I furboni del quartierino

Capisco l' amarezza ma se un ragazzo insieme al padre decidono che
non vogliono rimanere a Cernusco non vedo che colpa possa avere Limito
che per inciso non ha fatto niente per incoraggiare il cambiamento, anzi
avrebbe preferito che il ragazzo restasse per non rovinare i buoni rapporti
( vedi Stefan ).

 

alexander, mi sorprende che tu dica queste cose, non conoscendo la realtà dei fatti.

1) non sei mai stato a limito allo "stage" che dici tu, quindi non puoi dire che "in seguito a quello stage" lui sia stato accattivato ad andare a giocare a limito. con tutto il rispetto e la stima che ho per te, non essendo stato presente, non puoi essere un testimone attendibile.

2) limito ha SEMPRE tenuto una linea di correttezza nei confronti di cernusco, cercando di convincere il ragazzo (ed il padre) a rimanere nella società di appartenenza. anzi, gli è stato proposto: se proprio vuoi, vieni a fare degli allenamenti extra a limito, ma rimani tesserato per cernusco. questo può confermartelo, in qualunque momento, il padre del ragazzino.

3) per quel che ne sappiamo, l'unico artefice della decisione di lasciare cernusco è stato solo il ragazzino che, dopo un torneo nazionale andato molto male, in cui si è reso conto del divario tra lui e i coetanei, in lacrime ha detto al padre "io vado via".

i genitori han cercato di risolvere la situazione, ma il ragazzino è stato irremovibile. e non ti parlo di un singolo episodio di malessere, ma di un intero anno in cui lui si è sentito trascurato nella sua formazione tecnica, a ragione o a torto non so e non mi permetto di giudicare.

questo è ciò che mi è stato riportato dai genitori.
limito si è trovata a dover gestire una situazione sgradevole suo malgrado.
ma il ragazzino, che conosci e che sai essere molto determinato, ha posto un aut aut ai genitori: o cambio o smetto.

questo è come si sono svolti i fatti. nessuno, ripeto NESSUNO a limito si è mai sognato di "circuire" chicchessia.

e, per quel che mi riguarda, l'argomento è chiuso.
ribadisco il mio fortissimo rispetto per angelo, che stimo immensamente e verso cui nutro un grande affetto sincero.
proprio per questo, non ho mosso nè fatto muovere MAI una azione che potesse recargli un solo minimo dispiacere.

ciò che è successo è stato indipendente dalla volontà di limito.
stop.

 

... quando si parla per sentito dire.......
... si parla senza essere stati "attori" dello show ma ci si vuol sentire comunque protagonisti pur non conoscendo la sceneggiatura completa (e non solo quel che "appare" alla fine sullo schermo).
PS Alexander non ce l'ho con te anche perchè non conosco i fatti (questi fatti), ... ma Record sa a cosa mi riferisco.

un F.B.! da Fatti Bersonali !

 

nuovamente, noi non abbiamo chiesto nè detto nulla, proprio perchè NON VOLEVAMO INCIDERE IN NESSUNA DECISIONE.
chiedere a cernusco significava avallare la decisione del ragazzino, invece apposta siamo stati fuori dalla polemica, perchè la decisione è stata solo del ragazzo.

più volte ho fatto presente ai genitori il disagio MIO PERSONALE che questa situazione portava, per il rispetto che ho per angelo.
e più volte mi sono state riferite conversazioni tra ragazzo e società in merito a questo trasferimento.
contatti tra i protagonisti ce ne sono stati, non vedo perchè limito avrebbe dovuto intromettersi.

sono state tentate più strade, sia da parte di cernusco che da parte del ragazzo, per lasciare lo status quo, ma, dopo alcune situazioni sofferte, il ragazzo ha deciso irremovibilmente di cambiare.

e, ripeto, limito NON HA AVUTO NESSUN RUOLO in questa decisione nè ha dato alcun incentivo.
la scelta è stata SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PRIVATA, all'interno della famiglia.

