pongisti motociclisti

Ciao a tutti! magari è un argomento già trattato...in questo caso chiedo venia...
Quanti di noi coltivano, oltre alla passione per il ping, anche quella per le due ruote?
Sarebbe interessante confrontare racchetta con moto posseduta, magari anche con cronistoria.
Comincio io?
1987 Stiga Johansson off - Moto Guzzi V35 II
1990 Stica Contra Super Carbon - Suzuki GSX 1100 EF
2003 Joola K1 - Kawa ZR7/S
2006 Stiga Johansson off - Moto Guzzi Breva 1100

dai !!

 

Ma presente!

1986-1993: Racchetta qualsiasi - Bicicletta
1994-1998: Donic Waldner Offensiv - Aprilia SR 50/Vespa 50 Special
1998-2001: Donic Waldner Offensiv (sepolta in un cassetto) - Vespa 50 Special
2002-2003: Donic Waldner Offensiv (sepolta in un cassetto) - Ducati Monster S4
2003-2005: Donic Waldner Offensiv (sepolta in un cassetto) - Ducati 999
2005-2010: Donic Waldner Offensiv (sepolta in un cassetto) - MV Agusta Brutale 910
2011-2012: Donic Waldner Offensiv (tirata fuori dal cassetto)/Nittaku Acoustic - Harley Davidson Sportster FortyEight (per tre settimane)/Ducati Multistrada 1200 S
2013-2015: TSP 4.5 - Moto Guzzi V11 Sport Café Racer artigianale

 

Grande Sette!!
miiiiii... la V11 S.C. artigianale !! Foto?? si può ??

 

Eccola!

--- Messaggio Unito Automaticamente, 25 Mag 2015 ---

Io sarei anche un po' fotografo... eppure non ho nemmeno una foto decente della moto. Vabbè, beccati queste!

 

Racchetta dell'Upim -
Aspes Cross '69
Vespa 50 L
Vespa 125 Primavera
Ossa Mick Andrews Replica 250
Yamaha YZ Teneré 600

Da quando ho una racchetta decente Jonyer Hinoki - Andro Rasant - Andro Roxon450 :

Triumph Thruxton 865.

 

Grande Omar!! l'essenza della moto...bella bellissima!! da pelle d'oca!! bravo poi che, HD a parte, hai sempre guidato italiano. Mi incuriosisce un tuo commento sul V11, vista la serie di Top Bike che hai cavalcato.
E anche Eugenio: scelta molto raffinata, da vero gentleman, benchè esterofila...
Al momento Guzzi batte il resto del Forum...possibile ???

 

Ti dirò:

la Triumph Bonneville era la moto che più mi aveva affascinato da ragazzino, mi piaceva tantissimo e non capivo neanche il perché ma sicuramente aveva a che fare con una linea filante, elegante e sobria, come piace a me.
E intanto che sognavo scorrazzavo su è giù per gli argini del fiume Toce con un Aspes da cross, lo Special '69.

Poi erano arrivate le giapponesi che avevano spodestato tutti, italiani e inglesi con la loro affidabilità ma io ero ancora troppo piccolo e preso dal trial, sport che ho praticato per qualche anno con una Ossa 250 M.A.R. quando mettevo in cantina gli sci.

Intanto andavo sempre in Vespa, prima una 50 con cui sono andato da Domodossola ad Aosta con 1500 lire di miscela!
Poi la 125 Primavera con la quale sono andato due volte in Sicilia, prima da solo e dopo due anni con la "morosa" per condividere con lei la stessa fantastica esperienza.

Con la mia ragazza, poi mia moglie, abbiamo acquistato una XT600 Tenerè con la quale abbiamo girato l'Europa, le isole italiane fino a spingerci nel profondo Marocco. Un viaggio meraviglioso!

Dopo qualche anno di onesto servizio ho venduto la Tenerè (nel frattempo è arrivato Alessandro e i viaggi in moto erano diventati proibitivi..) e sono stato per diversi anni senza moto.

Ma il motociclista che è dentro di noi non muore mai e quando la Triumph si è messa a produrre moto dal fascino retrò come la prima Thunderbird 900 tre cilindri del '95 e poi la riedizione della mitica Bonneville bicilindrica .. l'antica infatuazione per la Bonnie è riaffiorata al primo sguardo.

Della nuova Bonneville che fanno in tre versioni (stradale, scrambler e sport) ho preferito la rossa fiammante (come vedi c'è un po' di italiano) Thruxton, una moto tranquilla ma con tanta coppia e una guida più sportiva.

Qui sul forum ho postato una discussione sull'ultima gita-raduno che ho fatto insieme agli amici del forum Triumphchepassione.
Non di solo ping pong vive l'uomo! | Tennis-Tavolo.com

Ciao Ric! Grazie per la bella idea!

Buona strada a tutti i ping-bikers !!

