Rinunce in serie nazionali

Ciao
ho sentito dire che molte squadre hanno rinunciato a partecipare al cambionato di serie B .... e' vero ? come mai ?

 

quando l'hai sentito dire che ... dicono invece i gironi siano tutti pronti???
e devono solo pubblicarli??

 

io ho notizie certe che ultimamente una telefonata da parte della federazione ha proposto udite udite............ad una SESTA classificata di un girone di
b2 di disputare la b1 .........questo per ritornare a dire sempre più forte che i campionati sono delle farse.........diminuiamo i gironi se non ci sono le squadre.................diminuiamo anche il numero di squadre che si meritano la categoria se ci sono delle rinuncie...........rimarrebbero più date per l'attività individuale................quest'anno il primo torneo seconda categoria è ad aprile cioè quando la stagione è finita.............il secondo a maggio due settimane prima degli italiani...................se ci fosse da disputare meno partite di campionati assurdi forse un paio di date libere si recupererebbero............questa federazione fà da anni due passi avanti e tre indietro..............dove andremmo di questo passo....................diventeremo tutti un popolo di ripescati saluti incazz......... a tutti.

 

Secondo me i gironi a dieci squadre hanno portato molti problemi.Inanzitutto troppe giornate di impegni per degli atleti che sono dei lavoratori che si divertono ma devono pensare anche alla famiglia e a tutto il resto. Inoltre aumento delle spese per le società che in questo sport fanno fatica a trovare sponsor e con la crisi che si delinea anche le Istituzioni sono meno disponibili.

 

pienamente daccordo riduciamo il numero di impegni in campionati vari, magari sfruttando le rinunce, e aumentiamo gli impegni nazionali magari in tre fasce territoriali ho anche quattro

 

Visto come si stanno mettendo le cose (mi riferisco alla probabile rielezione degli artefici di queste.... perle di saggezza), forse l'idea della associazione non era proprio da buttare......
Per i prossimi quattro anni cosa faremo, continueremo a lamentarci tra di noi, senza avere alcun peso nelle decisioni importanti per il TT, sostanzialmente inascoltati e manco considerati?
Bella prospettiva.....

 

La cosa sconcertante è che le voci degli atleti, che in un modo o nell'altro arrivano in federazione, non vengono assolutissimamente considerate...
La B1 mi è stata proposta gentilmente per 2 anni di fila... scorso anno eravamo arrivati 5°, 2 anni fa.. 7°! sicuramente non avremmo partecipato all'opera di innalzamento del livello dell'eventuale girone nel quale saremo capitati! eheheh
Basterebbe tornare ai gironi da 8...problema finito

 

... concordo!

 

Semplicemente abbiamo una struttura di campionati a squadre di serie nazionale sproporzionata rispetto al numero di società attive esistenti; questo provoca il diluvio di rinunce/ripescaggi nelle serie A e B, contemporaneamente riduce in modo inaccettabile il livello tecnico dei campionati regionali ( C2 e D);
proposta:
Masch.
A1 girone unico
A2 due gironi
B quattro gironi
il resto campionati a squadre regionali ove le dimensioni lo consentono, locali/zonali o come vorremo discuterne per le altre zone geografiche.
Femm.
A girone unico
il resto campionati locali/zonali

 

la Tua affermazione è inesatta. quando la federazione ha deciso di non allargare la formula minisw. alle altre serie nazionali proprio nella Tua regione c'è stato un plebiscito di NO che hanno bloccato il tentativo di riforma. in quel caso quindi sono state considerate.
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.........ma che non vuoi uscire più dall'isola ?!?!??

 

assolutamente daccordo, le attuali b2 e c1 portate a livello regionale

 

.........ma che non vuoi uscire più dall'isola ?!?!?? [/QUOTE]

Che esca dall' Isola ( la Sardegna sempre con la maiuscola ) chi lo merita

 

Mi spiace contraddirti ma fino ad oggi è uscito chi aveva soldi!
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Dalla Sardegna va ai tornei nazionali solo chi si paga di tasca il viaggio. Solo poche eccezioni (3/4 su 400 praticanti...meno dell'1%) hanno una società che li appoggia...e investe. Ma i risultati non rispecchiano l'impegno economico profuso. Ho fatto un calcolo economico che probabilmente pochi hanno pensato di realizzare: il costo pro-atleta! Preferisco comunicarti le cifre esatte di persona...ma devi sapere che ci sono disparità incredibili...dell'ordine di 1:20, cioè società che spendono circa 7000 Euro annui ad atleta (non parlo di ingaggio) e altre che ne possono spendere al massimo 350. Ovviamente se una piccola società ha un budget annuo di 5000 Euro da dividere in 20 atleti (ad esempio quella che alleno io) deve compiere scelte diverse da chi dispone di cifre 10 volte superiori e ha 5 atleti. Ritengo, tuttavia, che avendo poche risorse a disposizione l'intelletto debba necessariamente funzionare con scaltrezza. Preferisco il proverbio "la povertà aguzza l'ingegno" a quell'altro che recita: "l'occasione fa l'uomo ladro". E se uno sputa nel piatto dove ha mangiato (o voleva mangiare) gode ancora meno della mia fiducia.
Ciao da Zio Mack.

