Circolo Catania-Castel Goffredo 3-1

Seratone magico per i tifosi siciliani che conquistano la loro prima finale scudetto grazie ad un super Hakansson ed a un redivivo Shen Yang che finalmente batte in campionato (in torneo assoluto c'era già riuscito) il connazionale Sun Jianfei per 3-2.
Lo svedese sul risultato ormai favorevole per il Catania gioca tranquillo e vince 3-1 contro il durissimo cinese (-8,2,6,6).
Tanta gente e palestra pienissima.
Ci raccontano di una "chicca" di Sun Janfei che pare abbia chiuso un punto cambiando mano nel quarto set, contro Shen, scatenato in rimonta del connazionale.
Devo aggiungere due parole che credo almeno il Mago condividerà. E' un peccato che in serate di sport così vive, la formula di gioca debba comunque storpiare la bellezza del nostro sport. I tatticismi dello schieramento atleti hanno portato il Castel a schierare ancora una volta Redini n.2 ed a subire sconfitte che tecnicamente per lui non dicono e non servono a molto (ricordiamo che lo scorso anno, campione d'Italia juniores, quest'anno non è apparso particolarmente brillante dopo una stagione costretta in un contesto a lui distante).
Lo stesso dicasi per gli altri italiani, a cominciare da Lucesoli che con questa formula che riduce le gare degli atleti "oriundi" quasi sempre ad un unico match e con ben 3 prima categoria tutti a Pieve (così come nel femminile tutte a Castel Goffredo) e 2 a Messina, svilisce il senso tecnico di una intera stagione per molti atleti.
Comunque continuiamo così, facciamoci del male.
Alla luce delle ultime decisioni, posizioni ecc...ecc.. voglio vedere se a qualcuno si apriranno gli occhi o continueremo a fare la figura dei pecoroni??
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Hakansson e Shen Yang grandissimi!!!
E adesso sotto col Pieve!!!

Si è vero Sun Jafei, spiazzato sul suo rovescio, cambia mano e tira un grandissimo controtop di dritto con l'altra mano.
Tutto ripreso.
Hakansson è in forma strepitosa!!!

 

Grande Catania, e tutto il sud Italia a vedere la partita Catania - Pieve

 

Complimenti agli atleti, alla società, ma soprattutto complimenti al pubblico numeroso e caloroso (io c'ero!), che non ha fatto mai mancare il supporto alla squadra di casa e ha fatto valere il fattore campo sia in gara 2 che ieri.:clap: :clap: :clap:

 

Pur mantovano nel sangue, mi fa' piacere che gli amici di Catania gioiscano delle prestazioni stupende della loro squadra. E complimenti al Max per il suo tocco magico...

 

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ECCO VEDETE...
Hakanssone e Shen Yang grandissimi.. e Lucesoli???
Sun Jianfei fenomeno col colpo di cambio mano ... e Redini
e gli Italiani che semifinali hanno giocato??
Dov'è il livello di crescita per fare una A1 con alcuni nostri giocatori che siano più decisivi che non quella di rendere decisivi gli stranieri tirando su di se le prevedibili vitorie degli stranieri..????
Andatevi a vedere il sito francese con i tabellini delle gare e vedrete che anche giocatori che non sono poi dei fenomeni, almeno giocano e non solo 1 partita ogni 2 settimane.... (come giustamente si lamenta anche sul Blog di Costantini la Cristina Semenza..)...
quando cambierà qualcosa .. nell'interesse dei giocatori e non solo delle società... ANZI... DI CERTE SOCIETA'.. e basta??????

 

Gara 1: Circolo Catania - Pieve Emanuele, 8 maggio ore 20,00
Gara 2: Peve Emanuele - Circolo Catania, 11 maggio (non so l'ora)
Eventuale spareggio a Pieve Emanuele non ricordo, ma ce l'ho scritto a casa!

 

Lucesoli è stato penalizzato in tutte e tre le partite dalla formazione schierata da Errigo, che ha messo sempre Tsiokas come terzo.
Comunque durante la stagione si è fatto onore.

 

Martedì 8 maggio è un po' difficile che ci siano degli "italiani del continene" tra gli spettatori, se si esclude Nicola D'Ambrosio (che tra l'altro è uso urlare molto, quindi gli tireranno addosso almeno un rubinetto quando passerà il limite, ma conoscendolo è capace che arriverà a meritarsi un lavandino intero..... ovviamente scherziamo...).
Per quello che riguarda venerdì 11 maggio è molto probabile che si faccia un pullmino da casa mia (come l'anno scorso per lo spareggio finale)...
...
Ma com'è... ?? L'anno scorso c'era nel Castel il futuro Pievese Piacentini e quest'anno nel Pieve il potenziale Catanese Mondello??
Per me non lo fanno giocare.. mettono il Vale n.3....
... chissà!!

