Ritorno all'infanzia

Ragnatele cadenti

bambini che vi trovate a leggere quanto segue...
non imitate le azioni raccontate
in quanto svolte da professionisti del settore che sapevano dei grossi rischi che correvano​

età.... circa 13-14 anni, le prime compagnie miste di ragazzi e ragazze... i primi amori... il primo "locale" tutto per noi, uno scantinato 10 metri sotto il manto stradale ex panificio ai tempi della guerra, arredato alla bene meglio.
Un soffitto a doppia volta altissimo (5-6 metri credo) che ormai aveva una ragnatela unica grigia e nera che lo copriva per intero.
Qualcuno ascoltava la radio... qualcuno pomiciava con la fidanzatina... altri scherzavano tra loro... altri (ma non ricordo chi tra loro ) giocavano a rincorrersi con delle bombolette di deodorante e degli accendini, non era altro che l'alba di una nuova tecnica depilatoria definitiva.
Ad un certo punto, quando ormai l'aria era diventata irrespirabile a causa del deodorante incendiato... sentiamo una nostra amica (che era seduta su un divano con lo sguardo a mezza altezza) urlare in modo isterico come se avesse visto Saw in mutande calarsi dal soffitto.
Tutti alziamo lo sguardo verso il soffitto e vediamo TUTTE le ragnatele scendere all'unisono come se fosse un soffitto-pressa...
con una lentezza che ci ha lasciato tutto il tempo di pensare a cosa fare (e in quei momenti di panico generale non ci è venuto in mente niente).
Dopo poco ci siamo ritrovati tutti coperti di ragnatele schifose di non si sa quale epoca.

Dopo la pulizia generale di cose e persone... i bombolari sono stati menati da ragazzi... e ragazze

 

basta con ste menate che sembriamo quattro vecchi rin********ti




parliamo di cose serie.......

quante compagne di classe hai visitato con l'infernale gioco del dottore....

o quante sedotte col gioco della bottiglia......

 

...sono sposato e ho quasi finito di pagare un mutuo di 15 anni, certi ricordi verranno con me nella tomba

 

:clap::clap::clap::clap::clap:

come si dice....al ricco non fare sapere quantè buono il formaggio con le pere...

 

Sinceramente, pensare che ho rischiato SERIAMENTE di lasciarci le penne dalle 2 alle 5 volte non è mai bellissimo...
Per il resto mi sono reso nuovamente conto del fatto che pur sembrando uno stinco di santo sotto sotto ero uno stinco di maiale...
Eppoi, certe cose le impari facendole...
Esempio, petardi del focolare... Anche se sono piccoli piccoli come le miccette, meglio lasciar sempre perdere.
E anche se i petardi sono piccoli potrebbero comunque devastare la suola di una scarpa...
Oppure mai mescolare candeggina ed ammoniaca...
Oppure non metterti mai di fronte ad una mucca mentre le lanci nelle narici i chicchi di mais... Poi ti arrivano certe fucilate...
E mai provare a dare un bacino sulla fronte ad una mucca perchè potrebbe incornarti una tempia (questa però la provò mia cugina, sempre su mio consiglio)
E mai lanciare le briciole dei cracker sulle spalle di qualche amico... Specialmente in piazza S.Marco a Venezia...

 

...miiiiiii..... che mi hai fatto ricordare

1 gennaio di non ricordo quale anno (età 11-13 anni credo), tutti i ragazzi del gruppetto in giro per il paese a cercare RAUDI INESPLOSI
Devo averne raccolti una ventina, torno a casa e sul balcone di casa... con il mio fido seghetto da traforo comincio a segarli per raccogliere la polvere in un foglio di giornale, arrivato a metà passa mio fratello più grande e dice "che cavolo stai facendo ?!?! MA SEI IMPAZZITO???"
Adesso che ci ripenso mi rendo conto che forse mi ha salvato...magari non la vita... ma una mano di sicuro si


