S.O.S. arbitri!

Esimi colleghi .
Vorrei sottoporvi questo problema che affligge la mia città:
nella nostra provincia abbiamo 1 A2 maschile,2 A2 femminili,1 B1 maschile,4 B2 maschili,almeno 2 B femminili e 2 C1 maschili.
Sapete quanti arbitri abbiamo?
UNO!!!!!!
Va da sè che per tutte le partite di B e di C capita molto di rado che vengano inviati arbitri da altre province,essendo impegnati nelle proprie o in altre o in incontri di serie superiore,così questo povero cristo si ritrova a dover gestire molto spesso più di incontro alla volta sia al Sabato che alla Domenica ,con evidenti ripercussioni sulla qualità del "lavoro" svolto.
Pertanto comprendo la frustrazione dell'arbitro in questione nel dover sopportare una banda di matti che urla dentro una palestra ,ma allo stesso tempo non può questa essere una giustificazione per cercare di affrettare gli incontri della Domenica mattina per andare a mangiare ad un orario decente,quando i poveri avversari si sono alzati alle 5 del mattino per presentarsi all'incontro(con grande gioia delle rispettive famiglie.. )
Che ne pensate?

 

Giusto ieri nella mia palestra si svolgevano contemporaneamente due partite:
una di B2 maschile e una di C1 maschile tra le due squadre prime in calssifica.
Sapete quanti arbitri c'erano?
Nemmeno uno!!!
Non ho parole...

 

Che i sacrifici sono fatti da entrambi (giocatori ed arbitro) ! Come ben dici, i giocatori si alzano presto ed, altrettanto suppongo l'arbitro. Ma sto' poveraccio di arbitro, probabilmente rinuncia alla famiglia proprio il week-end: non credo faccia salti di gioia ! Perche' lo fa'? E' matto (come me), per passione (come me) per protagonismo (NON come me) per soldi (ma figuriamoci...).
Sarebbe opportuno che qualcun altro si faccia avanti per aiutarlo nel suo lavoro; il cio', come hai ben detto, anche in funzione di una migliore qualita' dell'arbitraggio stesso.

 

Intanto si dovrebbe l'inutile regola che chi e è tesserato per una società non può fare l'arbitro.
Dove si trovano altrimenti gli arbitri di ping pong se non tra gli appassionati e quindi giocatori?

 

In realtà parlavo proprio di quest'episodio ,Io giocavo in una delle due squadre di B2 che si contendeva il primo posto,ma diamo a Cesare quel che è di Cesare:l'arbitro c'era e si è sobbarcato il nostro incontro che è terminato alle 14:45!!!!

 

Sante parole

 

Daccordissimo
Infatti la mia era più una protesta contro la penuria di arbitri che contro il Povero Cristo che si immola da noi
Questo mi fa pensare che forse avendo difficoltà nel trovare arbitri potremmo(per quanto poco professionale e veramente dequalificante per il nostro amato sport)arbitrare le partite noi giocatori anche in B2,almeno non avremmo nessuna fretta di andare a casa

 

Allora, cosa si fa' da queste parti ?
Prima di tutto si cerca di convincere ogni Club ad avere almeno 1 arbitro. All'uopo il Club cerca giocatori (tesserato non) disposti a sobbarcarsi il corso e gli esami teorici e pratici. I Club che NON hanno ancora arbitri vengono messi sotto pressione, pena un incremento delle spese di gestione del Club a favore della classe arbitrale che, in tal caso, si sobbarca anche il lavoro per i giocatori del club che NON ha arbitri.
Gli arbitri NON devono arbitrare ovviamente quando in gioco vi è il loro Club di appartenenza.
Arbitrare da parte di giocatori NON arbitri ?? Pericoloso per eventuale favoritismi vis a vis della loro squadra e per una mancanza di aggiornamento sulle regole del t.t. Si rischia di validare punti per nulla corretti o di non validare quelli giusti !!!

 

In realtà ti riferivi alla vostra palestra, almeno da voi un arbitro c'era, da noi è stata autogestione
Comunque è deprimente sapere che in città c'erano almeno 4 incontri nazionali in contemporanea, in due palestre, e con un solo arbitro

 

C'è da dire, Lele, che però chi arbitra e gioca in contemporanea... non è facilitato, spesso gli vengono piazzate partite da arbitrare quando dovrebbe giocare, una cosa di questo tipo sarebbe fattibile per chi "aleggia" sempre in palestra ma preferisce giocare poco...
Io sostengo che fare l'arbitro è una vocazione, devi avere una pazienza non comune, devi essere sempre sereno e tante altre cose... soprattutto essere una persona che si sappia porre al di sopra delle parti con autorità senza essere eccessivo. E, anche se molti arbitri rispecchiano per fortuna queste caratteristiche, molti lo fanno perchè non hanno niente di meglio da fare... e la qualità dei loro servigi ne risente di conseguenza. Credo che "obbligare", o comunque spingere, le società oltre un tot di tesserati a fornire un arbitro è un'idea, ma se nella società nessuno lo vuol fare... non si può fare molto, considera, e tu lo sai meglio di tutti noi, che bisogna investire anche weekend interi, per poi prendere 2 soldi in croce: almeno veniste pagati decentemente!!!

 

No, assolutamente. Come sai sono anche un giocatore e NON voglio rinunciare a giocare (ho in programma i mondiali per ultra 85 anni !!). Concilio perfettamente arbitraggio e partite e sai perchè ? Perchè da noi, all'inizio di ogni stagione, ci si incontra tra tutti gli arbitri (meeting obbligatorio pena squalifica dalla categoria), ci si aggiorna sulle nuove regole, si risolvono alcuni interrogativi ma, soprattutto, si decide insieme il programma di arbitraggio per tutto l'anno !! e quindi, pas de problemes !

 

Fatto così è ben studiato decisamente, ti puoi organizzare con anticipo. Da noi, non vorrei dire una vaccata, che arbitro non sono, ma non credo ci sia tutta 'sta pianificazione... mi sembrerebbe strano se ci fosse!
Poi, comunque, Lele, permettimi che per te è una vera passione, ti piace molto giocare (ai veterani over 85 ci incontreremo nell'open di sicuro ) ma anche arbitrare, e per te non credo sia mai un peso arbitrare, ma, anzi, un piacere. Se invece qualcuno venisse "spinto" a fare l'arbitro, difficilmente avrebbe la tua passione!