[Pechino] Olimpiadi 2008

Mah, io non direi che abbiamo già tutto, in molti paesi occidentali si vive male. Cmq, a parte questo, senz' altro anche l' aspetto che sottolinei tu inciderà sul gap prestazionale fra atleti cinesi e atleti del resto del mondo

 

Il "tutto" era in senso lato: noi si gode di una certa libertà e di una ambita indipendenza rispetto a loro. I genitori possono decidere liberamente quale scuola far frequentare ai propri figli. Non credo si viva male in occidente . Alla faccia della medaglia presentata ai giochi ve n'è un'altra fatta da regioni poverissime dove i contadini vivono come 1000 anni fa:vaglielo a dire al contadino della piana emiliana o al risicoltore del vercellese se vivono cosi male... (naturalmente teniamo fuori il problema dell'immigrazione::: AZZ sono già OT).
Volevo solo far capire quali motivi potessero spingere un ragazzino (o meglio i genitori)cinese a vivere 2000 km lontano da casa per frequentare una scuola di sport dove si fa un C*** cosi 12 ore al giorno (fra lezione e allenamenti) senza svaghi e tornare a casa 4 volte all'anno... quando se lo merita...Non penso che in occidente possa succedere ne succederà mai: là però succede...

 

Ma siamo sicuri che è cosi?? chiedo solo perchè se fosse cosi' non solo sarebbe lo sport nazionale in cina il ping pong ma praticamente sarebbe la stessa storia dei vari brasiliani alla adriano, ronaldo etc etc che per emergere dalle favelas si mettono sotto con il calcio....
comunque io rimango dell'idea che è l'unione sport nazionale (interesse alto) e struttura fisica (diciamo talento) a fare la differenza.

Ciao

 

Ciao ragazzi, ne avete dette tante, resto dell'idea che il talento e il genio sono sempre ben visibili...In cina su 10000 bambini possono scegliere come li vogliono, alti, brutti, piccoli medi e dedicarsi a 10 buoni anche con mentalità sicuramente diversa, diciamo hitleriana...
Preferisco sempre chi anche se non ha un allenamento super rigido ma è sempre il più forte, Waldner

 

@Gianlu: Sono senz'altro d'accordo ma non mi sembra in contrasto con quanto dice Chicco. L'interesse della Cina al ping pong porta ad un grande numero di praticanti... i più forti emergono.

@Giangy: anche su questo credo possiamo essere tutti d'accordo... ritengo però che anche il Maestro da giovane si sia fatto un notevole mazzo.

Penso però che il ragionamento di Chicco sia assolutamente corretto.
La grande concorrenza e le motivazioni personali a parere mio portano la Cina a "sfornare" campioni o cmq. grandi giocatori.

 

Si , mi scuso con Chicco che effettivamente diceva la mia stessa cosa solo che non l'avevo letta bene , magari per come era esposta che traeva in inganno

Per rispondere anche a giangy e confermare questa cosa che stiamo dicendo un pò tutti : il fatto non è che gli allenatori possono solo scegliere ma il punto è proprio alla base .. culturale e su questo che io insisto .
E' proprio li la differenza se ci pensate bene.
In cina capita che un bambino su 5 (forse) vada a chiedere al papa' di sengarlo a ping pong mentre in italia capita che un bambino su 100 (forse) glelo chieda.
La differenza tra sport nazionale (cina) e sport minore (italia/europa)
quindi non c'è da meravigliarsi dell'invasione asiatica nei primi 100 posti del mondo...

mi sembra logico e come ripeto è un discorso di cultura non di altro...