Lombardia Storie di ordinaria follia pongistica

Sabato pomeriggio partita di D1 in un paesino in provincia di Varese. Sta giocando un mio compagno, la partita è molto tirata ed equilibrata, negli ultimi punti della bella il loro capitano si alza dalla panchina e tutto convinto esclama: "TIE BREAK!" Tutti rimaniamo un po' straniti e lui: "No ragazzi, scusate, volevo dire time out..."

Mentre sto arbitrando la partita successiva, durante i palleggi di riscaldamento dall'esterno si sente: tu tum tu tum... tu tum tu tum... il treno che passa. Ci sta, penso io, qui ci sono le ferrovie Nord, anche un mio compagno è venuto in treno oggi. Poi non ci faccio più caso.

Gioco io e durante i palleggi ancora tu tum tu tum... tu tum tu tum... da fuori. Boia, penso, un altro treno. Trafficate, le Nord qui. Poi preso dalla partita non ci faccio più caso.

Poi riarbitro e ancora, durante i palleggi di riscaldamento, tu tum tu tum... tu tum tu tum... Solo che ora ci faccio caso, inizia la partita e non smette, continua. Sul tre pari si fermano per asciugarsi e continua ancora. Io allora dico: minchia, quant'è lungo sto treno? Passano anche i merci sulle Nord?
Risposta del loro capitano, dalla panchina: "Veramente sarebbe l'impianto di aerazione... se vi dà fastidio lo spegniamo..." Gioco interrotto causa rotolamento in terra e risate incontrollate di squadre e pubblico.

Poi dice che a ping pong ci gioca la gente bruciata nel cervello...

Infine, nel caso qualcuno un po' più "datato" apprezzasse, i nostri avversari schieravano Mario Audagna, 19 d'Italia nel 1978 e giocatore di serie A nel Csi Milano insieme a Bargagli e Pelizzola. Siamo comunque riusciti a portarla a casa 5-2.

 

Torneo di 4^ naz. girone eliminatorio....finisce il 2° set contro un ragazzo sui 18-20 molto bravo, cambio campo io davvero concentrato, eravamo 1-1....mi asciugo, bevo un sorso, penso a partire bene, stare sul tavolo, battere in una certa maniera etc...torno, prendo la racchetta e mi metto dal mio lato del tavolo, attendo l'avversario che doveva battere....lui mi guarda pallina mano, mi scruta in modo un pò strano, perplesso...passano i secondi 30-40 forse.....mi inalbero un pò e gli dico: " scusa, ma non batti??" e lui mi risponde un pò imbarazzato "ehmmm, guardaaaa...veramenteeee..." ed io che mi comincio a stranire "guarda cosa, scusa??" e lui "veramente ti sei preso la mia racchetta!!!".....un minuto di mie risate e scuse annesse, naturalmente la concentrazione è andata a farsi friggere ed anche la partita, ma mi sono divertito da pazzi!!

 

In una situazione simile c'è cascato anche un mio compagno di società qualche anno fa! Gioca tre set, tutti molto tirati finiti ai vantaggi o a 9, è sotto 2 set a 1 e nel cambio di campo discutiamo sulla tattica migliore da adottare per portarla al quinto. Senonchè, tornando al tavolo per riprendere il gioco, guarda la sua racchetta, si blocca come folgorato e esclama: "FERMI TUTTI!!!! QUESTA... NON E' LA MIA!!!!" Aveva giocato tre set con la racchetta del compagno vicino di posto in panchina, che per errore, finito di scaldarsi, aveva posato la racchetta sulla sua borsa senza rimetterla nel fodero!

 

finale torneo negli stati uniti contro un giocatore nazionale USA siamo 2-2 10-9 per me e tiro un gran top lungo linea e faccio punto tiro un urlo vado a dargli la mano e mi guarda come un ********....
Si ero un ******** la partita in finale era 4 su 7 e persi 4-3...

 

Carina .... ma davvero bello ciò che ho letto in firma

 

D'altra parte, se uno non avesse problematiche mentali, praticherebbe altri sport, non il TT

 

Due sabati fa, partita di D1 a Novara..io sto giocando la mia seconda partita, siamo 1-0 e 3-2 per me se non sbaglio. A questo punto entra in palestra un vigile e chiede chi avesse parcheggiato la macchina davanti al cancello della palestra..e ovviamente la macchina era del mio avversario, che dopo aver spostato la macchina torna il palestra arrabbiatissimo perché aveva preso anche la multa!!!

 

Partita di d1, incontro tra due cinquantenni discretamente "cecati". Come di consueto gioco molto male e dopo uno dei tanti errori vado ad asciugarmi. Stizzito al massimo, Poggio con poco garbo gli occhiali sul tavolo di gioco e.. cade una lente. È' il caso di dire che dalla rabbia non ci vedo dagli occhi, ma ecco che il mio avversario con un mezzo sorriso si avvicina, si leva gli occhiali e mi dice: hey, tranquillo, guarda che se vuoi gioco senza, così siamo pari. Grande!! Tra le risate generali, risistemo la lente e riprendiamo la partita. Il risultato finale è la cosa meno importante.

