Gomme Lisce Consigli cambio set di gomme per principiante

qualche mese fa ho provato a mettere una gomma medio/dura nel mio dritto (Yinhe Moon) e una medio/morbida nel rovescio (Gewo Proton neo 375), telaio Tibhar Icon.

Sono in una fase in cui sto rivedendo e reimparando tutti i colpi, specialmente i top; mi sono trovato bene con queste gomme, ma ho notato che usando la Gewo nel dritto mi trovo molto meglio sia nei servizi che nei top perché è più morbida e mi rende più facile sfregare la pallina come voglio. Questo a scapito di una minore precisione nello scambio.

Sto quindi pensando di lasciare la gomma morbida sul dritto, ma a questo punto non so bene cosa mettere nel rovescio. Aprire di rovescio mi viene molto più difficile, è un colpo che non ho ancora capito benissimo quindi sarei molto tentato da mettere anche lì qualcosa di morbido e che mi punisca poco per gli inevitabili errori che commetterò.

Non so bene cosa provare però. Qualcuno sa consigliarmi? Grazie

edit:

PS: di rovescio amo giocare di backspin o taglio che dir si voglia. Mi sto sforzando di imparare ad aprire il gioco perché altrimenti sono poco efficace alla lunga.

 

puoi mettere sempre una proton ma 325, spessore 1,8-2,0

 

grazie del parere, mi diresti anche il ragionamento? Un po' alla volta voglio imparare a capire come scegliere da me

 

la 325 è più morbida quindi maggiore controllo nei colpi passivi come il palleggio e chop, puoi ugualmente tirare ma è un pò più lenta quindi ne tieni di più in campo, essendo morbida la pallina penetra di più e fa una traiettoria più alta (più parabola) ed è più facile superare la rete
lo spessore della spugna basso aiuta nei block e nel palleggio, penalizza leggermente il tiro

 

ricercando un po': sbaglio o con una gomma così morbida corro il rischio di risentire molto degli effetti in arrivo?

 

Degli effetti in arrivo risentiresti di più con gomme più dure. Se vuoi migliori prestazioni in scambio, block e topspin su palla liscia orientati sulle gomme con il sotto morbido (tutte le serie 3 e Big Slam della Donic, le FX della Butterfly, le versioni Sound di Stiga e Tibhar, tutto ciò che ha meno di 40 punti di durezza, vedere Tabella della durezza delle gomme per produttore e modello).
Di quelle che conosco, le più morbide sono le Nimbus Soft, le Desto F3, le Coppa X3 e le Acuda S3, invece le Bluefire JP03 sono già un po' più dure.
Le gomme medio-dure sono più efficaci nell'imprimere effetto in apertura o in taglio, ma a scapito del controllo, per questo chi lo preferisce ne monta una sul dritto per avere una terza palla pesante con cui fare direttamente il punto, ma penalizzando tutto il resto.

 

Mi sto sforzando di imparare .......ad aprire
Non è un intuizione da poco. Ancor prima di cambiare convulsamente gomme cerca di comprendere a fondo tutte le caratteristiche, anche in prospettiva futura, di ciò che hai in uso e per giunta appena spacchettato dall'involucro. Indubbiamente la strada è un po' più lunga, dovrai armarti di pazienza e ingegnarti a guardare, non solo quello che succede alla tua racchetta, ma esercitare l'occhio in tutti i sensi, a considerare la trama che innerva lo spettacolo in generale, la regolarità che ricompone in un ordine dinamico ciò che all'occhio inesperto e impaziente appare caotico e instabile. Detto in parole più semplici individuare le leggi che governano il gioco. Tutto questo in greco significa theoria!.
Dopo sarà un altro giocare. Davvero,più consapevole. Mi par di capire che con la gomma dura di dritto dovrai innervare e rafforzare maggiormente i piegamenti e il gioco di gambe, per dominare con l'energia di tutto il corpo la traiettoria della pallina e mantenerla in campo tesa e bassa. Con passi graduali niente è impossibile. Certo, allenamento, provare e riprovare, ma con un occhio sempre critico, aperto e disponibile...al come si fa (e come si può far meglio!).
stima ettore

