Serve un cambio di mentalità nostro! altro che televisione

Come ho già predetto nei numerosi off-topic sul dottore.. il TT per emergere ha soprattutto bisogno di dirigenti VERI, magari poco coinvolti in gara...che sappiano gestire quelle situazioni che PER DAVVERO possono consentirci di darci la "sgrullata" vincente.
Gente che pensa a far giocare i propri tesserati in sicurezza non solo dal punto di vista medico ma anche logistico, : IN PALESTRA! non in buchi ricavati ex-garage o chiese sconsacrate.
E lo sapete dove ho trovato le maggiori resistenze? non certo dalle istituzioni le quali invece sono pronte a darci una mano a patto che si collabori (se collaborazione si può chiamare fare promozione nelle scuole.. forse meglio dire manna dal cielo..).. da molti che prima si sono avvicinati con entusiasmo.. "oh! ippiinponghe! ganzooo..." e poi rottisi i ******** di smontare i tavoli alla sera, han preferito il "solito" centro .. sottoterra.. dove però glièttuttopronto....magari posti senza doccia.. massì tantolafoaccasa...

E pensate che io creda che questo sia un problema fiorentino o toscano in genere?
Mappernulla!sono sicuro infatti che il nostro male siamo proprio noi.. che in fondo ci consideriamo un pò tutti amatori , appassionati.. ecco perchè c'abbiamo pure paura di fare il gradino.. perchè magari se ci considerassimo ,e considerassero.. sportivi magari a tanti questo sport non lo farebbero fare...
La tv? la tv la fa chi ha i soldi .. i soldi te li da lo sponsor.. che appunto te li da perchè va in tv...ma come si fa veramente?
E' ovvio, coi risultati ma soprattutto col LAVORO di gente che si dedica PROFESSIONALMENTE; credete che il volley abbia avuta quella grande impennata degli anni 90 solo perchè c'era Velasco? no di certo , altrimenti non perdurerebbe il suo successo; non sarà capitato magari che un pò tutto l'ambiente fece un netto cambio di mentalità, proiettandosi verso un VERO sport PROFESSIONISTICO?
Noi di certo non lo siamo...ma siamo uno sport VERO (mi spiace per arco e bocce...o per quelli che fanno il curling..) che ha solo bisogno di uscire dal bar o l'oratorio dove tutti si aspettano di trovarci...

 

Non penso che tutto si riduca a un cambio di mentalità......

 

oh...finalmente!!! Ben arrivato , Presidente!!!

 

chittussei? infingardo.
si ma tanto duro poco... ho già visto ....
rompo troppo i ******** e tra le tante cose che dico magari alcune vere..e quindi scomode
come del resto capita a tutti i qualunquisti od a quelli considerati tali...

 

eh si ," infingardo" , hai proprio ragione , sono uno di quelli che ha preferito un posto sottoterra... effettivamente un po' di fatica (fisica , non mentale ) a montare i tavoli la sentivo , che vuoi , alla mia età...una volta ci son anche rimasto sotto a un tavolo , che se non mi tiravate fuori ero ancora lì... la doccia però c'è da noi.

Ciao pres e mi raccomando...
diplomazia

 

dragopensiero

in gran parte delle realtà il tennistavolo è già uscito dagli oratori e dall'ambito amatoriale e dopolavoristico;
promozione nelle scuole si stà già facendo
, il traino ,purtroppo ma inevitabilmente, lo può dare solo una massiccia e convincente campagna mediatica,
che però deve essere supportata dall' ottenimento di importanti risultati sportivi.

vi ricordate l'impennata di tesserati che ha avuto il tennis dopo la vittoria
in coppa davis di panatta e company??

 

Sottoterra si gioca proprio bene, che dici ittennico! si sta freschi e tranquilli.
Anche Dostoevskij la pensava cosi': altrimenti non scriveva " Memorie dal sottosuolo".

 

Almeno qualche spettatore giocando "sottoterra" c'è!!!!!!!!!!!!!!! L'anno scorso, durante una partita di campionato di C2, un bel rattone grande e grosso attraversò la stanza!!!!!!!!!
Comunque caro "ittenico" ( o "presidente per gli amici") rompere le scatole è giusto e serve a cercare di migliorare la situazione del nostro mondo.
Anche io sono spesso polemico perchè vorrei il massimo per il Nostro sport, ma purtoppo, secondo me, tanta gente preferisce "accontentarsi" invece di migliorare.

 

Ok, nn dobbiamo accontentarci d ciò che abbiamo.......ma a mio parere il cambio d mentalità servirebbe un pò a tutti coloro che vedono il tt come un passatempo della domenica o come un gioco da oratorio.

