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Maschi vs Femmine: perché tutta questa differenza tecnica?

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da Marchese F., 19 Feb 2020.

Status Discussione:
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  1. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Quello che c'è scritto nell'articolo non significa che ad una azione corrisponde una reazione contraria maggiorata del 20% di energia come sembra di capire dal tuo scritto.. però vabbè.. ora ci siamo capiti.
     
  2. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Occorre innanzitutto una campagna di sensibilizzazione per far crescere di numero e l'interesse generale delle ragazze, donne di ogni età verso il nostro sport.Limando di un po' l'esasperazione agonistica,quel sudare sangue dagli occhi che traspare in modo evidente,come succede spesso assistendo ad una semplice partita o una finale maschile,in cui forze singole si battono all'estremo e non si sa bene per quale iper-prestigiosa e iper-idolatrata medaglia e gli eventuali vantaggi(??) che se ne traggono da una simile vittoria nei soliti tornei localistici,in aggiunta con scarsa partecipazione femminile,
    combattendo per lo più in solitaria,guidate da soliti uomini.
    Ovvero le donne in generale questo non lo capiscono.Già la boxe ha dimostrato maggior comprensione e apertura verso il mondo femminile.
    Diversa è la situazione dove,per tradizione anche da noi nel tennis tavolo seppur raramente succede,si ricrea di fatto un certo spazio con presenza femminile certificata e continuata nel tempo.
    E noi uomini,qui ,si può fare di più,non certo isolando le donne nei loro Tornei rosa,non soltanto,almeno.Per incominciare non snobbare, ma dare maggior risalto al doppio misto, premiandolo come e più delle altre esibizioni(sic!), promuovere Tornei con squadre miste, con la presenza di una o almeno due donne per incontrarsi e dare la possibilità di fare il doppio tra di loro.Variare e cercare tutte soluzioni che possano coinvolgere il maggior numero di praticanti femminili a frequentare le nostre palestre,il che,passata la paura di adesso,male non fa e ci si diverte pure.Promuovere maggiormente detti Tornei di più ampio respiro,fra Regioni contermini,per favorire la conoscenza graduale del gioco vicino,interrelazioni sociali comprese così importanti per l'altra metà del cielo, evitando assembleamenti finali di massa nella solita Terni,con il divario così palesemente evidente fra giocatrici e vero gioco espresso,soprattutto strutturale fra una Regione più fortunata per tradizione e seguito femminile e le altre.
    Solo dopo una donna è disponibile a dare tutta se stessa e spendersi fino in fondo per gli stessi obiettivi che si danno i maschi.In modo ancor più professionale e non certo meno motivate.Adesso il clima non è quello giusto.Poi,a fronte di una maggior partecipazione e coinvolgimento, esse stesse saranno capaci di suggerire e trovare il proprio stile,attacco,
    all round,difesa e perseguire la strada verso il miglioramento del proprio gioco e la più ampia valorizzazione di se stesse,benefici salutistici compresi.
    Altrimenti,quando esse stesse si accorgono che basta ributtare di là un certo numero di palle è sufficiente per accaparrarsi la medaglia del torneo sotto casa,o d'altra parte dare l'anima per pareggiare spesso in solitaria il gap esistente con realtà femminili per tradizione più organizzate e consolidate,capiscono subito che il gioco o il viaggio così lontano non vale la candela. Impegnarsi tanto,perchè? E ciao.
    Teniamo aperto questo dialogo e questa pagina.Nell'interesse di tutto il movimento ping pong/tennis tavolo nazionale.
    Quando riapriranno le palestre.....
    ettore
     
  3. MarcAnt01

    MarcAnt01 Utente Attivo

    Categoria Atleta:
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    Squadra:
    GASP Moncalieri
  4. genioboy

    genioboy Mille e 1 notte...insonne

    Qualifica Tecnico:
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    Categoria Atleta:
    5a Cat.
  5. RoboTT

    RoboTT Utente

    Qualifica Tecnico:
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    Non Tesserato
    Squadra:
    Stavo pensando di ricominciare, poi è arrivato il virus...
    L'argomento è molto interessante. Mi sono posto la domanda molti lustri fa e non pensavo agli sport, dove lo svantaggio del gentil sesso è inevitabile, data la differenza fisica tra uomini e donne. Pensavo, invece, agli scacchi, l'altra mia grande passione e disciplina nella quale l'uomo è superiore di gran lunga. Mi venne in aiuto un documentario anglosassone di cui, purtroppo, non ricordo il titolo, che analizzava le differenze sin dalla nascita. Gli studi hanno dimostrato, in sintesi (ripeto, a parte le caratteristiche fisiche - alla nascita un maschio ha già qualcosa come il 30% di massa muscolare in più e il gap aumenta raggiungendo l'apice intorno ai 19 anni) che l'uomo ha una maggiore capacità di concentrare l'attenzione. Tra i vari esperimenti c'è n'era uno che constava nel fare cadere da un soffitto delle banconote: ebbene, i maschietti riuscivano a catturarne un numero significativamente maggiore delle bambine le quali riuscivano meno efficacemente e rapidamente a concentrarsi sulle singole banconote e catturarle una alla volta.
    Non dimentichiamoci poi del fatto che attività come giochi e sport sono stati a lungo preclusi alle donne.
    E ora vado a vedermi il tuo video ;)
     
  6. elius

    elius Utente Noto

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Gara con handicap. La donna partiva da 6 a 0.
     