altro aneddoto, questo lo intitoliamo

Non è mai troppo...presto​

sempre periodo natalizio, miccette e raudi che andavano via a gogo, un nostro amico di compagnia ne prende uno, lo accende e lo lancia tra il gruppetto delle ragazze... fiammata rossa di miccia accesa... le ragazze urlano e si sparpagliano... finisce la fiammata... si aspetta il botto... niente!
Aspettiamo qualche secondo... niente...
aspettiamo ancora un po'... niente...
Il mio amico che l'aveva lanciato a quel punto si avvicina e gli da un calcio... niente.
Ormai così a stima saranno passati un minuto o poco più... l'amico lo prende in mano ed esclama deluso... "no ragà... era un raudo fiaccBHHAAAAMMM"
La fortuna ha voluto che non lo stringesse nella mano ma solo con la punta delle dita... nessun danno a parte il fatto di rimanere sordo da un orecchio per una buona mezz'ora

 

Avevo solo 7 anni quando affacciandomi dal balcone vidi di sotto il mio vicino annaffiare le piante, considerando la calvizia del mio buon vicino io decisi di annaffiare lui con la mia pipì
Mi ricordo che è salito (tra l'altro una persona davvero squisita) e subito disse a mia mamma "Signora mi prometta che non alzerà le mani a suo figlio" mia mamma ancora allo scuro di tutto anche se dubbiosa decise di mantenere la promessa, il vicino le racconto tutto... Fumo usciva dalle orecchie di mia mamma ma mantenne la promessa... Tutto sembrava essersi calmato, quando la sera arrivo mio padre e dopo i consueti saluti mi arrivo un manata nel culo micidiale e mia mamma piena di se mi disse "E beh, papà non aveva mica promesso"

Pian piano altre storie

 

LE BIRRE

A 14 anni circa ero andato in gita di gruppo con i miei a Roma. Un giorno mentre al punto di raduno aspettavamo l'autobus per andare a fare la visita prevista in quel giorno, mi scappa un bisognino.
Mia mamma mi prende e mi porta in un bar, chiede un caffè e dov'è il bagno. Risposta: il bagno non c'è. Per farla breve, 3 caffè più tardi, io sto per esplodere e sembra che tutti i bar non abbiano i servizi igienici, stavolta però, ci dicono "forse di sopra", indicando una scala.
Io corro, salgo le scale d'un fiato, tutto scuro! Niente luce, non la trovo. A tentoni trovo un angolo e, in malora!, mi scappa troppo! La faccio. Cavolo è tantissima!! Mentre mi scarico capisco che, anche se non vedo, stò colpendo qualcosa. Beh, finisco e nel buio, ricercando l'uscita a tentoni, girandomi, urto malamente questo qualcosa, tanto da spostare e mettere in fioca luce... una cassa di birre che definire bagnate (indovinate di che cosa ) era dire niente!!!
Con una faccia di bronzo sono sceso, ho ripreso la mano di mia mamma, tranquillizzandola e solo fuori del locale l'ho convinta a correre via spiegandole tutto. Mitica mamma che mi rimproverava correndo e ridendo come una matta

 

Non succede nulla... Pure io segavo Raudi, Magnum, Mefisto e Fischio Sibilanti inesplosi col seghetto fa ferro e non succedeva nulla. Del resto, segavi cartone...
Poi, quello che ne veniva fuori alla fine della raccolta era più simile ad un residuato bellico caricato al Torpex che non un petardo inesploso...

