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Il top va a rete!

Discussione in 'Principianti' iniziata da Dottor_d, 23 Ott 2009.

Status Discussione:
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  1. Dottor_d

    Dottor_d Nuovo Utente

    Salve a tutti!
    Non mi dilungo in presentazioni poichè l'ho già fatto nell'apposita area e vengo subito al nocciolo della questione.

    Sono un discreto giocatore da bar e sono passati oramai quindici anni circa da quando ho preso in mano la mia prima racchetta con mio padre..
    Ho sviluppato un tipo di gioco prevalentemente aggrassivo, fatto di forti aperture, topspin carichi, controtop e schiacciate anche su palle non propriamente adatte allo scopo, eseguo in maniera sufficientemente corretta tutti i colpi.
    Il problema è questo
    Hanno da poco aperto una sala nelle vicinanze di casa dove ultimamente vado spesso a giocare, ma a quel tavolo non riesco a comportarmi come so, come forzo un minimo va tutto a rete o fuori misura, soprattutto il topspin su palla tagliata, non ho quindi più la sicurezza nei colpi.​

    Quali condizioni cambiano?

    SALA NUOVA:
    Tavolo: (un tavolo nuovo, da esterno, marca non prettamente ponghistica, superficie blu in materiale artificiale, rimbalzo alto e omogeneo costo sui 400 euro, )
    Racchette: Anch'esse nuove, ma di infima fattura, comprate al supermarket, lentissime, costo non superiore ai 6 euro
    Palline: mezza stella:) nuove, 38mm (non so dove le abbiano reperite)
    Ambiente di gioco: locale un pò buio, tavolo non bene isolato dal resto del locale, limitato spazio attorno ad esso quantificabile in 2-2,5m su ogni lato

    VECCHIE SALE
    Tavoli:Vissuti ma in discrete condizioni, superficie generalmente lignea,
    Rimbalzo omogeneo ma leggermente più basso
    Racchette:Rotte, mezzi manici saltati via, riparazioni appiccicose di scotch e colla, gomme scollate o addirittura assenti, hardbat o addirittura soli telai; insomma, quanto di più antiponghistico ci sia in circolazione
    Palline: dalla loro introduzione, sempre le 40mm.
    Ambienti di giocoGeneralmente meglio illuminato, più aria attorno al tavolo (3m, anche 4 sui lati corti)

    Ora, supposte queste condizioni, secondo voi quale influisce di più sul mio pessimo rendimento nella nuova sala? e perchè? forse le vecchie abitudini di gioco? Cosa consigliate per adeguarmi?(oltre comprarmi una racchetta mia, cosa che farò a breve)

    a voi l'ardua sentenza!

    Buona serata
     
  2. moritzplatz

    moritzplatz Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Gianluca Rinaldi
    Squadra:
    CRAL roma
    ciao, non è molto che gioco ma ti posso dire che forse il top che facevi prima non era su palla tagliata :)
    perchè con quel materiale che hai detto tu era molto difficile tagliare bene...quindi ti arrivavano palle mezze lisce (te lo dico per esperienza perchè a scuola, dove la situazione è simile alla tua di prima, non si riesce a tagliare come si deve manco con l'accetta), certo, forse nemmeno ora hai i migliori materiali ma sicuramente le palline ti arrivano più tagliate :D

    non vorrei dire una stupidaggine ma anche le palline da 38 forse girano di più (Essendo minore il raggio per fargli fare un giro ci vuole meno attrito, ma è solo una supposizione basata su quel poco di fisica che ho fatto :D)

    ciao!
     
  3. abba4real

    abba4real Adepto difensore

    Nome e Cognome:
    Andrea Abbatangelo
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    T.T. athletic club Genova
    fammi capire:toppavi aprivi e controtoppavi con racchette PREASSEMBLATE E PER LO + SENZA GOMME????
    :tsk: :tsk: :tsk: :tsk: :tsk: :tsk: :tsk:
    non voglio deludere le tue aspettative ma ti posso assicurare che quello che facevi non era tennistavolo.
     
