1. Benvenuto/a sul forum di Tennis-Tavolo.com! Iscriviti è GRATUITO!
    Iscrivendoti con il pulsante qui a destra potrai partecipare attivamente nelle discussioni, pubblicare video e foto, accedere al mercatino e conoscere tanti amici che condividono la tua passione per il TennisTavolo. Cosa aspetti? L'iscrizione è gratuita! Sei già registrato/a e non ricordi la password? Clicca QUI.

Lo PsicoPongista!

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da Marchese F., 22 Giu 2018.

Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.
  1. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    Ciao ragazzi!

    Volevo segnalarvi che ho aperto una nuova pagina Facebook (che trovate a questo link: Lo PsicoPongista) che parlerà di psicologia del tennistavolo.

    Mi sono appena laureato in scienze e tecniche psicologiche presso l'università di Milano-Bicocca, il mio percorso di studi mi sta aiutando molto anche a gestire le mie sensazioni quando sono al tavolo, perciò ho deciso di provare, attraverso la forma dei video, a divulgare ciò che ho imparato. Faccio questo chiaramente senza nessuna pretesa di insegnare niente a nessuno, con l'unico scopo di fornire spunti di riflessione che vertono su argomenti interessanti e poco conosciuti.

    Vi linko qui sotto il mio primo video in cui mi presento, e vi dò appuntamento a domani per il primo vero video che avrà come tema il fenomeno sempre più diffuso dell'ansimare al momento dell'impatto con la pallina. (NB: per chi non ha Facebook, comunque ogni video sarà anche carico come archivio anche su YouTube su questo canale Lo PsicoPongista, così da essere accessibile a tutti)

    Grazie mille in anticipo a chi perderà qualche minuto del suo tempo per seguirmi,
    buon tennistavolo a tutti

    Filippo Marchese


    Visualizza: https://www.youtube.com/watch?v=1aqvfGR3PCg
     
    A Francesko, iTzGuG, FabioS e 16 altri utenti piace questo messaggio.
  2. maledettaretina

    maledettaretina attaccante smemorato

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    T.T. Guilcier Ghilarza
    Bella iniziativa bravo! :approved:
     
  3. cunni

    cunni Utente Noto

    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Grande Fil... Pienamente d'accordo.
    Sono anni che la penso così
     
    A Marchese F. piace questo elemento.
  4. LO YETI

    LO YETI Utente Noto

    Bravo Filippo, molto interessante!
    Ti piacerebbe avere un paziente come il giovane Harimoto? Pensa che mole di lavoro! :D:D:rotfl:...
     
  5. remy

    remy Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Remy Curtaz
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Coumba Freide
    Ottima iniziativa, grazie!
     
  6. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    A gohan, remy, Facini e 5 altri utenti piace questo messaggio.
  7. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ho sempre pensato che una ricerca spasmodica corrispondesse ad insicurezza. :mumble: ..mentre il fatto di trovare il giusto mood col materiale ( ben sapendo che siamo noi ad adattarci al materiale dopo aver scelto quello che ci semba adatto a noi, e non viceversa. :nerd: ) significasse avere equilibrio anche da giocatore.

    La NeuroScienza sta infrangendo le mie poche certezze.. e questo non mi piace. :D
     
  8. Luca G.

    Luca G. Utente Attivo

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    DLF Poggibonsi
    Complimenti Filippo Marchese, iniziativa lodevole, l'aspetto psicologico, la consapevolezza, la mente, sono importantissimi e spesso sottovalutati. Ci si allena fisicamente, dimenticando che la tensione emotiva è moooolto importante! Quindi seguirò con attenzione il tuo canale, grazie.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 28 Giu 2018, Data originale: 28 Giu 2018 ---
    Un consiglio però: pubblica i tuoi video sempre sullo stesso canale! Sei passato da Youtube a Facebook, conviene mettere tutto su Youtube e poi condividere su Facebook, così sono visibili su entrambi.
     
  9. Robocell

    Robocell Utente Noto

    Ciao,

    Io con la mia racchetta ci parlo.
    Lei mi risponde.
    Ci vado al bagno.
    Lei dice che sente cattivi odori.
    La porto al lavoro.
    E lei si annoia.
    La porto in palestra, e mi chiede di fare piano.

    La mia compagna, ha scritto "ti amo" sul bordo inferiore del manico.
    La mia racchetta si è ingelosita.
    Per dimostrarle il mio affetto, le cambio le gomme...

