I pareggi della A2 maschile girone "A"..

non puoi chiedere di cambiare mentalità e poi restare "barricato" dietro a certi preconcetti e guardare solo nella direzione che vuoi tu

nel senso :

1) cosa c'è di male se due "scarsi" riescono a battere due "bravi" ???
vorrà dire che gli "scarsi" non sono poi così tanto scarsi, punto e basta!

2) è una specialità da bar, se la giochi con quello spirito e senza la giusta preparazione

3) propaganga ? dai !! questa è una affermazione dettata dal dente avvelenato ! non dico che tu non abbia motivo di averlo o che non si facciano scelte solo x propaganda , ma non buttare tutto nello stesso calderone.

Non ci si può augurare di cambiare la formula 6x2 + concentramenti , ma sperare anche nel reinserimento del doppio ? Per me è così , ma stai/state sereni .. chi vuoi che ascolti il bvzm ?

PS: SIAMO ANDATI OT !!!

 

1) sul fatto di non vedercelo; sono d'accordo, sulla specialità da bar,mmm No.
anzi è molto tattico, e rispetto al singolo due meno bravi in singolo, affiatati e allenati, nei meccanismi di questa disciplina, riescono a battere gente più forte. Ho sempre in mente Seretti/Mutti in doppio che conoscendosi a memoria sono molto belli da vedere giocare in questa disciplina.
2) esatto slegare il doppio dal singolo e farlo diventare una cosa a se! con classifiche proprie, tornei propri.
3) unico dubbio l'impasto soprattutto in categorie più basse dove facilmente ci sono più squadre di diverse società. Comunque un rischio che si può correre.
4) Coppa Italia? :clap: spettacolo!! Si molto interessante. Una formula tutta nuova da creare ma interessante. Ma quante squadre per societa? Libere! concentramenti regionali/interregionali e poi via fino a finali a concentramento con le varie qualificate? Beh potrebbe essere, anche con ingresso delle squadre più forti man mano che si avanza nei tabelloni ecc. Però come fai? Dichiari le squadre prima e in base alla classifica stabilisci un ranking. é una materia tutta nuova, sicuramente interessante ma da studiare bene pena la creazione di una competizione di poco successo. Magari una coppa italia per i campionati nazionali quindi dalla B2 in su, e una coppa italia dei "dilettanti", un pò come succede nel calcio.
5) bisogna dare le stesse possibilità a tutti in tutta italia, e la liberta di girare a tutti. Se voglio fare un torneo libero a Brindisi perchè voglio farmi un giro la devo poter farlo senza problema. Un bel circuito sul modello Tennis, con vari tornei nell'arco di tutta la stagione, e si potrebbe giocare anche nel periodo estivo per chi vuole.
6)
7) con riserva! non capisco perchè quello regionale si e quello nazionale no! con lo stesso discorso per cui Giuliani o Ma Biao sono toscani, lo sono anche Italiani. Per me i titoli regionali/nazionali devono riguardare i soli atleti regionali/italiani. e su torneo singolo, no titolo su più gare (come succede in regione per premiare la costanza; de che!! in ogni mondo i titoli europei/mondiali/olimpici si danno in un unico torneo, e il bello della sorpresa anche degli outsider. L'unico anno che hanno fatto in Trentino il titolo in prova unica ci sono stati più iscritti del solito, ha vinto un'outsider e che io ricorda è stato il torneo più bello)

 

cosa intendi per classifiche proprie ?
potrebbe anche andare bene, ma se non si creano classifiche "di coppia" .. non è detto che "pippo" giochi tutti i tornei in coppia con "pluto"


per me andrebbe bene una sola classifica..i punti che prendi in doppio fanno monte con gli altri .. dopo tutto è sempre TT , quindi vieni valutato per TUTTO quello che riesci ad esprimere in questo sport

 

