Materiale migliore/costoso - Miracolo o vera necessità?

Buonasera utenti! Vorrei il vostro parere su quello che mi è successo ieri sera.
Premesso che ho una tecnica di gioco discreta e che ho un gioco prettamente offensivo, ho sempre difficoltà ad effettuare un top su palla tagliata con decisione e sicurezza. Per migliorare, lavoro parecchio sulla tecnica ma la tranquillità del colpo ancora non è arrivata. Lungi da me comunque incolpare il materiale, con cui mi trovo bene, ho sempre e solo lavorato sulla parte "umana". Ieri sera però mi sono trovato in mano del materiale diciamo più blasonato del mio, e senza nè aspettarmi miracoli nè con preconcetti negativi ho iniziato la mia serata di allenamento. Ho cercato di fare il mio gioco senza strafare e da subito ho notato cose positive. Quando poi è stato il momento di fare il famoso top su palla tagliata, tutto è successo con una facilità tale da stupirmi. Ho cercato quindi di ripetere il colpo ad ogni utile occasione e ogni volta la facilità si ripeteva e la sicurezza aumentava. Più tardi, durante l'allenamento individuale con il "boss", anche lui ha notato la buonissima esecuzione del colpo e comunque un miglioramento generale. Ora, io non sono malato di materiale, ho sempre cercato di lavorare su me stesso ma ora mi domando: è stata una serata miracolosa e quindi passerà , oppure ho davvero bisogno di un materiale in teoria più performante? Sono quindi i grado di gestirlo e quindi questo può aiutare la mia crescita? Grazie sopratutto se sei arrivato a leggere fino qui....

Modifica di @Giorno:
Il cambio è stato da un thibar sigma sentitec con una aurus max, ad un butterfly timo boll con una tenergy 80 Max.

 

dipende anche da quali gomme hai usato prima e quali durante il fatidico allenamento. Comunque ti consiglio di continuare a perfezionare la tecnica visto che il 90% del tuo tennistavolo è fatto dalla tecnica, l'8% dal telaio e 2% dalle gomme (penso )

 

"performante" sotto tutti i punti di vista non si sa.. ma sicuramente più grippante.

Tacky o euro-jap ?

 

Hai fatto bene a dire "penso": se sei abituato a fare il top spin, prova a giocare al mare con racchettacce con gomme consumate e bruciate dal sole. Un ragazzino molto bravo che giocava da noi, ora quarta categoria, al mare faceva tre quattro punti a set con altri ragazzini che non avevano mai giocato, usando le loro racchette.
Lui e la sua tecnica erano gli stessi, ma se la gomma non tira su la pallina...
La tecnica conta tantissimo, se tutto il resto è a posto.

 

Grazie per le risposte. Non volevo farne a tutti i costi una discussione sulle marche e avevo evitato apposta di menzionarle, ma temo che per aiutarvi a chiarirmi i dubbi sia il caso di essere esaustivo. Il cambio è stato da un thibar sigma sentitec con una aurus max, ad un butterfly timo boll con una tenergy 80 Max.

 

Molto probabilmente il materiale ha influito ma potrebbe non essere così.
Per fugare ogni dubbio non resta che la prova provata.
Due allenamenti devi fare per poi ad aggiornarci tornare....
Uno con vecchio materiale...e l'altro col nuovo soprannaturale

 

I materiali contano e come!
Sei passato da un legno si offensivo ma secondo me un legno che va dal off- , del tibhar sigma ad un timoboll .( e come dire che passi da una 500 ad una Ferrari).
La tibhar aurus è una bella gomma ma la sua spugna non sarà mai come quella di una tenergy, poi ai provato la 80 .
I materiali contano, sennò non passeremo il 50% del nostro tempo sul mercatino.

 

Gabriele, sai come la penso io sul discorso gioco e materiali.
Il materiale é il mezzo per far esprimere al giocatore le proprie capacità.
Ci sono giocatori che si esprimono al meglio con telai mediocri e gomme da 10€.
Oltretutto penso che la qualità personale assoluta sia una cosa, la capacità di adattamento un altra.
Detto questo credo che il materiale conti eccome, e che alcuni materiali siano "statisticamente" migliori (cioè piacciono a più persone) di altri, anche se non in assoluto.
Personalmente riesco a giocare (diciamo ad adattarmi) con qualunque cosa, ed vero che se l'avversario è "semplice", qualunque cosa io usi, mi sembra che possa andare bene in assoluto; il discorso è diverso quando la qualità del gioco sale.
Se il livello tra avversari e paragonabile, avere un materiale che ti asseconda può fare la differenza.
Non credo che il prezzo di listino sia l'unica discriminante che determina il valore del materiale.
Piuttosto penso che sia molto più importante costruire un corretto "equilibrio"; il tuo gioco é votato all'offensiva ed é giusto avere una configurazione che ti permetta di esprimerti, ma forse é ancora più importante che quella configurazione non ti vada ad accentuare i punti critici..
Ultimissima considerazione personale:
sul dritto della racchetta "ufficiale", se monto la gomma da 2.0 vado bene, con la max vado molto più spesso lungo ed ho molta più difficoltà a bloccare

