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Quando ad essere indisciplinati sono i genitori

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da defender, 13 Dic 2008.

Status Discussione:
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  1. defender

    defender In cerca di identità

    Nome e Cognome:
    sergio
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    avellino tt
    Ho osservato con dispiacere il comportamento di alcuni genitori.
    Ieri nella mia palestra si è disputato un torneo per Telethon per raccogliere qualcosina di soldi e passare una serata simpatica. I bambini si stavano divertendo a parte quel po di agonismo che fà comunque bene. Tutto andava liscio, quando; quasi incredulo, vedo un genitore che inizia a fare polemiche sul fatto che mancasse un arbitro, che alcuni bambini baravano che non era un organizzazione seria etc. Un altro criticava il gioco del figlio dandogli dell'incapace. Risultato: un ragazzino sbatte la racchetta a terra dopo una partita persa. Tensione tra i bambini, polemiche, ed aria poco amichevole.
    Ora mi domando se i genitori si comportano così (fra l'altro in un torneo amatoriale per una raccolta fondi) questi ragazzi cosa diventeranno?
    E pensare che l'organizzatore aveva messo in palio magliette zaini guanti etc. tutto a sue spese. Fortuna che ci sono istruttrice ed istruttori che ci sanno fare ed hanno la situazione sotto controllo.
     
  2. Fede95

    Fede95 Utente

    Nome e Cognome:
    Fede95
    Squadra:
    Astrolabio
    Confermo questo attegiamento, che succede purtoppo in molti casi. Al di là dei genitori, sono quasi sempre persone adulte ad esibirsi in qusti spiacevoli comportamenti.
    Un giorno, per esempio, mentre assistevo ad una partita di D1 (e quindi gli atleti dovrebbero essere abbastanza maturi) un giocatore, dopo aver perso un incontro, ha scaraventato la sua racchetta contro il pavimento.
    Risultato: racchetta rotta e figura da stupido (per fortuna, dopo ha avuto il buon senso di scusarsi...).
    Ciò per sottolineare che nel nostro sport tali episodi sono frequenti. :sisi:

    CIAO CIAO ;)
     
  3. lele

    lele Table tennis for ever !

    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Eh si Defender, hai proprio sollevato un discorso molto ma molto attuale. Succede spesso nello sport (lo vedo per il figlio minore che gioca a calcio) che i genitori non solo si intromettono a criticare l'allenatore, l'arbitro, i giocatori, il terreno, le condizioni di gioco piu' in generale ecc.ecc. Ma, non solo....si intromettono con rabbia e arroganza se, a loro parere, il loro figlio perde per colpa di.......quale fosse un 'affronto di famiglia' mentre magari, proprio come è successo, i ragazzi non se la prendono piu' di tanto, anzi....Mi sembra, dal punto di vista psicologico, che il genitore voglia difendere un figlio 'incapace' di difendersi da una presunta 'offesa' di cui lui, l'adulto, è in grado di carpirne i risvolti.
    In una partita calcistica, ho assistito con disgusto ad un genitore che, dopo aver visto il figlio subire un fallo, è entrato in campo cercando di picchiare il giocatore reo di tanta offesa alla prole familiare...
    Biasimo totale !!! Non solo i figli potrebbero rifiutare quella situazione imbarazzante ma anche voltare la schiena ad uno sport nel quale cercano di emergere. Morale: se i vostri genitori tendono a 'scaldarsi'....meglio lasciarli a casa o pregarli di limitarsi ad osservare....
     
  4. TURBO

    TURBO Nuovo Utente

    Purtroppo ho assistito anch'io a questo tipo di scene, e non c'è cosa più brutta che vedere i genitori che se la prendono con i loro figli di 11/12 anni dopo una sconfitta :tsk:, invece di rincuorarli (se io avessi un padre così, avrei mandato a quel paese lui e il ping pong).
     
