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Discussione in 'Consigli & Test sui Materiali' iniziata da SImone.MTT, 29 Ago 2019.

Status Discussione:
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  1. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    E mai ne vedrai purtroppo
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 1 Set 2019, Data originale: 1 Set 2019 ---
    E non ne vedrai, si appoggia alle affermazioni altrui per fare scena, sinceramente preferisco tirare dritto convinto che si può provare a dare qualcosa su questo forum... almeno provarci..
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 1 Set 2019 ---
    Tornando al video nel quale il maestro cinese tira il top spin di dritto va evidenziato qualcosa sulla tecnica di esecuzione.
    Il maestro ci mostra come partire con la racchetta completamente aperta e poi nel corso del movimento chiuderla.
    Questo movimento detto proprio "apri e chiudi" è un movimento che richiede ottimo timing perché se colpiamo la pallina troppo indietro con la racchetta eccessivamente aperta rischiamo dalla città e media distanza che la pallina vada fuori di parecchio.
    L'uso del corpo che asseconda la chiusura della racchetta è fondamentale ancora più che nell'altro tipo di top spin a racchetta più chiusa.
    Nel primo tipo di top si privilegia più uno spin meccanico che da striscio come nel top con la racchetta più chiusa.
    Il movimento tra l'altro è più ampio ed il gomito quasi attaccato al busto mentre nel secondo tipo di top il gomito è largo diciamo la grandezza di una mela
    I giocatori che giocano meno vicini al tavolo come Ma Long prediligono il primo mentre Harimoto invece per esempio che gioca vicino al tavolo preferisce il secondo tipo di top spin.
    In ogni caso sono due scuole differenti ritengo entrambi valide, certo la prima richiede ancora maggiormente come dicevo certe peculiarità.
     
    A Milocco Ettore piace questo elemento.
  2. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Il top vola alto
    Bene,cari amici siamo arrivati al dunque. Per dare sufficiente ordine, ripercorriamo velocemente la/le domande dei nostri cari amici, da cui siamo partiti e che ci hanno permesso di entrare in argomento. Che sotto sotto, anche chi inizialmente ha storto il naso, interessa invece a molti ,ai tantissimi direi ,che pure hanno avuto la pazienza di sopportare e aspettare.
    Simone:- Quando effetuo il top di diritto ho un movimento che va avanti verso l’alto,dando vita,così ad un top molto arcuato e abbastanza carico.Di top bassi e tesi difficilmente mi escono anche perché vado in scambio e non toppo più.
    Certo,fatto il primo ,o i primi top,dopo ti fermi.Stai attaccato al tavolo e non ne produci più. Giusto?
    Andremo poi a vedere come fa Boll a rubare il tempo e ricaricare più veloce di altri.
    Possa centrare la parabola alta, bassa che sia?
    E certo che c’entra.Un buon top consta di elementi che si convertono in traslazione con palla spinta in avanti e altri ugualmente importanti che producono più rotazione,palla che gira e sale .Un buon top è formato sempre dall’equilibrio di questi due fattori.Nel tuo caso, per il tuo bisogno di tenere la palla più bassa e tesa, devi aumentare gli ingredienti di traslazione, quindi della spinta di gambe e torsione del busto, e diminuire in qualcosa gli elementi di rotazione, ad esempio azionare solo il braccio.
    Mi trovo la pallina in bocca,forse è anche per questo che tendo ad andare su,non avendo il tempo di andare avanti.
    Ed è per questo che ti ho consigliato di andare a vedere il gioco di gambe di Boll, per tecnica e per titoli oggi,almeno in Europa,insuperato.E andremo a vedere e a verificare come fa.
    Anche se ho il tempo e l’impostazione per caricare il top in maniera giusta,
    cmq ho sempre la fissazione
    che se vado avanti la palla non passi e vado dritto in rete

    Giusto,senza un minimo di parabola…..Arrivi scarico sulla palla,da fermo,senza energia,con un movimento di gambe ridotto,se non inesistente.
    Boll,sicuramente anche altri,ma lui ha l’antidoto giusto per questo inconveniente.
    Problema mentale?
    (No,solo tecnico,bene che te lo sei posto adesso,avrai più tempo per rimediare)

    Qualcuno ha risposto
    : ”prova ad anticiparla”.
    Ma come si fa,su una palla che ti torna veloce e temi di non riuscire a controllarla?
    Ancora:“Più aspetti (ed è più bassa la palla) e devi alzarla qualcosa in più.Quindi più parabola e ti verrà di andare sempre verso l’alto,piuttosto che in avanti”
    Ed è esattamente ciò che succede e Simone vuol evitare.Giusto Simone?

