Strano io, oppure...

Buon giorno ragazzi, gioco da tanti anni a tennistavolo (17) ma da sempre, come piace dire a me, a livello oratoriale avanzato.
Mi capita di partecipare a dei tornei cittadini per gente non tesserata e ho notato che, sono l'unico con un gioco, diciamo d'attacco,che soffre di più con gli attaccanti come me.
Voglio dire, molti altri che preferiscono giocare in top e aggredire l'avversario, spesso si lamentano quando trovano di là del tavolo un giocatore che gliele rimanda tutte morte indietro, e faticano parecchio.
Io contro questi tipi di giocatori mi diverto e mi esprimo al massimo, mentre soffro quando sono io a essere attaccato.
E' normale che sia così?, e se si, nel mio caso, sarebbe meglio migliorare la difesa, oppure imparare ad attaccare con più efficacia per evitare di annanspare quando sono io a essere bombardato di top?

Ianuzzo

 

Eh, se sei un attaccante devi aspettartelo!Io gioco in attacco, e se uno mi schiaccia lungo tendo ad allontanarmi dal tavolo e giocare in difesa. Secondo me devi imparare a contrattaccare, a rispondere subito appena ti arriva il colpo. Prova a star 1 pò piegato con le gambe larghe a 10 cm dal tavolo, io così riesco a contrattaccare senza problemi.

 

io al contrario di te, nonostante sono anchio un attaccante, soffro tantissimo chi mi rimanda al di la del tavolo palle morte e mosciarelle, mentre invece vado a nozze quando incontro un attaccante come me .............. Secondo me dovresti imparare a contrattaccare,spesso a me riesce,ma migliorare anche la difesa altrimenti..............

 

Se sei bravo ad attaccare fai quello nelle partite, ma molte volte bisogna agire di astuzia, qnd trovi un giocatore bravo che intuisce il tuo gioco e lo contrasta in modo evvicace conviene avere sempre avere una seconda strategia da giocare, della serie sviluppa anche e sempre tutte le altre tecniche.

 

in tante partite metti pressione all'avversario e sei piuttosto abile nel crearti la palla giusta per attaccare. Quindi in tutte le partite, parti per fare questo tipo di gioco.

Quelle volte in cui trovi uno che attacca, vai in crisi perchè non hai un gioco alternativo a quello solito.

Se ho inquadrato la situazione, dovresti un attimo capire dove sta il problema e cercare dei rimedi durante la partita.

Ti faccio un esempio di una classica situazione: potrebbe essere che tu palleggi lungo e tagliato e mentre la maggioranza dei tuoi avversari ripalleggia lasciandoti attaccare, quando incontri quello che attacca queste palle vai in difficoltà. E' il momento quindi di palleggiare anche non tagliato, ma corto, oppure tenerlo solo sul rovescio dove magari lui non attacca...

quindi dovresti capire in partita perchè lui attacca e costa puoi fare per evitare questo tipo di gioco.

inoltre dovresti allenarti con qualcuno che attacca (o per 3 mesi lasci attaccare solo gli altri in allenamento) e provi a costruire piano piano anche un gioco solido di blocchi al tavolo... ma qui ci vuole tempo.

 

Non è che tu abbia dato una gran descrizione del tuo gioco...un gioco "diciamo di attacco" può voler dire tutto e niente...a parte il fatto di non essere un difensore...
bisogna vedere cosa ti disturba del gioco di un attaccante, magari può essere la velocità, cioè se hai davanti giocatori lenti ti trovi bene mentre se ti trovi a giocare contro un avversario veloce o comunque più veloce di te vai in crisi...
Di sicuro se sei un attaccante non potrai fare il difensore contro un altro attaccante...puoi cercare di anticiparlo attaccando prima di lui, puoi cercare di controbatterlo stando vicino al tavolo cercando di entrare in attacco appena te ne dà la possibilità, puoi cercare di farlo spostare molto rendendogli difficile fare il suo gioco, se è un amatore non sarà un fulmine di guerra...
l'unica cosa da non fare, secondo me, è allontanarsi dal tavolo, se non sei un difensore, o non sai controtoppare o rimettere decentemente la palla, perderai costantemente il punto....

