che imbarazzo.

ho iniziato a giocare a ping pong a roma in una specie di pub seminterrato gestito da filippini con ragazzi sotto i 16 anni che mi fumano addosso, con una racchetta mangiata e alla "modica" cifra di 8 euro l'ora.
vorrei evitare lo stupro magari e iniziare seriamente a giocare. mi sto spulciando meticolosamente il forum con tanto di carta e penna per capire che racchetta ci vuole le tecniche ecc ecc ma a dir la verità non so neanche distinguere le varie nomenclature delle battute. oddio.
ma una scuola? un insegnante? un santo? unchennesò?
mi aiutate?
sigh

ila

 

uao....è nelle situazioni più difficili che nascono i grandi campioni...
a Roma ci sono molte scuole, aspette che qualche romano te ne indichi una, io so solo che il circolo Roma ha vinto lo scudetto....:clap:

 

wow!
attenderò

(tasto aggiorna a gogo)

 

Aspettando Sunnie te ne anticipo qualcuna io:
Eureka, Ciampino, Castello, Trionfale, Roma 12.
Spero di esserti stato utile.

 

googolo immediatamente
grazie!

 

... ciao, vai qua:

http://www.fitet.org/struttura/societa.asp

... e cerca la più vicina a te

 

Ciao Ilaria ti posto il link delle società presenti nella regione Lazio:

http://www.lisolachenoncera.org/index.php?option=com_wrapper&Itemid=53

ah..benvenuta in forum

 

Grazie Grazie Grazie!!!
:d

 

Non penso avrai difficoltà a trovare una società e palestra per allenarti, nella città più bella del mondo, consiglio personale, cerca di inserirti in una società forte e ben organizzata. Per la racchetta che dovrai comprarti per aiutarti devi dirci tu un pochino come giochi e/o come vorresti giocare, c'è un'infinità di materiale e combinazioni da provare.

Ciao, S.

 

non so distunguere tra e società, ora magari mi informo col mio amico google =)

...non sapevo neanche che esistessero vari tipi di racchette in base al modo di giocare.. io gioco solo di rovescio

rovescio si?

 

Per buona società sportiva intendo, che abbia giocatori di buon livello, che ti possono insegnare e seguire per quanto possibile, che abbia un posto dove allenarsi organizzato bene per spazi, orari, tavoli, ecc.
Noi in liguria abbiamo poche squadre, io spesso devo andare a Genova (25 Km) o Chiavari (15 Km), per allenamento e per il campionato, quindi soprattutto ci vuole parecchia voglia e sacrificio, per migliorare........ e comunque ci si diverte e ci si svaga scaricando la tensione soprattutto.
Ciao.

 

grazie simone!

 

Auguri e se ti va facci sapere cosa combinerai

 

Mi associo alla richiesta di Sparacina con una integrazione alla sua domanda:
premesso che ho scritto a due societa' il cui indirizzo compare nell'elenco dell' isolanchenoncera.org, senza avere risposta alcuna, vorrei sapere se, come credo, queste societa' hanno prevalentemente mire agonistiche e in qualche modo "snobbano" il giocatore a fini ricreativi (beh, sparacina essendo una donna in un ambiente che immagino essere al 98% maschile sara' sicuramente benvenuta ovunque, anche se gioca solo con la racchetta al contrario o di taglio, beata lei) oppure se spazio e tempo, ovvero tavoli e insegnamenti, sono prevalentemente per gli agonisti e i giovini promettenti

Ne avevo trovata una (ho il link salvato da qualche parte su explorer) che invece incoraggiava la pratica da parte degli amatori e per questo si dicevano in qualche modo ostracizzati nell'ambiente pur contando un alto numero di iscritti e un gruppetto di agonisti. Unico problema e' che si trova dall'altra parte di Roma

Magari me ne vado alla bisca dei filippini da 8 euro l'ora cosi' fumo gratis e magari mi faccio pure il fidanzato (hahaha)

Se qualche affiliato/agonista/tecnico di qualche societa' in zona Roma nord o centro leggesse questo post, sarebbe graditissima qualche indicazione su dove potersi rivolgere

 

Guardando la mappa dei pongisti vedo che sono di Roma Kekko12 e Gianlu, potreste provare a mandare un messagio privato a loro due. Potrebbe essergli sfuggita la discussione.
Ah, dimenticavo, benvenuta nel forum!

 

L'utente lusi è il responsabile della palestra "l'isola che non c'era"
l'amico Domenico (lusi appunto) è persona disponibilissima e la sua società è una delle più serie
puoi rivolgerti anche agli utenti Antonio e rommel che sono gestori di centri a Roma
Ovviamente benvenuta anche da parte mia

 

Grazie Luigi e Rotex per le segnalazioni (e sparacina per aver aperto il thread), ho scritto un pochino in giro, vediamo se qualcuno risponde.