 

Tanti anni fa, giocavo una partita di D1 a S. Giorgio a Cremano con la mia squadra GSTT CASERTA, nelle nostre fila militava il "mitico" Calicchio Achille, elemento che in Campania credo sia ben conosciuto da tutti, visto che sono anni che gioca.....
il "pelide" perdendo un incontro importante con un suo avversario penso' bene di scagliare la sua "ascia di guerra" (esclusivamente per la rabbia...) contro una delle porte della palestra della scuola elementare che ospitava l'incontro....
Il risultato fu degno da far rabbrividire Re Artu'...... infatti per estrarre la racchetta abbiamo dovuto compiere sforzi "sovraumani" , al punto che il nostro viso , naturalmente, ben colorito da un rossore di circostanza gestualmente implorante debite scuse a nome di tutta la squadra, si era trasformato improvvisamente in una banda di colori oscillante tra lo spettro del "paonazza" e quello del verde incredibile HULK.....
Lo stesso Achille, per chi lo conosce bene, brava persona, ma sovente vittima di atti di incontrollata follia dettata da trance agonistica, si scusò ripetutamente e alla fine amici più di prima con i nostri avversari.....
Tanto si sà.... siamo tutti matti da legare........AD UN TAVOLO DI TENNIS TAVOLO !!!!!!!!

 

La roba più pazzesca che ho visto è stata una semi-rissa in un torneo ridicolo tra due giocatori sulla quarantina : per un net non visto in un servizio si scatena il parapiglia con minacce reciproche , LOL , poi , appoggiate le racchette sul tavolo , si passa all'avvicinamento face to face dei 2 contendenti con offese reciproche pesantissime ; in quel momento si alza la moglie di uno dei 2 e va in mezzo per calmare le acque , ma il marito è talmente incazzato che non se ne accorge e parte con un destro al volto che ahimè colpisce in pieno sua moglie !!!!

 

Ho avuto la fortuna di conoscere Calicchio ad un torneo di 5° naz. la scorsa stagione....persona simpaticissima e disponibile....spero di incontrarlo di nuovo magari ad un torneo di 4° questa volta

 

ahahahahahahahahahahaha......ahahaha

 

Max conosco, benissimo il paesino della provincia di Varese Ferrovie Nord alle spalle del Palazzetto... e di treni ne passano tanti. Se hai la sfortuna di trovare il passaggio a livello chiuso a volte rischi di restar fermo anche 1/4 d'ora!!! Ciao Goro A.

 

Oggi, Max, ti sei perso la puntinata più indecente che abbia mai visto.
Incontrollabile persino per il giocatore.
Quando batteva di dritto, girandola, luccicava all'inverosimile.
Effetti assurdi su servizi, tagli e block, e palle che si fermavano stortandosi nell'aria.
È proprio uno "sport" da oratorio

 

..... cavolo qui occorre assoldare un esorcista nel proprio team e portarselo dietro......
non si sà mai venga utile in casi del genere.....


EL MATA.

 

Infatti, il suo compagno (tutti puntinati) ha detto , prima di giocare: "sul rovescio ho la puntinata..non taroccata" (non so perché uno avrebbe il bisogno di specificarlo).
L'altro, invece, mi fa: "puntinata marcia sul rovescio" (sorridendo in modo bonario...ma anche qua, dicendo questo, e non semplicemente "ho una puntinata lunga"...non serve essere la reincarnazione di Freud o Jung, in tal caso, per capire).
In effetti era vero, uno la aveva trattata, l'altro no.
Probabilmente però, il giocatore con gomma taroccata, l'ha modificata pensando fosse regolare, o comunque non anti-sportivo (un signore sui 60 anni che dava l'idea di giocare da poco, senza pretese)

 

questa è successa cica 25 anni fà quando nel mio paesino abbiamo fatto una squadra per fare la d3.
Alla prima di ritorno abbiamo avuto la BRILLANE idea di INVITARE ALCUNi AMICI A FARE IL TIFO il problema è che i fenomenoni si sono presentati dopo un allegra permanenza al bar e con tipico tifo calcistico da curva con il risultato di aizzare gli animi e arrivare a far scattare un simil rissa fra ragazzi che per poco non è degenerata in una scazzottata.................. ci hanno GIUSTAMENTE squalificato il campo!!!!!!!!

 

La scorsa giornata, invece...
Giocatore a penna dopo che era sotto 8-2 al primo set...per il resto della partita penholder.
Forza

 

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Voleva dire che dopo essere andato sotto ha continuato a giocare a penna.. ma ha perso il suo atteggiamento molto british.