C'è bisogno di una vera e propria rivalutazione di questo sport magari promuovendolo atteraverso dei tornei un po' + pubblicizzati.:clap:

P.S.: in uno sgabuzzino della mia scuola ho intravisto un tavolo da ping pong nuovissimo e mai usato. Alla faccia della pubblicità!

 

Straqquoto

 

Ciò che deve cambiare nn è la mentalità dei giocatori (che si allenano duramente tutta la stagione nn certo per giocare negli scantinati!!!) ma quella della gente che nn pratica questo sport e lo considera un passatempo da oratorio e questo è possibile attraverso i media e soprattutto con qualche buon risultato........ma se i genitori dicono mandiamo nostro figlio a giocare a calcio, a pallacanestro ecc. e se gli dici che il tennis tavolo è uno sport si mettono a ridere nn avremo mai dei grandi campioni perchè per diventere tali bisogna essere seguiti fin da piccoli e nn allenarsi nelle cantine ...

 

caro ittecnico, sono concorde su alcuni punti ma su altri rimango perplesso.

dici che solo per pigrizia i dirigenti rimangono nelle palestre sotterranee???
ma sai quanto costa l'utilizzo delle palestre private ???
In città come Roma una palestra privata costa dalle 50 ai 100 euro l'ora !!!
Una palestra pubblica (provincia o comune) la prendi solo se la tua attività è quantomeno di rilevanza nazionale (la concorrenza con altri sports è fortissima) e la paghi circa 12/15 euro l'ora !!! Se fai quindi attività seria devi utilizzarla almeno 50/60 ore al mese e i conti sono facili a farsi.
il tt è inparagonabile alla pallavolo dove si manda via la gente per quanta è.
Per riempire una nostra palestra serve qualcuno che "investa" qualche migliaia di euro (acquisto tavoli) per far giocare alla fine 10/12 persone ogni ora e mezza/due e quando chiedi una quota di 30/35 € al mese ti guardano pure come uno che fa lo sport per lucro !!!!!
scusami ma i problemi non sono così facilmente risolvibili come lasci intendere.
io mi sento un appassionato che cerca di fare le cose con professionalità e credo che senza la passione ognuno di noi possa diventare un "palestraro" qualunque.
con amicizia.

 

Il fatto che il nostro "centro" del ping pong sia seminterrato , ovvero ricavato in un garage di una scuola , comunque attrezzato opportunamente per l'uso, non deve far dimenticare che è pur sempre un centro aperto quattro giorni la settimana + i giorni di gara , dalle 17.00 alle 23.00 , con otto tavoli sempre montati , e due istruttori che permettono di tenere corsi di base ed avanzati . Almeno a livello toscano le strutture che permettono lo sviluppo del ping pong quanto a Sesto Fiorentino si contano francamente sulle dita di una mano. La bella palestra (anche qui poi avrei molto da dire sul concetto di bello , che è molto soggettivo) , serve a poco se poi non ce l'hai disponibile quasi mai...
Poi ripeto mi sono trovato a giocare in palestre belle ma dall'illuminazione del tutto insufficiente , qui in Toscana , sia per i tornei sia per le partite di campionato , addirittura mi è capitato di giocare partite senza poter vedere da che parte arrivava il servizio a causa dell'oscurità ,(erano le 16.00 non mezzanotte...), insomma chi vede meglio vince...addirittura ci sono belle palestre dove funziona solo un riflettore . Certo direte che scrivo così perchè ho la coda di paglia , è vero , ma Ittenico lo sa benissimo , e la pesta un po' apposta , vero Pres? Bisogna migliorarsi ma non bisogna nemmeno squalificare quel poco che già c'è , è come nei campi di calcio dove le squadre di serie A e B giocano in stadi decenti ma se scendi fra i dilettanti (paragonabili alle serie regionali) giochi su campi con i sassi al posto dell'erba.

 

caro rari nantes,

conosco il vs centro e magari ce ne fossero come il vs!!!! :clap:

 

A me il centro di Sesto piace.
Il megarattone non lo vidi lì, ma in un altro posto nel fiorentino.
Oltretutto non mi piace giocare in palestre troppo grandi dove per raccattare le palline occorre fare qualche maratona.
Anche noi a Volterra abbiamo la Nostra sala per il Tennistavolo (non è una vera e propria palestra in quanto non è nata come palestra) però con il tempo abbiamo costruito due spogliatoi con due doccie ciascuno,bagno,riscaldamento con quattro termoventilatori in sala e termosifioni in ogni altra stanza.
Il Nostro centro contiene 4 tavoli con aree e luce regolamentari.
Quando ci sono gare di campionato montiamo solo un tavolo in mezzo alla sala,regolarmente transennato e accendiamo un ulteriore faro nel centro del tavolo.
Il problema è che purtroppo la Nostra struttura è poco sfruttata, in quanto a giocare a Volterra siamo pochi e Volterra geograficamente è messa veramente male.

