Vorrei iniziare (forse)...

Salve a tutti

mi chiamo Francesco e sono della provincia di Lecce.

Innanzitutto voglio precisare che non sono un pongista, a nessun livello. Sono un ultracinquantenne, sovrappeso e pieno di acciacchi fisici, praticamente fermo da qualche anno.
Non potendo più giocare a pallavolo, causa ginocchio malandato, sto pensando di riprendere l'attività fisica dedicandomi al tennistavolo, visto che mi piaceva molto da ragazzo. Naturalmente affiancadogli la corsa e un po' di palestra.
Fermo restando che prima devo trovare un posto per giocare (club, società sportiva, palestra..) e magari qualcuno che mi insegni, per ora sto valutando cosa comprare per iniziare.
Sono in possesso di una racchetta, regalatami negli anni settanta, che usavo allora e che ho riesumato.
Si tratta di una Butterfly Borzsey con gomme Sriver D13 S.
Che tipo di racchetta è? E' consigliabile per ricominciare da zero o ormai è andata? Posso usarla così o devo cambiare le gomme? O magari è meglio buttarla nell'indifferenziata?
Vi ringrazio se vorrete darmi qualche consiglio

--- Messaggio Unito Automaticamente, 9 Gen 2016 ---

Scusate, ho postato qui perché è la sezione sui materiali. Poi ho visto che nella sezione principianti, invece di parlare di "tecnica e regole" (come specificato) si parla molto di materiali anche lì.
Per favore, qualcuno mi dica se devo spostare il post
Grazie

 

Aaaaaaaaaahhh!!! Non toccarla ,non guardarla! Mettila subito in una teca di superacciaio e vetro da tre centimetri ,in ambiente saturo di azoto, con antifurto satellitare,raggi laser
e guardato a vista da otto eunuchi turchi grandi come armadi( se andavano bene per un
harem, figurati per la racchetta).Scherzi a parte, sei in possesso di una delle migliori
racchette Butterfly in commercio alla fine degli anni settanta.Per cui, se vuoi proprio
rischiare di usarla,devi solo verificare lo stato delle gomme,se non sono completamente
ingottite,altrimenti cambiale con le stesse e ricomincia a divertirti.Mi raccomando alla
eventuale operazione di scollaggio,la colla dell'epoca rendeva spesso difficile il distacco
delle gomme senza arrecare danni al telaio.Potrebbe essere necessario cominciare
bagnando l'angolo in basso ,vicino all'impugnatura,con un po' di benzina rettificata, e
proseguire così fino a completo distacco.Magari ,invece ,se ne venisse senza fare storie..
Be', buona fortuna e facci sapere.Saluti.

 

Ti ringrazio per la risposta!
In effetti anch'io avevo pensato di ricominciare con quella, così com'è, e poi vedere come va..
Sono contento di aver avuto riscontri positivi sulla sua qualità (anche nell'altra sezione), solo che io me la ricordo velocissima (la pallina viaggiava da sola...) e invece mi hanno detto che è un telaio molto lento. Boh! Immaginate la mia competenza...
Le gomme mi sembrano un po' indurite, ma forse ricordo male. Hanno delle macchie scure (?) ma non mi sembrano inservibili.
Poi, se andrò avanti, prenderò qualcosa di aggiornato e metterò la vecchia in bacheca.
A proposito, ho trovato un sito cinese dove vendono eunuchi turchi a prezzi stracciati, spedizione gratis; anche se fossero copie, mi sembra comunque un affare...

 

Ok seguirò il consiglio.. prenderò l'eunuco su un sito affidabile. Meglio originale, anche se costa un botto.
Per il resto, effettivamente la sezione principianti mi sembra più adeguata.
Grazie

 

Ciao, non sciupare assolutamente quel telaio che se ben conservato vale dai 50 ai 100 euro per gli amatori e i collezionisti Per giocare invece prima trova una palestra e fatti consigliare e solo dopo pensa ad una racchetta adatta al tuo stile di gioco Pure io ho 50 anni ed ho ricominciato da poco più di un anno dopo 15 anni di assenza e 20 anni di agonismo riuscendo a vincere anche diversi tornei di singolo, e doppio terza nazionale Buon tennistavolo

 

Il telaio è praticamente perfetto, ma non penso che lo venderei. Certamente il primo passo è trovare il posto dove giocare.
Grazie per i gentili consigli.

 

Ti sto rispondendo in stereofonia,un po' su un post ,un po' sull'altro,perchè ognuno
offre spunti interessanti.Nel Leccese ci sono tantissime società dove si pratica TT, bisogna
trovarna una a disposizione del semplice appassionato,non agonista.Pronta qualche bella
foto del bel "vecchietto"??Per garantirgli la giusta sicurezza,gli eunuchi devono essere
rigorosamente turchi, con tanto di pedigree, e non miseri cloni cinesi, che spesso non
sono veri eunuchi, ma ce l'hanno solo molto piccolo....

 

Ti ringrazio Tigrepong ma L'agenzia delle Entrate ha pensato bene di darmi qualcosa per occupare il tempo. Forse pensa che il TT non sia adeguato... per ora la pulizia della vecchia BTY dovrà aspettare. Ma non mancherò di pubblicare le foto
A presto...

 

Quando deciderai per la "pulizia", ti consiglio di rimuovere le gomme a mano per quanto riesci, poi usare una gomma da cancellare blu, di quelle dure.
Per la mia Butterfly Berczik ha funzionato benissimo, suppongo che ci fosse una laccatura sul legno...

Ritrovamenti archeologici (aka StigaCarlsson e Butterfly Berczick) | Tennis-Tavolo.com

 

Le gomme non penso di rimuoverle, a meno che non decida di sostituirle per usare di nuovo la racchetta. Chi ce l'ha più due Sriver rosse sulla stessa racchetta?
Il problema è che questo modello ha un manico dritto e sottile che non mi piace molto; infatti lo avevo ingrossato (e "conicizzato") con il cerotto telato.
Quindi probabilmente comprerò qualcos'altro (ho già qualche idea...).
Per eliminare (dal manico) i residui del cerotto di cui sopra ho già provato con la gomma, sia da penna che da matita, ma non funziona.
Ora proverò con acqua calda e spugnetta verde, altrimenti dovrò usare un solvente (benzina, acetone, acquaragia, trielina, diluente nitro, acido solforico,...). Poi passerò alla fiamma ossidrica, infine agli esplosivi.

Vedremo...ma comunque grazie per i consigli

 

Okkio ad usare la spugnetta verde, solitamente la verde è abrasiva e rischi di rovinare il manico del telaio!!