Iscrizione a una societa' costi, servizi forniti e impegno richiesto?

Come da oggetto, vorrei sapere qual'e' il costo medio dell'iscrizione a una societa' sportiva per la pratica del TT (non saranno tutte uguali, ma una media), cosa ci si puo' aspettare in termini di servizi non essendo agonisti, ovvero, pagare e poi sentirsi dire che non si puo' essere seguiti perche' gli istruttori devono seguire gli agonisti. Capita?

E' conditio sine qua non il partecipare agli eventi agonistici per essere benvenuti?

In caso si volesse imparare qualcosa da un tecnico/istruttore, bisogna pagare qualche extra?

Graditissima sarebbe la partecipazione e la testimonianza di qualcuno di Roma, dato che e' questa la citta' in un cerco un posto in cui giocare

Molte grazie

 

Cambia di posto in posto.. a volte si paga e hai buoni servizi , a volte si paga e NON hai servizi.. a volte non paghi nulla.
Riguardo la tua domanda sugli agonisti.. beh.. a me sembra più che normale che chi non ha interessi agonistici venga ignorato. Io alleno dei bambini nel mio comune.. se uno di questi mi dicesse che viene solo per giocare e non vuole fare il campionato né tornei il prossimo anno lo manderei via.
Tu perché non vuoi fare agonismo?

 

io non ho escluso a priori di poter un giorno, se mi piace, fare agonismo.

Certo bisogna essere realisti alla mia eta' 30 e spicci, e pensare che a ping pong forse e' meglio solo giocarci.

Questo, secondo la mia ottica, non significa che vai a scaldare il tavolo o che fai perdere tempo alla gente, ma certo mettersi in testa di fare un campionato senza neanche sapere ancora se ti piace la gente e l'ambiente pongistico agonistico (e ne ho lette diverse di cose non proprio esaltanti, anche sul blog di Costantini) e' un pochino prematuro (nonostante la maturita', almeno anagrafica, passata invece da un pezzo)

Proprio a proposito dell'ambiente e della gente:

Spero bene di aver frainteso il tuo post. Cosa significa che se un bambino viene solo per giocare lo manderesti via? Potrebbe anche solo giocare, essere bravo come e piu' degli altri pur senza voler fare l'agonista, e quindi comunque essere utile agli altri per migliorarsi o comunque avere un partner in piu' in palestra

Mi sembra davvero una frase infelice, mi auguro di aver capito male.

Un bambino che voglia giocare e basta deve pensare che il tennistavolo e' solo per chi "fa sul serio" e, ora che magari pensa di aver trovato qualcosa che lo interessa e lo fa stare meno per strada e con l'attenzione rivolta a qualcosa che non siano canne (quando va bene), corse in motorino, delinquenza (Bagheria, PA) e altre devianze adolescenziali viene mandato via?

 

Non preoccuparti.. 30 anni è tardi per diventare un campione ma per fortuna è ancora presto per fare agonismo se se ne ha la passione.
Riguardo al bambino hai capito bene...
nella mia ottica una palestra è un luogo dove nel rispetto, nell'amicizia e in tutti gli altri valori necessari atleti vengono formati affinché siano in grado di competere agonisticamente.
Ch9i vuole giocare per passatempo va all'oratorio o al bar o .. dove vuole.
Se stessimo parlando di una squadra/palestra di Basket saresti ugualmente inorridito?? Dei bambini vanno per giocare a basket però non vogliono fare i piegamenti tanto a loro non interessa fare agonismo vogliono soltanto fare 4 tiri al canestro...

 

Scusa Ord, cosa ci sarebbe nell'ambiente pongistico che non va?

 

confrontarsi, gareggiare, imparare, è bello!
(scusate il commento semplice e stupido, ma volevo dirlo)

 

Rorschach:
Credo allora di avere male interpretato io la tua prima risposta.
Ovvio che se un ragazzino si presenta in palestra ed e' palesemente un perditempo (proprio, ma peggio ancora quello altrui) vada invitato cortesemente a trovarsi di meglio da fare, ma se viene, gli piace giocare, gli riesce magari anche bene e non vuole fare agonismo, credo comunque vada incoraggiato a partecipare, potrebbe comunque dare un contributo alla squadra che gareggia, e poi magari la voglia gli viene...

