Ho perso il top

Salve a tutti, ho da poco cambiato gomme e telaio, sono un giocatore che utilizza molto il top sia di dritto che di rovescio, in precedenza usavo un telaio cinese in carbonio off, con due thibar 5q da 2.1 sia sul dritto che sul rovescio, avevo un ottimo top, ma senza tanto controllo, e sul palleggio e block, erano poco precise.. attualmente ho preso un telaio della butterfly boll allround ALL+ con montate due donic baracuda da 2.0, ho trovato un ottimo controllo in questa racchetta, ottimo block e palleggio, ho solo due difetti, quando toppo, la palla fa una bella parabola Ma non gira praticamente Niente, pur dandogli una Potenza al tiro non indifferente e secondo, quando l'avversario taglia sotto un dandogli un bel giro, se toppo Anche con forza, la palla non si alza, sembra che non grippa sulla gomma.. ora mi chiedo, per mantenere un buon controllo sulla racchetta, ma aumentando il grip sulla gomma, che accorgimenti potrei fare? Grazie mille

 

Imparare la tecnica?

 

Forse, nel passaggio alla nuova racchetta, cerchi di compensare la riduzione di velocita' tirando piu' forte e impatti troppo la pallina, invece di "accarezzarla". Prova a focalizzarti piu' sul giro che stai dando alla palla, piuttosto che sulla potenza del colpo, e cerca di stare rilassato. Dicono che le Baracuda producano molto effetto, quindi non sono queste il problema.

 

Io ho risolto con telaio con ALC,avevo lo stesso problema....

 

Fai usare la Tua racchetta ad un giocatore di alto livello e vedi se ha gli stessi problemi.
A questo punto hai due possibilità:
nel caso riesca ad effettuare il top senza problemi, devi lavorare sulla tecnica;
se invece Ti conferma che è un problema di materiali, allora procedi alla ricerca di un nuovo telaio e/o gomme.

 

Stringato e semplice:complimenti!
Solo aggiungerei, sommessamente, un terzo elemento: con che tipo di" taglio...etto....one ....standard..." si ha a che fare?Se si tratta di taglietti tutti uguali,basterà l'energia del braccio e avanza pure.Se invece arrivano palle profonde,tagliate a tutto spiano.....bisognerà aggiungere qualche altro motore,oltre a quello del braccio,altrimenti la palla non decolla come dovrebbe.
stima ettore

 

Riprendo solo questa parte perchè la condivido in pieno in quanto, anche io probabilmente come tanti, ho il difetto spesso di "toppare" da posizione frontale (per intenderci senza girarmi sul lato) e sperando che il braccio copra la mia nefandezza tecnica.. .. Invece mi accorgo che quando mi giro e spingo bene con la gamba la palla prende bene il giro e anche la potenza. Indubbiamente i materiale fanno, ma solo dopo un certo livello.

 

Grazie mille della risposta

--- Messaggio Unito Automaticamente, 16 Mar 2018, Data originale: 16 Mar 2018 ---

Ciao Ettore, intanto grazie per la risposta, intendo tagli belli forti, soprattutto in battuta, con la vecchia racchetta con un buon movimento di braccio e polso riuscivo ad alzarli bene, ora non riesco e mi finiscono in
Rete anche se carico un bel top ..Ho cambiato racchetta perché cercavo meno velocità e poi controllo, ed ho preso delle baracuda perché mi garantivano un bel grip, ed effettivamente il controllo l'ho trovato, la velocità l'ho ridotta ma ho perso anche tanto grip.. io non sono un esperto di tennis tavolo, gioco da 2 anni e di racchette non me ne intendo molto, ma volevo comunque migliorare il feeling con la racchetta.. venendo al dunque, farò provare come consigliato la racchetta ad una persona esperta, poi se il problema del grip persiste valuterò di cambiare il telaio o le gomme, ma son più propenso per il telaio, magari spaziando su un Off-

 

allora..passando da un telaio rigido con gomme direi normali, ad un telaio elastico con gomme che grippano di più delle 5Q, il giro dovrebbe aumentare notevolmente.

l'assenza dovrebbe essere dovuto ad una piccola lacuna tecnica.

probabilmente eri abituato a dover cercare di grippare molto per portare il colpo in campo ma con questa altra racchetta se "forzi" ti va fuori e di conseguenza diminuisci l'accelerazione del braccio per tenerla in campo con risultati di minore spin.

prova a capire se aumentando l'accelerazione dell'avambraccio migliora la cosa

oppure controllare se le gomme sono incollate bene e lavorano. buon allenamento.

 

Le Barracuda non hanno alcun problema di grip,
le ho usate 2 anni su Primorac off- japan, e il grip non manca mai anche se sono usate.
In teoria dovresti avere il problema contrario ovvero colpi troppo lenti.
Al 90% è un problema di tecnica, magari l'impugnatura del nuovo telaio è diversa da quello vecchio e non ti trovi bene.

Prendi un compagno, fatti mandare qualche palla molto tagliata e rispondi cercando di dare tutto il giro possibile e vedi che succede.