 

Quale modello di Timo Boll?

 

ALC

--- Messaggio Unito Automaticamente, 7 Feb 2019, Data originale: 7 Feb 2019 ---

Grazie delle risposte ragazzi!
Magari settimana prossima vi aggiorno. Conto di usarla anche domenica in campionato. Vediamo che succede.

 

Il Timo Boll è uno dei telai migliori esistenti, facile che il top ti sia andato di là con molta più facilità e sicurezza

 

La gomma che hai nel Tibhar sigma sentitec, aurus max, è una gomma che non ha una grande catapulta. Vedi se c'è qualcuno che ha queste gomme anche se molto usate:

Xiom Omega V Tour Max
Tibhar Aurus Prime Max
Joola Rhyzer 48 Max
Tibhar MX-P Max
Donic Bluestorm Z1 Max

Mettile nel telaio Tibhar e vedrai che non avrai problemi ad eseguire il top. Naturalmente il Timo Boll con la Tenergy 80 aiuta molto di più rispetto alla Aurus nel Sigma Sensitec. Ciao

 

Secondo me occorre separare bene i vari fattori.
Hai cambiato SIA le gomme SIA il telaio dal tuo a quello in prova, quindi è difficile stabilire quale sia il fattore determinante.
Quello che andrebbe fatto è:
- provare le gomme Aurus sul Timo Boll ALC
- provare le Tenergy 80 (o similari, vedi più avanti) sul legno Tibhar
Io al tuo posto proverei a cambiare il solo telaio (prima ipotesi), sempre che nel palleggio, nello scambio, nel block non perdi ciò che guadagni con il topspin.
Infine per quanto riguarda le gomme io mi orienterei o sulla Rozena (stessa gp della Tenergy ma più controllo) o su una delle serie Donic Bluefire o Bluestorm.

 

Ok.
Il thibar lo avevo in questa configurazione già dalla scorsa stagione. Mi piaceva tanto che ho deciso di non modificare nulla e tenerlo come paracadute al netto di altre prove fatte. Durante l'estate ho provato uno joola roskoff emotion con due rasanter r 50. Non mi ci sono trovato proprio per niente, impugnatura che provocava dolore e difficoltà a tenere in campo i colpi. Pensando di non essere in grado di gestire qualcosa di così "estremo" ho montato sull'altro thibar che ho (ne ho 2) delle bluestorm z2 che ho usato fino a fine dicembre. Ho poi rispolverato quello con la aurus e ho riscontrato più piacevolezza nel gioco. Il resto lo sapete.
In borsa ho pronte da montare anche due Andro Hexer HD, che mi incuriosiscono e che erano un'occasione.
A questo punto però ho il dubbio su quale telaio montarle.

 

Approfitta per montarle su un Boll ALC...

 

Allora è normalissimo, le aurus per tirare su una palla tagliata sono imbarazzanti, lo spin che imprimono alla palla è pressoché minimo. Quelle gomme convengono solo nel caso giocassi più di controllo o in generale fare partire l'altro per poi contrattaccare

 

Quoto @Loscalpo88 le aurus non sono adatte a un gioco “alla vecchia maniera” perché imprimono poco effetto e la palla tende a fare poco arco.... sono invece performanti se si gioca molto in controtop o comunque ci si tende ad appoggiare per andare sopra da vicino al tavolo. Tutto sommato però si trovano gomme migliori, come le evolution sempre della tibhar

 

In pratica un Viscaria, al 99% (il restante 1% è costituito da un manico concavo leggerissimamente più piccolo).

 

comunque, Timo Boll ALC+Tenergy 80, mi pare un assetto velocino per un quinta....
IMHO

 

Era quello che pensavo. In realtà lo penso ancora in certa misura. Vediamo nel prossimo futuro che succede.