  7. MarcAnt01

    MarcAnt01 Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    GASP Moncalieri
    Sì, ma è interessante, anche se si parte da 6-0 ha vinto i set in maniera netta. L'ho visto molto in difficoltà col suo servizio.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 7 Mag 2020, Data originale: 7 Mag 2020 ---
    In ogni caso ho trovato questa amichevole su YouTube senza handicap (non so se ne è già parlato nel thread visto che l'ho perso di vista ultimamente). Si parla in ogni caso di giocatori del team nazionale del proprio paese

    Visualizza: https://www.youtube.com/watch?v=-mftQVG8ipc&t=223s
     
  8. demonxsd

    demonxsd Utente Noto

    Ma qui non stai palando di una donna qualsiasi.

    Poi nel video di Liu shi wen pur non c'era l'handicap la partita era netta per lei anche se era in "difficoltà " per modo di dire davanti ad un gioco " diverso" da quel che incontra nelle gare.


    Tecnicamente le donne cinesi sono forti quanto i maschi, poi tipologia di gioco a parte che giocano a tavolo e con scambi veloci e meno potenti.
    Poi Europa vs Cina, potenza sul top di diritto c'è grossa differenza.
     
  9. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    Niente da dire sulle differenze biologiche, che comportano differenti prestazioni fisiche, ma l'esempio degli scacchi mi lascia dubbioso. Non conosco dimostrazioni scientifiche della differenza psichica e comportamentale tra maschio e femmina derivante dalla differenza genetica, mentre ne conosco molte sulle differenze indotte dalla cultura e dalla differente educazione a cui sono soggetti maschi e femmine (vedi Simone de Beauvoir)
     
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  10. RoboTT

    RoboTT Utente

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    Stavo pensando di ricominciare, poi è arrivato il virus...
    Proverò a cercare quel documentario (ci provai anni fa ma non lo trovai). Mi aveva colpito proprio perchè emergevano differenze genetiche anche negli approcci e nei percorsi mentali tra maschio e femmina già dall'infanzia.
    Per quanto riguarda gli scacchi, solo una donna (anni '90) è riuscita a raggiungere i livelli di gioco dei top mondiali.
     
  11. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
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    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Pensavo agli scacchi ...disciplina in cui "gli uomini sono di gran lunga superiori alle donne"(?)
    Beh,oltre al fatto che le donne giocano molto di meno che non gli uomini, forse non hai dimenticato le
    "terribili" tre sorelle Polgar?Terribili
    per chi,uomo o donna,le doveva affrontare sulla scacchiera?Certo anche li' la mano e la spinta del
    padre ungherese non è venuta a mancare nell'avviarle al mondo professionista.Tutte e tre viaggiavano nei primissimi posti dell'allora classifica scacchistica. Rinunciando per giunta ai Tornei solo femminili per partecipare a quelli Open,aperti a tutti, Grandi Maestri internazionali
    compresi.Sconfiggendoli pure .
    Potessero giocare tutte le donne come gli uomini....pare che esse siano molto metodiche nello studio,
    poi bisogna vedere se ciò le possa interessare...
    ettore
     
  12. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
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    TT Aquile Azzurre
    Non mi stupisce che solo una donna sia riuscita a raggiungere i livelli di gioco dei top mondiali di scacchi, se il 97% dei premi Nobel scientifici sono stati finora assegnati solo a uomini. Uno studio ha verificato che se si chiede chi ha identificato il virus Hiv, il 66% degli intervistati dà nomi maschili (è l'immunologa Françoise Barré-Sinoussi), oppure chi ha trovato il gene responsabile del tumore al seno (un uomo per il 55% degli intervistati, ma si chiama Mary-Claire King); chi ha scoperto la composizione a elio e idrogeno delle stelle? Il 77% è convinto che sia un maschio (si chiama Cecilia Payne).

    In mancanza di fatti scientificamente provati, ogni teoria può avere credito. Il problema è che di solito le teorie sulle presunte differenze genetiche tra uomo e donna (come quelle tra diverse razze) che dimostrerebbero una presunta differente predisposizione sociale, una presunta differenza emotiva e psichica ecc.ecc, finora sono servite solo a perpetuare differenze di ruolo tra i generi e le "razze" (e la subordinazione dei soggetti deboli ai soggetti forti), per cui la materia andrebbe maneggiata con cautela.
    Tralascio di addentrarmi nella questione dell'omosessualità, che le recenti teorie escludono dipenda da fattori genetici, perchè si aprirebbero praterie dialettiche sulle differenze tra caratteristiche maschili e femminili: forse è meglio che ci concentriamo su ciò che conosciamo e cioè le differenze biologiche...
     
