in un modo o nell'altro devono sopperire a "problemi" di gioco con la tecnica, con gli allenamenti o con una diversa visione di gioco.
Attualmente siamo al punto che - qui in Italia /europa - i giocatori vengono tirati su col concetto "tanto c'è la gomma/telaio differente che mi migliora quel fondamentale..."
E questo forum ne è testimone: quanti sono quelli che chiedono info su che gomma o telaio utilizzare per migliorare il palleggio/block/topspin? Ovviamente senza pregiudicate altri fondamentali...
E' un caso se i top player cinesi utilizzano praticamente gli stessi materiali? Certo, c'è sempre la gomma su misura ma la base di partenza è sempre quella. A cambiare sono i carichi di allenamento...

Tornando poi al discorso iniziale di Erich c'è da dire che, a differenza degli anni '70, ora c'è una palla più difficile da gestire e che permette meno variazione di gioco. E ai bassi livelli il gioco si fa ancora più duro perchè l'errore solitamente capita nella fase di variazione dal gioco lento a quello veloce, oppure passando da una palla liscia al topspin. Non c'è una gomma che risolve il problema (o meglio, ci sarebbero ma qui vengono schifate...) ma ci si deve concentrare sul fondamentale e allenarlo.

Poi, gran parte del danno secondo me viene anche dai produttori dei materiali e dalle sponsorizzazioni/pubblicità.
Si vedono tabelle dove vengono scritte caratteristiche tipo Velocità/Controllo/Spin che sono talmente fuorvianti da generare una confusione bestiale... Secondo certi dati io con un telaio Off- e una H3 sul dritto dovrei tirare ciofeche mentre in realtà ho un top di dritto più potente del mio compagno con le Omega4... Ancora, ricordo il TSP 3,5 che veniva lodato come telaio dal controllo fenomenale ma quando c'ho messo le 2 liscie per un gioco allround mi faceva dannare...
Quei valori non valgono nemmeno come base di partenza a meno che il tuo obiettivo non sia quello di vendere. Se vuoi tirar su un giocatore invece devi convincerlo che "sentire la palla" dopo che hai tirato non serve a nulla, non serve a nulla avere un telaio che vibra perchè ti piace sentire l'impatto quando poi i tuoi colpi vanno lunghi per colpa del telaio troppo flessibile; allo stesso tempo non serve e nulla mettere gomme morbidissime perchè ti fanno sentire l'aggancio per poi lamentarsi che i block vanno lunghi...
Non serve a nulla mettere nelle mani di ragazzini di 13 anni dei cannoni da 150 euro solo perchè li usa Zhang Jike senza andare a vedere come mai lui riesce a sfruttare una combinazione del genere, qual'è il suo stile di gioco e la tecnica dei colpi...

La cosa che si è veramente evoluta dagli anni '70 ad oggi è stato il marketing. Il resto è andato in malora...

 

Ciaociao,

ringraziamo Erich che con cadenza periodica stimola queste riflessioni utilissime. La mia idea molto lapidaria è questa : i materiali non contano una mazza !!! ... giusto per usare un francesismo...

Primo : un Maestro che ti prepari ad una tecnica di 1° Livello.
Secondo : Tanta preparazione fisica .

Saluti

Johnny

 

Intervengo solo per salutare Johnny, Max, Checco e tutti gli amici di Casarano che mi hanno fatto passare un bel periodo nel Salento.

 

Grazie !!!! Ricordiamo spesso con molto piacere quel periodo di preparazione intensa con te, sei stato un Gran Maestro !! Stasera porterò i saluti i palestra.
Ciao Erich , arrivederci a presto !!!

 

Dipende tutto da cosa si intende "recuperare almeno un pò".
Secondo me queste ultime 4 parole racchiudono la situazione tecnica europea: dove non riesco ad arrivare lo recupero con i materiali, poi fin dove arrivo arrivo...
E' un pò lo stesso discorso che si fa nel motomondiale dove ci sono piloti che dove poggiano le chiappe vincono a prescindere (vedi Stoner) mentre ci sono altri che se non hanno le giuste condizioni non rendono (il resto dei piloti).

Alla base di qualsiasi sport dovrebbe esserci il superamento dei propri limiti, dove non riesco devo allenarmi. Se questo concetto non viene recepito dalla base ma si cerca il compromesso per vincere facilmente l'unico risultato è il disastro tecnico...

 

Se per tornare a praticare uno Sport a tutti i livelli bisogna tornare al passato autarchico delle 3 gomme 3 ben venga! Una sriver, una feint long e una friendship 802.

E vinca il migliore.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 27 Ott 2014 ---

Sono perlopiù d'accordo.
Però un rallentamento del gioco e una virata verso l'allround o la difesa non lo vedo come un ripiego tecnico. Solo cambi le caratteristiche del tuo gioco sulla base delle tue mutate caratteristiche attitudinali, fisiche e/o cognitive.
Allround o difensore ci puoi nascere... oppure diventarlo.

 

Certamente, ma l'allruond una volta non lo facevano certo con 20 telai e ventordicimila gomme...
Il fatto è che attualmente sembra si faccia prima a cambiare gomma o telaio per migliorare questo o quel punto di debolezza: se ti va di 'ulo lo risolvi subito, molto spesso non fai altro che incasinarti.
Poi, se pensi di giocare a 50 e passa anni come facevi a 25/30 anni auguri... Io in società ho un giovane di 73 anni che per problemi alla spalla gioca di block/tagli sotto e schiacciate di rovescio (niente dritto se non in chop): usa penso un Sacretin de 'sti anni (il modello del telaio è indecifrabile data la "stagionatura" dello stesso) e 2 Omega4.
Racchetta per niente allruond...

 

Mi trovo d'accordo, tanto per dire, l'altro giorno ho fatto una mezz'oretta di allenamento ...vintage tanto per la curiosità con un..collega con le palline da 38 e materiali ...d'annata e ci siamo trovati benissimo, variazione, feeling con la pallina, controllo, controtop etc. Chissà perchè hanno voluto la 40...