 

Chi ti ha detto che l'anno prossimo viene Mondello a Catania?

 

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L'uccellino di Del Piero, quello di acqua uliveto...
...

 

Beh, non so (sapevo?) se va a Catania davvero ma di sicuro non resta a Pieve.
Pieve l'anno prossimo avrà solo Vale della squadra attuale..(che visto come è rinato quest'anno tornato sotto le cure di Patrizio Deniso non credo abbia intenzione di cambiare squadra e rischiare di nuovo di diventare seconda come lo scorso anno a Castel...)
--- unione post automatica ---

comunque lo scorso anno quando fu giocata la finale scudetto Vale non aveva ancora deciso di andare a Pieve, tanto è vero che firmò all'ultimo momento quando le liste della Champions erano già state consegnate infatti non ha mai potuto giocare in Champions quest'anno.

 

ah ecco!!! immaginavo

 

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certo che era sicuro che andava a vivere a Pieve e non a giocare (nonostante il famoso urlo di D'Ambrosio durante la finale) perchè aveva ancora offerte dall'estero ed era parecchio smaronato a fine anno.
I maligni poi dicono che dove sia Vale, cala il Mondy.. è chiaro che Max a 32 anni ha ancora molto da dare e a Catania sarebbe perfetto per tornare ad essere l'uomo in più che dimostra quanto costilasciarlo fuori.
A Pieve non è poi così male la squadra con Li Ke Wei, Grigoriev e Piacentini. Vediamo invece chi arriva come n.2 a Castel, o se naturalizzano anche un uomo... (in passato era sulla strada Li Yi ... chissà che non vadano a riprenderlo...., ma mi sa che non ci siano donne italiane disposte a prendersi qualche cancheraccio straniero in cambio di un passaporto....e
poi va a finire che fra un po' il CONI dirama una direttiva dove si consiglia di non naturalizzare gli stranieri.... e se il Castel prendesse Yang Min????
Va a finire che il Drago Rosso non gli parla più, anzi lo fa uccidere dalla mafia cinese....).

 

Ma questa formula tanto bistrattata chi l'ha voluta?
La federazione o i palinsesti televisivi?Le società di serie A1 ?E' una scelta "obbligata" o un esperimento migliorabile?
Per le "dirette" non si può ridurre ai minimi termini una formula di gioco che normalmente era più spettacolare o almeno avvincente: purtroppo nel tt si sa quando si comincia ma non quando si finisce... molti incroci fra giocatori sarebbero sicuramente meglio per gli appassionati o chi il tt lo vive, ma forse per un profano ...è già tanto se sta più di un'ora a guardare un macth in tv. A volte sembra noioso, per chi lo vede le prime volte e non "capisce" icolpi ;figuriamoci se qualche profano se ne sta incollato per una diretta di 3 o 4 ore ...ma quando mai!! E quale televisione può decidere i palinsesti con cosi tanto margine?
Quindi , benchè brutta e magari anche riduttiva per il nostro sport (e anche per i nostri bravissimi italiani),si deve accettare, magari storcendo la bocca, una condizione pressocchè obbligata perchè questo è l'indirizzo scelto dalla federazione(che da appassionato non condivido ma capisco)semprecchè il fine sia di dare più visibilità al tt e creare un ulteriore stimolo nel pubblico con immagini che prima non aveva nemmeno occasione di vedere . A questo punto (parlo della max divisione) si potrebbe davvero pensare di fare i set a sette punti riducendo quindi i tempi ma aumentando il numero degli incontri e lo spettacolo...la butto lì... tanto per far capire che non si deve smettere di provare a cambiare e soprattutto non "piangere sul latte versato" ma rimboccarsi le maniche , sedersi attorno ad un tavolo e proporre e provare e riproporre e riprovare ....
E poi caro Great il paragone con la Francia si ,è vero, è sensato se pensi di prendere esempio (o spunti ) da una federazione ben più grossa della nostra(io pure cerco di farlo) e dalla quale si può, credo ,imparare moltissimo: ma dobbiamo anche fare i conti con la nostra situazione che è un bel po' diversa( in primis il N° dei tesserati e poi la qualità dei dirigenti di alto livello con figure professionali che da noi non esistono,e il supporto politico) quindi bisogna fare i dovuti adattamenti.