 

Posso dirvi una cosa?Il ragazzino con noi non ha mai parlato, ha sempre parlato il padre, quindi il fatto che il ragazzino sia deciso fino in fondo non ci credo perchè con noi si è sempre rifiutato di parlare...inoltre ad angelo non è arrivata nessuna telefonata da limito per risolvere qst situazione, noi ci siamo trovati spiazzati da qst cosa...e cmq per dirla tutta, il ragazzino negli ultimi 3 mesi si sarà allenato si e no 5 volte quindi è ovvio che a un torneo nazionale non si va bene, cmq se siete convinti di farlo crescere buon per voi, noi avevamo un progetto di d1 con lui, ma lui mi sa che da voi verrà a fare la d2...se pensa di crescere....

 

"a brigante, brigante e mezzo"

 

Da notare inoltre come in tutta qst vicenda a spingere anche è stato il padre, e ripeto non il ragazzino (perchè spiegatemi come si fa ad andare bene ad un torneo nazionale dopo che in 3 mesi ci si allena 5 volte), tanto è vero che sembra che il padre l'abbia pensata proprio bene al fatto che l'anno prox sia anno olimpico e i nullaosta non valgano...Io in tutto questo trovo poco corretto cmq il fatto che una telefonata da parte di Limito non ci sia stata, che Angelo non abbia detto nulla qst non lo so, il ragazzino non è inamovibile come pensate voi e l'aut aut che voi dite non ci è mai stato...

 

sono persona estranea ai fatti, faccio una considerazione solo in base a quanto ho letto sopra e alla mia esperienza con i ragazzi .. e con i genitori

se un ragazzino non si trova bene (qualunque sia il motivo), è molto raro (quasi impox) che se ne lamenti con allenatore/dirigenti .. ne parla in casa (alle volte , purtroppo, nemmeno in casa )
in base a quello che dice, un genitore, può o non può chiedere spiegazioni (va a carattere dell'adulto..e da quello che il ragazzo ha riferito)
altra cosa...forse, se si è allenato solo 5 volte in 3 mesi, la motivazione è da ricercare nel disagio che viveva in società

detto questo:
1) non dico che sia colpa del cernusco
2) non dico che sia colpa di limito
3) dico che forse il genitore avrebbe potuto comunicare la decisione presa direttamente a cernusco, in modo da fugare ogni dubbio sulle motivazioni e responsabilità...ma , per le buone relazioni, potrebbe ancora farlo , no ?
4) dico che è meglio cambiare società o addirittura sport piuttosto che perdere un altro giovane in palestra (a favore di videogiochi o peggio...)

 

Si impegnava poco, noi lo abbiamo sempre seguito

 

Metafora magari non proprio calzante, però molto espressiva.

Tu mi dici che la moglie del tuo migliore amico lo tradisce.
Che faccio, vado da lui e gli dico guarda che tua moglie ti fa le corna?

I panni sporchi si lavano in famiglia.
Cosa doveva fare Limito?
Andare da Cernusco e dirgli "Guarda che uno dei tuoi vuol venire da noi?"

IMHO, la questione è (era) solo interna.

Quando la Stefanova ha deciso di andare a San Donato, pensate che la Negrisoli sia andata da Sciannimanico a dirgli "Guarda che la Stefanova viene da noi"??

La decisione è stata comunicata a Castel DOPO che gli accordi con San Donato erano già stati presi.

Ognuno è responsabile del proprio destino e delle proprie scelte.

 

A me pare che quella sia la cosa più giusta, nel calcio succede così...visto che cmq i rapporti tra noi e Limito sono stati sempre buoni, un minimo di accordi...

---------- Messaggio aggiunto alle 13:09 ---------- Il post precedente era delle 12:31 ----------

Cmq sia chiaro una cosa, prima che si pensa male, io non rappresento nessuno questa è la mia opinione, non parlo a nome ne della mia società ne a nome del presidente

 

Please, non facciamo con paragoni con il calcio (no sport, solo soldi e business, sporco ormai ad ogni livello e diseducativo sin dai pulcini) ...siamo agli antipodi

 

Guarda che il ns sport non è a livelli migliori, vai a leggerti una discussione sul casino nei playoff della lombardia...

 

vado a leggere..ma resta il mio pensiero...niente è assurdo come il calcio !

se nel TT c'è chi fa il gioco sporco (e son che ce ne sono, non solo in Lombardia), mi fanno solo una gran pena ... perchè è una guerra tra poveri