problemi con top avversario sul mio dritto

Giunge ora il nuovo capitolo delle paturnie del noto pallettaro incapace

Capita (purtroppo capita spesso ) pur cercando di impegolare l'avversario di dare palle degne di signor top cannonata dal suo dritto al mio dritto.
In media non sono un grossissimo problema questi tiri se riesco a posizionarmi e a rispondere con uno schiacciatone a braccio pieno (poi finisco crivellato di controschiacciata, ma almeno ci ho provato ). Le grane sono ben più notevoli se la situazione non mi permette di eseguire tale mossa e mi impone un blocco di dritto. Negli scambi da allenamento non ci sono grosse difficoltà (anche perchè, magari, sapendo cosa si stà facendo posso anche posizionarmi di rovescio a bloccare, cosa che mi viene assai più spontanea, e in generale la velocità è inferiore), ma in partita o contro i miei compagni tiratori "seri" la palla schizza fuori dal tavolo per quanti sforzi io faccia per addomesticarla.
Al di là del "ritenta sarai più fortunato" cos'altro posso fare ?

Grazie dell'attenzione.

 

tommaso.tommaso,
hai bisogno di aiuto per riuscire a comporre una frase?

 

Post inutile!!!!
Bravo Tibor!


Per quanto riguarda il block con il diritto l'unica è sforzarsi di piegare le gambe quindi restare il più basso possibile e cercare gradualmente di inclinare di piu la racchetta...è questione di tempo!

 

Devi imparare a modulare l'inclinazione della racchetta in funzione di quanto è carico il top avversario: più il top è carico (= la palla gira molto), più dovrai bloccare con la racchetta chiusa, per evitare di andare troppo lungo.
Inoltre, man mano che acquisirai sensibilità, imparerai anche a bloccare in modo "morbido", cioè a ritirare impercettibilmente indietro la racchetta mentre effettui il blocco, soprattutto in risposta a topspin molto veloci.
Eh, lo so, è dura la vita del pongista...

 

Mitico uomo, avanzi da bere!
Mi spiego meglio.
Posto che mi sono rotto la testa a cercare di capire che beneficio otterrei a generare un blocco "morbido" senza estrarre un ragno dal buco (quindi te lo chiedo: perchè ?), facendomi friggere la testa su questo aspetto mi hai dato lo spunto sul vero motivo del fallimento.
In sostanza, si tratta di fisica (ma và ? ).
Quando mi arrivano le mazzate sul rovescio, anche se arrivo in ritardo, tornano indietro e magari pure balorde. Con il dritto mica tanto.
La differenza ? Il braccio!
Con il rovescio utilizzo 3 ammortizzatori: gambe, polso, e braccio PIEGATO.
Con il dritto no, specie se sono in ritardo, il braccio è tendenzialmente teso, quindi più rigido e chiaramente meno efficiente.
La domanda sorge spontanea, quindi, poichè la postura risulta differente, cosa devo fare per aumentare l'effetto ammortizzatore potendo poco puntare sul braccio ?

Grazie e buona giornata!

 

quando si blocca, si di rovescio e di diritto, devi "acompagnare" la palla e direzionarla dove vuoi usando lo stesso movimento che per lo scambio normale, ovviamente un po' piu' corto rispetto a tutto il movimento di scambio. quindi per bloccare effetivamente dal diritto dovresti essere gia' ben posizionato ed esseguire il blocco, usando anche il busto girandolo per mandare la palla in avanti, se provi a bloccare senza usare il busto, senza piegarti e tutto rigido, o la palla va a rete o si alza e poi ti schiacciano.
dovresti piegarti, prendere il tempo giusto sulla palla, e quando prendi contatto con la palla girare anche il busto, se la palla gira molto chiudere di piu la rachetta, se gira di meno andare piu' in avanti col avambraccio. ma girando sempre il busto anche leggearmente in avanti come facendo controtop vicino al tavolo

 

Chiaramente, sempre per le motivazioni fisiche che hai già illustrato, bloccare in maniera "morbida" vuol dire ridurre la rigidità di ciò che la pallina va ad impattare, e quindi risulta particolarmente efficace per contenere top molto veloci e carichi, evitando che il blocco vada lungo (fisica degli urti: urto elastico/anelastico...vaghi ricordi degli studi!). Questo aspetto è comunque secondario nel block rispetto all'inclinazione della racchetta, almeno per topspin degni di questo nome (e non semplici scambi veloci, sostanzialmente piatti).

 

Non dimenticare il mitico moRto di puro rANtolamento nonchè divagando nella geomteria sTRazi e sottosTRazi vettoriali
Capisco la questione di morbido (nel senso di cuscino), ma assi cartesiani e conservazione dell'energia e della quantità di moto alla mano, l'idea di tirare un attimo indietro la racchetta quando arriva una sassata rotante, anziche "domare" il colpo avversario mi genera paura di farlo schizzare verso l'alto, di qui le mie fritture mentali (e può pure essere che di rovescio la manovra di ammorbidimento la faccia istintivamente visto che spesso mi si viene a controllare la racchetta con aria perplessa per vedere se uso un'antitop o qualcosa di strano).
Resta aperta, anche se più chiara, la questione del dritto. Pienamente d'accordo con te e Demon, i.e. piega le gambe, usa il polso, inclina la racchetta, ruota il busto... e fai cosa con il braccio che deve andare a intercettare la palla e quindi è piegato quello che serve per non mancarla (angolo del gomito in media superiore ai 90 gradi, anche se dovrei utilizzare i radianti ) e quindi tende a dare poco contributo elastico ? Usare la spalla per compensare il braccio ?

 

a me una volta hanno detto che per un blocco di diritto migliore, farlo come se stessi bloccando con la spalla

comunque utilizando anche il busto il colpo diventa rilassato, e controllato quindi è avere la ammortizzazione che cerchi, poi tenendo questo tipo di blocco giusto tecnicamente, ti sara' poi piu' facile esseguire anche il contro top di anticipo

 

Ti darò una piccola dritta
Hai parlato di Quasi tutte le articolazioni iteressate, dico quasi perchè sei partito sempre dal polso in su.. dimenticando la prima e fondamentale cosa.. la Mano! Prova a fare il movimento normale che fai sempre ma allentando discretamente la presa sul manico.

 

Io faccio spesso quest'errore la palla colpisce la mia rakketta e il più delle volte finisce fuori perkè tentando di ammortizzare le do 1 traiettoria troppo ampia. Sto cercando per ora di tenere l'inclinazione della rakketta più bassa.

 

prima regola del blok (almeno quella che hanno insegnato a me...)
il block è un colpo che si tende sempre e cmq ad anticipare ma mai stando fermi!!!!!
bisogna sempre e cmq fare il movimento dello scambio sia di dritto che di rovescio...
in questo modo si può anche spingere il block che può risultare vincente!!!
quindi quoto anche io demon

 

Per bloccare rigido e spinto occorre grande senso di anticipazione e inclinazione abbastanza chiusa verso il basso. Per bloccare morbido tenere polso e mano rilassati, usando il dito indice come punto di controllo per inclinazione e direzione. Non è un commento professionale, è il mio sistema,e per quanto mi riguarda funziona...

 

esco da coro e affronto il problema da altra angolazione...

devi evitare o limitare il piu' possibile il verificarsi di situazioni difficili da gestire!

in questo caso...
x evitare la botta forte dal suo diritto al tuo:
1) non dare mai palle facili (alte, lunghe, lisce) soprattutto dal tuo rovescio
2) se "succede" , fai mezzo passo indietro , braccio morbido e accompagna leggermente il tuo colpo mirando al centro del tavolo