Telai monostrato

Salve a tutti, volevo chiedere a chi possiede o ha usato telai monostrato, quali sono le loro caratteristiche e in cosa si differenziano dai telai normali.
Grazie a chi mi risponde e vi saluto.

 

ho provato solo una volta un monostrato puro e più volte dei "quasi monostrato" (tipo 5 mm strato interno e 0,6 esterno), la sensazione che li accomuna principalmente è quella di farti sentire bene la palla (che qualcuno percepisce come difetto... vibrano), per il resto, in base al legno usato, spessori, bilanciamento e chi più ne ha più ne metta, posso differire molto l'uno dall'altro (sempre restando nel campo dei monostrato)

 

Grazie Politiz per la tua interessante e competente risposta. Io ho un monostrato bbc preso sul mercatino, purtroppo rotto su un lato e reincollato. Ha una vibrazione incredibile che penso sia anche dovuta alla rottura, ma ha un certo fascino e unicita che mi ha incuriosito. Tu citi un quasi monostrato, potresti specificarmi il modello e dirmi anche il monostrato che hai provato?
Da quello che ho capito ci sono alcune caratteristiche dei monostrato, piu sono sottili piu vibrano. Esiste per esempio un telaio della armtrong di 8 mm che vibra molto, telaio difensivo. Se si sale con lo spessore aumenta la rigidita e diventano degli off.
Telaio cult sembra essere il darker 90.
Materiale piu usato sembra essere hinoki o cipresso.
Il mio prossimo passo verso la conoscenza di questi telai potrebbe essere quello di prendere un J1 della cinese galaxy in legno africano ajous.
Ti saluto e ti ringrazio.

 

prova animus iuno...

 

E bravo Giovanni, lo sapevo anche io che il buon Barbieri ha un telaio monostrato che mi sconfirferebbe molto, ma il prezzo mi risulta purtroppo proibitivo. Come vedi dalla mia firma attualmente sto usando anche io un venus 7 con manico dritto fatto da me che ha fatto la differenza aumentando ancora,se possibile, la efficacia di questo splendido telaio.

 

Uno sproposito di anni fa ho saggiato per qualche minuto il monostrato della Butterfly, che mi sembra si chiamasse Tamaropa (forse..),
spesso un centimetro, più di 100 grammi, con su due Supersriver da 2mm. Che potenza! Assolutamente esagerato come velocità.
Mooolto rigido .Altro ,vibrazioni ,controllo , non saprei dire: sembrava uno di quei telai per lo stile giapponese, solo con l'impugnatura
all'europea.Io uso un Mazunov, ma mi sembra perdente al confronto.Sarà che son passati più di trent'anni.Ma ,chiedo agli esperti,
si potrebbe fare un telaio del genere con qualsiasi legno?Quali caratteristiche avrebbe al variare delle essenze? Quello era sicuramente
hinoki.E se fosse stato kiri,ayous ecc.?

 

la vedo difficile erano tutti prototipi o esperimenti artigianali, con "cuore" in kiri, ayous, mogano o kotò... e se non ricordo male anche in olmo che mi aveva impressionato positivamente

 

Grazie Politiz, molto interessante il discordo sul legno olmo. Andrò ad approfondire.
Ciao.

 

Il buon Carmelo segnalava questi monostrato in hinoki:

bty senkoh 90
bty senkoh 85
bty tamaropa
Juic kiso hinoki
darker speed 90

 

Grazie Eta, potrebbero essere interessanti i senkoh ma la vedo dura a trovarli.
Sul sito Butterfly Italia non sono proprio contemplati.
Ciao.

 

Ne vendono uno made in japan su ebay.de con qualche bottarella alla "modica" cifra di 115 euro....

 

è un tipo di telaio che và provato IMHO funziona molto bene per i telai con impugnatura a penna jap per questioni di bilanciamento mentre con l'impugnautra europea ha solo il pregio di dare molto controllo in particoalre sui block e sui colpi lenti ma perde il confronto con i telai che uniscono i pregi di un legno morbido come l'inoki (cipresso) e le fibre sintetiche quando si tratta di tirare.

