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Timo Boll e Roger Federer. Due leggende dello sport in....racchetta.

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da neox3, 3 Giu 2020.

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  1. neox3

    neox3 bloccatore pazzo!

    Nome e Cognome:
    Luca Diodoro
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
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    TENNIS TAVOLO FRANCAVILLA AL MARE
    [​IMG]
    Volevo condividere con voi questo articolo di un paio di anni fa tradotto direttamente da un sito di tennis tavolo svizzero (Home) dovo si fa questa similitudine tra 2 campioni assoluti dei nostri tempi.
    Penso che siano gli ultimi grandi baluardi di una epoca sportiva ormai al tramonto, fatta di ragazzi nati giocando sotto il sole, magari in campi polverosi e non proprio perfetti, quella generazione alla quale non serve un tatuaggio per ricordarsi le cose importanti nella vita, ma vive ed ha vissuto di cose semplici e tanta educazione, compreso qualche bello schiaffone, tutte cose che vanno al di là poi dei soldi, della fama e delle onoreficenze.

    Sportivi belli e vincenti, ammirati anche dagli avversari per la loro correttezza e sportività. Campioni di classe ed eleganza, capaci ancora alla soglia dei 40 anni di essere tra i più forti giocatori al mondo e di battere le nuove stelline della racchetta con i loro 20 anni in meno e tanta forza in più.
    Ma la classe non è acqua.
    Lunga vita a Roger e Timo.

    Articolo tradotto direttamente da: Timo Boll et Roger Federer - Deux légendes avec de grandes similitudes (01-03-2018)

    Timo Boll e Roger Federer - Due leggende con grandi somiglianze

    Nati esattamente a distanza di 5 mesi (8 agosto 1981 per la Svizzera e 8 marzo 1981 per il tedesco), Roger Federer e Timo Boll sono due leggende viventi nei rispettivi sport e presentano sorprendenti somiglianze in termini di carriera rispetto al loro personaggio.

    Testo: Loris Biro-Levescot



    Mentre hanno vinto i loro primi titoli ancora adolescenti (campione europeo Boll junior nel 1997 e 1998, campione mondiale Federer junior nel 1998), i due sono entrati nella top 10 mondiale nello stesso anno (2002) con ciascuno un primo grande successo: i primi maestri per Federer (ad Amburgo contro Marat Safin) e il primo Top 12 per Boll (a Rotterdam contro Vladimir Samsonov). Seguirono presto anche vittorie più prestigiose: primo Grand Slam per Federer (Wimbledon 2003) e prima vittoria in Coppa del Mondo per Boll (Jinan 2002).



    Pochi mesi prima del suo 22 ° compleanno, Boll raggiunse per la prima volta il mondo N ° 1 nel gennaio 2003 mentre Federer - Mondo N ° 2 alla fine di quell'anno - arrivò lì esattamente un anno dopo grazie alla sua vittoria a gli Australian Open del 2004.



    Oggi le classifiche dei due giocatori sono diventate difficili da sintetizzare in quanto lunghe:

    20 vittorie al Grand Slam per Federer, oltre 300 settimane come numero 1 al mondo, 1 Coppa Davis, 2 medaglie olimpiche (un oro in doppio con Wawrinka e un argento in singolo), 6 finali ATP, 27 1000 maestri e dozzine di altri tornei. L'elenco è infinito per RF e mancano i superlativi per descrivere tutti gli exploit che ha realizzato dall'inizio della sua carriera.



    2 Coppe del mondo per Boll, 6 titoli di campione europeo in singolo e 6 altri per squadra, 6 volte vincitore della Top 12, 3 medaglie olimpiche per squadra (uno in argento e due in bronzo) e dozzine di vittorie in Pro Torre. È anche l'unico non cinese ad essere rimasto il numero mondiale un mese tra il 2000 e l'arrivo del nuovo sistema di classifica a gennaio 2018.



    15 anni (!) Che i due giocatori non hanno lasciato la top 20 del mondo, anche dopo le loro diverse pause a seguito di infortuni che potrebbero aver avuto (e questo è uno sfortunato vantaggio per Boll, molto più spesso ferito del suo giocatore di tennis junior). Anche in questo caso una cronologia quasi identica, primi problemi alla schiena, quindi un'operazione al ginocchio: nel 2015 per Boll e nel 2016 per Federer.