Ma una delle scene migliori fu a capodanno in montagna 16 anni fa... Io ero con i miei genitori e nell'appartamento di fianco c'era una ragazza con genitori + 4 amiche... Mio papà ci diede dentro con razzetti, petardi e roba varia, io mi ero praticamente auto-interdetto perchè ormai sapevo che potevo provocare seri danni ad ogni mia azione...
Uscirono le mie vicine di appartamento tutte esaltate con una scatoletta di razzetti che partivano a raffica dopo aver acceso la miccia della scatola. Non ricordo bene ma doveva essere la scatola da 30 razzetti...
Io non sono il tipo da intromettermi negli affari degli altri ma osservo, osservo, cerco di capire cosa stanno facendo e per un attimo ho come l'impressione che la miccia stia sulla parte alta della scatola... Pensai "Che strano, mi sembrava che la miccia fosse sulla base, appoggiata al pavimento..." e lo chiesi pure a mio papà finchè mi resi conto dell'immensa caz*ata che stavano facendo. Ed avevo ragione!!! Avevano appoggiato la scatola capovolta con i razzetti che puntavano il pavimento del vialetto...
Feci appena in tempo a di "VIA TUTTI" e subire gli sguardi delle ragazze come per dire "Che sfigato..." che partì il primo razzetto... La scatola s'impennò e mi arrivò quasi ad altezza faccia (le stavo correndo incontro per buttarla via con un calcio...), e fortunatamente non ne partirono altri finchè non toccò di nuovo terra... Peccato che si ribaltò su un lato e ci trovavamo a saltare schivando i razzetti che ci passavano in mezzo alle gambe...

---------- Messaggio aggiunto alle 13:10 ---------- Il post precedente era delle 13:03 ----------

Capodanno Atto Secondo:

6 anni fa comprai i miei ultimi petardi... Erano i "Rambo31", che mi vennero consigliati dal negoziante di fiducia perchè "Sono un pò più potenti dei Magnum, ma non di tanto...". Pensai che 5 mi bastavano...
Era un tubetto nero con una miccia sul fondo e ci mettemmo a provarli nel campo da calcetto che c'è di fronte al bar in paese... C'era chi provava i razzetti, chi i Raudi e botti vari ed arrivai io...
Ne feci anche il filmato con il cellulare e l'unica cosa che si riuscì a capire furono gli allarmi delle 10 auto parcheggiate a bordo campo e le bestemmie dei vecchietti briscolari che iniziarono a volare dal bar...
Un bomba con i controcaz*i!!!!!

 

L'ACQUA

Intorno agli 8 anni d'estate andavo in montagna e diversi giorni mi divertivo ad andare dal fattore vicino, amico di famiglia, ad "imparare il mestiere" (in pratica io credevo di fare il contadino, in verità facevo il sorvegliato a vista).
Un giorno il fattore stava lavando con un bel getto d'acqua sotto pressione la falciatrice e mi dice: "vai a chiudere l'acqua che ho finito". Seguo la lunga gomma che mi conduce al rubinetto che trovo dietro l'angolo della stalla e comincio a girare per chiudere. Più giro e più il nick dell'indiscusso protagonista di questa sezione del forum (hint: avatar con scritta rossa su campo nero) viene proferito a volume sempre più alto e con attributi (indovinate di che genere) sempre più prolissi e articolati. In breve il vociare diventano urlacci e la moglie del fattore arriva trafelata da me e armeggia con il rubinetto. Cadendo dalle nuvole, torno sui miei passi fino a svoltare l'angolo e vedo un vasto lago nel cui mezzo giacciono la falciatrice e il fattore zuppi come i biscotti quando cadono nella scodella del latte e acqua che gronda copiosamente da tutti i muri e le attrezzature agricole lì intorno. Penso di essere stato fortunato e protetto dalla mia giovane età, dalla mia aria stupefatta e dalle immediate scuse per non essere stato duramente punito. Diciamo che da quella volta controllo sempre il verso di chiusura dei rubinetti.

 

Parli forse di me? Stai parlando di me???

---------- Messaggio aggiunto alle 20:30 ---------- Il post precedente era delle 20:09 ----------

Foglie secche...