    Un altro forumista osserva:”Personalmente, mi accorgo che quando voglio fare un top teso il più delle volte il corpo è proteso in avanti e la colpisco prima (quando ancora sta salendo o al massimo è nel punto più alto del rimbalzo), quando cerco un top più arcuato l'equilibrio del corpo è spostato più indietro e colpisco quando la palla comincia a scendere.
    (giusto!)

    Nel tuo caso, potresti provare a vedere se, cercando di spostare il peso più in avanti (pensare di andare incontro alla palla) e anticipando un poco il colpo, magari ti viene più facile trovare il top che cerchi.
    (anche giustissimo,ma come si fa?)

    E Boll,cosa ha da insegnarci? Finalmente andiamo a scoprirlo. Preavviso che lui tutt’ora,alla sua età, si muove con leggerezza e ci appare perfetto per scelta di tempo,proprio perché ha iniziato presto a muoversi in modo tecnico e con cognizione di causa. Dopo non date la colpa a me,se non ci riuscite,ma capito il meccanismo niente sarà impossibile.
    Allora dopo il primo top con tanta e tanta rotazione, con Boll attaccato al tavolo,sì con la sua gomma, la sua racchetta,insomma fatto benissimo a regola d’arte,quello che tutti più o meno,...

    poi…

    Lui è ben consapevole che quella palla di ritorno,spesso in block più o meno spinto,galleggerà in aria per molto tempo ancora, prima di scendere.Cercherà di rispedirla al mittente con un movimento deciso in avanti,ad elevato tasso di traslazione e con quel surplus di energia che lui sa certamente ricavare, e che viene da dove?
    Come fa ad attivarsi?( E’ esattamente quello che ora vedremo.)

    A grandi linee va indietro in automatico,ma attenzione a come lo fa e con quale delicatezza! saltellando come un orsetto ballerino ammaestrato,girandosi un po’ e posizionando le spalle sulla direttrice della palla in arrivo per avere più tempo per reagire e controbattere (come si può ben vedere nei due brevi video)
    E questo direte più o meno fanno anche altri.Benissimo.

    -Quanti saltelli,o balzi indietro?(mi piace più questa parola,che esprime l’idea di maggior dinamicità rispetto al passo più statico) .Se si muove nei pressi del tavolo è quasi arrivato,ma se vuole aver più tempo e caricare di più e lui di solito questo vuole,allora,osserviamolo mentre gioca e contiamo i balzi all’indietro:

    1-UNO) Balzo piccolo con entrambi i piedi,sulla punta delle scarpe per 20-30 cm indietro,o di lato senza mai perdere il controllo della/sulla palla ,incominciando a ruotare sul suo asse e allargando un po’ le gambe,per prendere velocità.

    2 –Due) Balzo analogo,ma più deciso,ancora più indietro,sistemando prontamente le spalle sulla direttrice della palla in arrivo,per questo si aiuta con il bilanciamento delle braccia e allargando un po’di più le gambe, quindi adesso sta già basso.

    ….e adesso,che fa,è pronto per ripartire subito?

    Tr…..Alt! un momento osserviamolo lì,ancora. E’ appena planato sulla punta del suo piede dietro (il sinistro per lui)con la caviglia ancora impegnata ad attutire il peso del corpo in caduta dopo due balzi consecutivi e lui riparte subito? Forse gli altri, ma non certamente lui!, che vorrà ricaricare della miglior energia pura,al 100 % quel suo suo piede magico, finalmente sgombro da altri compiti,pronto ad inarcarsi e ripartire alla grande.

    Pertanto…

    3 –TRE)Riposiziona con un mini- passetto il suo piede portante ancora più indietro,diciamo 3-4 cm,non di più,con la scarpa più parallela alla linea di fondo campo,in modo quasi impercettibile e talmente veloce che ben pochi riescono a notarlo.A seguire una scossa, tacco punta immediato e via,come lo sparo di un fucile il colpo parte.

