Abuso di potere?

Ciao a tutti, ormai scrivo poco sul forum ma questa la dovevo raccontare e soprattutto la devo indagare con l'aiuto di persone-arbitri competenti perchè in caso non ho intenzione di lasciare correre anche utilizzando vie legali se necessario..

Inoltre il personaggio arbitro in questione non è nuovo a comportamenti al limite del faceto nei miei confronti e in quelli della mia società per cui vorrei sapere se posso chiedere di rifiutarmi di avere lui come arbitro in futuro x il palesarsi di una mancanza di serenità arbitrale.. Io direi proprio malafede ma tant'è..

Con questo signore, in caso non ho problemi a rivelarne l'identità, ho già avuto situazioni al limite dell'assurdo nella mia carriera, diciamo che in 25 anni di attività ho preso 10 gialli, e 9 me li ha dati lui..
Solo per citare alcune sue performance:
1) mi ha ammonito perchè ho fatto durare troppo il timeout e ho protestato della sua intromissione in quanto non si è accorto che il timeout era finito sono tornato in campo il set è finito(mancava un punto) e sono tornato in panchina.. a nulla sono valse le mie proteste
2) mi ha ammonito durante un incontro a squadre nel quale lui era presente come arbitro di un altro incontro e io stavo giocando arbitrato da un altro arbitro che non aveva avuto nulla da eccepire del mio comportamento..

Ora partendo da questi presupposti vengo a conoscenza del fatto che a seguito di una ammonizione affibbiatami dal medesimo durante un torneo nazionale ( tra l'altro ricevuta una volta che l'incontro era concluso per aver buttato per terra la racchetta dopo il punto decisivo ) la mia società ha ricevuto una multa di 10 euro per comportamento scorretto ( potenzialmente lesivo nei confronti di terzi? )
Immagino che da regolamento la cosa sia legale, immagino che la fitet abbia avvallato questa nuova possibilità per rimpinguare le casse, ma resta comunque il fatto che perfino quando ti ferma un vigile e ti fa un verbale tu devi conciliare e accettare il rapporto dei fatti, mentre il signore si è ben guardato dal dirmi che non considerava il giallo un normale provvedimento di gioco, ma che la cosa avrebbe avuto seguito, io non ho visto nessun verbale non ho firmato niente e mi rifiuto di subire passivamente le isterie di questo incompetente che si esalta a fare queste uscite ad effetto fingendosi un grande arbitro salvo poi non sapere il regolamento di gioco e/o non avere le palle di farlo rispettare quando conta, cosa che a mio avviso distingue un bravo arbitro dalla massa..

Ovviamente non sono i 10 euro è il principio, sarei disposto a spenderne 100 pur di fargli rimangiare la sua spocchia, io mi ritengo una persona fermamente corretta e sportiva e come tale pretendo di essere trattato.. il mio gesto seppur non elegante nè consono è stato estremamente veniale anche rispetto a quello che regolarmente si vede generalmente impunito ma soprattutto è folle l'ammenda pecuniaria..
Spero di poter ricevere notizie positive in proposito e ringrazio tutti dell'attenzione e del tempo che eventualmente mi potranno dedicare..

 

Allora facciamo un po' di chiarezza:
Abuso di potere è un termine improprio in quanto, nel diritto italiano è un istituto che si colloca in una zona "grigia" tra il Penale e il diritto Amministrativo e , ti prego di credermi, non è questo il caso.

Il rifiuto dell'arbitro designato non è in nessun modo contemplato.

Tutte le ammonizioni, sanzioni arbitrali sono certamente impugnabili secondo i termini e le modalità previste dalla Fitet e anche i comportamenti inopportuni di arbitri, atleti e dirigenti sono segnalabili ai vari organi sovraordinati e vengono valutati secondo rigidi parametri.

Escludendo quindi il ricorso alla giurisdizione ordinaria non ti resta che segnalare il tutto al responsabile del settore arbitrale territorialmente competente e qualora ce ne fosse bisogno rivolgiti direttamente in Federazione (http://www.fitet.org/la-federazione/uffici-federali/settore-agonistico-e-settore-arbitrale.html ).Probabilmente questo signor arbitro avrà già ricevuto altre contestazioni di questo tipo e, sempre probabilmente potrebbe essere una "vecchia" conoscenza dell'ambiente pongistico.
Se Il responsabile arbitrale della tua regione dovesse trovare tante segnalazioni che evidenzino i limiti di questo arbitro sarebbe costretto ad intervenire.