 

c'e' nch questo telaio della tibhar,anche se costa un po' caro
Tibhar Holz H-1-9 - Hölzer günstig im Contra Online-Shop einkaufen.

 

ho provato per diversi allenamenti nei primi anni 80 il BTY Tamaropa, con 2 sriver D-13L rosse ...3 miei compagni di squadra l'avevano e a turno me lo prestavano. 10 mm di legno Hinoki. Rigido, insensibile rispetto ai 5 strati dell'epoca Stiga o BTY che fossero. Eccezionale per lo scambio ed il block, quasi impossibile sbagliare...il problema era nei top...quello di apertura su palla tagliata veniva anche potente e con discreto giro, ma una volta che te lo prendevano, era molto dura replicare con efficacia in quanto la parabola era veramente tesa e la palla girava gran poco.
Un grande difetto di quel telaio era che si spaccava a metà in senso longitudinale. 2 dei 3 telai dei miei compagni di squadra hanno fatto quella fine. Il terzo invece resiste tuttora ed è custodito gelosamente dall'originario proprietario, che non lo molla.
Per buona parte di quest'anno ho giocato con l'Animus IUNO, monostrato in cipresso italiano di 8mm che come il Tamaropa è una goduria in scambio e block, ma a differenza del nipponico ha una discreta parabola (se si usano gomme medio elastiche tendenti al morbido) nei top e una grande sensibilità in risposta al servizio e palleggio. Merito probabilmente del cipresso italiano più "giovane" e quindi più elastico dell'Hinoki e dei due mm in meno di spessore. Il suono è assolutamente meraviglioso.
Certo il peso è importante: il mio è 106 gr con manico in rovere, circa 8 gr in meno con manico in kiri, ma con una Tibhar ELP da 2,0 e una corta NP-8 soft da 1,5 (molto leggera) resto sui 180 gr totali che non è male ed in linea mediamente con altri telai.
per chi proviene da un 7 strati veloce e quasi - rigido è assolutamente consigliato !!

 

Nessuno di noi "antichi" si ricorda, sempre nei primi '80 un Thibar monostrato, spesso come un panettone con il manico di legno scuro....Il nome non lo ricordo....Sicuramente arrivava dalla "scuola" di Costantini, diciamo Senigallia, sono quasi sicuro perché frequentavo una compagnia di pongisti che conoscevano Massimo di persona e sovente d'estate si recavano a Senigallia per fare stages... Ricordo quel telaio, mi sembrava alquanto rigido, difficile sentire la pallina, come dice Ric, per noi che usavamo Stiga o Butterfly 5 strati...

 

Ho iniziato a giocare con il Tamaropa BtY nel 1975 !
Confermo quanto indicato sopra da Ric Grig: sullo scambio ed il block è un telaio relativamente facile. Sulle schiacciate secche assolutamente insuperabile.
Ci ho giocato almeno 8 anni, ne ho rotti almeno 4,poi passai ad un Tibor Horangozo, monostrato anch'esso :veloce ma non come il Tamaropa.
Ho provato qualche anno fa altri monostrato, ma non hanno nulla a che fare con questi.

 

Tibhar faceva due telai a quel tempo: il TIBOR e il TOMY. credo che il primo fosse monostrato e il secondo 3 strati...o il contrario? In ogni caso molto veloci e rigidi. Molti dei più forti in veneto li usavano...

 

Bravo Ric, erano anni che pensavo al nome dei Thibar, mi sembra di ricordare che fosse il Tomy quello monostrato. Era un panettone rigido ma quando entravano le schiacciate bucava il tavolo. Sono quasi sicuro che fosse Costantini che dopo averli usati, aveva una intensa attività di vendita di quei telai. Forse riesco a ritrovarne uno, so chi ce l'aveva, magari non me lo vende ma almeno una foto me la farà fare?.....