    A seguito di ciò ,otterrà i seguenti vantaggi:

    a-gambe più basse e allargate,cioè più tese, raccoglie maggior energia

    b-nel planare sull’altra gamba avanti fruirà di uno spazio circolare maggiore,che lo proietterà a colpire la palla sempre più avanti rispetto alla concorrenza,

    c-con l’ultimo mini-spostamento del suo piede sinistro di carico,di cui abbiamo testè parlato,lui riesce a tener piegata più facilmente la schiena in avanti,con più naturalezza e meno sforzo, riuscendo così meglio a trasmettere peso ed energia da una gamba all’altra,risultando più veloce di altri nello slancio basso in avanti e si vede.

    d-corpo più basso e raccolto accompagna meglio il braccio nella spinta in avanti, si riesce così a mantenere la velocità iniziale per un tempo più lungo e per giunta con più spazio orizzontale a disposizione,per concludere il top basso(traslazione),rispetto a uno che sta più alto e giocoforza si accontenterà di colpi più arrottati e parabola più alta.

    e)Boll,addirittura fa meno fatica,perché la dinamica del suo colpo di top basso è meglio distribuita,soprattutto sulle gambe,con muscoli più potenti e meno sui fianchi,rispetto a chi esegue un top ad arco più arrotato e si stanca prima(naturalmente quell'altro giocatore)!

    f-piegandosi basso come su osservato,mette in azione più giunture e leve del proprio corpo,che gli ritorneranno utili per fare quei minimi adattamenti e correzioni quando si muove verso la palla,sempre in modo estremamente dinamico ed equilibrato nei vari segmenti corporei

    g—riuscendo a sviluppare più energia in avanti,i suoi colpi a parabola bassa sono anche più potenti e più precisi.

    h-di conseguenza con maggior difficoltà per gli avversari di trovare le giuste misure difensive

    i-ciò gli consente di preparare con più tempo a disposizione i top successivi.

    E si ritorna al punto → a. Lui sempre a comandare il gioco.
    Solo che adesso,dopo tanti anni, cominciano a conoscerlo,prendono le contromisure.Ma è un altro capitolo.

    Questo è quanto..Perchè l’ho fatto?Ho pensato a Simone e a quanti altri, che si sono espressi perfettamente al riguardo circa i loro bisogni attuali per completare e migliorare quel colpo.Alcuni di loro,con la la giusta passione, potrebbero avere mezzi fisici e possibilità intatte di far bene,previo allenamento e la guida sapiente dei loro allenatori.Certo ripeto Boll ha iniziato da piccolo a giocare e muoversi in un certo modo e capito il meccanismo continua a farlo.

    A teatro gli attori dicono”Chi ruba il mestiere sbirciando e copiando è un genio,chi imita solo è un c……..”

    La dedica naturalmente è a tutti coloro che vorranno misurarsi e prendere spunto per migliorare quella parabola,occorrerà al solito testa,nel vedere, calcolare, approssimare con più precisione i colpi. E non solo mera meccanicità.Di questo in genere c’è una certa urgenza in Italia.

    a tutti noi.Lo spaccato che ne è uscito ci dice chi siamo e come operiamo e perché è così difficile cercare di migliorare un po’ le cose e migliorarci.Ci rappresenta nel bene e nel male e non sempre facciamo bella figura.Vero,Eta? Dovrebbe farci capire anche che non possiamo ritenerci già arrivati, ognuno con la propria verità in tasca,quella dei sacri testi e dei maestri dell’altro secolo,che invece andrebbe riletta proprio in considerazione del nuovo modo di giocare in Europa e nel mondo,cui dovremmo cercare di avvicinarci.

    E quanto lavoro ci aspetta.

    Chiudo con l’augurio per i giovani di saper distinguere chi cerca e si adopera per far crescere il nostro movimento,da chi teme questo cambiamento e sparge fumogeni,o logorrea priva di senso e soprattutto di idee.

    Buon tennis tavolo a tutti

    Rimango a disposizione,naturalmente,per eventuali chiarimenti e rispondere al tema trattato,insito nella prima domanda.Un paio di giorni ancora.Poi mi sa che devo prendere una pausa per sostituire il mio vecchio e malandato computer,super usurato e in odor di rottamazione.

