Considerazione

Ci stiamo a lamentare sempre che siamo in pochi, che il tennis tavolo e' uno sport di nicchia al quale i giovani approdano o per familiarita' o perche' non hanno combinato nulla di buono in altre attivita'.
Sbagliato !

Siamo in pochi perche' il tennis tavolo e' uno sport d'elite !!
Talmente tanto d'elita che solo a pochi eletti viene concessa la pratica !!

 

Ottima considerazione!
Per praticare il tennistavolo è necessario aver voglia d'impegnarsi non solo a livello fisico, ma anche, se non soprattutto, a livello mentale. Bisogna pensare a come l'altro ha colpito la palla, a come arriva, a come colpirla di conseguenza alle valutazioni di cui prima e a come rimandarla di là nel modo che sia il più difficile possibile che torni indietro, non serve picchiare più forte dell'altro se poi non si sa leggere un servizio che sia uno. Oltretutto, per comprendere appieno una partita bisogna essere addetti ai lavori, la componente effetti è qualcosa di misterioso per un profano. é molto più facile andare a tirare due calci ad un pallone al campetto con gli amici o, più semplice ancora, andare a snocciolare insulti omofobi e sessisti in una gradinata, 'ché così neanche ci si stanca a correre. Quanti rinunciano alle prime difficoltà che incontrano, siano esse la comprensione degli effetti, il giocare contro le puntinate, il leggere i servizi, il dover modificare i movimenti rispetto a quelli del bar? Siamo un'élite che ha ancora voglia di muoversi pensando, il rovescio della medaglia è che l'élite, per definizione, difetta nei numeri. Escludendo lo snaturare completamente questo sport riducendolo ad una mera gara a chi tira più forte, il che allontanerebbe tutti gli addetti ai lavori, dobbiamo probabilmente rassegnarci ad essere pochi. Il lato positivo è che forse è questa selezione all'ingresso involontaria che rende così particolare l'ambiente del nostro sport.

 

CIOOOOOOOOOO

 

Un puo esagerata pero mi piace

 

ogni riferimento a persone e cose è puramente casuale.


Comunque è vero è uno sport dove conta al 95% il lato mentale e 5% quello fisico e tecnico. Tutti sappiamo fare bei topspin quando siamo piazzati bene, tutti sappiamo tagliare e tutti sappiamo servire bene. Cio' che non abbiamo tutti è la testa la capacita' di rimanere concentrati e quella a una certa eta' non si puo migliorare
Io pero' sono io e ci riusciro'.

 

​

 

Non mi rassegno.... La selezione ci sta anche (e dovrebbe!) da numeri elevati.... Che l'attività giovanile di questa generazione sia fatta da "figli o nipoti d'arte" non mi basta, non deve bastare a nessuno di noi....

 

o non hai le gambe da atleta e la preparazione adeguata

 

Su questo non sono d'accordo, il bello della mente è che ci puoi lavorare e migliorarla sempre, soprattutto in età "avanzata" avendo un livello di consapevolezza maggiore!!
Quindi ci riuscirai, su questo non posso che essere d'accordo.

--- Messaggio Unito Automaticamente, 3 Giu 2014 ---

Ora problemi mentali seri magari no, ma in effetti posso dire, avendo praticato a discreti livelli anche la pallavolo e l'atletica, che la galleria di soggetti da me conosciuti nel tennistavolo non ha uguali negli altri sport.
Il mio amico Balleri, a una presentazione del suo libro, disse: "Il tennistavolo è un contesto in cui rincorri una pallina che viaggia a 120 km/h e prendi decisioni tattiche importanti nello spazio di un decimo di secondo, è dunque il mezzo migliore per sintetizzare la follia." Magari offre più predisposizione rispetto ad altri sport!

 

Concordo, ma la domanda che mi pongo ora è da cosa dipenda questo fatto: Sono le persone "eccentriche" che più facilmente si avvicinano al tennistavolo, oppure sono le persone che si avvicinano al tennistavolo che più facilmente diventano "eccentriche"??

 

Se posso il Tennis tavolo in Italia non e esploso e non esplodera non perche servono delle persone superdotate o qualcosa altro na per due motivi uno e il clima che ti permete di praticare una mareea di sport e pasioni al aperto (calcio ,moto,bici.....)quasi tutto l'anno (in mio paese România quasi 3mesi ce la neve primavera e autuno e con le piogia )e l'altro e il piu importante e la cativa anzi inesistente publicita piu dell 80%delle persone manco sanno come si mangia il Tennis da tavolo.

 

Su questo sono d'accordissimo con te, e anzi credo che se in Italia si desse al tennistavolo solo un decimo del risalto mediatico che si da al calcio ci troveremmo subito con le palestre strapiene e nel giro di pochi anni avremmo un numero decuplo di tesserati. Il clima può avere anche una sua parte, ma non penso sia così influente (pure la scherma si pratica interamente al chiuso, e l'Italia ha la scuola più vincente del mondo)

Gli altri scappano dopo aver capito che gente gira

 

dico una cosa seria, per ora in campania non ho incontrato nessuna stranezza in questo ambiente, anzi tutte le persone con cui gioco e ho giocato mi sono risultate simpatiche. Per adesso...non si puo mai sapere eh

 

Maahhh!
Dovresti allargare i tuoi orizzonti, oppure giocare contro te stesso, oppure chiederti se è normale uno che trova tutti simpatici.
Io almeno uno non simpatico lo trovo... indovina chi è.

Scherzo (naturalmente ) e ciò fa di me un candidato a quella ambita categoria di cui sopra.

