Che cambia la vecchia con la nuova...

Stamattina mi sono presentato baldanzoso al nastro di partenza dei Campionati Provinciali di V Categoria, caricato dalle due vittorie su due partite ottenute nell'ultima giornata di campionato in D1.
Nel girone avevo una battuto proprio domenica scorsa, un altro che avevo battuto l'anno scorso, ed un terzo con quale gia' sapevo che me la sarei giocata. Come classifica ero l'ultimo dei quattro, ma ero sicuro e determinato.

In settimana mi aveva chiamato l'istruttore che segue mio figlio e che ogni tanto da qualche lezione pure a me dicendomi che dalla racchetta di mio figlio ha appena smontato una Rasant nuova nuova dicendomi che questa gomma e' senz'altro meglio, e di gran lunga, a quella che uso. Gli ho portato la mia racchetta e lui ha fatto tutto, riconsegnadomela venerdi' pomeriggio.

Con la mia Andro Hexer da 1,9 mm avevo trovato un buon feeling, taglia che e' una meraviglia, toppa le palle lente che e' una bellezza, la gommapiuma medio-dura mi da' sicurezza nelle azioni di difesa. Qualche problemino nei blocchi sulle palle molto arrotate ampiamente compensato pero' dagli aspetti positivi.

- Si, ma questa e' meglio, tranquillo !
L'ho provata per due giorni di fila ed in effetti i blocchi mi venivano con una facilita' sorprendente. Non ho prestato tanta attenzione agli altri aspetti, anche se qualche magagna cominciavo a notarla: avevo l'impressione che la palla non girasse, che i colpi (quei pochi che entravano) fossero scarichi...

Stamattina il disastro: in tre partite avro' messo in campo si e no due top, le battute tagliate mi venivano fuori lisce e capìta la cosa mi schiacciavano di sopra, la palla non girava ed i colpi mi andavano tutti lunghi. E quando cominciano a succederti tutte queste cose cominci a perdere la fiducia delle tue capacita', per poche che esse siano.
L'avversario maltrattato la settimana prima, entrato in campo con le parole e l'atteggiamento della vittima sacrificale, mi ha reso la pariglia con gli interessi. Quello che l'anno scorso avevo battuto 3 a 0 si e' dovuto impegnare davvero molto affinche' io riuscissi a vincere almeno un set. Nella terza partita le cose sono un po' migliorate, ma ho perso 3 a 1 un incontro che avrei potuto vincere se solo avessi messo in campo qualche diritto. Un disastro. Un incubo.

Non ho visto l'ora di potermene tornare a casa, perche' nel pomeriggio c'era il IV Categoria al quale mi ero iscritto per far numero ma nel quale non avevo voglia di fare brutta figura.
Sono tornato a casa, ho tolta la Rasant, ho reicollato la Hexer e sono tornato al Palazzetto.
Ho vinto un set in tre partite, giocando pero' contro giocatori molto piu' abili ed esperti di me. Ma ho venduto cara la pelle, di nuovo sicuro nell'attaccare con il diritto, con i servizi di nuovo molto tagliati e bei top carichi sulle palle lente che mi arrivavano.
Avevo di nuovo la mia racchetta !

La morale della favola ?
Che non e' detto che un materiale che sulla carta sia migliore di un altro lo sia davvero, almeno per te ! Che gli esperimenti sono conclusi fino alla fine del campionato e che per la racchetta del prossimo anno ho gia' deciso che la gomma sul diritto sara' una Andro Hexer da 1,9 o qualcosa che le assomigli molto !



P.S. Ops... errorino di ortografia nel titolo... chiaramente il messaggio doveva intitolarsi "Chi cambia la vecchia con la nuova...

 

...anni che dico la stessa cosa e mi sento dire che non esistono gomme adatte solo a 1°/2°/3° cat. ....
eppure capita sempre più spesso che giocatori come te, con una gomma + performante , abbiano un grosso calo di prestazioni...

ovvio, non è x tutti così, ma in molti casi

 

come si dice ... gallina vecchia fa buon brodo......

 

A mio parere bisogna tenere pure conto del fatto che hai cambiato la gomma a ridosso del torneo (scelta non molto lungimirante ).
Non avrai avuto la stessa sicurezza e lo stesso feeling.
Detto questo hai ragione, non sempre materiale che costa di più vale di più

 

Quoto Tommy.
un cambio materiale, per quanto si possa presentare con tutti i crismi del "super performante e migliorativo" , per portarselo in gara con sicurezza richiede almeno un mesetto di allenamento più o meno intenso...solo così si possono percepirne ed enfatizzarne i pregi e assottigliare quei difetti che, in base al nostro utilizzo, si manifesteranno a prescindere da quanto qualitativo esso sia.......

Un abbraccio caro Ortensio ed in bocca al lupo.

Matador.