Stavo da mio nonno a girarmi i pollici sia per evitare di creare casini sia per evitare di buscar sberle (ovviamente per i casini...).
E lì mio nonno vede che mi sto annoiando, mi viene incontro e mi fa "Hai niente da fare? Ci sarebbe da bruciare le foglie secche...". Subito chiesi "Uso la diavolina per accenderle?" e mio nonno con superiorità ribattè "Macchè diavolina, se usa la benzina!!!".
E lì la mia faccia da così divenne tipo questa



Mi posi tutti i dubbi del caso sulla fattibilità o meno ma l'ordine era stato categorico...
Strato di foglie secche, innaffiata di benzina, foglie, benzina, foglie... e via così fino a fare 6-7 strati per bruciarle tutte insieme... Infine, ciliegina sulla torta, innaffiata finale dall'alto.
Lì per lì non feci caso al fatto di aver seccato quasi 10 L di benzina ma me ne accorsi qualche secondo dopo quando vidi la faccia di mio nonno pensierosa del fatto che non avessi ancora acceso il fuoco e che avessi quasi scolato tutta la tanica...
L'effetto finale è stato indimenticabile... Non è stata una fiammata ma più un'esplosione a basso potenziale, senza il botto, ma con uno spostamento d'aria da far tremare le finestre della casa!!!
Quel giorno credo di essere dimagrito di 3 kg per la paura e le sberle che ho preso...
Però posso almeno dire di aver trovato il modo di incenerire le foglie all'istante!!!

 

Mi sembra quantomai chiaro!

 

Della serie "potevamo stupirvi con effetti speciali..." Ho trovato il filmato (e già vedo sacramen cercarmi per farmi fuori... )!

 

Proprio quello!!!!!

P.S.: In realtà il botto non è come quello che si sente nel filmato... E' decisamente più terrificante!!!

 

Ma che fai nella vita, visti i trascorsi, il terrorista o l'artificiere ?

---------------------

SUPERQUARK DEI POLLI

1 Puntata.

Sempre in montagna, vedere gli animali, specie da piccolo mi ha sempre incuriosito.
Passavo spesso a vedere le galline di una lontana parente e degli amici e avevo notato una differenza. Quelli della mia parente camminavano strane, come ondeggiando. Le altre no.
Giorno dopo giorno era sempre peggio, quelli della parente erano passati da ondeggianti a ubriachi, infine come in preda a dei marinai sul ponte in rollio di una nave in un mare in mezzo alla tempesta e tutti dallo stesso lato. Le altre no.
Lo faccio notare a mio padre che prima non mi crede, poi a suon di insistenze viene a vedere. Osserva e subito và di corsa dalla parente e gli fa:
Ma che idea hai avuto di mettere elastici sulla zampa delle galline ?
Mi servono per riconoscerli, mi sono fatta in casa i "bollini" di riconoscimento.
Ma le stai azzoppando tutte!
Ah avevo visto che stavano storte...

2 puntata.

Stesso ambiente, pollaio di amici.
Tutte le galline hanno ferite in testa più o meno evidenti, alcune perfino hanno la crestina con una sorta di tagli. Una no.
Chiedo spiegazioni al mio amico. Ah si, quella è "la bastarda", un giorno ti mostro.
Una gallina coooooooosa ? Faccio io.
Si, si, hai capito bene bastarda.
Cooooooosa ?
Bastarda, capirai, se continua così finisce in pentola presto, dice mio padre.
Il discorso cade lì. Io resto perlplesso sulla questione.
Qualche giorno dopo il mio amico mi chiama e mi fa: vieni a vedere la bastarda!
Vado... eccheccavolo! Il pollaio era costituito in sostanza da 2 stanze con una porta di collegamento tra di esse che usavano le persone ed un buco piuttosto basso per le galline.
Appostata dietro a questo buco "la Bastarda" aspettava che gli altri polli mettessero la testa fuori per tirargli una possente beccata. Quelli che non erano rapidi a togliersi o a superare il passaggio obbligato continuavano a essere "obliterati" come biglietti del tram a ripetizione dal pennuto.
Credo che quella gallina abbia conosciuto la pentola ben presto...

 

Molto spesso mi trovo a ringraziare il tennistavolo perchè è stato una grandissima valvola di sfogo...
A volte mi viene da pensare che, senza il TT, sarei in galera...
Non perchè sia un delinquente, ma perchè ogni tanto mi vengono certe idee che vanno oltre il comune senso della sicurezza...
Hai presente la famosa legge 626? Ecco, se mi vedono lavorare in certe mie giornate al tornio, mi cacciano dall'Italia!!!