    Oltre ai risultati, i due condividono anche uno straordinario talento naturale, un tocco di palla e una visione del gioco unico che permette loro di giocare mosse che solo loro sono in grado di avere successo (spesso con lo stesso sorriso un po 'stuzzicante , orgogliosi di loro ma anche consapevoli di aver avuto questo tocco di successo specifico per i geni che sono).



    Già in una relazione con il loro compagno di vita prima di entrare nella Top 10 mondiale, i due giocatori sono modelli di coerenza, classe, calma e fair play (Federer ha vinto il premio ATP fair play 13 volte, votato dai giocatori, Boll ha vinto il premio Fair Play ITTF una volta, ma questo è votato dall'ITTF).



    Scoperto allo stesso tempo, entrato nella leggenda allo stesso tempo, ferito allo stesso tempo. Presto saranno 37, la sinistra tedesca e la svizzera destra occupano ancora una volta il posto del mondo n ° 1, Timo ha appena vinto la Top16 mentre Roger ha appena vinto l'Australian Open, che sa ancora da quanto tempo durano questi due trattaci con il loro talento.
     
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  2. Lostboi

    Lostboi Utente Noto

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    Andrea B
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    Nessuna Qualifica
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    TT Athletic Club - Genova
    Diciamo che forse Federer andrebbe confrontato con Waldner mentre Timo Boll più con un Boris Becker o un Marin Cilic..
     
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  3. neox3

    neox3 bloccatore pazzo!

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    Luca Diodoro
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    TENNIS TAVOLO FRANCAVILLA AL MARE
    Diciamo però che nel tennis non esiste una Cina invincibile
     
  4. Max

    Max Utente Noto

    Squadra:
    TT Aquile Azzurre - Milano
    Ecco, anch'io la penso così. Federer è il gioco del tennis, è qualcosa a livello di perfezione tecnica che non si è mai visto né credo si rivedrà più; Boll, pur grande campione, non è a quel livello nel tennistavolo, è molto costruito. Essere costruiti non è un difetto, anzi denota sudore, allenamento e spirito di sacrificio, ma da qui a paragonarlo al Federer del tennistavolo… il Federer del tennistavolo è Jan-Ove Waldner.

    Da appassionato di tennis voglio aggiungere che il Federer più "unico" da vedere era quello intorno al numero 30 del mondo, con i capelli lunghi, il folle isterico che spaccava 3 racchette a partita ma che con la racchetta faceva cose irripetibili, il Federer che nel 2001 buttava fuori da Wimbledon un Pete Sampras all'apice della potenza sull'erba di casa sua.
    Poi si è un po' "ragionierizzato", del resto non sarebbe mai potuto diventare numero uno continuando in quel modo, ma un piccolo rimpianto per il Federer pazzoide mi è sempre rimasto. Rimpianto che invece non mi ha lasciato Waldner, il quale ha vinto tutto ed è diventato il numero uno restando sempre com'era.
     
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  5. neox3

    neox3 bloccatore pazzo!

    Nome e Cognome:
    Luca Diodoro
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    4a Cat.
    Squadra:
    TENNIS TAVOLO FRANCAVILLA AL MARE
    Scusa ma dove lo vedi che Boll è costruito? Anzi nel suo gioco si vede bene che alcuni colpi vengono dal fatto che lui giocava stile "fatto in casa" .. Prova a mettere su YouTube " timo boll history"... ... Ancora oggi conserva dei colpi che lo contraddistinguono nettamente dagli altri.
     
  6. brk1

    brk1 Nuovo Utente

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    --- Messaggio Unito Automaticamente, 4 Giu 2020, Data originale: 4 Giu 2020 ---
    scusa Max , non mi permetto di dare giudizi sul tennista perche ' di tennis non capisco molto posso solo dire, al limite ,che il gioco mi e' piaciuto o meno se mi ha " emozionato " piu' o meno Federer o un altro tennista, ma leggere che Timo Boll e' "costruito " no questo non e' assolutamente vero ! ha uno stile proprio ed e' il SUO guarda come impugna la racchetta soprattutto nel dritto , nota come si muove certamente non ha il movimento di gambe e piedi che ha xu xin o di altre " macchine" orientali . Sinceramente di stile e tecnica ce ne sono di migliori in circolazione
    Io lo ho visto giocare in Germania ed ho capito cosa ha questo pongista di differente : la materia grigia dentro alla TESTA
    (cosa assai rara )
     