Se però fossi in te considererei anche il fatto che il torto non sia solo da una parte, cioè che anche tu involontariamente sia a disagio quando vedi questa persona girare intorno al tuo tavolo o peggio quando arbitra la tua partita. Di conseguenza io penso che anche tu, non me ne volere, debba lavorare sotto il profilo del self-control e del fair play magari facendoti aiutare da qualche compagno di squadra che si faccia carico di tutelare i tuoi diritti sportivi senza che tu possa rischiare sanzioni individuali o societarie.

 

Grazie davvero, comunque la piega che sta prendendo questa cosa è veramente inquietante.. sul sito fitet c'è l'articolo su come pagare i bollettini alla fitet..
Se io esclamassi zio cane e l'arbitro mi ammonisse per bestemmia sanzionandomi poi pecuniariamente di 20 euro, io non avrei nessun modo per difendermi.. cioè ragazzi ragioniamo un conto è un giallo immeritato un conto sono soldi da pagare ogni volta qui il passo a estorsione è brevissimo..
Svegliamoci tutti e protestiamo perchè questa cosa potrebbe prendere una piega assurda in brevissimo tempo..

 

Un consiglio che ti do, in ogni caso e a prescindere dall'esito della vicenda, è quello di comportarti in modo impeccabile quando sei a contatto con questo arbitro.

Se, come capisco da quello che hai scritto, ti senti preso di mira devi evitare di fornirgli un qualsiasi pretesto per prendere provvedimenti nei tuoi confronti. Mi rendo conto che non è facile, però nemmeno impossibile. E questo è l'unico modo per dare poi uno spessore e una credibilità a una qualsiasi forma di ricorso/protesta nei suoi confronti.

Un conto è sanzionare un episodio ai limiti del regolamento e un conto è inventare di sana pianta un episodio da sanzionare... se ti ritrovi nella prima situazione, penso che potrai farci poco se non prendere le misure per le prossime volte...

 

Ho capito lui comunque non stava arbitrando la mia partita.. e in ogni caso il fatto che ci siano soldi di mezzo cambia tutto.. un conto è accettare incapacità astio di un arbitro ecc, un conto coi soldi di mezzo è l'evidente realtà che ammonire non è più solo un modo per sensibilizzare il gioco corretto ma un modo per la fitet di racimolare soldi, e allora facciamo come gli autovelox taroccati o nascosti dietro gli alberi dei comuni che vogliono incassare?
E la fitet darà un incentivo in denaro a chi ammonisce di più e in questo modo fa incassare più denaro?
Lo ripeto se esiste un'associazione giocatori si svegli per tempo perchè quello che sta succedendo è a mio avviso inammissibile..

 

Sul discorso dei soldi hai perfettamente ragione... però ripeto, la soluzione è quella che ti dicevo prima (per il tuo caso).
Per il resto sono d'accordo, diventa una cosa che supera il "gioco".

Non so però effettivamente come si possa cambiare questa cosa a livello regolamentare e soprattutto dove sia stabilita. Inoltre non so come si comportano negli altri stati ma devo ammettere che sarei curioso di saperlo...

 

Se mi stai dando del maleducato o dellirrispettoso dei regolamenti ti assicuro che non mi conosci ..se stai parlando in generale posso essere d'accordo, ma a maggior ragione voglio allora, anzi pretendo, una classe arbitrale di ferro, che non commetta errori continui e che osservi un metodo uniforme di giudizio, perché se il mio vicino di campo scalcia una transenna bestemmia e non gli viene fatto niente e a me ammoniscono appena respiro e la cosa finisce lì amen, se ci sono dei soldi di mezzo non mi sta più bene, voglio un tariffario voglio che venga rispettato e soprattutto applicato a tutti nello stesso modo.. A la spezia ho visto delle scene da accapponare la pelle, robe veramente da taverna di ubriachi, e poi scopro che in 2 giorni sono stati assegnati sono 2 cartellini, di cui uno a me.. Ahahah che spettacolo

 

Per tanti arbitri è meglio stendere un velo pietoso. Occorre fare tanto anche in questo

 

non voglio entrare in polemica però in tutti gli sport ci sono delle regole giuste o sbagliate che vengono sanzionate con delle ammende,penso che basta chiedere in Federazione come vengono sanzionate le ammonizioni.Nel suo caso è una ammonizione che viene segnalata perche il fatto è accaduto a termine della partita quindi non rientra nel caso dell'ammonizione che concorre per il penality point,se va sul sito della Federazione trova tutti quelli ammoniti nei tornei

 

Cioè se mi ammoniva il punto prima era solo giallo invece il punto dopo per la stessa cosa c'è l'ammenda? Ahora si che è tutto chiaro limpido equo e regolare grazie mille