 

SOLO MOTO ITALIANE!
L'HD è stato un errore vergognoso. L'ho data via dopo 1.000 km, ma era come se ne avesse fatti 20.000!

Il Guzzone è una gran bella moto. Certo, è pesante e non iper reattiva come le sportive che ho avuto anni fa, ma col V11 ho ritrovato il piacere della guida, soprattutto dopo la Multistrada che è sì una gran moto, ma troppo troppo troppo elettronica. A volte mi sembrava di guidare una Focus. E poi ho avuto modo di provare diverse Ducati recenti e mi hanno dato la stessa impressione... sono tutte uguali.
Il V11 ha il gusto delle moto che piacciono a me. Una bella ciclistica con un motore giusto per andare su strada e poi la moto le devi guidare tu, non ci sono controlli vari a ridurre il piacere.
La personalizzazione che ho fatto è stata piuttosto pesante, perché oltre alle strutture in alluminio, ho modificato quasi tutto, a parte motore e ciclistica. Power commander, batterie al litio, impianto elettrico, telaietto posteriore, scarichi... un lavorone di 9 mesi.

Però devo dire che il mio cuore l'ho lasciato sulla Brutale. Non c'è un giorno in cui non mi penta di averla data via...
Moto strepitosa con cui ho vissuto degli anni fantastici.

 

@Sette : diciamo che la Brutale.. era più nelle tue corde!

 

E da settembre....... SIDECAR!!!................

 

Eh, si, la Brutale è una gran moto, però il V11 è un'altra cosa: è come essere seduti sopra un toro!!
non c'è niente da fare: tanti snobbano le Guzzi, poi quando le guidi te ne innamori.
Anche la Truxton è una gran bella moto: un pò aristocratica e "british style", ma ha un gran bel motore e una ciclistica sana fatta per le nostre colline.
non so se si è capito, ma per me "la moto" è il bicilindrico raffreddato ad aria...
Per caso la strada che si vede nella prima foto è mica quella che sale da Massa ?

 

Ehm... ecco... se il V11 è un toro... la Brutale è Satana con le palle girate.

Vero, un gran gusto di guida. Purtroppo i primi a snobbarle sono direttamente i proprietari che non fanno niente per rendere le moto più appetibili.

Esatto! Subito dopo (o prima) della galleria del Cipollaio.

 

Allora ho ancora qualche speranza, non sono proprio rinco del tutto... La feci con sommo gusto nell'agosto di 10 anni fa, quando soggiornavo a Lucca, di gran lunga la più bella città dove abitare,... quel cielo, quel panorama e quelle curve sono rimaste con me...
Concordo con te per la Brutale...è che ci vuole il fisiko e tanto pelo sulla ...schiena per "possederla", altrimenti ti scop@ lei !! Io, più che per il "ginocchio a terra", sono per "gambe sotto il tavolo", magari sopra ad un Passo o sotto l'albero di qualche buona Osteria.
Proprio sopra a quella strada mi fermai alla Trattoria da...il nome non me lo ricordo, le tagliatelle coi funghi però si, ostrega !!

--- Messaggio Unito Automaticamente, 26 Mag 2015 ---

Eugenio...che dire...l'Aspes ... avevo 9-10 anni e andavo sull'argine del fiume Brenta poco distante da casa mia dove dei ragazzi poco più grandi di me avevano allestito una pista da cross...ovviamente abusiva (noi in Veneto siamo maestri in questo...) e l'Aspes. assieme al Beta e al Caballero erano i più guardati...poi arrivarono quelli un pò più grandi e con loro gli Ancillotti, Maico, Puch, KTM, Montesa...era una goduria e sulla via del ritorno attraverso campi distrussi, in diversi momenti, le forcelle della bici mia e di mia mamma, accendendo il mio primo debito c/o il meccanico di paese che negli anni si portò questo segreto con lui...bravissima persona !!
Motociclista "inside" : bravo bravissimo!! In Marocco con l'XT ...quanti lo farebbero ancora? E anche da Domodossola in Sicilia con la Primavera. Complimenti !!
Negli anni 80 col mitico Guzzino 350 feci il giro della Corsica, i due anni successivi quello della Sardegna, poi arrivo la Suzuki 1100 "Iveco Turbostar" e fu Austria, Ungheria, Danimarca... Poi un vecchietto un pò distratto una domenica di fine agosto 2000 "mi fermò" e mi fece passare per un pò la voglia...ma quando hai sentito dentro al casco il profumo di un bosco o sulla pelle il fresco della ritrovata ombra degli alberi...prima o poi ci ricaschi. E così nel 2003, spronato da vecchi amici persi e ritrovati, e forte della mia nuova condizione di "single di ritorno" risalii in sella di un Kawa ZR7S (la volevo economica, facile, senza magagne) con cui riscoprii il piacere di andare in moto solo "per il gusto di fare curve" (andavo sulle dolomiti il sabato...e poi anche la domenica: fino a 1500 km in due giorni) fino ad approdare al Brevone nel 2006, a 44 anni. Nuova moto, nuova compagna, due anni sibillini con una settimana all'isola di Kvar (Croazia) che resterà sempre con me. Poi arrivò il piccolo Alvise: la voglia di moto rimase, ma le priorità erano altre...E il nostro cucciolo ricambiò la mancanza della moto regalandomi una consapevolezza del miracolo della vita che fino ad allora mi era sconosciuta, a parte la parentesi del vecchietto nel 2000...
Ora la uso poco, come poco gioco a ping, rispetto a pochi anni fa. Ma il solo vederla in garage mi fa stare bene, talmente bene che ho pensato di regalarle una compagna: ho riesumato un Guzzi V50II del 1980 che giaceva in fondo al garage di un mio amico e l'ho riportato in vita. Ora fa bella mostra di sè ai due-tre raduni per moto storiche a cui partecipa, ma se c'è da andare un sabato sui passi dolomitici, non si tira certo indietro !!
ecco le mie due creature