    Guarirò..?!

    Rob
     
    A elius, silvio91, eta beta e 1 altro utente piace questo messaggio.
  10. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    L'iniziativa è molto utile.

    Devo dire però, da vecchio alunno del catechismo.. che i dogmi calati dall'alto li ho sempre digeriti male.

    Ora.. se Filippo @Marchese F. pubblica ma non interagisce.. io mi sento un po' "catechizzato" (tra virgolette"). :nerd:
     
    Ultima modifica: 29 Giu 2018
  11. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    Ciao Eta, sono via per lavoro fino a lunedì, ho davvero poco tempo per rispondere in modo completo. Presto sarai accontentato, non temere...
     
    A eta beta piace questo elemento.
  12. eriok

    eriok Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Ciao Filippo complimenti per la tua iniziativa ,,, l'argomento psicologia nel ping-pong sara' sicuramente di interesse x tutti gli appassionati di questo gioco e di chi segue questo forum,, io di rado ,,,
    ho notato cmq che per i materiali sono soprattutto i difensori ad avere mille dubbi su quali usare e la psicologia incide meno... magari gli attaccanti o i giocatori all-round , una volta che hanno capito se usare telaio rigido o elastico e se usare gomme dure o morbide , hanno meno turbe psicologiche nella scelta dei materiali ...
    interessanti invece gli aspetti psicologici piu' in generale del giocatore e del gioco, in relazione all'approccio alla partita di due avversari di livello differente, in relazione all'importanza della partita, in relazione a come un giocatore si adatta ad un ambiente ostile , del tipo alle provocazioni di tanti avversari o ambiente e materiali avversi , in relazione ad un punteggio provvisorio in cui "sembra" che una partita sia finita ma non lo e' ... etc etc, aspetti frequenti nel ping pong a cui hai accennato e su cui magari parlerai nei tuoi prossimi video ..
    Erik
     
  13. genioboy

    genioboy Mille e 1 notte...insonne

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Io uso nuovi materiali per il piacere di fare esperienze diverse: infatti in allenamento uso diverse racchette, ma poi gioco le partite ufficiali con una sola. Non so quindi a quale tipologia appartengo.
     
    A eta beta piace questo elemento.
  14. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Forse si è capito: l'ultimo video mi lascia perplesso.

    Mi escludo dal sondaggio ed elenco alcuni miei conoscenti significativi :

    1) solido giocatore terza categoria, trentenne : gioca da molti anni con un Boll Forte, dopo le Bryce a colla fresca è passato prima alle Acuda e ora alle Tenergy.

    2) giocatore terza cinquantenne, senza molta tecnica ma fisico e reattività eccezionali. Difettando nella tecnica è sempre alla ricerca del materiale giusto ma ora sembra aver trovato una quadra (sicuramente passeggera) con due puntinate corte su Balsa Carbo X5

    3) solido quarta quarantenne dotato di ottima tecnica anche se un po' datata :p , gioca da decenni con un Waldner Senso Carbon, da quando non fanno più le Anaconda ha giocato per anni con Roxon ora sostituite con Hexer.

    4) Buon quinta/quarta trentenne : sempre con gomme morbide grippy e telaio semirigido (Waldner Carbon ora Boll Forte).

    5) Solido terza cat. , ex campioncino, pausa sabbatica alla soglia della 2a cat. , vedovo della colla fresca, sempre e solo telai tuttolegno (a parte una parentesi giovanile col Maze Off) dalla Bryce è passato alla Baracuda che ancora utilizza.

    Nella mia palestra c'è poco movimento su internet, qualcuno (io) acquista ai tornei anche attratto da lustrini e paillettes delle novità esposte.
     
    Ultima modifica: 30 Giu 2018
    A Robocell piace questo elemento.
  15. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 28 Giu 2018, Data originale: 28 Giu 2018 ---
    Un consiglio però: pubblica i tuoi video sempre sullo stesso canale! Sei passato da Youtube a Facebook, conviene mettere tutto su Youtube e poi condividere su Facebook, così sono visibili su entrambi.[/QUOTE]

