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lo scandalo dei giocatori forti che iniziano in serie basse e salgono in seguito

Discussione in 'Regole e Regolamenti' iniziata da stipancic, 5 Set 2017.

Status Discussione:
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  1. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    genny l 80 percento delle società .. forse il 90 ... non sono società sportive ... per essere società sportiva dovresti avere quello che normalmente le società sportive di altri sport hanno ... noi abbiamo presunte società sportive che non hanno tecnici ...molte altre hanno tecnici non qualificati come tali dal momento che chiunque partecipa ad un presunto corso ...riceve il cartellino alla fine ... che non hanno sparring ... molte non hanno nemmeno sedi e si appoggiano ad altri ..

    dai uno sguardo alla classifica del premio cini .. e fai una analisi delle società che sono state premiate ... comincia dal basso e vedi ... il tt in italia vive soprattutto del finanziamento coni grazie al fatto di essere sport olimpico ...

    al momento nelle classifiche italiane non arriviamo a 8000 tesserati .... l analisi l ha piu volte fatta ttsenigallia ... su quante società dispongono di un numero di presunti atleti limitatissimo senza tecnico ...

    pertanto ... 8000 tesserati a 20 euro fanno 160 mila ... piu diciamo comunque 600 società a mi pare 150 euro di riaffiliazione ... con questi soldi tu credi che mantieni in vita il movimento????

    piuttosto con questi soldi ... tolta l operazione formia e poco altro ... mantieni in vita i tecnici figli o parenti o amici di una lobby ... per lo piu piemontese .. che comanda... e spreca denaro pubblico .. non quello dei privati ...

    poi sul discorso che con una organizzazione differente .. puoi avere dei campionati a squadre piu intriganti .. lo abbiamo sempre detto ...

    cosi come sono ... .sono squallidi ... ed hanno molto poco a vedere con quello che serve ad uno sport ... ossia .. interessare e promozionare e portare tesserati .. infatti .. non cresciamo ...
     
    Ultima modifica: 10 Set 2017
  2. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Già che siamo in argomento non si può trovare una soluzione anche a quesi ragazzini che nel girone d'andata batti facile e poi in quello di ritorno scopri che si sono allenati 4-5 gg a settimana e finisce che ci perdi..........che ne sò mettiamo un limite alle ore d'allenamento che uno può fare in base alla categoria........o magari allenateli male........:D:D:D:D:D:p:p:p
     
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  3. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Ho la sensazione che per alcuni lo sport sia quando di sport c'è ben poco.
    Sono punti di vista diversi.
    Sport non è Ma long, Boll o Vettel o Rossi oppure Dybala, Messi ecc. ecc.
    Chiamiamolo con il loro nome, si tratta di business, di lavoro, di sponsor... di visibilità.
    Lo sport è altra cosa ed è molto più vicino a quanto viene fatto nelle piccole società, senza mezzi, senza conoscenze, senza intrallazzi con chi detiene il potere, senza obiettivi economici se non la pura copertura dei costi dell'attività.

    Sport - Wikipedia

    Temo anche si idealizzino un po' troppo gli altri sport, gran parte dei tecnici che vi operano sono "tecnici sulla carta" tanto quanto nel tennistavolo. Forse leggermente di più per il fatto che si occupano di discipline enormemente più diffuse e dibattute.
    E' sufficiente leggere i commenti sulla Gazzetta dello Sport su calcio o pallavolo per trovare le stesse argomentazioni, le stesse lamentele che si trovano sul forum di tennistavolo.

    Per quanto riguarda il tema del titolo sono da sempre dell'idea che i tornei in quanto attività individuale si fanno per gruppi quanto più possibile omogenei nel valore, l'attività a squadre è invece zona franca ed ogni società si regola in base ad obiettivi propri secondo il materiale che ha disposizione.
     
    Ultima modifica: 10 Set 2017
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  4. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    superciuk ... capisco il disconrso di fondo .. ma fai un po di confusione ... le società piccole di cui parli .. nel nostro mondo non arrivano a 25 .... noi abbiamo almeno 500 aocieta su 600 i cui nomi dei dirigenti sono falsi ... per cui non sono società ... ma la passione di 1 o 2 persone .. che è n altra cosa ... è volemose bene .. ma non è sport...
     