 

@Ric Grig io oltre al ginocchio ho messo a terra anche tutto il resto... e manco una volta sola!
Ma ora mi sono un po' calmato.
Credo.

 

Io un paio di volte...mai per mia colpa, ma poco cambia...la prima nel 2000, col vecchietto di cui sopra, la seconda nel 2004 col Kawa, ma molto meno traumatica, in tutti i sensi.... Ora faccio poca strada, ma celebrolesi, soprattutto in auto, ne vedo tanti uguale...che si siano nel frattempo moltiplicati ????
Buona strada e...fai volare l'Aquila !!

 

Senza racchetta - Moto Guzzi V35
Di ritorno da un viaggetto dalla germania sul passo del bernina rimase "senza fiato".
Ma non per questo mi lasciò a piedi.
No! stoicamente giro di ruota dopo giro di ruota mi riportò a casa.
Poi con un ultimo sussulto mi sussurrò: per favore lasciami andare... e spirò.
Alcuni splendidi ricordi (con lei) mi portano al giro dell'Elba, sulla costa azzurra fino ad Antibes.

Ma... la vita continua e neanche 30 giorni dopo, venne il tempo del

Donic Persson impuls 7.0 - Yamaha Virago 535
Parecchie uscite giornaliere ed un solo piacevolissimo viaggetto dentro e fuori quasi tutti i passi dell'arco alpino con relative piacevolissime soste.
Ma ormai le occasioni delle uscite erano passati e nel gruppetto di amici altre priorità si facevano avanti reclamando con tutta la loro forza.
A me... consapevole di essere più un viaggiatore che un appassionato di motori... diversamente da Ric Grig vederla in garage piangeva il cuore.
Forse per liberarmi da questo supplizio, autonomamente (lei) decise di passare al servizio di un pensionato che ancora se la gode con soddisfazione.
Ma ancora oggi quando le passo a fianco e la saluto con una carezza mi fa l'occhiolino e con un velo di tristezza mi fa intendere: pensa quante cose potremmo aver fatto io te.
Ma non ho rimpianti... seppur breve è stato bello ed intenso.

Da allora... solo racchette.

 

ciao
primavera 125
vespone 200 rally (recentemente ho visto a quanto viene venduto oggi è mi è preso uno sciupetun !!!!)
ossa 250 explorer
honda 400 cbn (comprata fusa ... albero ovalizzato e tanta sabbia. Non vi dico da chi la comprai e che mestiere faceva ... ma era di Torino) ... e già allora ero un p***a ...
honda 400 cbn ( nuova)
Guzzi 850 le mans

moglie
figli

da allora .... neanche le racchette.

 

Diobo', ma c'è una percentuale di Guzzi impressionante.

 

Bene Superciuk! seppur brevi...furono comunque bicilindrici ad aria. dai che la fiammella è ancora accesa...un bel 535, o anche un Nevadino 750 ci starebbe bene: poca spesa, molto divertimento

FedeRico...mamma mia...vespone 200 rally - ossa 250 - GUZZI OTTOECINQUANTALEMANS !!!
mi inchino davanti a queste scelte da palato fino !! Complimentissimi !!
Noto con piacere che in questa speciale "comunity" la Guzzi ha tenuto a battesimo, o accompagnato, buona parte delle nostre giornate felici. Temo purtroppo, viste le vendite, che sia solo una statistica...o forse siamo noi pongisti che, come asserisce un mio amico ex terza fortissimo fine '70 primi '80: "chi gioca a ping agonistico per più di tre anni consecutivi non ha tutte le rotelle a posto..."
Buona strada a tutti noi !!

--- Messaggio Unito Automaticamente, 28 Mag 2015 ---

Stesso pensiero nello stesso momento: anima Guzzi !!

 

Non abbiamo ( x me avevamo) le rotelle a posto ma sicuramente almeno due ruote erano ok.