Gomme omologate - regolamento - cosa si rischia - e... siamo in Italia

Ciao,

è una vita che gioco, ed è una vita che vado qua:

ITTF-Equipment

pensavo fosse la cosa piu' naturale del mondo... e invece scopro che non lo è... scopro che ci sono società che si fregiano anche di essere "scuola tennis-tavolo", ma che non spiegano niente di regolamenti e ti sbattono gente inesperta (e a volte c'è anche di peggio) a fare campionati... poi scopri che giocatori anziani ed esperti, o ancora giovani e di talento già con tanta esperienza cadono dal pero quando gli chiedi se sanno cosa si intende per omologazione delle gomme da tennis-tavolo.

Mi sono andato a rileggere sul forum vecchie discussioni a riguardo del 2021 e anche del 2023/24... ma siccome mi pare di capire che non ho capito nulla... e non vorrei impuntarmi come al solito in un mondo dove specie in Italia siamo bravi tutti ad aggirare l'ostacolo... chiedo 2 semplici cose:

1 - la regola in parole semplici in cosa consiste? non parliamo di tornei dove spero ci sia un giudice arbitro competente che fa pure le radiografie alle gomme... ma facciamo l'esempio piu' basso che c'è... la D3... applicatemi la regola alla D3... alla lettera, sia che la mia società giochi in casa, sia che io vada a rompere le uova nel paniere in casa della fantomatica società "ASD TT noi la revisione ci fa un baffo, figurati la LARC". E quindi come comportarsi per la verifica, e se mi accorgo che l'avversario ha una gomma non omologata?

2 - regola a parte, come da titolo, siamo in Italia, la d3 (ma gente strana in giro in questo contesto visto le mie premesse penso potrei trovarne anche in d2-d1 e ancora piu' su) per molti è vista come andare all'oratorio a giocare, peccato che non sia cosi, ma per molti questo è... quindi come comportarsi contro gente che non sa nulla di regole e regolamenti? che facciamo finiamo per non giocare la gara perchè nella "ASD TT noi la revisione ci fa un baffo, figurati la LARC" non hanno nemmeno una gomma omologata e quindi o si gioca cosi e vale tutto, oppure scatta la rissa (ma questo che vuole? io sono qui per divertirmi, tra l'altro ho le nuove scarpe di dragon-ball-GT e il pantaloncino del uomo-ragno)???

 

Penso che l’unica cosa da fare è scrivere sul referto che il giocatore X ha usato una gomma non presente nella lista

 

come spesso capita in italia il regolamento DEVE essere elastico ...
Ancora peggio nelle categorie inferiori dove quando fa comodo lo sport diventa "il gioco" , solo divertimento e non agonismo quindi perchè controllare le gomme ????

Purtroppo chi usa gomme STRAMBE solo ed esclusivamente per coprire le proprie incapacità spesso è anche POLEMICO e rissoso, magari GRIDA FORTE ad ogni ERRORE dell'avversario e non quando fa un punto meritato ... la lista è LUNGA benvenuto nel CLUB ....

 

Cito la risposta di Alfredo Uccellini, Responsabile Settore Agonistico Fitet, a una domanda sulle prerogative di chi svolge la funzione del giudice arbitro.

Egregi signori, facendo seguito alla corrispondenza di cui sotto e su indicazione della CNGS, si riporta di seguito il comma 7 dell’art. 19 del vigente Regolamento dell’Attività a Squadre (parte generale): “…omissis…se nessun ufficiale di gara è presente, il capitano della squadra ospitante, assistito dal capitano avversario, provvede alla ricerca di una persona, maggiorenne e comunque tesserata alla F.I.Te.T., capace e disposta ad assumere le funzioni di G.A. dell’incontro. Se la ricerca ha esito positivo e sulla persona reperita vi è accordo col capitano della squadra ospite, deve essere immediatamente compilato il referto di gara nella parte dedicata all’affidamento della direzione dell’incontro ad un tesserato che accettando l’incarico assumerà a tutti gli effetti la funzione di Giudice Arbitro”. Mi sembra abbastanza chiaro: IL TESSERATO A CUI VIENE AFFIDATA LA DIREZIONE DELL’INCONTRO ASSUME A TUTTI GLI EFFETTI LA FUNZIONE DI GIUDICE ARBITRO. Pertanto assume l’autorità per impedire l’utilizzo di una racchetta che dal controllo non risulta regolare.

 

Anche nella più bassa categoria D3 un giudice arbitro è sempre nominato e va scritto nome e cognome sul foglio/referto. Sta a lui decidere in caso di contestazioni.

Non parlo in generale, ma parlo per me, (parlo per me se succedesse a me, bada bene!):
Per le serie minori, almeno fino alla D1 compresa, se ho voglia di farmi nemici, farmi ridere dietro, farmi rispettare, segnalerei prima all'arbitro e poi se non basta al giudice arbitro subito (non a fine partita). Se ho ragione il giudice arbitro fa cambiare la racchetta (nei casi più facili controlla se la gomma è omologata o meno, scollata o rotta. Per gli altri casi... Auguri!). Ti dico subito che di solito io non ho nessuna voglia di rovinarmi la serata e accetto la sfida.