Sul modello del tennis.
I tornei hanno un "valore" d'importanza (es. i grande slam che sono i più importanti valgono 2000 punti x il vincitore, 1500 il finalista ecc.).
Cosi se tu dai un valore al torneo che può essere in base al tipo (nazionale, interregionale, regionale [secondo la mia idea con l'assegnazione del titolo in un unica prova non esisteranno più tornei regionali, ma tornei diciamo liberi], liberi, ecc.) alla categoria, agli iscritti si danno dei punteggi al singolo atleta in base a dove tu ti piazzi nel torneo (vincitore, finale, semi, quarti, ecc.), quindi se tu partecipi con caio e la volta dopo con sempronio, non cambia ti becchi i punti di dove arrivi, ed ecco fatta la classifica. Chiaramente si deve tener presente tipo dell'ultimo anno di gare. Tieni presente che chi partecipa poco o niente come giusto che sia si trova indietro (vedi per es. Nadal nel tennis che è 101 nelle classifiche di doppio o Federer che è ancora più indietro)
Cosi si creerebbe un vero e proprio circuito di questa specialità con titoli suoi, tornei suoi, e non sarebbe più quel corollario ai tornei di singolo per far fare qualche partita in più a qualcuno (un contentino che scontenta tutti).

 

ho capito, grazie

Fermo restando l'idea di dare un tot di punti in base al tipo di torneo (già ora ci sono dei fattori moltiplicativi in base alla gara a cui si partecipa ) , il concetto della doppia classifica potrebbe anche essere giusto, ma lo vedo molto "macchinoso" perchè comporta un notevole lavoro organizzativo (creare e gestire una seconda classifica).
penso che, se mai dovessero rivalutare il doppio, mettere i punti acquisiti in un'unica classifica sarebbe molto + semplice...direi immediato.

 

IMHO non è corretto! si può avvantaggiare i giocatori "scarsi" (scusa il termine ma rende bene l'idea) che fanno più punti e salgono in classifica immeritatamente e cosi si può penalizzare i giocatori "forti".
Non è difficile anzi è molto molto semplice come concetto la classifica ATP, e per il doppio che sarebbe solo a tornei sarebbe veloce e intuitiva e non ci sarebbero neanche problematiche di giocatori che non giocano più perchè passato il periodo di riferimento uscirebbero man mano dalla classifica. Sempre IMHO!

 

il giocatore "forte" (o presunto tale) non è obbligato a fare i tornei di doppio se ha paura di perdere punti
avrà solo occasioni in meno per farne
una cosa analoga avviene esattamente per chi fa gare in base all'età (giovani e over)...la fascia 22-39 è tagliata fuori da quelle competizioni.

per me, se il doppio non verrà inserito nei campionati, non avrà alcuna possibilità di "risorgere"

 

Perchè il ocncetto di Titolo regionale è molto diverso e distante da quello di Titolo Italiano.
Titolo regionale è un campionato degli atleti che sono tesserati in quella regione e non da intendersi com un titolo di nazionalità o cittadinanza..
Mi spiego..:
Non ha senso dire che il nipote della Tanwenlign è campione d'Italia se non è Italiano..., mentre se Bongini si tessera in piemonte ... è campione regionale piemontese tanto quanto un cinese o un romeno tesserato per quella squadra oppure il titolo regionale del piemonte lo fanno solo i nati in piemonte..??
e se uno nato a Lecce vive a Torino da quando aveva 2 anni??
Quello che voglio dire è che non esiste un problema di "regionalità" uguale alla nazionalità... e nemmeno di residenza..
Il vero problema è la miriade di titoli Italiani per centinaia di categorie che abbiamo e che servono solo a dare ...(tanto per cambiare) altri punti/voti..e fare le società forti per poi spartirsi il potere anziche fare la Federazione Forte Tecnicamente... poi ci lamentimao senon vinciamo nulla o lo facciamo solo con dei naturalizzati...!
Comunque vedi quanto c'è da rifondare nell'attività???
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Per quello che riguarda la formula mista gironi da 6 accoppiati... già il calo dei gironi implica un calo dei doppioni ..cioè dei "derby" che possono provocare i "pastoni"...
certo che se si accetta la miniswaythling .. sarebbe il massimo prenderla con tutti e 6 gli incontri... altrimenti han ragione quelli che dicono che si gioca poco..
Cosa costa fare 6 partite sempre e comunque .. almeno sappiamo che dureranno tra le 2 e le 3 ore... a seconda del livello.. ma almeno tutti giocheranno lo stesso nuemro di partite e le classifiche funzioneranno meglio...
C'è da aggiungere che io .. sarei disposto anche a fronte di sole 5 trasferte di regular season a sopportare un paio di trasferte un po' più "sacrificate"... mentre per i concenmtramenti .. .. si organizzano dove si disputano abitualmente i tornei e questa organizzazione sostituisce quelli dei tornei individuali attuali che verrebbero sostituiti dai moklti sparsi per tutto il territorio..
SCUSATE LA CONFUSIONE NELL'ESPOSIZIONE MA STO RISPONDENDO VELOCEMENTE USCENDO DALL'UFFICIO...
VEDETE COMUNQUE CHE METTENDO GIU' LE IDEE COSI' ..CI SI TROVA ANCHE D'ACCORDO ..MA SONOP TROPPI I PUNTI CHE SE NON SI COMPRENDONO BENE SI CONTROBATTE CON UN'ALTRA PROPOSTA DIVERSA..
BISOGNEREBBE INVECE PREPARARE IL PROGRAMMA COMPLETO E FARLO GIRARE.. ...
E POI VEDERE UN PO'... MA FARE I CONTI CON I TANTI...
..".. MA NO DAI SI è SEMPRE FATTOOCSI'..!!!..."