 

Il Top.....con la vecchia racchetta riuscivo,ora......
Ho riletto diverse volte la tua lettera per capire la problematica vera.Sulle racchette e relative gomme già in molti ti hanno dato valutazioni e risposta.Indubbiamente dopo due anni che giochi sei ancora alla ricerca di un tuo stile più definitivo e stabile di gioco e vale anche per la ricerca di una racchetta che dovrai sentire più tua,quella che meglio si accorda al tuo modo di fare tennis tavolo.
Si evolverà sempre più alla ricerca di un gioco in cui il top sarà l’elemento principale?Peso e consistenza del legno della racchetta non saranno ininfluenti,nel senso che se la racchetta è troppo leggera,non potrai mantenere una traiettoria ben definita nel descrivere la parabola che ti serve.Dopo un po’ la racchetta va per le sue,invece è essenziale che abbia un certo peso,con il baricentro non bloccato sul manico,ma più avanti nel piatto(disco),così come imposti il tiro-lancio l’attrezzo non deflette dall’ideale traiettoria che gli hai voluto dare,mantenendola il più a lungo costante e sufficientemente veloce come un effetto volano fino al termine della sua corsa. Più spazio utile a disposizione,più potente risulta il colpo,più precisa sarà la traiettoria e maggior probabilità di successo che la pallina centri sul tavolo l’obiettivo prefissato.

Bene,detto dell’attrezzo,passiamo al gesto.E qui il discorso si fa un po’ più fumoso,nel senso che ognuno interpreta il top a suo modo e nessuno vuol entrare in conflitto con il modo e le idee di altri Tecnici,ognuno valido e preparato,sicuramente come sarà il Tuo allenatore nella palestra da te frequentata.Senza tener conto che ci sono diversi tipi di top,appunto per adeguarsi meglio alle risposte o alle battute degli avversari.
Ma facciamo finta di essere solo noi due ad esercitarsi e praticare il top sul tavolo in palestra.Notiamo subito che la palla s’inerpica e non arriva dall’altra parte del campo,ma finisce spesso la sua corsa in rete.Come mai?Possiamo pensare che l’eccessiva forza raccolta da un unico braccio la sospinga troppo in alto,ma una volta lanciata lassù perda buona parte della sua rotazione,tipica del top,e quindi l’aria che prima la sosteneva, o ancor meglio a viva forza la sospingeva nel volo,diventa un ostacolo per il proseguimento della corsa in avanti e la pallina cade inerme,senza più forza dove non dovrebbe.Quando e quanto,invece,sarebbe stato preferibile che la pallina conservasse ancora e ancora a lungo la rotazione iniziale verso l’avanti!
Allora l’esercizio che andrò a proporre ha proprio questo scopo,equilibrare il movimento complessivo più verso avanti e,di converso meno verso l’alto.Aggiungendo,se necessario altri cavalli,altri muscoli e quindi una marcia in più al tuo motore.Orbene se hai seguito fin , l’attività che andremo a sviluppare è semplice.Mettiti di fronte al robot lancia palline,registrato su una media frequenza di tagli anche medio standard,che poi potrai scalare ancor più su o più giù a piacimento. In mancanza un tuo compagno compiacente ti allenerà con il secchio colmo di palline.

Giochi con la mano destra? Bene,prima di iniziare taglia una cordicella di 30- 35 cm,(max 40 per un braccio più lungo).Con un nastro adesivo fissala per un’ estremità nei pressi della linea di fondo,una decina di cm a destra della linea bianca mezzana.Fatto?Bene,solleva delicatamente con la punta delle dita l’altro capo della cordicella libera e tirala verso sinistra del tuo fianco,lungo il bordo del tavolo,grosso modo senza mai alzarla,rispetto al piano del tavolo,fai attenzione,con l’angolo del gomito braccio sinistro per adesso a 90 gradi.A colpo eseguito riposiziona ogni volta la cordicella,senza mai staccarla di mano,nel punto esatto di partenza, senza far scollare o sollevare in alcun modo il nastro adesivo.Pronto,adesso?Bene prendi il ritmo:"uno..due,uno…due,uno...due...",ancora
1)tira la cordicella come spiegato,
2)colpisci la palla verso avanti,equatore verso il polo nord,con l’inclinazione che ti serve,affinchè superi la retina.
Ci siamo?trova e mantieni l’equilibrio di tutto il movimento. Che succede alle spalle?e al movimento pelvico delle anche?Ecco, hai semplicemente aggiunto una forza,cavalli in più.Ti servirà.
Ti arriva un taglio più impestato e la pallina finisce in rete?Bene,tira la corda senza nulla cambiare,
come al punto numero 1),
ma tu,in questo caso:
3) abbassati di più rispetto alla cordicella,ma in realtà rispetto al movimento del braccio sinistro,allargando il compasso delle gambe e ripartendo tacco-punta.
Puoi andare avanti da solo.Accelerare il movimento del braccio destro,che succede?
Accelerare il movimento del braccio sinistro,che succede?
Accordare i due movimenti,come fosse uno solo,che succede?
A questo punto,puoi togliere lo spago e…buon divertimento.
Non so se quanto descritto lo troverai in alcun libro divulgativo,ascolta sempre il tuo Tecnico,comunque e …pacatamente confrontati con lui e con i risultati ottenuti.
Buon gioco con il Tuo top personalizzato.
Stima ettore