 

caro leonardo.. i suppose...forse a sesto ti sembra di veder meglio perchè la luce ce l'hai a mezzo metro dal tavolo.......
cmq non ho proprio intenzione di trasferire le nostre opinioni , tutte lecite, sui luoghi dove si pratica il tt in toscana e chi , sempre in toscana lo fa praticare meglio... mi interessava sapere , e rommel (ed in fondo un pò tutti..) mi ha dato la testimonianza che cercavo, se la mentalità di cui dico ha invece bisogno di un cambiamento epocale.
Qui poi stiamo a chiaccherare tra noi che in fondo, agonisticamente, abbiamo da dare molto poco al tt , e quindi comprendo le opinioni di chi preferisce luoghi ,tanto lo ripeterò a vita, NON CONSONI per la pratica sportiva in genere.
dice rommel .. ma costano... ridice rommel ...se chiedo 30 euro..spero tu dicessi al mese....
non ci credo che a roma si facciano quei prezzi.. son d'accordo sulla concorrenza , probabilmente più forte che da noi.. però sono convinto che sia possibile anche da voi creare i presupposti per quelli che non considero nostri successi , ma cose normali, dovute! per uno sport , il nostro che DEVE esser considerato da tutti, amministrazioni comprese , al pari degli altri.
noi la palestra l'abbiamo 3 giorni la settimana 5 con quelli di gara per circa 30 ore a 5 euro l'ora ; è poco ma anche tu fatti un calcolo.. ed infatti per giocare da noi chiediamo 150 euro a persona .. come a sesto...

 

ti confermo purtroppo le cifre di Roma (tutti pagano quelle cifre!!!) e ovviamente ti confermo che parlavo di quote mensili.

giustamente parli di riconoscimento dello Sport ma ricordati che anche gli altri lo sono e purtoppo molto più praticati del nostro.

non sottovalutare anche l'utilizzo dell'impianto contrapposto alle poche persone che possono usufruirne. se fai un corso di ballo sai quante persone entrano in un impianto (privato perlopiù) ??? un centinaio con ricambio ogni ora !!
da noi li conosci i fissati (forse come me e te) che non lasciano il tavolo ad altri prima di 2 ore ???
ripeto:non sono disfattista ma per poter risolvere i problemi bisogna conoscere i punti di forza ma anche i punti di debolezza del proprio sport.

 

caro Pres , il nostro impianto è perfettamente omologato per incontri di campionato regionali e nazionali , non ho mai sentito lamentele di illuminazione da parte di nessuno , se servo il mio avversario la palla la vede arrivare chiaramente ,e la palla rimbalza regolare sul tavolo . Già perchè l'anno scorso ho preso parte a campionati e tornei fatti in palestre belle a vedersi , ma del tutto inadatte ad ospitare incontri di tt , o per scarsità di illuminazione , addirittura mi sono trovato a giocare in una palestra (non la tua) enorme e con un solo riflettore funzionante! o per temperatura , polare in inverno , o esagerata d'estate , o inadatte a causa del fondo gommoso che assorbiva il rimbalzo della pallina sul tavolo . Insomma voglio dire che una cosa è il bello e un'altra è l'adatto ,il consono , il nostro sport comunque è come ogni altro sport , in D/1 giochi in palestre modeste, in serie A giochi nei palazzetti , è normale , se prendi il calcio le categorie regionali giocano su campi pieni di buche e sassi ed è anche inutile far giocare il Firenze Ovest allo stadio Franchi , tanto , euncivanessuno uguale ,a vedelli...
Che si chiacchieri tra di noi poi è abbastanza ovvio , se levi gli over 35 di ping pong ci rimane abbastanza poco , è chiaro che le nostre esigenze possono essere diverse da quelle dei superatleti superbombardati (e dopati) degli altri sport agonistici . Fai bene a puntare in alto per far migliorare il movimento , però , con la clientela che c'è adesso la situazione non mi sembra così drammatica . Tanto io e te la si pensa sempre diversamente...
Ciao tennico

 

il TT. Torino

Noi non possiamo proprio lamentarci, abbiamo un ottimo impianto, dove nell'anno appena terminato, han giocato squadre di diversi campionati: A1 - A2 - B2 - C1 - C2 - D1 - D2. Ci stanno 12 tavoli comodissimi, oppure 16 comodi. Ospitiamo più volte nell'anno tornei regionali e interregionali.