    Ogni video è pubblicato su Facebook sulla pagina “Lo Psicopongista”, è poi anche archiviato per comodità su YouTube all’omonimo canale, però la piattaforma principale è Facebook, YouTube serve solo per renderlo accessibile a tutti (anche a chi non ha fb). Grazie per il seguito :)
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 30 Giu 2018 ---
    Io, da buon aspirante psicologo, ritengo che ogni evento sia determinato da una concatenazione di cause, e che quindi niente si possa spiegare riducendosi ad unico fattore. Di conseguenza io ho proposto una delle possibile cause, ma certamente possono essercene tante altre (tu hai fatto l’esempio, interessante, della presenza o assenza di autostima) che compartecipano al risultato finale. L’aspetto che hai sottolineato è interessante e di sicuro da approfondire :)
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 30 Giu 2018 ---
    Ti assicuro che conosco fior di attaccanti con una vera e propria ossessione per i materiali
     
    A Jackcerry, cunni, Sartori Giovanni e 2 altri utenti piace questo messaggio.
  16. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    io cambio materiali una volta terminati gli impegni ufficiali ed anche nella pausa natalizia, in parte per sperimentare qualcosa di nuovo (sai mai che trovi qualcosa che va meglio di quello che utilizzo solitamente...) un pò per modificare il tipo di gioco al fine di non fossilizzarmi su quello che uso da tempo, così da essere più flessibile e di conseguenza adattabile ad eventuali modifiche al regolamento e nuovi materiali come accaduto nel recente passato; nuove palline, nuove gomme, e prossimamente nuovi telai : potete cercare quanto volete sul forum ma non troverete mai una mia lamentela al riguardo :D.
    inevitabilmente in queste occasioni gioco peggio, ma per contro ci sono due lati positivi : quando riutilizzo la mia racchetta torno a giocare meglio di prima, e poi così facendo in allenamento riesco a perdere qualche volta contro i miei compagni di squadra, regalando loro finalmente uno sprazzo di felicità dopo le batoste che subiscono per tutto l'arco dell'anno :rotfl::rotfl::rotfl:
     
    A MATADOR e eta beta piace questo messaggio.
  17. guruzz75

    guruzz75 Utente Noto

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Asd futura 94 Ciampino
    Bella iniziativa!!!!!
    Ecco perché cerco sempre telai e gomme nuove!!!:p
    Ma è anche vero che se rimane stabile con lo stesso materiale i risultati vengono fuori
     
  18. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    A E.Manu, PonziPonzi, remy e 2 altri utenti piace questo messaggio.
  19. ttsermide

    ttsermide Utente Noto

    Squadra:
    ASD POL.SERMIDE TT
    Bravissimo Filippo ,molto interessanti le tue analisi ,partendo dal fatto che a mio avviso "la scatola cranica e' davver o grande e varia"sopratutto nel tennistavolo che essendo sport tecnico sicuramente il lato psicologico /emozionale ha davvero un ruolo fondamentale
     
  20. doink969

    doink969 Utente

    Nome e Cognome:
    Mauro
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    A.S.Tennistavolo Angera
    Complimenti inizierò a seguirti: spero continuerai con costanza questo minuzioso lavoro ;-)
     
  21. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    A VUAAZ, neutro, T__T-Rex e 1 altro utente piace questo messaggio.
  22. genioboy

    genioboy Mille e 1 notte...insonne

    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Le considerazioni della seconda parte le condivido, ma secondo me quelli che vogliono vincere facile esistono veramente: molti con puntinate e antitop non le mettono perché si divertono a giocarci, ma perché si divertono a vincere.
     
    A andras e eta beta piace questo messaggio.
  23. T__T-Rex

    T__T-Rex Mestolo, hoola-hop e pedalare!

    Nome e Cognome:
    Mario Capaldo
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD Polisportiva La Potentina
    Bel video, condivido molto la necessità di questo approccio mentale e non solo contro i difensori. Cito la mia piccolissima esperienza, allargando il tema: da inizio stagione sono in un testa a testa con un avversario temibile (per il mio livello). Ottimo attaccante, solido anche nel gioco di contrasto. Al primo incontro ce le siamo date di santa ragione, un confronto veramente alla pari, finito 3-2 per me ai vantaggi. Botte, tante botte ed incontro incerto fino alla fine.
    Alla seconda sfida, al netto delle differenze ambientali, di forma, etc etc, ho cambiato approccio: più tattica, meno botte ma colpi ragionati e talvolta anche impostati in più mosse. Risultato molto diverso: 3-0. Certo, la prossima volta prenderò le botte io ;) ma sono convinto che gestire la partita evitando di tirare anche la palla scomoda, che possa diventare addirittura una risposta comoda per l'avversario, consenta di sbagliare meno e arrivare ad 11 prima dell'avversario. Imho.
     
