1. Benvenuto/a sul forum di Tennis-Tavolo.com! Iscriviti è GRATUITO!
    Iscrivendoti con il pulsante qui a destra potrai partecipare attivamente nelle discussioni, pubblicare video e foto, accedere al mercatino e conoscere tanti amici che condividono la tua passione per il TennisTavolo. Cosa aspetti? L'iscrizione è gratuita! Sei già registrato/a e non ricordi la password? Clicca QUI.
  2. Clicca QUI per risparmiate sugli acquisti con le offerte di Amazon.it

misura rigidità di un telaio con un'app per smartphone

Discussione in 'Guide sui Materiali' iniziata da simone, 27 Gen 2018.

  1. simone

    simone Utente

    Nome e Cognome:
    Simone
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    È quello che ho realizzato anch'io, imbuto a 1 metro di altezza dal telaio, un supporto per fermare il telaio dal manico accanto a una parete, un metro a parete e una lampada a 2 metri di distanza orizzontale, altezza circa 50 cm dal telaio per vedere meglio l'altezza che raggiunge la pallina dall'ombra che fa sulla parete. rudimentale ma funziona. in effetti bisogna essere precisi per fare cadere la pallina sul sweet spot, la lettura della frequenza del rumore al rimbalzo può essere utile per capire se lo abbiamo centrato ... comunque in effetti si vede, se la pallina non è rimbalzata al centro del piatto sale poco .. e il rumore cambia. per avere il risultato corretto anche qui bisogna fare qualche tentativo.
    In effetti ho pensato che questa prova fosse già stata fatta da altri.. qui l'idea è di trovare la relazione fra la velocità del telaio (come radice quadrata del rapporto fra la massima altezza che raggiunge e quella da cui viene fatta cadere), peso e frequenza (facilmente misurabili), in questo modo è possibile prevedere (indicativamente) le caratteristiche principali di un telaio prima di acquistarlo.
    Forse sarebbe più corretto considerare il rapporto fra la massima altezza a cui la pallina rimbalza sul telaio e quella a cui rimbalza sul pavimento per esempio di marmo, infatti una parte dell'energia viene persa in attrito con l'aria e in deformazione non elastica della pallina (che non viene restituita al rimbalzo), a me risulta che se cade da 1 m su marmo risale a circa 80 cm (pallina Joola Flash), in questo modo escludo altre componenti che incidono sul risultato... valuto solo il telaio.. diciamo che è una misura più precisa.
    Altro dettaglio, forse sarebbe corretto considerare anche l'altezza del baricentro del telaio, ma questo secondo me può incidere significativamente solo se è un telaio con manico vuoto o con forma particolare.. diciamo è più una curiosità.
    Se qualcuno ha a disposizione un numero adeguato di telai (20 -30) può provare a fare le prove e vedere che risultati dà... io ho chiesto a chi può averli (un distributore qui a Roma), ma ci vorrà un po’ per fare le prove ... alla luce della situazione attuale.
     
  2. lupo alberto

    lupo alberto a tempo a tempo, chi sà sà e chi un sà su' danno

    premetto che non ho letto tutti i post e anticipatamente mi scuso se vado a ripetere qualcosa.
    ma
    avete pensato che due telai possono avere lo stesso comportamento con impatti diciamo "soffici" e poi differire per impatti più violenti?
    tipo stessa velocità in palleggio e diversa in blocco?
     