 

Innerforce alc.s butterfly e' un telaio che da più effetto in assoluto. Off off- come velocità e elastico. Tira molto forte su palla tagliata

 

condivido l ' opinione su questo telaio , aggiungo il NITTAKU LUDEACK che è quello , per mia esperienza , che fa girare la palla di più in assoluto ; 7 strati legno , strato eterno Limba e colla tra gli strati indovinata . Quindi niente carbonio e tutta la sensibilità e il tocco di un legno morbido , a parità di velocità .

 

Ciao,

Ho iniziato, errando, con un telaio legno + carbonio, praticamente perfetto ma che più di essere tale era un missile.
Avevo montato le Acuda S2.
Ho poi compreso che la tecnica è fondamentale.
Allora, ho avuto la pazienza di ricominciare, grazie anche ai consigli dei miei "colleghi" .

Insomma, ora comincio a vincere.
Sono approdato a:

- uno splendido telaio Andro Proloom equipaggiato Andro Rasant Grip sul dritto e Acuda S3 sul rovescio (Grazie, Marvel64)
- il Persson Powerplay AR equipaggiato Shining Dragon sul dritto e DHS Hurricane Neo III sul rovescio

Il primo si comporta in modo allround elastico, sensibilissimo, morbido, vellutato e veloce: la pallina gira, gira, gira...
Il secondo, meno dolce, lo uso quando sono in perfetta forma ed è davvero efficace: la pallina gira tantissimo e permette di effettuare top FH e BH fastidiosissimi per l'avversario: ti porta a punto nel 90% dei casi in cui cerchi di concludere lo scambio.

Sono tre mesi che ho raggiunto queste due combinazioni e non le cambierò.
L'avversario da battere, ora, sono io.

Contro l'età che avanza, allenamento ad oltranza, ed anche se non ho la panza e la fatica è già abbastanza, al tennistavolo concederò perseveranza sino a renderlo una danza, insieme a Costanza.

......ma chi cazzen è Costanza?
Vabè.

Ciao,
Rob

 

ettore non conta la quantità ma la qualità di cosa si scrive

 

Dopo due anni di attività pretendere di ottimizzare il materiale lo trovo inopportuno e controproducente, riprendi la vecchia racchetta ed al limite cambia qualcosa con le gomme. Quando avrai almeno cinque anni di tennistavolo a tempo pieno, la tecnica consolidata e capito che caratteristiche vuoi da una racchetta, in termini di peso, bilanciamento ed elasticità se ne può riparlare.

 

non conta la quantità ma la qualità
sei tu a giudicarla?
ettore

 

ci vuole poco a capire che scrivi solo cagate da 6 categoria

 

Ponzi Ponzi......
Ancora non hai capito come ci si comporta e ci si confronta qua dentro.Trovi un inesattezza,un errore, un qualcosa,come gentilmente riferisci tu che esce dal vaso,o che magari ti infastidisce,bene sottolinealo,segnalalo,contraddicilo pure,porta una prova che possa ribadire o confutare quanto affermato.Qui non si fanno categorie,una cosa può essere giusta,meno giusta o sbagliata.Evidenziala,abbi il coraggio di riportare il tuo punto di vista,che io rispetto e rispetterò,anche se non dovessi trovarmi d'accordo. Ciò,nel dibattito corrente, può apportare una diversa visione e modo di fare,magari migliore,il nostro non è certo uno sport di partito unico,con direttive che cadono dall'alto,cui tutti si devono allineare come dice il capo e secondo le direttive prestabilite a tavolino nella stanza dei bottoni,com'era in uso in certi Paesi della cortina di ferro dei tempi che furon tu lo ritieni di esserlo(uno dei capi),o devi difendere qualcuno in particolare?
E anzi quale altro sport presenta più tipologie e diverse modalità d'interpretazione del nostro?Naturalmente con marcate diversità nel metodo e conseguenti vari "step o passi didattici" per arrivare al gioco che ognuno,attacco,difesa,allround,aspira e personalizza.Senza contare che il gioco stesso,nel tempo,non si ferma e cristalizza,come qualcuno, per comodità,abitudine o paraocchi congeniti, vuol far credere,ma basta guardarsi intorno e si scopre un mondo.E non sarai tu certo a mettere barriere fumogene e fare in modo che gli altri chiudano entrambi gli occhi,perchè ciò o la tal persona semplicemente non ti aggrada.

Nessun problema da parte mia.Tu,però,prima di passare alle offese,se non condividi quanto da me espresso e non hai nulla da dire,appena vedi il cerchio a sinistra con il porticciolo passa semplicemente oltre e nessuno se ne avrà.
buffetto,questa volta...
ettore

 

Sintomatico il fatto che il buon Ettore, per la prima volta, non abbia chiosato con "stima".