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Primi approcci a partite vere...

Discussione in 'Principianti' iniziata da defender, 31 Mar 2010.

Status Discussione:
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  1. defender

    defender In cerca di identità

    Nome e Cognome:
    sergio
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    avellino tt
    Per il primo anno "son 12 mesi che mi alleno" mi approccio a partite "vere" tornei interni ed una partita e mezza in d2. Le prime impressioni sono che non c'è un abisso tra me e gli altri. Però si sono evidenziate lacune che in allenamento sapevo di avere ma non sino a questo punto. In difesa pur essendo alto e poco agile stranamento me la cavo. Discretamente (sempre parlando di livello bassissimo) difendo scambio taglio. In attacco zero assoluto. Soprattutto su palla tagliata. Non mi entra un apertura, una schiacciata un top incisivo. Riesco solo ad accellerare un pò ma mai a chiudere... E in questo modo se gli avversari capiscono la mia lacuna è dura vincere... A me piacerebbe difendere ed l momento giusto chiudere. Ecco mi manca la hiusura. Mi sa che dovrò fare un pò di allenamento specifico...
     
  2. lucioping

    lucioping Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    non gioco
    ricordo che le prime partite a cui partecipai furono disastrose dal punto di vista attacco e non ne imbroccavo una, mentre riuscivo anche a vincere qualche partita tagliando, tagliando e ritagliando contro giocatori non esperti che tentavano di toppare... il mio attacco si è messo a posto dopo aver fatto tantissimi allenamenti specifici sul top, io non avevo allenatore nè compagni disponibili, ma avevo un robot, dopo mesi di ripetizioni il top cominciò ad essere la mia arma migliore soprattutto su palla tagliata. Purtroppo è un colpo difficile e ci vuole tempo per capire anche gli effetti che ti arrivano se sono più o meno intensi e regolarti di conseguenza... in bocca al lupo
     
  3. Aizen D. Kreanga

    Aizen D. Kreanga Utente

    Nome e Cognome:
    Davide
    Squadra:
    Genesi Catania
    Non sono un master del TT, questo problema lo si può avere in tutte le discipline , io ad esempio avevo questo problema a calcio, si una buona condizione fisica nessuno dislivello pazzesco tra me e gli altri, ma non riuscivo a fare determinate cose....

    1) Condizione mentale fondamentale, anche se tu non te ne accorgi accumuli tensione, non pensare al perchè non ti entra un colpo, eseguilo e basta e se sbagli, nulla può capitare anche i migliori sbagliano, quando indovini il colpo giusto "entri" nella consapevolezza che quel colpa lo puoi fare tuo lo puoi gestire, lo puoi FARE !!!!

    2) Esperienza esperienza ed esperienza, in partite vere, beh li cambia tutto, quindi devi fare tanta esperienza ! Non sottovalutare mai l' avversario ma non averne mai paura ( so che sembra una frase del maestro Miyagi però sono cose vere )

    3) In partita non cercare mai di strafare, vai a gradi ;)

    4) Allenamento Allenamento Allenamento !!!!!
     
  4. g.c.

    g.c. Utente

    Nome e Cognome:
    Federico Catena
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    Tuscia TennisTavolo
    Credo che il top di apertura soprattutto su palla tagliata sia una delle cose del tennis tavolo che vadano più diciamo capiti e più allenate, è una questione soprattutto di sensibilità e di abitudine.
    Come ti hanno detto tutti ti devi allenare sia nel colpo ma anche nel sentire la pallina, anche a me non riusciva poi quasi da un giorno all'altra ho iniziato a capire e adesso è uno dei colpi che mi da più soddisfazione vedrai che sarà così anche per te.

    In bocca al lupo
     
  5. pintagna

    pintagna Nuovo Utente

    .. che dire? E vero tutto quello che hanno detto, anch'io come te quest'anno sto facendo la d2 per la prima volta, e anche se sembra che gli avversari siano alla tua portata, per contro hanno dalla loro un approccio mentale che, oserei dire, è fondamentale in questo sport, oltre chiaramente agli allenamenti, per l'apprendimento dei colpi, e per la gestione delle varie fasi del mactc. Poi io sto imparando che non bisogna sottovalutare nessuno, ma dico nessuno , bambini compresi.:(
     
  6. defender

    defender In cerca di identità

    Nome e Cognome:
    sergio
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    avellino tt
    Anche l'approccio montale ancora latita. Se cerco di rilassarmi perdo la grinta necessaria, se do il massimo, gioco troppo teso. Nei punti cruciali poi mi viene quella che io ho definito "la manella" ossia la tremarella alla mano. :rolleyes:
     
  7. pintagna

    pintagna Nuovo Utente

    Più che "manella" nel mio caso direi che è "cacarella", che fa pure rima:clap:, ovverosia la paura che quello che vuoi fare non ti riuscirà, e puntualmente avviene così:muro:Bisognerebbe iniziare a giocare quantomeno rilassati
     
  8. marco74

    marco74 Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Marco Galanti
    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    CRAL Comune di Roma
    personalmente penso che sia molto giusto tutto quello che gli amici del forum ti hanno consigliato....il top su palla tagliata di apertura è un colpo fondamentale per poter iniziare a pensare di vincere qualche partita, specie con giocatori che sono più forti di te e che non vanno aspettati, ma attaccati....dalle mie parti si dice che "chi mena prima mena due volte....", quindi devi prendere tu l'iniziativa, almeno cercare di farlo.....perché anche se difendi molto bene prima o poi l'avversario si abitua al tuo taglio e ti fa i buchi sul tavolo....Fondamentale quindi è il top su tagliata, con uno sparring che ti faccia i cesti però, lascia stare il robot che serve molto per fare fiato e trovare il ritmo e la velocità, però la pallina non sarà quasi mai uguale a quella che tira una mano vera.....poi cerca di migliorare lo spostamento sia laterale che avanti e dietro, che è fondamentale per un difensore....
    tanta passione e tanto sudore....in bocca al lupo!
     
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