Un cencio

Sono distrutto, umiliato, un pochino dubbioso, ma con tanta voglia di migliorare.
Il primo giorno lunedì in palestra è stato così così, ho giocherellato con un ragazzo come me e dopo aver sudato da fare schifo sono tornato a casa, un pochino gasato. Il problema è giunto il secondo giorno mercoledì con l'allenatore che mi ha detto, ora per prima cosa butta tutto ciò che sai e incomincia a tirare la palla in campo come si deve, tu purtroppo non hai idea di cosa sono i fondamentali (P.S. ha ragione), tieni la racchetta come la paletta della polizia e per questo sei limitato. Se vuoi imparare bene a giocare devi cambiare la presa per prima cosa e la posizione delle gambe e poi si potrà parlare, se giochi così quì perdi tutte le partite e non scherzo. Come volevasi dire ho giocato una partitella con un ragazzo mancino, che avrei distrutto fino a poco tempo fa e mi ha quasi umliato. Tornato a casa ero felice perchè avevo voglia di imparare. Venerdì ieri , rifatta partitella con un ragazzo anche lui mancino senza esperienza, perso in modo non tanto deludente, cercando di applicare le regole del maestro, cambiando impugnature e posizione. Risultato le risposte alle palle tagliate dell'avversario tutte a rete, ho dimenticato cosa è la risposta, e pergiunta sono tornato a casa come un cencio tutto smuccicato e bagnato, con la mente abbattuta dal TNT. Non ce la farò mai, ho perso due partite in due giorni con ragazzi che secondo alcuni in palestra sono più scarsi di me perchè giocano da oratorio e pergiunta MANCINI entrambi. Se gioco come si dovrebbe giocare rischio di morire, non posso cercare di ribattere le palle con i "fondamentali" (che non so fare bene) quando ho davanti giocatori che con la mia la vecchia tecnica distruggerei (tocchetti, effetti, palle corte per ora non devo assolutamente fare). Bene morale della storia, continuo così, ho voglia di fare tanto, anche se ho 40 anni, ce la farò posso assicurarlo e poi ho un ottimo carattere perchè faccio subito amicizia e questo serve per apprendere.
P.S. I mancini li incontro solo io?

 

Chi ti ha insegnato che essere mancini costituisce motivo di debolezza? Addirittura a volte può essere vantaggioso...

 

"Radrizzarsi" a 40 anni potrebbe esser difficile ma stimolante, 3 allenamenti alla settimana non sono pochi, gli esercizi (fondamentali) sono prioritari, pochissime partite (per adesso quasi inutili) ed approfondimento sullo spin dato con gomme grippanti, non antitop da oratorio o simili. eek: io sono mancino... e le prendo dai destri...).

 

scusate se mi intrometto ma sono curiso, sono mancino anche io, anche se per tutto il resto uso la destra , vorrei avere altri dettagli su dove e come vi allenate a roma, visto che ne sarei interessato anche se devo ammettere con scarse risorse ti tempo e denaro!!

 

A quarant'anni è parecchio difficile arrivare ad alti livelli, ma delle soddisfazioni si ottengono sempre A poco a poco sarà semplice per te pensare in automatico allo scambio da manuale piuttosto che a quello oratoriale, anche perché prima o poi incontrerai qualcuno con il quale i tuoi colpi, che siano essi da enciclopedia del tennis tavolo oppure da bassifondi di città , non avranno alcun effetto. Meglio quindi imparare a dare mazzate nel giusto modo, anche e soprattutto ai mancini, con i quali ho giocato spesso e Dio solo sa quanto mi hanno messo nei guai

 

nessuno mi ha detto che essere mancini è motivo di debolezza ma è difficile giocarci contro specie per chi incomincia ad apprendere i fondamentali. Tutti sanno che all'oratorio è uso comune tagliare di rovescio e contro un mancino la vedo dura a rispondere. Poi ti posso assicurare che di mancini nel tennis (sport che ho praticato maggiormente) ne ho visto a bizzeffe e vanno sempre alla grande, Rod Laver, John Patrick McEnroe, Jimmy Connors e Nadal ne sono un esempio. Posto anche una discussione a riguardo http://www.tennis-tavolo.com/threads/12948/.

 

se hai iniziato da una settimana non padroneggi i colpi, ci vuole allenamento per avere colpi puliti a livello di coordinazione e movimento, me ne rendo conto veramente che ho appena iniziato, applicando quello che mi hanno insegnato migliora notevolmente anche se devo fare uno sforzo maggiore per mantenere la posizione corretta, certo fino che non mi insegnano a fare il topspin me dimentico di fucile se non con tocchi lisci che sono molto più rischiosi, è solo allenamento bisogna sforzarsi e dopo qualche mese potrai veramente raccogliere i frutti del tuo lavoro, fare anche una mezzora di robot è devastante però se fatta bene dopo te ne accorgi

 

Eh, non ci siamo capiti...Tu cosa avresti inteso se avessi letto una frase come questa?:. Concordo: i mancini sono spesso ostici.

 

Si è vero forse mi sono espresso male, ma hai capito il senso. Alcuni però in palestra mi hanno riferito che qualche differenza c'è ed in una partita di pari livello riesce quasi sempre a spuntarla il destroide (termine non politico in questo caso). Io personalmente avrei preferito giocare da mancino; figurati che a calcio tiravo e controllavo la palla di sinistro. Che caso strano caso il mio, di mano destroide (ripeto che è un termine non politico) di piede mancino

 

no
non sei l'unico

 

Io mi sono raddrizzato "un pò" dai 30 ai 33. Poi mi, e si, sono arresi. Più di quello si poteva fare ma ci voleva molto allenamento, quindi tempo, e poi sinceramente, è meglio fare spazio ai giovani e lasciare a loro gli allenatori.
All'inizio come te sono peggiorato, ma con il tempo vedrai che ne vale la pena. Ti resta qualche gesto tuo ma unito a movimenti molto più utili... P.s. in palestra ho uno della mia età che non ha mai voluto cambiare il suo gioco "oratoriale". Il risultato? Arriva uno nuovo e dopo un mesetto massimo due già ci perde. Ma se gli togli quel suo gioco non si diverte èpiù. E se a questo gioco, togli il divertimento, secondo me non ha motivo di esistere... Il lavoro paga...

 

Straquoto è importante secondo me imparare a giocare come si deve ma è altrettanto importante anche divertirsi prima di tutto e soprattutto mai demoralizzarsi.
Anch'io ho re-iniziato con un maestro che ci segue in palestra e che sta stravolgendo tutto il mio gioco, infatti da due settimane perdo regolarmente tutte le partite con tutti i giocatori che frequentano quella paletsra da tempo, anche con chi, a vista, mi sembra molto più debole di me.
Però mi diverto un sacco e verrà il giorno in cui batterò qualcuno