La racchetta da un milione giocherà da sola?

Oggi sono a Berlino ed ho fatto una capatina al negozio contra di Patrick Strahl ed a quello che vende Butterfly in Kochstrasse. Guardando telai e gomme mi sono chiesto se ci sarà qualcuno con un telaio super zlc e due Dignics. Costo della racchetta: 500 euro circa, cioè un milione delle vecchie lire. Immagino che una tale racchetta giochi da sola.... D'altra parte è vero che quando ero bambino e si presentava al tavolo qualcuno con una racchetta lussuosa mi sentivo in soggezione...

 

Haahaa haaa haaa ha ...
ettore

 

Mai come Nittaku che in un recente passato mise in vendita un telaio realizzato con legnami selezionati e utilizzando un metodo costruttivo simile a quello adoperato dai maestri liutai per la creazione dei violini, alla modica cifra di 2.500 euro.
Sarei curioso di sapere quanti esemplari sono stati venduti in tutto il mondo e se qualche impavido giocatore lo ha mai adoperato per giocarci.

 

Quando ho cominciato a giocare c'era uno che aveva il contra carbon della stiga, con quella racchetta non poteva perdere perchè costava un patrimonio.

 

La Kawasaki H2R costa 55.000 euro quasi il triplo della Ninja ZX 10R eppure su strada o pista se non sei un pilota professionista ci fai le stesse cose.

Il telaio costoso è un acquisto emozionale (per chi ne ricava giovamento).

 

Alcuni giocatori cinesi nei primi cento nella loro nazione giocano con una racchetta che costa attorno ai 50 euro.

 

In Cina il Viscaria Gold costa circa 254€ e non credo perché sia oro la farfallina in calce al manico.

 

Immagino il dramma quando si urta il tavolo con la racchetta da 2.500 euro...

--- Messaggio Unito Automaticamente, 7 Giu 2019, Data originale: 7 Giu 2019 ---

O magari per chi tira la coca con la banconota da 500 euro arrotolata...

 

Per la mia esperienza sui materiali non esiste alcun beneficio ad utilizzare materiale che esorbita le proprie capacità tecniche. Poiché, almeno fino al 1500 d'Italia, nessuno può realmente beneficiare di un telaio ALC, buonissima parte dei giocatori potrebbero accontentarsi di telai tutto legno da poche decine di euro, facendo del bene non solo al proprio portafoglio, ma anche e soprattutto al proprio sviluppo tecnico (oltre che di risultati).
Per quanto riguarda i telai piu veloci degli ALC (i vari zlc, Szlc, ecc.) quelli sono addirittura dannosi e pure parecchio.
Il danno economico a mio parere è il meno, i soldi si buttano una volta sola.
Il livello tecnico viene invece danneggiato in continuazione...

 

Sono completamente d'accordo.

 

Secondo me non è del tutto corretto quanto da te affermato. La mia lunga esperienza mi ha insegnato che purtroppo molti telai tutto legno si sfibrano nel tempo: se uno vuole che la propria racchetta abbia caratteristiche abbastanza costanti nel tempo la soluzione è il telaio composite o un multistrato di qualità come Stiga Clipper o Nittaku Ludeack, di solito OFF- o più veloci.
I miei vecchi BTY Secretin, Stiga Allround, Donic Persson Powerplay, BTY Primorac sono passati a miglior vita senza che io li abbia danneggiati significativamente, semplicemente sono diventati troppo elastici, troppo vibranti ed anche troppo inadeguati al mio gioco.
Successivamente ho usato il Darker Song 5 (che possiedo ancora, composite 3+2 carbonio) ed il TSP Balsa 5.5 (che è ancora integro, dopo 19 anni di vita con cinque stagioni di gioco effettivo, composite 3+2 fiberglass), prima del definitivo (per ora) TSP Black Balsa 5.0 (composite 3+2 fiberglass).
Ovviamente chi inizia a giocare è meglio che lo faccia con un legno mediamente elastico al più ALL+ o OFF-, ma qui non mi pare si parli di principianti...

 

Tutto vero, ma pure la balsa dei TSP si sbriciola dopo qualche anno di utilizzo.

 

Mica tanto... la balsa è unita alla fibra di vetro, salvo urti di taglio non vedo criticità.
Certo un composito legno/ALC o legno/aramidico è più longevo.

 

La balsa per sua intima composizione tende a dis-integrarsi sotto le vibrazioni e l'ingiuria del tempo.

 

boh la questione solo legno-legno+ fibra è complessa e molto personale.
diversi pro giocano/hanno giocato per anni con la stessa racchetta di legno a volte si dice anche cambiando il manico per motivi di sponsor.
I pro cinesi fino a una decina di anni fa giocavano quasi tutti con vecchi stiga particolarmente clipper e con gli avalox tutto legno.
Certo il cambio palline ha cambiato tutta la vicenda...e secondo me con i vecchi stiga all ed off non conviene più giocare se non per motivi affettivi.
La cosa cambia con vecchi telai ma di tipo rigido veloce...ad esempio io ho per le mani un vecchio PF4 032 bellissimo per nulla sfibrato cui vorrei cambiare il manico e provare a giocarci dopo aver leggermente ridotto il piatto a 150x157 e poi ho trovato un hanza carbon victoria che ho restaurato, ha oltre 40 anni ma non ha difetti anche lui per nulla sfibrato anzi è parecchio veloce, piuttosto rigido e soprattutto ha un suono bellissimo con le nuove gomme tensionate, ma purtroppo con quello non posso giocare perchè non va bene con la puntinata ed ha il manico dritto un po grossotto che non mi piace ma con due lisce è favoloso....

 

Secondo me dipende dalla porosità del legno: più è poroso, più si degrada nel tempo.
Ho avuto dei legni economici cinesi pesanti e duri che sono durati tantissimo, peccato non mi fossero congeniali.