 

Io sono d'accordo su tantissimo con GWT,
ma per avere tantissime volte visto e sperimentato la estrema bellezza del doppio come partita decisiva nella gloriosa Doppia Davis di Serie A,
sono assolutamente per un doppio obbligatorio nei campionati a squadre.
Con la miniswaythling si potrebbe inserire benissimo.
Per il resto, GWT, 100% con te!

 

Allora non volete capire che il cambiamento vero ..
l'incertezza di risultato ...e quindi/anche la possibilità
a quelli meno "potenti/fortissimi" di giocarsela è
COL PAREGGIO...
e qual è la formula col doppio che preveda il pareggio se non la
doppia Davis.. e quindi:
i 2 tavoli.. e tutti gli altri problemi a seguire..??
..
siamo daccapo...
Il doppio purtroppo ha un suo destino.. triste.. lo so..
ma se lo si vuole giocare che si facciano delle gare a parte ...
altrimenti non si può volere botte "ubriaca" e moglie "piena" p)

 

senza entrar nel merito "doppio si/doppio no" , non capisco perchè vedi il pareggio come alternativa ad eventuali brogli
io penso il contrario (v. nel calcio quando si dice "il pareggio accontenta entrambe le squadre")

 

il pareggio non serve poi tanto...le squadre che hanno bisogno di salvarsi devono vincere!
in c2 fino all anno scorso c era il pareggio da noi...di biscottoni ce ne sono stati ma pochissimi pareggi...proprio perchè servono meno!la squadra davanti è già salva e fa vincere quella a rischio!

 

Rispetto pensiero e ragionamento ma non sono d'accordo. Il pareggio è una variabile del meccanismo MiniS non la regola. Il fatto che i giocatori non si incontrino tutti e la rotazione della formazione determina l'imprevedibilità del risultato.
I bari e gli accordi antisportivi esistono con qualunque formula. E' un fatto di cultura sportiva che soprattutto in Italia (paese dei furbi) non esiste.

 

La coppa italia la si giocava anche a fine anni 70, e con una formula che predeva anche la partecipazone di donne e del misto. Perchè l'abbiano tolta è un mistero.
comunque è bello vedere che ogni 6/8 mesi si rifanno gli stessi discorsi, con protagonisti nuovi e non.

Non si capisce perchè io oggi 24 ottobre non posso giocare! Giocano i giovanili, diciamo il 25% degli iscritti, giocano i veterani di a1 e a2 ... e la A1 in campionato...tutto il resto a casa... ossia la stragrande maggioranza.Ossia quelli in fascia 22/39 e tutto il resto dei veterani... Perchè? boh.. Si Consideri che la prossima settimana c'e' attività regionale. per cui ad esempio un II categoria in fascia senjor è obbligato a stare a casa 2 settimane, magari è anche riserva in squadra... Oggi poteva essere provato un torneo con formula diversa, magari a terni, magari con un coefficiente punti piu basso equiparato all'attività giovanile e veterani...

Speriamo in futuro..

 

GRANDEEEE!
..
questo è il punto... se non ci fosse l'importanza del crescere il potere delle società (che poi deovno votare qualcuno) saremmo molto più uno sport individuale ..come da natura e caratteristica della nostra disciplina... e oggi ci sarebbe stato un torneo anche per te ..uno magari anche per me...!
..infatti i giovanili hanno un coefficiente più basso .. ma sono avvantaggiati (come spesso e in parte anche i veterani) rispetto ai senior che stanno seduti a guardare la Tv...
..
Domani mattina da noi c'è il Torneo Regionale 3^ ctg e alle 15:00 il 2^ ctg con i primi 16 Terza qualificati.. sai quanti 2^ctg ci sono iscritti...?
1..... Toma Mitranescu ..che fa il torneo perchè sperava di incontrare quelli della A2 .. e fare un po' dipartite di livello...
Secondo te quanti presidenti hanno detto ai loro giocatori.. dai su ..andiamo al torneo..!