    Grazie Simone

    Stima ettore
     
    Ultima modifica: 1 Set 2019
  3. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    "il piede magico.. sgombro da altri compiti".

    Ecco perché non so fare il top come Boll!

    Lascio il piede destro (io sono destro) un po' nelle mani della pedicure.. oppure a fare piedino sotto il tavolo alla mia Signora!!

    Giura!!
     
  4. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Sei scarso devi lavorare sull'unghia ma di notte è lì il segreto....
     
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  5. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    viene da se nel senso che se sei professionista o poco ci manca avrai un tecnico...una palestra dove allenarti 5-6 gg a sett avrai ore e ore di stage con questo e quello....avrai xmila partite contro giocatori forti ... o fortissimi.. ti sarai potuto confrontare con almeno il panorama nazionale.....
     
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  6. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    @andras scusami ma riferito o in risposta a chi?
    Perdonami non ho capito
     
  7. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    ettore pagina precedente, sulla mia frase che quando superi un certo livello certi micro aggiustamenti vengona da se con tuo proghedire.
     
  8. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Magari con l'avvento dello Spirito Santo.....che grande pazienza che hai la mia è finita, ti invidio
     
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  9. tOppabuchi

    tOppabuchi misantro-pong

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Sarà...ma a me sembra che Boll giochi quasi parallelo al tavolo, faccia quindi meno forza sulle gambe mantenendo il peso quasi equamente distribuito.
    Le gambe le usa molto bene per spostarsi ma credo che il grosso della frustata sulla pallina lo diano il busto e l’avambraccio.
    A conferma di ciò, è in grado di cambiare mano e tirar di dritto molto bene anche con la destra, non essendo molto sbilanciato col peso sulla sinistra.

    Scusatemi per la poca suspance, io non sono in grado di crearla.

    E magari nemmeno di far analisi tecniche dei colpi, non conoscendo la biomeccanica del Tennistavolo.
     
  10. andras

    andras Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Belli
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. MONDOVI'
    Infatti T.Boll non è sicuramente il più gettonato da prendere ad esempio per il dritto, già la sua impugnatura è molto personale e colpi seguono abbstanza il trend ....per lui vanno benissimo ma da li a copiarlo e avere buoni risultati ne passa.
    Ha sicurametne avuto un ottimo tecnico che con lungimiranza e capacità ha trasformate le sue "particolarità" in punti di forza invece di correggerle.
     
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  11. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
  12. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Boll ha il peso ugualmente distribuito su entrambe le gambe così come deve essere, nell'insegnamento mi piace sempre dire che è preferibile il 60% sulla gamba opposta alla racchetta considerando il mio spesso fondato timore che il giocatore si appoggi totalmente sulla gamba della racchetta a causa di cattivi insegnamenti di una scuola abbondantemente superata.
    Ti prego solo di notare visto che è importante come Timo prema con l'avampiede ( non si usano le punte nel tennistavolo quello é il balletto classico) ;) della gamba opposta alla racchetta che è la destra nel suo caso essendo mancino piegando il ginocchio che agevola l'apertura dell'anca.
    Nel tennis tavolo moderno le gambe sono pressappoco parallele perché non di ha il tempo di spostarle all'indietro.
    L'utilizzo delle ginocchia destro e sinistro consentono l'apertura dell'anca sul dritto ed anche sul rovescio nel top dalla media distanza.
    Occhio però a noni ai bambini a giocare subito con le gambe parallele ...ma quello è un altro argomento magari da trattare.
    Spero di averti chiarito il tutto, considerando che avevi visto giusto erano dei dettagli ma credo importanti
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 1 Set 2019, Data originale: 1 Set 2019 ---
    Nel caso di Boll o di altri non bisogna cadere nell'errore di valutare l'estetica del colpo ma appunto l'efficacia termine di sintesi che presuppone alcuni parametri tipo profondità, effetto, parabola etc. in riferimento al colpo effettuato.
    Affinché il colpo sia "efficace" è necessario che il tempo e il punto di impatto della pallina rispettino determinati requisiti.
    Solitamente, ed è un errore che commettevo anche io, si guarda la bellezza del colpo ed anch'io valutavo Boll ed altri con occhio meno tecnico ma più da "amatore" nella migliore eccezione del termine.
    Questa tra l'altro deve essere una delle principali capacità sulle quale un allenatorel avora per tutta la vita ovvero capire se il colpo rispetta determinati parametri per avere l'efficacia di cui sopra, perché ogni atleta eseguirà il colpo in maniera diversa.
    Queste abilità di studiano nei corsi e poi bisogna avere un capace allenatore che ci faccia da tutor.
    Nel tennis tavolo opinioni di fantasia e supercazzole volanti non devono esistere.
    Mi scuserete per questo mio sfogo perché qui non c'è la gara a chi ce l'ha più lungo ma mi incazzo davvero :Prrr: perche'certe cose inficiano il lavoro che tanti cercano di fare per aiutare chi non ha la fortuna di avere allenatori bravi al loro fianco ed annaspano cercando delle risposte.
    Questi ultimi hanno bisogno di tutto tranne che di confusione e stupidaggini.
    Poi confrontiamoci pure e quando non sappiamo chiediamo invece che darci importanza ad ogni costo, il forum creda serva proprio a questo.
    A me per esempio piace seguire molto le discussioni sui telai e le gomme e raramente intervengo, piuttosto cerco di imparare dalle esperienze degli altri che provano più gomme e telai di me e si confrontano.
    Scusate la divagazione e la prolissità, e tranquilli è solo una tantum :D:D;)
     