 

Pubblicità? Fate girare questo tra i vostri amici. Si sa mai!

Visualizza: http://m.youtube.com/watch?v=MOgttdLNfkU

 

Grazie eta.... video fichissimo!

 

E' pop(ular).. fa simpatia.. se il pezzo diventerà un tormentone porterà un po' di visibilità.. anche se il nostro per la gente resta uno sport da nerds!

 

A me ha messo allegria dopo la tristezza che ha pervaso il forum con qualche "nuovo" entrato!

 

Per quello facciamo partire il "Phoenix Protocol" e vedrai che cambia aria.

 

al minuto 3,28 nel pubblico ho visto apparire Bruno di Folco in incognito....spiegato l'arcano del futuro tormentone.

 

Mi piacerebbe tanto che l'incipit di Ortensio fosse "pienamente" veritiero....
Andando a Terni quest'anno e avendo avuto la possibilità di vedere i prima cat. e i seconda "live" ho realizzato quello che già sospettavo .... ovvero che il nostro sport purtroppo non è per niente "televisivo - mediatico"..... insomma NON RENDE ... questo purtroppo è un bel limite per la sua evoluzione ed espansione.....
Dal vivo tutto ha un feeling diverso... si percepiscono esattamente gli sforzi degli atleti... le velocità impossibili.... le doti atletiche...... il sound della pallina .....le distanze esatte durante il gioco..... tutto riempie i sensi.... la tecnologia utilizzata attualmente per le riprese non è in grado di fare questo.... le riprese rai o la fitetweb restano solo uno strumento di studio interessante per vedere le tecniche di questi atleti, ma non trasmetteranno mai quelle emozioni che si sentono guardando giocare i "forti" dal vivo.....
Se non portiamo "orde" di ragazzini a vedere questi incontri dal vivo sarà dura moltiplicare gli appassionati....... perchè non farli a Maggio gli Italiani ed invitare sulle tribune scuole elementari a vedere gli incontri in gita di piacere con tanto di accompagnatori che propinano spiegazioni ed illustrano le fasi di gioco?

 

anche la formula uno se vista con una sola telecamera non renderebbe:una noiosità paragonabile ad una ninna nanna.... sapientemente è stata resa di grande impatto mediatico con i dovuti accorgimenti (tante riprese video) cui si son aggiunte una infinità di altre opportunità (tipo le on board camera,che però se fosse inquadrata solo per tutta la gara sarebbe una palla unica...) e numerosi commenti (spesso inutili ,ma tant'è... quello passa il convento...) Che dire poi del tennis? fino a quando non han deciso di riempire i vuoti con i rallenti e i primi piani, le riprese video di un incontro erano monotone ... (ricordo i vari Lendl Borg... e incontri di 4 ore.... chi mai se li è sorbiti fino alla fine?) eppure son sport di interesse maggiore ....ma non è la ripresa televisiva a fare proseliti è la comunicazione sul territorio ...diretta....

 

dal punto di vista strettamente psicologico ci hai dato in pieno... ovviamente non è un caso...una delle attività fisiche più ricorrenti quale effetto collaterale di nevrosi è appunto la ripetizione continua, ossessiva e quasi automatica di gesti compulsivi semplici con estrema focalizzazione dell'attenzione...e che c'è di meglio che colpire una maledetta palletta di plastica che torna e ritorna sempre!!!

 

Acuta osservazione

 

"Gesti compulsivi semplici" ? Ho una visione completamente diversa del tt. Ogni palla richiede una gestione diversa e particolare. Un vero labirinto cognitivo. Per come lo vedo io.

 

è assolutamente vero eta...quando ci sei dentro è assolutamente cosi' e più strada uno vuol fare e il più "labirinto cognitivo" cresce in complessità....ma da fuori magari la visione stilizzata alla Forrest Gump potrebbe essere preponderante....
scherzo ovviamente...

 

Leggendo il titolo della conversazione di Ortensio mi è venuta in mente una frase del libro di Fabio Colombo Pg 153 che riporto fedelmente:

• ...Questo libro è dedicato soprattutto a tutti quei giocatori ai quali è negata la gioia di tifosi acclamanti e di applausi scroscianti. A noi servitori fedeli ed umili del nostro sport, che da anni attendiamo la grande occasione pur sapendo che non verrà mai, che in silenzio giochiamo le nostre partite e poi, in fretta, lasciamo il posto agli altri, ai primi attori, e ci ritiriamo senza rumore nell’ombra, così come ne eravamo usciti. A noi, onesti lavoratori della racchetta, ai quali basta, il più delle volte, superare un turno e che ci riteniamo soddisfatti se strappiamo un set al campione o se, passandoci accanto, qualcuno di quelli dei quali qui sono narrate le gesta ci sorride o ci batte una mano sulla spalla...

Questa è l'elite che piace a me!!!

 

Bella. Solo che Furio Colombo è quel giornalista ex dirigente Fiat coi capelli bianchi.

 

OOOOOPS.... corretto!
Grasssssssie.

 

ed io che pensavo fosse il cavallo del west........

 

Tra Cavalli e Trotti.... pensavo che Furia venisse da sé!!!

--- Messaggio Unito Automaticamente, 10 Giu 2014 ---

E comunque complimentoni alle ragazze.... Belle e Brave!

--- Messaggio Unito Automaticamente, 10 Giu 2014 ---

Quello sullo sfondo è Claudio , un pompiere di Ravenna che saluto!!!

 

ok aiutiamo il tenni tavolo facendo tennis tavolo e soprattutto i giovani che lo vogliono fare ! ciao