Magari vestendo con abbigliamento "da giovane" riesco a fregarli quelli da cui vorrei andare a giocare. Certo il diradamento a 14 anni e' poco credibile, ma farmi l'autotrapianto per essere accettato da una societa' sportiva mi finisce per costare troppo. Posso sempre rimediare con un cappellino che e' componente essenziale della "divisa" da adolescente



Pingman:
Io non ho pregiudizi e se mai mi faranno avvicinare a un tavolo (impresa ardua a quanto pare) mi faro' un'idea da solo di quello che e' l'ambiente.

Certo leggendo qui sul forum alcune opinioni sulla FITET, leggendo quanto scrivono su un altro paio di siti, in primis, come ho detto, il blog di Costantini, che ti invito a visitare, o se l'hai gia' fatto, visitalo piu' attentamente, perche' dalla lettura in piu' articoli emergono critiche alla federazione e al materiale umano che gira per tornei. Illuminante il report su Terni e tutta la cascata di risposte che l'articolo ha avuto

 

Ma no che non è un'impresa.. è che ancora non conosci bene la realtà pongistica italiana (e della tua regione) quindi credi che l'agonismo sia qualcosa per atleti 20enni che corrono i 10.000 metri a ostacoli.
Qui a Palermo ci sono vecchi di 70 anni che giocano in D1 la domenica mattina e vincono ancora qualche partita.. a qualsiasi livello.. con qualsiasi abilità l'agonismo piace a tutti.
Con me si allena anche un uomo di 35 anni che gioca a livello "serio" da sole 3 settimane, prima di allora sempre e solo con amici a casa.
Eppure è entusiasta e non vede l'ora di fare il campionato il prossimo anno. E' ovvio che i bambini di 10 anni fra poco tempo saranno molto più forti di lui .. ma che importanza ha?
Ritorno a dire che per me lo scopo di una palestra è formare atleti.. non fare volontariato. Ciò non significa che bisogna instaurare all'interno della stessa un regime dittatoriale di noia e dolore, anzi; ma che l'obiettivo primario al quale tutti (atleti, dirigenti, allenatori) dovrebbero concorrere è la formazione di una squadra sportiva che sia la più efficiente e redditizia, in termini di merito, possibile.
Allenare un bambino che non mi farà mai un torneo è spreco di tempo.. ed è anche un paradosso. Perché mai un bambino a cui interessa soltanto giocare per passatempo dovrebbe perdere tempo in piegamenti, addominali e giri di corsa?

 

Rorschach:
piu' andiamo avanti con i posts, piu' mi trovi d'accordo, nonostante il fraintendimento iniziale. Non e' il fitness e la prestazione fisica che mi preoccupano visto che sono agonista in un altro sport e la maggior parte dei 20enni (stando al mio campione statistico TUTTI quelli che conosco e con cui mi alleno, veramente) me li metto ancora in tasca, specialmente quando andiamo a correre o lavoriamo in palestra, e, mi duole dirlo, perche' a molti di loro manca la fibra e la forza di volonta'. E quindi mi riporto al tuo discorso di cui all'ultimo post, che condivido in pieno. Certo pero' che sono tutti comunque accettati e benvenuti alla partecipazione, anche se non vogliono fare agonismo, non si caccia nessuno, se non quelli che mancano di rispetto al prossimo. Inutile forzare qualcuno a competere se non ha i numeri, fisici o psichici per farlo, certo e' che non c'e' alcun motivo per impedirgli di allenarsi

Anzi, a dirti il vero, mi fa piacere il fatto che nel TT giochino anche persone in carrozzina, ed e' proprio leggendo cose simili, oltre alla voglia, improvvisamente riesplosa dopo averci giocato un mese fa per un'oretta con un amico con una retina fatta di cartoncini posati in mezzo a due tavolacci di formica (ho una tastiera senza accento, parlo del laminato, non dell'insetto) e due puntinate senza gommapiuma che avevo visto per l'ultima volta nel 1980 al mare, che avevo pensato che fosse uno sport aperto a tutti e che sarebbe stato facile trovare un posto dove uno che ha voglia di giocare, anche senza (per ora) voglia di agonismo avrebbe trovato accoglienza.