  4. moritzplatz

    moritzplatz Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Gianluca Rinaldi
    Squadra:
    CRAL roma
    dai su magari lui credeva di eseguire i colpi nel giusto modo :D
    secondo me il suo vero problema è che giocava quasi esclusivamente su palle morte, senza effetto e lui stesso non poteva darglielo con quelle racchette!
     
  5. anti-sociale

    anti-sociale CORKSCREW MESSIAH

    Nome e Cognome:
    Andrea Toni
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Dynamis Manzolino
    Quindi si sta parlando di Hardbat, non certo di tennistavolo...Top carichi su palla tagliata e controtop no di certo.:rolleyes:
     
  6. moritzplatz

    moritzplatz Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Gianluca Rinaldi
    Squadra:
    CRAL roma
    vabbè ma nessuno nasce imparato!
    magari lui era convinto di eseguire quei colpi :approved:
     
  7. mago

    mago Professionista

    Nome e Cognome:
    Erich Schuster
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Sarmeola Padova
    :rolleyes::shifty:
     
  8. abba4real

    abba4real Adepto difensore

    Nome e Cognome:
    Andrea Abbatangelo
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    T.T. athletic club Genova
    beh,adesso rispondendo seriamente ti consiglio di prendere una racchetta professionle(gomme+telaio da assemblare) e provando a giocare con quella e ti accorgerai che cambia tutto.
    Non so,magari i colpi li fai anche con una giusta impostazione pero' lo spin che si da alla pallina con delle racchette del genere penso che sia 1/100 di quello dato da una racchetta seria.
    Se guardi nelle discussioni del forum ci sono tantissimi giocatori alle prime armi che hanno chiesto consigli sul tipo di racchetta,società dove iscriversi e tanto altro.
    Buona fortuna:approved:
     
  9. Dottor_d

    Dottor_d Nuovo Utente

    Forse non mi sono spiegato,
    Non ho detto di essere un campione di tennistavolo, ma un appassionato e un discreto giocatore da bar.
    Discreto giocatore inquanto eseguo in maniera sufficientemente corretta i colpi (Che non signifiaca in maniera perfetta), e appassionato abbastanza da sapere perfettamente sì che con racchette assemblate aumenta radicalmente la quantità di effetto impresso, ma anche che con rachette da oratorio la palla un minimo gira, poco, ma gira.

    Nel primo post ho illustrato brevemente quali condizioni cambiano, e non ho chiesto che racchette comprare (sicuramente lo farò in altro topic), ma quale di queste condizioni potesse influire di più sul fatto che non me ne entra una.

    Un pò come se avessi Chiesto: "Sono passato da una gomma x ad una y ed ed ora non metto una palla nella parte opposta del campo; è per caso perche la gomma y non respinge sufficientemente la pallina? o perchè risente troppo degli effetti rispetto alla x?"

    Se nella nuova sala avessero fornito mazze da baseball per giocare, avrei gradito una risposta del tipo: "perchè con la mazza da baseball, essendo di sezione rotonda, è impensabile colpire la pallina nel punto esatto
    e quindi non riessci a mandarla dove vuoi tu"

    Inoltre le condizioni erano anche altre: possono entrarci le palline (interessante la prima risposta a riguardo, sinceramente l'avevo pensato anche io e son contento di aver ricevuto una conferma), il campo, le condizioni di illuminazione.

    Ripostulo la domanda:
    Non voglio sapere quale racchetta comperare per giocare un una società di alto livello, ma quale di quelle condizioni che ho specificato
    può influire di più in quelle date circostanze?
    Cordialmente
     
  10. abba4real

    abba4real Adepto difensore

    Nome e Cognome:
    Andrea Abbatangelo
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    T.T. athletic club Genova
    certo,capisco la domanda:sicuramente la cosa principale è la racchetta della nuova sala anche se la pallina e il tavolo possono influire tuttavia penso che dato che il tuo gioco è così drasticamente peggiorato sia per colpa delle nuove racchette.
     