    A Tuot e Robocell piace questo messaggio.
  3. simone

    simone Utente

    Nome e Cognome:
    Simone
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    sicuramente la velocità del telaio misurata col procedimento descritto cambia al variare della velocità della pallina, diciamo che non sarà perfettamente costante, ma sono convinto che indicativamente mantiene le caratteristiche. ho fatto una prova su un telaio facendo cadere la pallina da mezzo metro, da 1 metro e anche da 1 metro e mezzo ... misurato il rapporto considerando come ho precedentemente detto il fatto che la pallina perde una parte di energia cinetica comunque (quindi ogni volta lo ho misurato facendo il rapporto con quanto risale la pallina rimbalzando sul marmo) .... il rapporto rimaneva costante
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 4 Apr 2021, Data originale: 3 Gen 2021 ---
    Ultimo resoconto.. ho provato a fare l'esperimento di cui sopra per trovare la relazione fra peso, frequenza del telaio e velocità facendoci rimbalzare una pallina sopra da un'altezza fissa e vedendo a che altezza risale. ho avuto difficoltà a trovare le differenze fra telai (ne ho provati 6), ma soprattutto la difficoltà è trovare un supporto per il telaio che simuli l'impugnatura di una mano, un modo è misurare la frequenza col telaio fisso al supporto e verificare che sia come quella misurata impugnando il telaio.
    Comunque da solo è difficile, richiede impegno, tempo e forse qualche attrezzo (che non ho) per fare le cose come si deve.
    Magari può essere uno spunto per qualcuno che ha queste possibilità. comunque ho dato il mio contributo.
    Auguriamoci piuttosto di potere ritornare a giocare con spensieratezza ... che ci vuole..
     
    A Picasso62 e off-ready piace questo messaggio.
  4. Fulvio Cenci

    Fulvio Cenci Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Fulvio Cenci
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    TTS Salsomaggiore
    riesumo il post che trovo tecnicamente molto interessante e che risponde al mio quesito di ieri riguardo ai metodi di valutazione.
    come metodologia è tecnicamente praticabile, bisogna perdere un po di tempo a preparare un morsetto ricoperto in neoprene di almeno 1cm che simuli la presa uniforme sull'impugnatura e la base della racchetta... ma poi usando una zona insonorizzata e un fonometro analizzatore con un buon campo di misura si possono fare esperimenti interessanti e soprattutto dei confronti scientificamente supportabili!

    Grazie mille!
     
  5. corsa46

    corsa46 Utente Noto

    Squadra:
    TT VALLEUMBRA
    DSC01882brid.jpg DSC01876brid.jpg DSC01886brid.jpg

    Tipo così?
     
    Ultima modifica: 20 Lug 2022
    A Jackcerry, eta beta, Tsunami! e 2 altri utenti piace questo messaggio.
  6. simone

    simone Utente

    Nome e Cognome:
    Simone
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Complimenti per quello che hai realizzato ... definirei ideale..., penso che anche se la stanza non è insonorizzata, ma non ci sono rumori e non ci sono oggetti nelle vicinanze la risoluzione è comunue buona, comunque quello che hai realizzato è sicuramente il meglio.
    La considerazione che mi è venuta a distanza di tempo è che si ottengono già dei risultati sul telaio senza gomme, ma forse la misura della energia cinetica conservata dalla pallina dopo il rimbalzo in relazione alla rigidità del telaio (e continuo a sostenere anche al peso) sarebbe più veritiera con delle gomme incollate... in modo da rendere la situazione più verosimile... infatti il tempo del rimbalzo su un telaio con gomme incollate è maggiore rispetto al telaio nudo (immaginiamo di vederlo a rallentatore, il tempo di permanenza della pallina sulla gomma è sicuramente maggiore che direttamente sul legno), e quindi l'energia cinetica restituita dal telaio alla pallina in questo modo aumenta ... in pratica una volta misurata la rigidità e il peso il confronto fra telai con caratteristiche diverse andrebbe fatto a parità di gomme incollate ... con le stesse gomme.. il telaio più rigido e pesante sarà più veloce... più OFF... la pallina conserverà una maggiore energia cinetica a seguito dell'urto (urto elastico).
     
  7. simone

    simone Utente

    Nome e Cognome:
    Simone
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    fra l'altro la misura della frequenza del telaio come avevo detto in precedenza si può fare anche con le gomme incollate... lo spettro è meno chiaro ma comunque indicativo, si nota comunque un picco, la frequenza del picco si abbassa (provare per credere) perchè (per come lo vedo io) con le gomme incollate aumenta il momento di inerzia del piatto del telaio (lo ho scritto in un post precedente).
    il modello che secondo la mia interpretazione spiega questo comportamento è quello di una molla rotazionale.