Ovviamente conto di girarne piu' di uno di posto, capita di essere sfortunati e trovare l'ambiente sbagliato a volte, l'importante e' andare a vedere anche gli altri

 

Forse io vedo le cose dal mio punto di vista.. abbiamo una palestrina dove possiamo permettere al massimo a 3-4 bambini (per adesso) di venire e quindi a tutti gli altri ipotetici si dice NO.. e se devo scegliere chi far allenare preferisco quelli a cui luccicano gli occhi pensando a tornei, campionati, topspin..
Cmq per fortuna di tutti nelle palestre dove andrai non troverai me e se per tua fortuna non vivi a Palermo non troverai nemmeno quello che ti fa pagare 300 euro di iscrizione annua anche se non fai agonismo basta che paghi e basta che ti piaccia giocare in mezzo agli scarafaggi morti e altre amenità.

 

ecco, no questa mi interessa...
se citi il caso dei 300 euro evidentemente fai dei riferimenti reali, esistono societa' sportive nel TT che chiedono cifre simili? E cosa danno in cambio?

Scarafaggi ed altre amenita' a dire il vero non mi preoccupano piu' di tanto, se la gente e' disponibile e simpatica e magari pure competente (e per il momento la competenza tecnica e' l'ultima cosa di cui mi preoccuperei, stante, come detto all'inizio, il mio approccio ricreativo, almeno per ora, alla faccenda)alla fine la struttura passa in secondo piano

 

Io non sono di Roma ma cerco di risponderti!!
noi paghiamo 10 euro al mese per l'iscrizione ed in quella cifra è compreso anche il costo dell'allenatore!!!
Per quanto riguarda l'allenatore avendo due ore ad allenamento x 2 allenamenti settimanali l'allenatore segue soprattutto gli agonisti e poi nella mezz'ora finale li lascia "sfogare" e va per tutta la palestra ad allenare e dare consigli agli altri!!!!Mi sembra un'ottima cosa secondo il mio parere!!!spero di essere stato esauriente!!!

 

Proprio in questa che ho citato.. i servizi erano nulli. Avevi accesso alla "struttura" e potevi giocare con chi volevi.. nessun corso o altro. Pagando 12 euro l'ora trovavi qualcuno ti "allenava" (male secondo me).
Ah.. io non ho mai pagato né fatto sti corsi.. ho solo osservato.

 

Samix: grazie per la testimonianza, direi che siete fortunati ad avere uno spazio a quel prezzo ed essere anche seguiti (compatibilmente con le esigenze sacrosante degli agonisti). In che regione e citta' ti trovi?

Rorschach:
Ho appena ricevuto risposta da un responsabile di una delle societa' romane che ho interpellato, il costo per l'affiliazione sono appunto 300 euro... bisogna vedere cosa offrono per quella cifra in termini di coaching (lo scopriro' di persona a settembre), ma comunque a fronte di una disponibilita' di 7 tavoli per 5 giorni a settimana per 4 ore al giorno (ma il centro e' aperto 8 mesi all'anno, quindi sono 37.5 euro al mese che non e' pochissimo).
Ovviamente continuo a guardarmi intorno...

 

è gia siamo molto fortunati...
io gioco in un piccolo paesino vicino a vicenza in veneto ma siccome abbiamo il figlio di un'imprenditore molto importante nella nostra società tutti i soldi che ci chiede il comune x la palestra vengono pagati dal nostro sponsor e quindi alla società non interessa mettere un prezzo altissimo x l'iscrizione!!!