  5. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Adesso chi lo dice ad Augusta mia che quando esco di casa martedì e giovedì sera e sabato pomeriggio ..non vado a fare sport?

    Ady, io capisco il tuo discorso ma la stratificazione c'è in ogni disciplina.

    Nel povero ping ping c'è ancora meno distacco tra gli "strati" della popolazione sportiva.

    Ha ragione chi dice che le piccole società tengono in piedi la baracca, perché di società strutturate ne ricordo 3, massimo 4.

    Che poi sia auspicabile avere società con un pool dirigenziale, con un pool di sponsor, con un pool tecnico.. ecc... è un altro conto. Sognare non costa nulla.

    Ma ieri guardavo le partite dei nostri giovani migliori al top 12 giovanile : è quello lo Sport con la maiuscola? Le gomme da disturbo?
     
    Ultima modifica: 11 Set 2017
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  6. tommygv

    tommygv Utente Noto

    Vorrei fare una precisazione sempre rimanendo sul tema. Io sono ben contento di giocare con Boll in D1. Ma magari ci casca (gioco meglio sempre con i giocatori più forti di me e non credo di essere il solo).
    Il problema è che poi Boll deve essere un giocatore di D1 per non creare squilibri nel campionato imho. Stop.

    Poi ogni società decida come creda e ogni atleta scelga la "squadra" che più preferisce. Penso che ognuno di noi ami questo sport dal momento che altrimenti non saremmo qui a "perdere tempo" su un forum apposito.
    Non sarà questa (a mio parere) scorrettezza che metterà in discussione la mia voglia di giocare, sia chiaro. Continuerò a giocare anche con Boll al primo incontro di D1... alla fine chissenefrega.

    Però dispiace quando vedi che le cose potrebbero essere fatte un pochino meglio senza un così grosso impegno.

    Detto questo un in bocca al lupo a tutti quelli che si impegnano per rendere migliore questo sport.
    Anche quei "due poveri sfigati" di una piccola società che ce la mettono tutta nonostante il poco tempo a disposizione e risorse economiche nulle. Sì, buona fortuna anche a loro!
     
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  7. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Non ti seguo Ady.
    A parte il fatto dirigenti veri o falsi... che non so...

    Avessimo 100 società più grosse, maggiormente strutturate a macchia di leopardo sul territorio (già oggi è così con 500 piccole) avremmo a parer tuo una maggiore diffusione del tennistavolo? Non sono sicuro.

    "Volemose bene" a chi interessa lo sport è la prima cosa che conta.

    La competizione di alto livello, con tutto quel che ne consegue, è altra cosa ed usa il concetto di sport.
    Per capirci meglio, non sono per nulla contrario all'aspetto economico che c'è nell'agonismo d'élite ma non mi interessa entrare in palestra con l'obiettivo di "dar da mangiare" a qualche bravo giocatore e ad una pletora di dirigenti, tecnici, preparatori atletici, psicologi, alimentaristi ecc. ecc.
    Forse hai ragione nel dire che l'enorme maggioranza delle piccole società non sono il vero sostentamento dell'attività di alto livello, ma forse dovremmo chiederci perchè mai, gli italiani, attraverso il Coni, devono sobbarcarsi questo onere per interessi prettamente privati (visto che finiscono a pochi).
    Naturalmente il TT è una piccolissima goccia in questo spreco.
     
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  8. adygoro

    adygoro Utente Noto

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    faccio fatica a farmi capire .... me ne rendo conto ...

    io non parlo per forza di alto livello ...parlo di avere di un numero minimo di ASD adeguate a poter dare il meglio a chi si avvicina a questo sport ... non sono d 'accordo con te quando tu parli del dare "da mangiare"a tecnici .. che sono il sale primo di uno sport .. senza tecnici non esiste sport ... parlo del poter avere almeno la dignità di pagarne in tutta italia una 50ina di bravi ... almeno questo ... invece non arriviamo a 20 .. ed in quei 20 ... dieci sono stranieri ...

    e tutto sommato ritengo che se uno si è sacrificato parte della vita per allenarsi 20 ore a settimana per diventare bravo ... sia anche giusto che prenda qualche soldino ... o che entri in un arma

    pero'... che devo dirvi .. si continui pure a credere che invece la strada è quella giusta e che il ns problema sono le classifiche ... piuttosto che altro ...
     
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