 

bboni, state bboni. ma che avete chiuso il Vostro forum regionale??
Certamente ogni regione ha le sue peculiarità e diversità.
La Sardegna sicuramente ha delle caratteristiche gestionali diverse della maggior parte dell'Italia. L'aver gestito i contributi regionali per molti anni forse ha snaturato qualche Società rispetto alle altre ma Ti assicuro che il calcolo pro-atleta, che Ti sei divertito a fare, nel continente (..la c è minuscola!) ha poco senso.
La benzina per il 60% delle Società di tennistavolo italiane è fornita dalle quote dei propri iscritti, per un altro 20% il carburante è costituito dagli sponsor e solo per il restante 20% dalle contribuzioni degli enti locali.
Il Vostro punto di vista è sostanzialmente diverso, ma alla fine conta il lavoro che viene svolto in palestra e nelle Vostre non mi sembra sia mancato. In altre realtà sarde o siciliane a volte non ce ne era neanche l'ombra!!

 

I costi dei quali parlo sono altri: allenatori, sparring, materiale, iscrizioni, costo struttura...poi ci sono i tornei nazionali con 250 Euro a gara (ad atleta) e se consideri che se ne fanno una decina (4 giovanili, 4 di categoria e 2 Camp. Italiani)...devi aggiungere 2500 Euro ad atleta. (ai 7000 che ho elencato prima).
Arrivare in Sardegna spaventa le squadre continentali quando c'è da fare la trasferta?...pensa che noi giochiamo ogni campionato con l'incubo dei costi aggiuntivi. Per fare una B2 serve un budget di almeno 10.000 Euro! Altro che storielle di voti, di Scianni, di fatica fisica...un dirigente sardo serio è abituato a dover gestire spese pazzesche...ecco perché siamo sempre tutti irascibili quando si parla di costi. E non parlo solo del tennistavolo...pensa ad una squadra di Hockey...e in Sardegna ne abbiamo tre formidabili che spesso vincono lo scudetto. Per fare un esempio concreto è come se una società di Napoli o Bari o Firenze (è uguale) giocasse il campionato spagnolo o tedesco e dovesse organizzare le trasferte! E questo identico discorso vale per la Sicilia!
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No. Abbiamo una struttura nazionale sproporzionata rispetto ai soldi in gioco! Le rinunce sono dovute ai costi...non certo al basso numero di società.

 

...potrebbe ..........ma a livello regionale diventerebbe una bolgia

magari qualche girone in più di serie B ....altrimenti se in regione vengono fatti i gironi per la vicinanza si farebbero solo gironi provinciali

 

Si rommel, in questo caso hai ragione, non l'ho considerato anche se avrei dovuto... ma qui davvero si trattava di non considerare il parere del 90% dei "praticanti", era davvero difficile non ascoltarli!

 

E' la stessa idea cui ho pensato in questi giorni.E dopo i cosiddetti "campionati zonali", un unico concentramento "interregionale" per promozioni e retrocessioni, in modo da consentire anche alle società "meno abbienti" un'attività durante l'anno ed evitare disparità tra i gironi nord-centro-sud

 

90% dei piemontesi?

 

a Raffa ma che ne sai Te ??? magari in Piemonte c'era pure il 100%. Il problema è forse stato il fatto che 'sti risultati non li ha visti nessuno e che forse a rispondere non sono state un numero di Società indicativo. se, ad esempio, avessero risposto in Italia solo 50 Società su 600, il "campione" sarebbe stato giusto?!?
Ma soprattutto : un Dirigente deve fare quello che pensa sia produttivo per il movimento in generale oppure deve ascoltare i dirigenti e magari pure gli atleti???

Nel Lazio un recente sondaggio tra i giocatori ha portato circa al 60% degli sfavorevoli alla minisw. Eppure nel Consiglio regionale i Dirigenti all'unanimità hanno preferito continuare in tutte le serie regionali con la minisw. Saranno indicativi i prossimi due anni per capire se la modifica ha portato miglioramenti o peggioramenti. Un periodo troppo breve potrebbe invece non dare alcuna indicazione utile.