    ω=√(kr/I)

    dove ω è la frequenza del piatto del telaio che si comporta come un molla rotazionale che vibra alla sua frequenza in seguito all'urto della pallina.
    kr è la costante di rigidità rotazionale del piatto che sarà di gran lunga maggiore del contributo delle gomme montate (e questo contributo può essere quindi trascurato).
    I è il momento di inerzia rispetto all'asse di rotazione che avendo il piatto del telaio e le gomme la stessa forma è proporzionale al peso del piatto sommato con quello delle gomme... quindi la frequenza con le gomme montate scende quanto più le gomme sono pesanti e il telaio leggero.. chi ha studiato questi argomenti penso possa condividere questa mia interpretazione.
    ok ... solo per condividere quello che penso su questo fenomeno e su come con le gomme incollate cambia il comportamento .. complimenti per quello che sei riuscito a fare... sicuramente puoi toglierti lo sfizio di fare la prova come si deve..
    Sono lieto che questa mia idea di misurare la rigidità del telaio con la frequenza del picco dello spettro del rumore prodotto facendoci rimbalzare una pallina sia apprezzata e proseguita da altri curiosi appassionati di questo gioco.
     
    A Fulvio Cenci piace questo elemento.
  8. Fulvio Cenci

    Fulvio Cenci Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Fulvio Cenci
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    TTS Salsomaggiore
  9. simone

    simone Utente

    Nome e Cognome:
    Simone
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Effettivamente sono ammirato da quello che vedo e curioso dei risultati che ottieni
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 24 Lug 2022, Data originale: 20 Lug 2022 ---
    Una cosa che puoi fare visto che mi sembra che mi sembra che hai un equalizzatore professionale è fare una prova tagliando prima le frequenze diciamo da sopra 500 Hz oltre il picco del telaio e dovresti sentire proprio il rumore del teaio e poi tagliare quelle sotto e dovresti sentire solo la pallina... a dimostrazione che i due spettri non si sovrappongono... una delle curiosità che mi toglierei io se avessi a disposizione gli strumenti che hai
     
  10. Fulvio Cenci

    Fulvio Cenci Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Fulvio Cenci
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    TTS Salsomaggiore
    Si , posso operare usando i filtri per terzi di ottava. Ora finisco gli esperimenti sulla laminazione e poi monto un punto di misura come quello di Corsa46 che ha della strumentazione di altissimo livello.
     
  11. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    @simone scusa ma la strumentazione che vedi è quella messa in opera da @corsa46. L'amico @Fulvio Cenci ha suggerito un modello ideale e un metodo.

    "A Cesare quel che è di Cesare".
     
    A corsa46 piace questo elemento.
  12. simone

    simone Utente

    Nome e Cognome:
    Simone
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Curiosità... per chi è ancora interessato a questa discussione .... avete provato a fare la prova con una racchetta con le gomme incollate? alla fine è quello il valore che ci interessa.
    La frequenza del picco sarà meno evidente (nel grafico) e meno ripetibile che su un telaio senza gomme, ma io riesco a individuarla con buona approssimazione (risultati abbastanza ripetibili).
    Forse c'è un modo per prevederla noto il peso delle gomme.
    In particolare ho notato che se incollo una gomma sola, aspetto un po di tempo (almeno qualche ora) e poi faccio la misure della frequenza del picco (armonica fondamentale) ... il valore è lo stesso (con buona approssimazione) sia se faccio rimbalzare la pallina sul lato con la gomma incollata sia su quello senza gomma (sul legno) ... questa è una informazione preziosa
     
    A Fulvio Cenci piace questo elemento.
  13. maxposa

    maxposa Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Massimo Posarelli
    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    DLF Viareggio
    Sì, al termine dell'incollaggio delle gomme ho iniziato a misurare anche la frequenza con le gomme. Ma solo per curiosità, senza approfondire troppo.
     