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  13. GBRL73

    GBRL73 Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Gabriele Fabris
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    asd tt fiumicello
    Ettore,ho cercato di difenderti,però.....
    non ti è venuto in mente che Boll fa quella cosa con i piedi perché semplicemente fin da piccolo gli veniva naturale e non perché il suo allenatore glie lo ha insegnato?
    probabilmente non tutti lo fanno ,a livello alto,perché sono già ben posizionati e non gli serve "aggiustarsi"
    chiedo venia se ho detto castronate,sono un giocatore e anche scarso. figuriamoci tecnico
     
  14. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Guarda il problema di eventuali castronerie per quanto mi riguarda e non credo di essere il solo, non è assolutamente un problema perché ognuno di noi è fallibile.
    L'importante è dimostrare quanto si afferma ed eventualmente citare le fonti di quello che si dice per agevolare il discorso e renderlo proficuo per tutti.
    Se io da allenatore affermo certe cose è soltanto per provare a dare validità al forum per le mie competenze, altri lo fanno per altri aspetti, il confronto serio ci arricchisce.
    Parlare a vanvera senza titoli, competenze ed esperienze tanto per fare vetrina allontana gli utenti e mi dispiace perché io per primo ho vissuto anni nei quali sembrava che in questo sport ci fossero i " segreti di Fatima" e nessuno mi dava una mano perché chi sapeva era un santone che non divulgava.
    Questo aspetto al quale tengo MOLTISSIMO lo esplicito anche negli stage che a volte ho il piacere di condurre dicendo che anche se certe colpivad una certa età non si riescono proprio a fare come vorremmo si ha il diritto di conoscere e non di essere snobbati.
    Ho sempre pensato che il sapere è bello quando lo si condivide altrimenti serve davvero a poco.
    D'altro canto però certe situazioni di fumo continuo con sproloqui per attirare l'attenzione e giocare con il dire e non dire sono puerili, ritengo sia meglio chiedere che dare inutili show.
    Ripeto fino alla noia, chiarezza e conoscenza prima di aprire bocca, tanti sono neofiti e si aspettano un momento nimo di aiuto sul forum, facciamo in modo di contribuire tutti con quello che possiamo dare.
    Chiudo dicendo che Boll come altri fa delle cose che sono facilmente spiegabili e comuni ad altri atleti basta conoscere un poco la materia del disquisire
    Aggiungo anche senza presunzione che conosco molto bene un giocatore di alto livello che ha giocato molti anni con Timo e se abbiamo particolari curiosità possiamo avere delle spiegazioni dal protagonista tramite lui, ma purché si tratti di cose che veramente vediamo utili e delle quali non abbiamo conoscenza.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 1 Set 2019, Data originale: 1 Set 2019 ---
    Ah dimenticavo, beato te che hai capito cosa fa Boll con i piedi perché io e non solo io, non abbiamo capito una beata mazza....
     