La partita non si dovrebbe neanche iniziare se l'avversario ha una gomma non in regola e io (o l'abitro) ce ne siamo accorti subito, (tieni conto però che nelle serie minori l'abitro è un segnapunti e basta).
Se la partita è già iniziata e me ne accorgo dopo, accetto la sfida:
-Se lo batto la soddisfazione è doppia, non segnalo nulla al giudice arbitro.
-Se perdo non segnalo comunque nulla e la prossima volta ci starò più attento (con qualsiasi giocatore, non solo questo).

Poi ognuno fa cosa vuole: io faccio parte della categoria di giocatori che se perdo non è colpa del materiale, ma della mia broccaggine.
Tuttavia se vedo delle irregolarità nei servizi le segnalo immediatamente, quelle sì mi danno molto fastidio e le segnalo subito; se l'arbitro è d'accordo (finora sempre d'accordo con me perché sono evidenti) chiedo la ripetizione del servizio. E quando capita a me arbitrare segnalo subito i servizi irregolari, SEMPRE!

 

Come detto precedentemente quando ad un tesserato viene dato l'incarico dai due capitani di Giudice Arbitro dell'incontro ASSUME TUTTE LE FUNZIONI DI UN GIUDICE ARBITRO FEDERALE e quindi può intervenire su tutti i casi in cui ha giurisdizione compreso di decidere se una gomma è regolamentare visto che qualcuno mostra la lista delle gomme approvate dall'ITTF.

 

Vi ringrazio a tutti per le risposte... aggiungo solo una cosa... se le società oltre a spiegarti come si fanno i colpi, perdessero un po' di tempo anche a spiegare regolamenti, sarebbe tutto piu' semplice, anzichè doversi districare al momento della gara di campionato con questo o quello che certe norme "basilari" nemmeno le hanno mai sentite (un po' come a scuola che si perde tantissimo tempo a spiegare materie... e poi l'educazione civica, QUESTA SCONOSCIUTA).

 

Segnali soltanto o dài punto all'avversario?

 

Segnalo e basta, anche ripetutamente, di solito il giocatore capisce e cambia atteggiamento. A norma di regolamento dopo il primo avviso l'arbitro può assegnare punto agli avversari, ma siccome non ho voglia di rovinarmi la serata, faccio ripetere e basta (non sono arbitro ufficiale di incontri ad alto livello, mi riferisco alla serie D e qualche torneo studentesco).
A chi può servire metto il link al mio blog in cui tratto la questione delle regole del servizio e da cui si può scaricare il regolamento tecnico di gioco:
https://riccardott.blogspot.com/2024/03/le-regole-del-servizio.html
Anche se tu non hai bisogno di ripassare le regole, per chi è un semplice giocatore qualche volta prestato agli arbitri come me, magari può essere utile.

 

Complimenti Renaga!

 

Attenzione! L'arbitro non è obbligato ad avvisare. Se è certo dell'infrazione deve assegnare subito un punto all'avversario.
Potrebbe avere dubbi sulla sufficiente altezza del lancio della pallina o dell'invisibilità della pallina all'avversario (servizio nascosto) ma non averne affatto quando la palla viene portata sotto il tavolo nella preparazione del lancio oppure quando la pallina viene colpita sopra la superficie di gioco. In questi casi deve assegnare subito il punto all'avversario.

Regolamento Tecnico di Gioco del tennistavolo
6. Il Servizio.
6.2 - Il battitore deve quindi lanciare la pallina quasi verticalmente verso l’alto e senza imprimere effetto così che si sollevi dal palmo della mano libera di almeno 16 centimetri e ricadere senza che abbia toccato nulla prima di essere colpita dal battitore.
6.4 - Dall’inizio del servizio finché è colpita, la pallina deve essere al di sopra del livello della superficie di gioco e oltre la linea di fondo del battitore, ed essa non deve essere nascosta al ribattitore da nessuna parte del corpo o dall’abbigliamento del battitore o del suo compagno di doppio.
"si sollevi dal palmo della mano libera" significa che deve viaggiare verso l'alto per almeno 16 cm. dopo che ha lasciato il palmo della mano e poi ricadere e non che venga portata in alto e poi lasciata cadere.

 

Cose accade poi nella realtà?
nelle categorie più basse l'arbitro non c'è ed ognuno fa come vuole, a livelli più alti c'è la arbitro ma molto spesso i servizi non corretti non li chiama per non inimicarsi nessuno....

 

Nel golf prima di fare il primo torneo della vita devi sostenere l'esame delle regole. Nel tennistavolo nemmeno Ma Long conosce le regole.
Volete la conferma? Vi metto un video.
All'arbitra che gli contesta che il suo servizio è coperto dalla testa Ma Long le risponde che "tutti servono così" , simulando un impatto vicino al bacino.

1.3M views · 8.2K reactions | Ma Long umpire challenge | 2019 ITTF Grand Finals | Check this out‼️ Ma Long challenges a foul serve call from the umpire... Let's see what Table Tennis Review says... share your thoughts ... | By World Table Tennis | Facebook

 

... Mi sembra abbastanza chiaro: IL TESSERATO A CUI VIENE AFFIDATA LA DIREZIONE DELL’INCONTRO ASSUME A TUTTI GLI EFFETTI LA FUNZIONE DI GIUDICE ARBITRO. Pertanto assume l’autorità per impedire l’utilizzo di una racchetta che dal controllo non risulta regolare.

perfetto

va pure detto che starebbe tanticchia pure ai singoli giocatori dare una sbirciatina al regolamento

 

Nel tennistavolo se il servizio non è valido si assegna il punto o si prosegue,MA NON SI RIPETE MAI IL SERVIZIO