  24. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    Non so bene a che livello lei giochi, però è vero che fino a un certo livello (direi quarta categoria in su) è possibile fare punto anche "buttando la palla di là" una volta in più dell'avversario, senza grande qualità. Prendersi eccessivi rischi può essere controproducente e spessissimo la cosa più semplice è la soluzione ideale per fare punto (questo, per la verità, anche a livelli più alti) :goccia:
     
    A Jackcerry piace questo elemento.
  25. T__T-Rex

    T__T-Rex Mestolo, hoola-hop e pedalare!

    Nome e Cognome:
    Mario Capaldo
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD Polisportiva La Potentina
    Sono il peggiore dei VI cat. ;) e sicuramente è vero che, al mio livello, buttarla di là è già un successo e talvolta corrisponde al punto. L'avversario citato è un V nemmeno tanto bassa... ma la citazione dell'episodio è incidentale rispetto al messaggio che volevo esplicitare: il tubo è ricco di partite, delle categorie più variegate, che possono apportare spunti alla discussione. Quante volte si vedono top tirati da fuori posizione su traiettorie che vengono facilmente intuite dall'avversario e perentoriamente bloccati? Proprio ieri, mi sono intrattenuto a vedere tre incontri, di tre giocatori diversi, contro un buon all-rounder; ebbene, solo uno dei tre ha intuito che continuare a fare top contro l'avversario, ben posizionato ma lontano, serviva a poco. Ha cominciato a fare top ed appoggio corto ed ha messo in crisi il gioco solido dell'avversario. In sintesi: posso anche essere bravissimo nel top, posso anche saperne gestire 20 di fila, ma quanto può essere più semplice leggere il gioco avversario ed evitare di arrivare a doverne tirare 21 ;) ?
     
  26. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    Vero quello che dici...
    c'è da dire che oltre un certo livello c'è la consapevolezza che rinunciare a tirare il top corrisponda a subire gli attacchi dell'avversario che al 99% farà il punto. Certo, un palleggio ben piazzato al momento giusto dopo, per esempio, interi set passati a tenere sempre la risposta corta può essere quella soluzione intelligente che toglie punti di riferimento all'avversario e porta frutti anche sui top successivi perché l'avversario perde le certezze che aveva acquisito.
     
  27. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Ciao Filippo.

    Convieni con me che le parole siano importanti?

    Nel tuo video usi la parola "idiozie" per rappresentare le antipatie che un giocatore riserva ad un certo tipo di gioco passivo basato principalmente su un preciso fenomeno : la cosiddetta inversione.

    Il giocatore che ha i colpi impostati a dare una certa rotazione, deve forzare la propria attitudine (allenata) costringendosi a fare colpi piatti oppure "bucare" l'avversario alla prima occasione utile. Il giocatore che muretta non deve modificare nulla del proprio modo di disporsi in campo.

    Un certo tipo di gioco, ancorchè lecito, è però dovuto principalmente alle vere idiozie che vengono fatte a livello regolamentare, limitando per regolamento l'attrito per alcune gomme e lasciandolo invece libero per altre.

    Convengo invece con te sul fatto che stando così le cose, se vogliamo vincere le partite contro questi avversari dobbiamo liberarci di molte scorie mentali e affrontare la sfida al nostro meglio, senza condizionamenti.

    Le parole sono importanti, dicevo, perché tu stesso usi la parola "pulito" per descrivere il giocatore di buona tecnica (qui addirittura usi l'aggettivo "perfetta").

    La Difesa, in quanto tale, gode di vera stima nel mondo del tennistavolo. Difendere vuol dire "far sbagliare" l'avversario nella misura in cui i continui ributti possono sfiancare l'avversario oppure giocare un ruolo probabilistico sulla possibilità di errore su un colpo ripetuto.

    Un'altro conto è "avere stima" (uso le tue parole) per un gioco basato sul cosiddetto "disturbo" dovuto all'inversione provocata dal materiale.

    Per concludere: mi è piaciuto il tuo video dal punto di vista utilitaristico per il giocatore, mi è piaciuto meno l'approccio moralistico. :)

    Ciao e grazie per i tuoi consigli!
     