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  15. tOppabuchi

    tOppabuchi misantro-pong

    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Sono perfettamente d’accordo con te su tutto.
    Ho individuato il tipo di gioco perché io arrivo proprio da una “vecchia scuola” ormai obsoleta nella quale i movimenti erano molto più ampi (soprattutto pre-colla fresca, poi sono diventati già più ristretti) e gli spostamenti di peso erano bruschissimi, si giocava più lontano dal tavolo e, se non avveniva bene la sequenza di movimenti (braccio che partiva da sotto il ginocchio per arrivare sopra o quasi alla testa con torsione del busto e cambio di piede di appoggio) la pallina tagliata sotto finiva immancabilmente a rete.
    Però era un gioco più lento, più macchinoso.
    Adesso infatti, io come tanti altri che non sono dei fulmini in quanto a velocità, mi trovo un po’ spaesato e perennemente in ritardo.
    Grazie delle delucidazioni, Enzo.
     
  16. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Grazie a te e come sai sono sempre disponibile
     
    A tOppabuchi piace questo elemento.
  17. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Niente mi ha messo più in difficoltà come questo post e meno male che mi vuoi proteggere.Grazie cmq per la tua attenzione.

    Parliamo di top a parabola tesa,bassa,con tasso di "traslazione" e spinta in avanti maggiore, che qui chiamano la 5a palla,su blocco dell'avversario.
    Il movimento delle gambe con cui Boll prepara la parte iniziale del colpo e poi riesce a bissare difficilmente è casuale, o naturale, ci son troppi dettagli di carattere biomeccanico,per cui possa arrivarci da solo,diciamo da quando era un ragazzino.Se tu ti riferisci ai principali colpi,ma anche ai top ravvicinati al tavolo, quelli in situazione piu' statica uno,a forza di provarci,può/potrebbe anche arrivarci da solo,o per intuito a trovare i migliori adattamenti.
    Quando poi deve trovare le giuste distanze,la giusta velocita' nel fare ciò che lui fa,l'angolo di piegamento ideale per le gambe per arrivare puntuale all'impatto,lo stesso riposizionamento e angolazione del piede di carico in funzione della direzione di tiro ,penso che alla base uno studio preventivo di massima ci debba essere,su cui poi uno possa anche personalizzare.
    Vedo giocare Aruna,in qualcosa per un certo verso fa ciò che vedo fare da Boll,ma rimanendo più attaccato al tavolo,con abbondanti sbracciamenti e movimenti più ampi ed accentuati, rispetto a Boll che mi sembra più lineare e preciso, in una parola più sicuro sul colpo di cui parliamo,con minor sbilanciamento e difficoltà di recuperare la posizione.
    Certo in ognuno di noi c'è una percentuale di tecnica appresa e una percentuale di adattamento ad essa.Per il movimento dei piedi,soprattutto bisogna iniziare presto a far bene,poi è difficile con l'età recuperare e quindi si rimane preferibilmente fermi,con un gioco più attaccato al tavolo.Che non è la vera forza di Boll.
    Beh,se giochi in prima squadra nel glorioso T.T. Fiumicello-Basso Isonzo,
    tanto scarso non mi sembra proprio :D :D :approved:
    ad majora GBLR 73
    stima ettore
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 2 Set 2019, Data originale: 2 Set 2019 ---
    Sarà...ma a me sembra che Boll giochi quasi parallelo al tavolo,
    Quello che tu hai visto e fai riferimento è il primo top di Boll,quando da vicino al tavolo usa da par suo "busto e avambraccio,con peso quasi equamente distribuito".E certuni,ancora pensano che io abbia parlato di questo.Invece ho suggerito di guardare ai top successivi quando sfoggia il suo tipico gioco di gambe,producendo con successo top a iosa,con parabola bassa,tesa e ancor più forte e precisa in avanti.Come richiesto dal primo forumista che ha posto qui la domanda.
    stima ettore
     
  18. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Scusa @Milocco Ettore , cosa intendi per "prima squadra" della tua Società? Serie?
     
  19. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    C2,Campionato regionale FVG.
     
  20. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Appunto confermato
     
Status Discussione:
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