---------- Messaggio aggiunto alle 12:03 ---------- Il post precedente era delle 11:48 ----------

IL FUMOGENO....

Torneo di calcio delle contrade al mio paese, 100 spettatori circa (su un paese di circa 300 abitanti)... Gioca la nostra contrada ed abbiamo imbastito il bordo campo a zona Ultras con striscione gigantesco, tamburi, trombe da stadio, razzetti e petardi vari...
si parte con un pò di spettacolo pirotecnico iniziale all'ingresso delle squadre ma verso la metà del primo tempo, quando non ci concedono un rigore colossale, spariamo tutto quello che avevamo ma finisce presto e... IDEA!!!
Prendiamo della paglia post trebbiatura del campo a fianco, ci buttiamo dentro anche erba verde, mescoliamo il tutto e via giù per il fosso... Un mio amico tira su con la cannetta un pò di miscela dal motorino per accendere il falò ed il fumogeno è pronto!!!
Sè...
Un fumo da paura, partita sospesa e tutti a casa... Tranne noi 5 che in qualche modo abbiamo dovuto spegnere l'incendio per non dover chiamare fuori i vigili del fuoco e beccarci una denuncia!!!
La parte più brutta però sono state le bestemmie... Dette da una persona solo possono far sorridere... Quando ci sono 50 persone che ti bestemmiano dietro c'è da aver paura!!!

 

Tipo questo ?

http://www.dailymotion.com/video/xdf66c_il-modo-piu-sicuro-per-bruciare-le_people

Ti abbiamo scoperto, dì la verità

 

Pivello...
Quel demente lì ha solamente acceso il fuoco...
Io ho polverizzato un mucchio di foglie alto 1 m x 3 m di diametro nel giro di 3 secondi...
Polverizzato nel senso che il mucchio è come esploso, è saltato in aria ed è ricaduta la cenere!!!

 

A VOLTE RITORNANO !!!

Da ragazzino mi dilettavo a "GONFIARE" questo pupazzo "ERCOLINO SEMPREINPIEDI".

Più lo "gonfiavi" di botte e più lui tornava indietro continuando a sorridere.
Non era imbecille, non diceva bugie, non mistificava, non si lamentava mai, non era invadente e nessuno lo derideva, magari una pacchetta sulle spalle e avanti così ..... era veramente simpatico.

Ma il bel gioco dura poco ( a volte anche degli anni),si cresce e cambiano gli interessi.
Così, un bel giorno, decisi di sgonfiarlo definitivamente.
Uscì dai miei giochi di ragazzino, anche da quelli dei miei coetanei e finì nella monnezza pur non meritandolo (lui).
Provo ancora compassione per lui.



Oggi c'è stata un'evoluzione della specie.
I nuovi ERCOLINI non si sgonfiano mai, sono dotati di sistemi di rigonfiaggio automatici, li sbatti fuori a calci in c**o dalla porta e loro ti rientrano dalla finestra, dallo scarico dei cessi ... da ogni dove.

Continuano, come i loro antenati, a sorridere amabilmente come se nulla fosse successo.
Capiscono che ormai non siamo più bambini ?
Capiscono che hanno incrinato irreparabilmente qualcosa oltre loro stessi ?
Si rendono conto che nessuno vuole più giocare con loro ?

Che siamo arrivati al GAME OVER !?
Che hanno rotto le palle a tutti (quasi tutti)?

No, non lo hanno capito, non lo capiscono e non lo capiranno mai.

Pur essendosi evoluti la loro testa continua ad essere vuota, di plastica ... e io non ho più l'età per continuare a compatirli e "gonfiarli".


PS come si fa ad inserire una foto che ho sul mio computer ????????
Qualcuno può aiutarmi ?

 

Dì la verità Rico, la saga di Toy Stories l'hai scritta tu, non essere timido.

P.S.: scusa rico ma come hai fatto ad inserire il simbolino dell'UGF che hai in firma?