  28. Marchese F.

    Marchese F. Utente Attivo

    Categoria Atleta:
    2a Cat.
    Squadra:
    TT Marco Polo
    L'approccio moralistico che tu hai inteso è in realtà proprio il contrario del moralismo, ovvero l'astensione dal giudizio. Non ho infatti parlato di "stimare" i puntinati ma piuttosto che il loro gioco merita "uguale stima" di quella che riserveremmo a un giocatore più "standard".

    Per quanto riguarda l'aspetto tecnico sinceramente non sono così convinto che sia così facile come sembra giocare con certi tipi di gomme che invertono, l'inclinazione della racchetta e il polso vanno modulati sulla base del tipo di top o di altro colpo che arriva, e se da un lato come giustamente tu hai detto l'attaccante deve modificare la sua tecnica per esempio per tirare con poco giro, dall'altro anche il giocatore puntinato deve correggere la sua risposta se l'attaccante inizia a tirare senza effetto, salvo andare in contro a una netta sconfitta.

    Se fosse così facile penso che tutti o quasi ci giocherebbero (perché tranne pochissimi, a tutti interessa massimizzare le vittorie più che puntare al bel gioco), io stesso non ci gioco non perché ritengo che giocarci sia squalificante, ma perché ottengo risultati migliori con due lisce. Rispetto ogni tipo di gioco, tranne la scorrettezza, quella è un'altra cosa.

    PS: salutami il tuo "bambino" :p
     
    A VUAAZ piace questo elemento.
  29. T__T-Rex

    T__T-Rex Mestolo, hoola-hop e pedalare!

    Nome e Cognome:
    Mario Capaldo
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD Polisportiva La Potentina
    Ho usato puntinate tanti, tantissimi anni fa, anche in una breve esperienza agonistica. Tornai alla liscia per due motivi: la voglia di divertirmi e la poca varietà di frecce in faretra. Oggi sarebbe per me semplice passare al "lato oscuro", a maggior ragione perché, padroneggiandola, mi confronterei con V e VI che hanno sicuramente poca dimistichezza con il gioco da farci contro.
    Tralasciando l'argomento "gomme impestate", credo abbiate ragione entrambi: la difesa è un gioco difficile e va impostato, non si improvvisa, e chi lo sa fare davvero ha la stessa padronanza dei (propri) colpi di un pari attaccante. Allo stesso tempo chi usa l'inversione ha, sì, un vantaggio ad essa dovuto ma contemporaneamente ha meno frecce al proprio arco visti i limiti del puntino. Imho
     
    A eta beta e Milocco Ettore piace questo messaggio.
  30. elius

    elius Utente Noto

    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    La seconda regola fondamentale del ping pong è "cercare di far fare all'avversario la cosa che non gli piace".
     
    A Milocco Ettore, musicalle e T__T-Rex piace questo messaggio.
  31. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    6a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    "moralistico" era riferito a "idiozie".

    Rispetto e stima per me sono due cose molto diverse : rispetto sempre, stima.. dipende. :nerd:

    Grazie per i saluti, riferirò! :birra:

    P.S. : quanto all'abilità necessaria non discuto, ma non conosco nessuno che abbia cominciato con una antispin scivolosa o con una puntinata lunga a legno.. capisciammè? ;)

    A meno che non si voglia credere che dopo aver cominciato a tagliare e scambiare con due sandwich lisce o corte ci siano così tanti giocatori che scoprono di essere predisposti naturalmente a murettare a tutto tavolo.

    Buoni sì, buonisti mai. ;)
     
    Ultima modifica: 28 Feb 2019
  32. T__T-Rex

    T__T-Rex Mestolo, hoola-hop e pedalare!

    Nome e Cognome:
    Mario Capaldo
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASD Polisportiva La Potentina
    Conosco un atleta che usa la puntinata lunga. Non è un difensore vero, usa la puntinata per coprire il difetto di un rovescio mai evoluto. Vince. Vince tanto. Quando ci gioco nutro il "razzismo implicito" di cui parla @Marchese F. ma non lo considero un difensore. Per me il difensore è chi choppa il tuo top, chi ti blocca tutto ed usa la puntinata, ma anche la liscia, con l' obbiettivo di farti sbagliare. Se gli riesce, anche solo in buona parte, ha la mia stima. Sta a me non consentirglielo, modificando il gioco ed adattandolo. Poi, se penso di tirare a ripetizione contro un puntino ox, beh, non sta vincendo lui... sto perdendo io.
     
    A Sartori Giovanni e eta beta piace questo messaggio.
Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.

Condividi questa Pagina