1. Benvenuto/a sul forum di Tennis-Tavolo.com! Iscriviti è GRATUITO!
    Iscrivendoti con il pulsante qui a destra potrai partecipare attivamente nelle discussioni, pubblicare video e foto, accedere al mercatino e conoscere tanti amici che condividono la tua passione per il TennisTavolo. Cosa aspetti? L'iscrizione è gratuita! Sei già registrato/a e non ricordi la password? Clicca QUI.
  2. Clicca QUI per risparmiate sugli acquisti con le offerte di Amazon.it

ragazze assenti

Discussione in 'Comunicazioni, News, Dubbi, Commenti e Lamentele' iniziata da mao, 26 Lug 2009.

Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.
  1. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Bentornato!(sottovoce...)
    Non demordere...prima di tutto informati presso la sede Coni di vostra competenza se aderisce all'iniziativa Giocosport: credo sia a livello nazionale,il problema è se effettivamente si muove in questo senso... Le scuole ,le direzioni didattiche in particolare ,son normalmente ben predisposte nell'accettare attività propedeutiche se presentate nella dovuta maniera. E qui tocca coinvolgere le referenti dellla "Motoria"...
    Altro aspetto è che non vi dovete preoccupare di avere a disposizione tanti tavoli: sarebbero oltretutto inutili in quanto anche un paio di "istruttori" non potrebbero "gestire" una classe scalmanata...
    Spesso gli interventi son basati su giochi -percorsi fatti anche senza tavolo in quanto le prime cognizioni base devono riguardare il coordinamento motorio e impugnatura della racchetta. Certo che dopo molti mesi un tavolo almeno ci va... ma quel che importa è che gli interventi possono essere più o meno "importanti" a seconda della possibilità o meno di avere materiali a disposizione. Quindi regolatevi di conseguenza... Il lavoro vero dovrà essere fatto in palestra(presso la ss), se effettivamente vi sarà un riscontro partecipativo.
     
  2. mao

    mao Nuovo Utente

    Squadra:
    c0l0gn0la ai c0lli vr
    ciao a tutti sono io che ho dato il via a questo dibattito e vi ringrazio dei consigli e delle opinioni che ho letto.La mia esperienza con le scquole e i loro vari dirigenti corrisponde alle vostre esperienze.Mi chiedo però se la federazione o i comitati regionali non possano fare di più per creare più attività esclusivamente per loro al di fuori dei classici tornei regionali.Le date son poche e gli spazi anche ma la volontà spesso supera ogni ostacolo.Grazie ancora e ...discutete senza baruffare.
     
  3. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    La federazione non so se può fare di più,forse meglio coordinato a sentire i più esperti , ma qui in Piemonte il CR è attivo da anni con il Gran Prix Giovanile : sei date in più di attività specifica per i ragazzi... più di così...
     
  4. steb

    steb Nuovo Utente

    Se posso esprimere la mia opinione credo che il problema sia principalmente nel far appassionare i giovani in generale a questo sport. Vi racconto la mia esperienza personale:
    Fin da ragazzino giocavo a ping pong con mio padre di tanto in tanto e sempre a livello amatoriale, in terza media fui solleticato dall'idea di tesserarmi in una società di tennis tavolo della mia città e così iniziai praticamente da zero la mia avventura. Dopo circa 1 anno e mezzo di allenamento stavo quasi per gettare la spugna (ormai saltavo gli allenamenti abbastanza spesso) quando il presidente decise di farmi approdare nel campionato Fitet, da quel momento ho cominciato a ricevere batoste a destra e a manca ma più perdevo più cresceva in me la voglia di rivincita e così da allora ho cominciato a prendere seriamente gli allenamenti arrivando ad un livello che non avrei mai sperato di raggiungere.
    Io sono fermamente convinto che il bello del tennis tavolo sia proprio il fatto che esso rappresenti una sfida continua e inesauribile, con gli altri ma soprattutto con se stessi e che il campionato fitet ne incarni di fatto queste caratteristiche. Per questo motivo in quella stessa società di cui adesso sono consigliere premo quotidianamente perchè i ragazzi, sopratutto i più giovani e quindi più promettenti, possano misurarsi nei campionati della federazione anche se magari un po' allo sbaraglio; questo è l'unico modo per stimolarmi a migliorare e contemporaneamente permettergli di apprezzare questo sport.
     
Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.

Condividi questa Pagina