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  7. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
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    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    Giocatori talentati o costruiti?
    Se vogliamo tutti i giocatori sono "costruiti" per vincere.Perchè no? Lo stesso Maradona aveva un maestro argentino esperto di calci di punizione che lo istruiva sul modo di batterli.E ha fatto scuola.
    Poi certo la conformazione fisica influisce sulla scelta di uno stile di gioco,baricentro,bacino,
    struttura delle gambe,conformazione dei piedi,equilibrio ma anche disequilibrio bilanciato,non sempre la proporzione in stile "Mantegna"fra le varie parti del corpo aiuta,anzi!Per dire una le gambe di Boll,veloci rapide negli spostamenti sono arcuate,
    leggermente arcuate,diciamo "a cavallina",ottime per fare lo "swing" anche- bacino e girare su se stesso,quindi per fare il top alla Boll.E le mani?Qualcuno ha visto le mani di Ma Long?Autentici "Flaps d'aereo",quelli che servono per orientare e sostenere il volo con opportuni spostamenti delle ali per arrivare precisi sulla palla,come un duttile e mobilissimo"cacciabombardiere"
    d'avanguardia fa per trovare e anticipare la miglior posizione una volta messo nel mirino l'obiettivo,come "preda" avversaria.
    Tutti fattori che servono ai giocatori per esprimersi al meglio e agli allenatori per allestire vere macchine da guerra.
    Federer?Alla battuta ha saputo costruire una perfetta catapulta,azionando tutti muscoli del corpo,ad ampio raggio ed effetto volano incorporato,micidiale arma da guerra al suo servizio,ottima su tutte le superfici,tanto più pericolosa sull'erba o sui moderni manti iper-veloci,da trarne sicuro vantaggio nel prosieguo del gioco. Fintantochè non ha trovato un giocatore mancino sulla sua strada....o un sosia
    con uguale abilità in battuta,duttile e preparato nelle risposte al servizio,ancor più giovane...
    Lunga vita,comunque ai Campioni di ogni sport,che ci fanno tanto sognare....
    ettore
     
    Ultima modifica: 4 Giu 2020
  8. Max

    Max Utente Noto

    Squadra:
    TT Aquile Azzurre - Milano
    Cerco di spiegarmi un po' meglio.

    Secondo me l'omologo tennistico di Timo Boll è Boris Becker, guarda caso tedesco come lui. Ora io sfido chiunque con un minimo di sale in zucca a negare che Becker sia stato un grande campione: stiamo parlando di uno che, oltre a essere stato numero 1 del mondo, ha vinto 6 titoli del grande slam (2 Australian Open, uno US Open e 3 Wimbledon, con i primi due titoli a Wimbledon vinti a 17 e 18 anni) più 2 coppe Davis e l'oro nel doppio alle olimpiadi di Barcellona nel 1992.

    Come giocava Becker, com'era tennisticamente? Una prima di servizio da 30 ace a partita, una gran sventola da fondo sia di diritto che di rovescio e un discreto tocco a rete, non ai livelli di un Edberg o di un Mc Enroe ma quanto bastava per finalizzare il punto creatosi con le botte che tirava. Super-massimo rispetto ma morta lì, quando parliamo di Roger Federer il livello tennistico è completamente diverso. Stessa cosa vale per Boll e Waldner IMHO.
     
  9. Lostboi

    Lostboi Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Andrea B
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Athletic Club - Genova
    Come già è stato detto tutti i giocatori sono costruiti.. Anche Waldner.. La differenza è che i campioni una volta raggiunto un ragguardevole livello tecnico con la propria scuola di appartenenza, ci mettono del loro per personalizzarsi ed evolvere da soli il proprio gioco..
    Boll da giovane non era altro che un nuovo Rosskopf, poi ha lavorato di fino e ha aggiunto tante piccole varianti al proprio gioco...
    Kreanga da giovane era un legno.. Ha perfezionato il suo top di dritto e rovescio fino ad esprimere il meglio a 30 anni...

    Anche Federer e Nadal dal 2005 ad oggi sono cambiati tantissimo..
     
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