  11. KaTsuWei

    KaTsuWei Utente

    Nome e Cognome:
    Ka Tsu Wei
    Squadra:
    TTC ZUGBRÜCKE GRENZAU
    Io gioco peggio quando mi cambiano la birra :cool:
     
  12. anti-sociale

    anti-sociale CORKSCREW MESSIAH

    Nome e Cognome:
    Andrea Toni
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Dynamis Manzolino
    Vedi, qui non si tratta di essere campioni o fenomeni, comunque è un forum di tennistavolo e di questo si dovrebbe parlare...Purtroppo è una opinione diffusa che tutti sappiano più o meno in cosa consista questo sport e che tutti si sappiano arrangiare, ma la realtà è ben diversa. Il fatto che tu abbia parlato di top e controtop con racchette da bar, e ritenga di eseguire in maniera sufficientemente corretta i colpi, dà da pensare, perchè non è solo questione di diversità di materiali e di pallina che gira di più, è proprio un altro sport. Sarebbe come andare in un forum di gare automobilistiche ed affermare di essere un discreto pilota, di cavarsela su tracciati tecnici e sul bagnato, e poi affermare che si corre su di una camionetta di legno che in discesa tocca anche i 25 km/h...Non voglio fare l'antipatico, ma solo spiegare perchè ti viene risposto in maniera un po' ironica...:sisi:;)
     
  13. Dottor_d

    Dottor_d Nuovo Utente

    Vabbè dai... siccome non mi piace per nulla fare polemica, a maggior ragione quando sono l'ultimo arrivato, non controbatto e ne riparleremo a breve, quando acquisterò una mia racchetta personale.
    Cordialità
     
  14. moritzplatz

    moritzplatz Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Gianluca Rinaldi
    Squadra:
    CRAL roma
    comunque non è un problema solo tuo, anche io noto molte differenze tra quando gioco al circolo in condizioni ideali e quando gioco a scuola, nonostante la racchetta sia la stessa, secondo me i fattori principali sono:
    pulizia del tavolo, qualità della pallina e racchetta dell'avversario.

    io a scuola di top ne metterò un su 10, per questo evito :D
     
  15. pintagna

    pintagna Nuovo Utente

    Guarda io non la prenderei cosi male la cosa, forse hai interpretato anche in modo inesatto i post degli altri. Io partirei da un approccio diverso, certo il tuo esordio non è stato dei più esplicativi. Tu parli di top, controtop, aperture,.. I più penseranno che hai fatto parte di una società e che hai fatto t.t. a livello agonostico, o quanto meno hai frequentato una palestra, hai fatto questo? Perchè anche cambiando tavolo ed ambiente, con un po di adattamento, ed un minimo di colpi fondamentali in dote si dovrebbero superare anche difficoltà del genere. Il tavolo di cui tu parli, della sala nuova, probabilmente ha un rimbalzo molto più veloce e sicuramente più idoneo, dalla descrizione che tu fai, del vecchio tavolo "sgaruppato", ecco perchè forse non ti raccapezzi
     
  16. anti-sociale

    anti-sociale CORKSCREW MESSIAH

    Nome e Cognome:
    Andrea Toni
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Dynamis Manzolino
    Nessuna polemica, per carità: è che il tennistavolo non si improvvisa, è uno sport che merita rispetto...:sisi:
     
  17. Dottor_d

    Dottor_d Nuovo Utente

    polemica non voglio farne io,
    cmq sono del parere che anche con attrezzature scadenti se uno esegue un top piuttosto che un flip, un chop o un servizio tagliato, l'esecuzione può essere comunque buona indipendentemente se poi la pallina gira o meno...
    Se non sbaglio poi esiste anche un tipo di allenamento che prevede di simulare una partita, mimando i colpi senza nemmeno usare la pallina, pertanto un movimento corretto lo è a prescindere dalla pallina e dunque anche dalla racchetta...
    Chi me lo ha insegnato? Il fratello di mio padre è stato un buon allenatore di tennistavolo, al centro sportivo di Fiuggi.

    Probabilmente perderei da un dodicenne di d2 per via della sua racchetta velocissima e arrotante, ma se dico che un top lo so fare discretamente bene, lo so fare discretamente bene...