---------- Messaggio aggiunto alle 21:56 ---------- Il post precedente era delle 21:54 ----------

Esatto...
il pareggio serve solo per togliere la forbice 2 punti chi vince e 0 chi perde..!
che ad un certo punto non permette più di agguantare un avversario .. e rende inutili molte giornate di campionato.. tant'è che molti schierano in campo .. di tutto...!

---------- Messaggio aggiunto alle 21:58 ---------- Il post precedente era delle 21:56 ----------

Pirlone..
l'anno scorso c'erano 2 squadre che ..
se noi facevamo la B2 ci salvavamo e la Maior potrebbe salire dalla C1...
è chiaro che le differenze ci sono comunque.. ma quello è un altro discorso..:
- Come organizzare i campionati
- Come adeguarsi alle normative CONI quando le società si fondono o cambiano.. ecc,..ecc..
- Il risultato comunque è sempre basso (inversamente proporizionale all'ignoranza esistente).

 

ESATTO!!!!!!

..e pensa che da noi (trentino) seconda non ce ne sono e tornei neanche...stiamo fermi 2 settimane! e se ci fossero i tornei interregionali/liberi un giro o questo o l'altro we per il nord/centro/sud dove avevo voglia me lo facevo!

 

Io vengo da un 5-0 con una partita giocata,domenica giovanile nazionale,prox domenica giovanile regionale e 4a..

Sarà un piacere emigrare

 

dai non ti disperare che una di queste settimane vengo a giocare a Pisa e ti faccio divertire io

 

QUOTO ALLA GRANDISSIMA.
Ma quanto è più bello, più divertente, più appassionante un torneo rispetto ad un incontro di campionato?
Possibile invece che l'80% dell'attività agonistica di un pongista sia dedicato ad attività a squadre?!???
In quale altro sport vi risulta una situazione del genere?
Cioè, prendendo a riferimento lo sport più "simile" al TT, che è sicuramente il tennis: ok, non sono un esperto, ma io non so nemmeno per quale società sia tesserato Federer, non ho mai sentito di una competizione a squadre (a parte la Coppa Davis) o vista una in TV...che cacchio succede da noi, invece?!??
Boh!

 

....... visto da un amatore/presidente:
succede che in questo sport chi esce la grana per permettere agli atleti di giocare, sia esso il presidente di una società o lo sponsor che finanzia la società, la esce perchè vuole avere visibilità & un traguardo da raggiungere, il traguardo è sempre la serieA/lo scudetto/ la Champions ecc. ecc.
Viviamo in un Paese in cui il metro di paragone è il calcio e la serie A:
ad un giocatore di tt, a parte i tesserati, chi è di fuori-ambiente chiede ( e lo stesso meccanismo vale per le società): DOVE GIOCHI? Il massimo della risposta è: IN SERIE A, SIA PER CHI TI HA FATTO LA DOMANDA CHE PER CHI HA RISPOSTO.
CHIUNQUE CACCIA LA GRANA - per quel meccanismo che si chiama "emulazione" ( in Italia, del calcio) - vuole la sua squadra/società in serie A, ed è disposto per questo a fare i suoi sacrifici.
Per cui se il tt, piccolissimo sport in Italia, vuole agganciare qualche liretta, i campionati a squadre devono continuare ad avere il loro bel peso,
poi io che sono un appassionato, sono amante dei tornei individuali, ma LO SPONSOR è sempre un amante del campionato a squadre.
Tutto questo comunque a prescindere dal fatto che sono totalmente d'accordo per il progetto di nuova attività di GWT,
però, ti ripeto, ho conosciuto alcuni grossi sponsor del tt attuale e passato, li ho visti SOFFRIRE ed entusiasmarsi per la squadra, non li ho mai visti ad un torneo individuale o ad un campionato italiano.
E' la mentalità che ci inculcano in Italia da quando abbiamo 3 anni e vediamo Inter/Milan /Juve alla tv, chiamiamolo "brainwashing", è così.