  14. simone

    simone Utente

    Nome e Cognome:
    Simone
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    potrai verificare che la frequenza del picco è più bassa di quella del telaio senza gomme.
    Se non succede solo a me (ho fatto prove con poche racchette) la frequenza del picco è sostanzialmente la stessa da tutti e due i lati, (se le gomme sono diverse cambia la forma dello spettro, il timbro , ma non la frequenza fondamentale, che è quella di tutta la racchetta ed è quella che in effetti ci interessa).
    In questo caso il picco potrebbe essere in un range, facendo più prove potresti avere valori diversi ma in un intervallo abbastanza piccolo ... diciamo entro 50 Hz (scarta i risultati se senti che stecchi la palla, che non la hai colpita al centro del piatto), se preferiamo avere un singolo valore per semplicità potremmo secgliere la media dei risultati, o quello che si ripete più frequentemente.
    questo (sempre secondo la mia esperienza) succede anche se ho una sola gomma incollata ... anche in questo caso il picco misurato facendo rimbalzare la pallina sulla gomma o sul legno è alla stessa frequenza, chiaramente cambia il timbro.
    chiedo quindi conferma di queste mie osservazioni:
    1) la frequenza con le gomme incollate è più bassa rispetto al solo telaio
    2) il picco facendo la prova sui due lati è alla stessa frequenza (o nello stesso intervallo).
    Se questo è vero, forse si può prevedere la frequenza della intera racchetta facendo alcune misure, ripeto, è quella che ci interessa... la frequenza del solo telaio è un dato parziale, non è sufficiente per capire come ti troverai
     
    A maxposa piace questo elemento.
  15. Tuot

    Tuot Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Andrea Cherubini
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
  16. simone

    simone Utente

    Nome e Cognome:
    Simone
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    vedo che la mia idea si sta diffondendo... so che ne parlano in dei forum in altri paesi e qualcuno ne rivendica la paternità.... ma ripeto ... l'idea è mia. comunque l'affermazione telaio rigido = telaio veloce secondo me non è completa.... bisogna valutare anche il peso. è vero che un telaio pesante di solito è anche più rigido (perchè è più spesso) ... insomma ... è vero ma non è tutto lì, ci sono telai leggeri (poco spessi) e rigidi perchè in carbonio... ma poi ci monti le gomme e la frequenza cambia.... eccome se cambia..
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 20 Ott 2023, Data originale: 20 Ott 2023 ---
    allego un video che ho caricato oggi (è il montaggio di tre video in sequenza, non è venuto un granchè ma spero si capisca, se è lo rifaccio) che illustra come cambia la frequenza di un telaio quando incolli le gomme, alla fine è quello che ci interessa... è un argomento toccato in punti precedenti di questa discussione e su cui ho provato a darmi una spiegazione.
    https://youtu.be/1lQSgDNgM90
    ho provato con il modello più semplice che descrive questo tipo di fenomeni a prevedere come cambia la frequenza incollando delle gomme di peso noto... così per avere una idea del comportamento ... per chi fosse interessato (e magari è del settore... che può anche giudicare il procedimento) vedo di condividerlo nei prossimi giorni ... qualche scrupolo perchè ci sono un po di passaggi per spiegare le formule e chiaramente poterebbe sembrare ostico ... ma a me su un paio di racchette mi ha dato buoni risultati... prevede con discreta approssimazione la frequenza della racchetta assemblata ... comunque sarebbe per avere una idea di come funziona
     
    Ultima modifica: 20 Ott 2023
  17. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Le idee camminano se hanno le gambe. Altrimenti restano nella testa degli inventori. :)
     
  18. simone

    simone Utente

    Nome e Cognome:
    Simone
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    grazie Maurizio, sanno di elucubrazioni anche a me, però era un po che ci stavo pensando e ho voluto fare le prove per conferma, forse torneranno utili a qualcuno.
     
  19. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Anche "Maurizio" è una buona invenzione. :)
     
  20. simone

    simone Utente

    Nome e Cognome:
    Simone
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    scusa, ho confuso il tuo nickname con quello di un collega di Roma che conosco. a maggior ragione grazie Eta Beta
     
    A eta beta piace questo elemento.

Condividi questa Pagina