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  13. RoboTT

    RoboTT Utente

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
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    Non Tesserato
    Squadra:
    Stavo pensando di ricominciare, poi è arrivato il virus...
    Esatto, mi riferivo proprio alla straordinaria Judit Polgar (il cui best ranking è stato l'8° posto mondiale!) :campione:
    Le altre due sorelle, Susan e Sofia, be', non erano competivitive con i, diciamo, primi 50/100 del mondo.
    L'attuale n.1, la cinese Hou Yifan, viaggia intorno all'80ma/90ma posizione, risultato già notevole se teniamo conto che il suo Elo surclassa le avversarie. Si tratta però di casi straordinari.
    Sia chiaro che non ho alcun approccio "sessista" :love: Sarebbe bello vedere tra 200 anni (quando, magari, le signore potranno dedicarsi a tutte le attività maschili, cosa che magari, considerano sciocca :LOL:) come staranno le cose :sisi:
     
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  14. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
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    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Mi sa che nel video a giocare con Fegerl sia la giocatrice Liu Lia 38a della classifica ITTF e non
    Liu Shi Wen 4a,ma attuale Campionessa mondiale.
    Liu Lia,debbo dire, già da diversi anni sulla scena del tennistavolo austro/europeo e' l'unica donna a livello continentale alto che sappia praticare un continuo e asfissiante gioco di top,contro chiunque e ovunque.Ah, già ci sarebbe anche la
    Wang Xue Lan,che mi dicono però più impegnata(ancora in Lombardia?) come allenatrice,che come giocatrice.
    Chissà se entrambe riusciranno a lasciare qualche traccia del loro gioco, con cui molto hanno raccolto,a favore di qualche giocatrice anche nostrana,potrebbe servire.Cosa il top a livello femminile non paga più e tanto vale impostare il gioco,misto a un po' di tutto?
    ettore
     
  15. demonxsd

    demonxsd Utente Noto


    Si vede che non hai visto il secondo video postato dall'utente al quale ho risposto ^^
     
  16. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
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    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Proprio così.Vedo solo l'incontro trasmesso dalla tv,Fegerl e appunto la Liu Lia.Non c'è dubbio che quest'ultima, oggi come oggi, perderebbe di sicuro dalla Liu Shi Wen,la Campionessa iridata. Fra le due sarebbe un bell'incontro,
    nonostante il bel gioco agile in top
    esibito dalla Liu Lia,cui forse manca il colpo finale,esprimere cioè quella potenza degli anni giovanili o forse più tipicamente maschile.Anni fa e per molto tempo ancora,quel tipo di gioco aggressivo fin dalla prima battuta dominava in Europa,anche se le buscava in finale dalle solite cino-oriunde in giro per l'Europa,olandesi,lussemburghesi o
    altrimenti naturalizzate che fossero.
    L'efficacia del suo gioco in top rimane tutta,rende e molto anche nella difficile e competitiva Bundesliga tedesca in cui recita tuttora un ruolo di prima diva.
    Poi giocatrici così sembrano destinate a scomparire, di fronte a tattiche"robotiche e computerizzate"
    mirate agli angoli del tavolo che alla lunga tolgono il respiro.
    Più o meno il gioco femminile più redditizio e che si vede un po' dappertutto in giro.Ma se giocano tutte uguali...alla fine tutte Ito Mima?
    ettore
     
  17. demonxsd

    demonxsd Utente Noto

     
  18. shamisen

    shamisen Utente

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Scusate entro a gamba tesa non ho letto tutto il thread, magari lo recupero dopo.

    Il mio allenatore mi diceva sempre tu sei una femmina, devi giocare "sul" tavolo, colpire d'anticipo etc., io rispetto l'allenatore ma dalla mia dico che quel modo di giocare (cioè giocare così e basta) non mi piace, non mi diverte, mi divertono l'attacco e la difesa lontani dal tavolo, chissenefrega se sono femmina, non posso giocare come i maschi? Boh
    Che poi ero l'unica femmina del corso quindi figurati

    Quando giocavamo troppo lontani dal tavolo a fare schiacciata e difesa ci riprendevano bonariamente, come a far intendere che il ping pong non è (più?) così?
    Sono un po' confusa su questo mondo.
    A me me ne fotte zero del gioco veloce e del punto sulla terza pallina
     
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  19. off-ready

    off-ready Meglio un sedere gelato che un gelato nel sedere

    Nome e Cognome:
    Pier Offredi
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Aquile Azzurre
    L'ennesimo esempio di allenatore con il lucchetto al cervello. Ognuno, maschio o femmina, deve seguire il proprio daimon: il bello del tennistavolo sta proprio nella grande varietà di scelta tra i diversi stili (e materiali) di gioco
     
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  20. bvzm71

    bvzm71 Old style, but looking to the future

    Nome e Cognome:
    Igno #1
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Athletic Club Genova & Lavagna
    a dire il vero, ormai la difesa da lontano è + presente nel TT femminile che in quello maschile...e parlo di alti livelli , quindi...concordo con @off-ready
     
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