Fermo restando che ho il sospetto che un nick femminile acceleri le pratiche

Magari apro un account tipo "Luna88" per quando mi servono info in fretta (hihi)

 

In effetti alcune società non hanno tempo e non dedicano spazi ai giocatori di che devono iniziare, a meno che non siano bambini. Comunque se ti inserisci in una società per allenarti e giocare non dovete più parlare di "amatoriale", anche a livello base sei già agonsta se ti alleni e fai le gare. Io avevo iniziato a giocare solo in estate alla spiaggia, poi dopo qualche anno alle medie al pomeriggio in pallestra (avevamo un professore di educazione fisica appassionato), poi in un gruppo di 4 amici abbiamo fatto una prima squadra di D2, al 3° anno facevamo la C2 regionale ed eravamo tutti classificati sui 16/18 anni di età, poi ci siamo persi di vista per impegni, militare, lavoro, ecc. l'anno scorso ho deciso di riprendere con la scusa di scaricarmi la tensione della giornata con gli allenamenti, poi però ti prende anche non volendo e vuoi vincere sempre di più, percui + allenamenti e quant'altro necessario. Quando entri nel circolo del tennistavolo è difficile uscirne

 

Simone,
apprezzo il tuo post chiaro e soprattutto onesto, ma a questo punto mi viene naturale chiedermi se una persona che decida, passati da un pezzo i 30 anni, di provare ad avvicinarsi alla pratica del TT per vedere se gli piace, debba rinunciare a priori perche' tanto "e' vecchio". Anagraficamente siamo vicini, ma io manco di tutto quel prezioso bagaglio, almeno ai fini pongistici, che hai avuto modo di farti tu fino ai 18 anni, quindi ri-cominciare ora (ero giocatore accanito ma da tavolo impolverato al circolo sportivo e con amici del mio stesso livello), dopo circa 18 anni direi che e' praticamente partire da zero

Io credo, come ho anche scritto in un altro post con domande piu' specifiche sulle societa' sportive, che ferma restando la priorita' dovuta e naturale verso gli agonisti, anche chi pratica per giocare e basta possa in qualche modo contribuire in qualche modo ad allargare gli orizzonti e ampliare il numero di persone con le quali scambiare palleggi.

Non credo che esista (mai dire mai, ma insomma) qualcuno che si prende la briga di leggersi i forum, ordinare materiali, documentarsi, guardare video e poi andare in palestra a perdere tempo. Ovvio che se giochi e' per migliorare e provare a vincere almeno qualche punto, e magari progressivamente pure qualche set o partita contro i giocatori meno forti e magari progredire se c'e' almeno la voglia di fare, se non il talento a sostenerti

Sui forum stranieri vedo esempi, in particolare quelli inglesi, in cui e' risorto il seguito del TT, che era andato vicinissimo all'estinzione completa, proprio grazie all'opera di promozione che ha incoraggiato anche gente "grandicella" ad avvicinarcisi o ri-avvicinarcisi. (Qui c'e' un video che spiega bene la faccenda

)

Di ping pong ne so proprio pochissimo (facciamo pochissimissimo) ma di sport diversi da questo e di federazioni credo di saperne abbastanza, e, a meno che non ci siano nel TT delle eccezioni che non riesco ad immaginare, sono proprio i tesserati, anche se non agonisti a tenere in piedi la baracca e di conseguenza chi gioca nei campionati.

"Appassionato" per me ha un significato preciso e importante, se poi l'appassionato e'anche agonista ancora meglio, ma certo e' che se uno ha passione magari a tempo perso, qualche minuto forse gli si potrebbe anche dedicare. no?

 

Per esempio nella nostra società succede questo, noi ci alleniamo 2/3 volte a settimana per 2 ore ciascuna + la gara del sabato o della domenica, questo per tenere il livello e cercare di migliorare, se dovessi giocare con un principiante sarebbe oltrettutto un problema di tempo, nella nostra società abbiamo dei principianti che giocano tra di loro e sono seguiti un po dal responsabile della società che è stato un giocatore di alto livello e tuttora si difende più che bene e noi a fine allenamento, gli ultimi 15/20 minuti, gli diamo qualche consiglio e facciamo qualche scambio o set con loro., quindi alla fine la cosa funziona abbastanza, loro si divertono e migliorano nei limiti possibili.
Noi siamo stati fortunati perchè da ragazzini, nel pomeriggio, anche se senza grandi maestri, giocavami 4 ore al giorno tutti i giorni, e quello che si assimila a quall'età (errori compresi) da adulto non ci riesci più.
Un consiglio che vi posso dare a chi comincia, come detto prima, cercatevi una società importante, dove qualcuno si impegna di seguirvi un po', fatevi consigliare dopo un mese di gioco sul tipo di racchetta da utilizzare per il vostro gioco, fondamentale, alcuni miei amici per un consiglio sul materiale da utilizzare sono saliti di una categoria per il solo fatto di aver preso una racchetta diversa, e giocate spesso e se vedete di acchiapparci cercate sempre qualcuno un po più bravo di voi per allenarvi.

Ciao. Simone