 

quoto in pieno. Avevo lo stesso problema anch'io fino a quando non mi sono deciso di allenarmi "seriamente" in una società da circa un anno. Non è che adesso ho risolto, ma almeno quando attaccano, qualche blocco su top o schiacciata riesco anche a farlo, anzichè cedere all'istinto di allontanarsi dal tavolo ed essere infilzati,non essendo portato per il gioco da difesa. Quindi come dicono anche gli altri, ti conviene allenarti con qualcuno che simuli queste situazioni e, soprattutto, dovresti imparare ad eseguire qualche block.

 

Grazie a tutti per i consigli.
Perdonatemi se non mi sono spiegato bene, ma il mio vocabolario pongistico è in costruzione/evoluzione.
Cerco di spiegarmi meglio con un esempio.
Come dicevo all'inizio, io mi considero un giocatore di livello "oratoriale avanzato". Dico di essere un attaccante perchè taglio la palla raramente e tiro quasi sempre in top sia di dritto che di rovescio. Scambio ticpico: io servo, lui risponde, io tiro forte di dritto in top. Oppure, Lui serve, io smorzo in mezzo al campo, lui toppa e io controtoppo.
Il mio problema si pone quando gli scambi in top si prolungano, vado, come dire, su di giri ( passatemi la metafora).
Quindi, chiedo a voi che ne sapete molto più di me, se sarebbe meglio esporsi il meno possibile al top avversario, dando pallette morte in mezzo al campo, oppure perfezionarmi nel controtop.
Il problema è che io non mi alleno in una società, quindi se provo i colpi contro i miei avversari.....le perdo tutte.
Magari a settembre comincio a frequentare un corso, così avro' modo di affinare la mia tecnica.

Grazie ancora ragazzi, e ancora scusa per il mio linguaggio.

Ianuzzo

 

normalmente è meglio che l' altro controtoppi se sei a bassi livelli così puoi allontanarti e puoi anche prenderlo fuori posizione oppure contando che il livello non è alto, basta che tu controtoppi anche piano per buttarla in campo e probabilmente sbaglierà lui.
logicamente e normalmente è meglio non lasciare che l' altro sviluppi il suo gioco, oppure farglielo sviluppare in una situazione non comoda. esempio, io da chopper se uno mi serve abbastanza corto e vedo che è complicato da flippare, faccio un taglio di polso incrociato sul rovescio abbastanza lungo in modo che lo possa tirare però se vuole farlo lo deve fare di dritto perchè se no sono pronto a bloccare, dato che non molto tirano un rovescio a 200 all' ora, quindi per tirare il dritto si deve spostare ed ha poco tempo quindi non tirerà in sicurezza, nè forte

 

Anch'io gioco a livello oratoriale avanzato mi piace questa definizione.
Durante l'ultimo torneo ho imparato a cambiare il mio stile di gioco: il mio avversario era un mio caro amico che buttà di là tutte le tue palle offensive, senza un particolare effetto, ma in modo tale che il secondo attacco non riesca ad essere determinante. Quando poi ti stufi di attaccare o gli lasci una palla forte ma un po' più lunga, si inventa un solo colpo micidiale in top che ti fa perdere il punto.
Con questi solitamente tendo ad attaccare, ma con lui ho provato a giocare molto tagliato, piazzando la palla molto vicino alla rete: lui è costretto a rispondere in modo non pericoloso, e tu lì puoi liberare la schiacciata. Puoi adottare questa tecnica con chi solitamente ha un gioco d'attacco, se soffri questi giocatori.
Io non posso giocare molto in difesa perchè utilizzo un'impugnatura semi western (la stessa che uso a tennis, non so se si dica così nel ping pong) che mi rende molto difficile non attaccare, per cui rimedio in questo modo..