 

Capisco il ragionamento, grazie per avermelo condiviso...provo a spiegare il mio:
La mia idea è che, come regola di base, per un giocatore ancora non completo come me il colpo è più importante della racchetta. C'è un però: una racchetta che mi punisca poco per i miei inevitabili errori credo sia consigliabile. La solita metafora insomma: meglio imparare a guidare su una 500 che su una Ferrari, c'è sempre tempo poi per gli upgrade.
Detto questo è anche bello e motivante riuscire a far entrare qualche colpo mentre si impara, e notavo che un semplice cambio di gomma mi cambia di molto i risultati. Una gomma più morbida mi permette di sentire di più la pallina e anche di perdonarmi un po' i piegamenti sulle gambe ancora un po' goffi. Da qui la tentazione di semplificarmi la vita e raccogliere ogni tanto qualche punto facile senza dover fare affidamento su un movimento sempre buono.

Proprio perché è un bel salto quello dal gioco solo di taglio ad un gioco più dinamico, avevo pensato che non fosse male rendermelo più piacevole.

Sono un po' confuso, temo

Gli effetti, dici, si sentono di più sulle gomme dure. Ma le gomme dure (il tutto da contestualizzare anche con lo spessore della gommapiuma, credo) non hanno per loro natura minor tempo di contatto con la palla e quindi sia minore possibilità di far risentire dell'effetto avversario, ma anche minor possibilità di generare spin? Non riesco a seguire il ragionamento ho paura...

Tra l'altro mi accorgo di un'altra cosa che non sto capendo: se una gomma risente poco dell'effetto avversario, come contrappasso avrà anche difficoltà a generare spin, oserei dire. Ma a questo punto qual è la soglia, il compromesso, tra subire poco lo spin avversario e poterne generare in risposta? Intendo dire, concretamente: una terza palla spesso è molto tagliata, diciamo che io monti una gomma che ne risenta non molto (pensavo una dura, ma questo è da chiarire ), però farò anche più fatica ad aprire perché genera poco spin, la palla ha un tempo di contatto ridotto. A questo punto i due effetti (poco spin subito e poco spin generato) si compensano? Perché se fosse così avrei che non importa davvero che tipo di gomma metto, semplicemente con una che genera molto spin devo fare un bel movimento per contrastare quello che subisco dall'avversario, e con una che ne genera poco devo farlo comunque se voglio che la palla vada oltre la rete visto che non riesco a farla girare molto. C'è qualcosa che mi sfugge insomma, spero di essermi riuscito a spiegare.

 

In conclusione: tieni la Gewo Proton 375 senza problemi per il rovescio e studia come aprire in modo efficace.
Sul dritto valuterei di mettere la stessa gomma che hai sul rovescio.
In alternativa: metti la Proton 375 sul diritto e prova la Proton 325 sul rovescio.
Mia indicazione di gomme maneggevoli e morbide che conosco: Donic Coppa X3, Donic Acuda S3.
Quelle che ho in firma sono un pochino più dure e reattive, non facilissime.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 22 Ago 2018, Data originale: 22 Ago 2018 ---

Minor contatto con la pallina non vuol dire insensibilità agli spin, ma maggiore reattività e quindi più sensibilità agli spin, ma possibilità di generare tagli o aperture carichi di effetto.
Maggior contatto con la pallina vuol dire la possibilità di "addomesticare" meglio ciò che ti arriva, che sia un servizio lavorato, un taglione pesantissimo o un attacco in topspin, ma faticare un po' di più per aprire il gioco.
Io ho fatto entrambe le esperienze, quando giocavo con due lisce, ma con il tempo e l'avvento delle gomme pretensionate e delle palline da 40 mm ho optato per l'opzione gomme morbide o mediomorbide, in particolare sul rovescio (Acuda S3 risultando la meno morbida delle gomme che abbia mai usato sul rovescio...).