    Poi sen non vi fidate fa nulla, appunto perchè a breve acquisterò i materiali per assemblare una racchetta, e forse sul forum potrò essere preso sul serio;)
    Cordialità
     
  18. anti-sociale

    anti-sociale CORKSCREW MESSIAH

    Nome e Cognome:
    Andrea Toni
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Dynamis Manzolino
    Usare movimenti corretti con racchette da 6 Euro è controproducente, bisogna apportare aggiustamenti notevoli per mandare di là la pallina, non esiste un movimento unico che vada bene per i materiali da tennistavolo e le racchette di solo legno o da supermercato. So di cosa sto parlando, come giocatore di Hardbat sono abbastanza bravino...Poi se vuoi rimanere della tua opinione non c'è niente di male, ma nessuno sta facendo polemica.:sisi:
     
  19. AndrePrimorac

    AndrePrimorac old style

    ciao,
    ho seguito questa discussione e fino a prima di questo post diciamo che ti davo ragione,tu chiedevi una cosa e te ne veniva risposta un'altra.....ma su quello che hai scritto qui non sono affatto d'accordo....secondo me la buona riuscita di un colpo ha sicuramente una parte di stile ma conta molto di più il "risultato" del colpo,quindi se stilisticamente sei perfetto nel top ma il tuo top non gira....di fatto non è un top......se stilisticamente sei perfetto nel chop ma non arriva di la una palla tagliata...non è un chop......
    conosco giocatori stilisticamente "ottimi" che hanno discreti risultati ma ne conosco altrettanti che tirano il top stile svedese anni 80 e non piegano le gambe neanche a picchiarli che sono molto più efficaci comunque adottando stili sorpassati e fanno + risultati.....:approved:
     
  20. Conteabba

    Conteabba Utente Attivo

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Squadra:
    Mortise 2000
    Il top entra in campo perchè la palla fa una parabola, e fa una parabola perchè gira.. Questo ti permette di imprimere la stessa forza di una schiacciata ad una palla colpita sotto all'altezza della rete, del tavolo o a due metri di distanza da esso.. Se anche il movimento è corretto ma la gomma non grippa la palla di là non ci va.. se la gomma non grippa ma la palla di là ci va, allora è il movimento che non è corretto.. non esegui un top ma uno scambio (palla quasi liscia che va piuttosto rettilinea).
    Quanto al tuo quesito.. ci sono molteplici variabili in gioco.. ti può andare a rete per i seguenti motivi:
    1 la racchetta è più lenta, quindi devi modificare il movimento andando più in avanti e meno verso l'alto
    2 la racchetta grippa di più dell'altra (sente di più il taglio) quindi devi modificare il movimento andando più verso l'alto
    3 la racchetta grippa meno dell'altra, quindi non riesci ad imprimere la stessa rotazione, devi allora aprire l'angolo di impatto ed andare meno verso l'alto altrimenti la palla oltre a non avere parabola cade giù perchè "scivola sulla racchetta" (devi fare uno scambio o qualcosa che sia una via di mezzo scambio-top)
    4 il rimbalzo del tavolo è più basso, quindi devi anticipare il movimento
    5 il tavolo nuovo ha un grip minore (assorbe meno rotazione e la pallina ti arriva più tagliata e più bassa) anticipa e vai più verso l'alto 6 la superficie assorbe più rotazione, allora aspetta il punto più alto e vai più in avanti
    7 la pallina da 38 prende più taglio ed arriva più veloce, anticipa e vai più verso l'alto.. etc etc etc..

    Ci sono circa altri tremila motivi..

    Forse ti sarai chiesto perchè chi pratica questo SPORT abbia una sua racchetta propria da usare in ogni situazione, giochi su tavoli omologati con rimbalzo pressochè simile e superficie che abbia una verniciatura con attrito standard, usi delle palline che costano il doppio delle altre e che hanno tutte lo stesso diametro, peso, sfericità, gas interno??

    Se vuoi avere una continuità di gioco devi ridurre le variabili al minimo ed allenarti allenarti allenarti per saper reagire a qualsiasi situazione.

    Nessuno ti sottovaluta o fa polemica nei tuoi confronti.. però neppure tu devi sottovalutare la complessità di questo SPORT ponendo domande alle quali è impossibile rispondere da kilometri di distanza e pretendendo una risposta precisa.
     
Status Discussione:
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