  5. Chicco

    Chicco superiperappassionato

    Nome e Cognome:
    eric
    Squadra:
    TTBiella
    Quoto caro Lele: altro esempio, quello di Defender, che si aggiunge agli altri innumerevoli episodi (all'ultimo è stato dato risalto anche al telegiornale,dove un allenatore di calcio ha deciso di smettere la propria carriera a causa di comportamenti assurdi e anti sportivi di genitori e giocatori..) ,e che confermano quello che in numerose dicussioni in questo forum è venuto fuori: una completa assenza di competenza nell'educazione sportiva dei figli e un livello cultura sportiva al di sotto della suola delle ciabatte....(quelle che certi genitori dovrebbero preferibilmente usare per starsene a casa,invece di dare brutti esempi ai propri e agli altrui figli).
    E' pur vero che anche noi responsabili di società spesso facciamo più fatica (è un lavoro proprio duro)a "catechizzare" certi genitori che non a insegnare ai ragazzi i princìpi dello sport.
    Direi quasi che molti siano inebetiti da quello che vedono o sentono in TV.
    Marea di disillusi,invidiosi,prepotenti, una generazione (alla quale purtropo appartengo) "bruciata",per quanto riguarda la cultura sportiva, da una sorta di folle rincorsa al "risultato a tutti i costi".
     
  6. toonear

    toonear Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Marino
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Credo che il massimo dell' "essere sportivi" consista nell' avere insieme questi
    due atteggiamenti..Il "voler vincere" e il "saper perdere".Purtroppo per alcuni o forse per molti , conta solamente il primo ..quando i "grandi" si comportano cosi tra di loro ci puo' anche stare..ma quando lo fanno attraverso i loro figli ,la cosa diventa un po penosa :azz:
     
  7. defender

    defender In cerca di identità

    Nome e Cognome:
    sergio
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    avellino tt
    Innanzitutto credo che soprattutto per i bambini questo debba essere uno sport che li faccia divertire, li tolga dalla strada e li faccia appassionare a qualcosa di sano. Se è il genitore ad innescare polemiche :mad: a dire che il figlio ha fatto schifo :hoi: :teach: dove arriveremo? Come qualcuno di voi già ha detto a volte andrebbero educati i padri e non i figli... non so come fanno gli istruttori a mantenere la calma io non so se ci riuscirei... :nono:
     
  8. ‘°oO°’Bubbles

    ‘°oO°’Bubbles Nuovo Utente

    Hai perfettamente ragione...il nostro scopo è quello di far divertire i bambini ma è anche quello di insegnargli a vivere lo sport come disciplina. Per quanto riguarda l'episodio del ragazzino che ha lanciato la racchetta sono stata la prima ad intervenire:nono:,poi ovvio che altre cose possano essermi sfuggite.
    So anche, per esperienza, che non è facile giocare con alle spalle un padre che si aspetta sempre il massimo da te...per quanto mi riguarda neanche un titolo italiano è servito a strappargli un complimento:muro:
    Cmq in palestra ho avuto anche l'esempio di un genitore che,nonostante giocasse anche lui e fosse sempre presente agli allenamenti, non è mai intervenuto nè nei i piccoli litigi tra bambini, nè quando ho dovuto ricorrere a qualche rimprovero...per fortuna gli esempi positivi non mancano!:approved:
     
  9. toonear

    toonear Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Marino
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    verso di te, ma anche verso gli altri e' impossibile muovere un qualsiasi appunto. Almeno a me siete sembrati impeccabili come istrut-trice/tore:approved: Sapete alternare benissimo l'impegno con il divertimento
    e quando riprendere chi non si comporta nel giusto modo..Se poi ci sono genitori esigenti:mad: con i figli e bambini che accusano troppo questo atteggiammento, piu' di stigmatizzare :nono: gesti di stizza:mad: non credo sia possibile e opportuno fare :p:rolleyes:
     
  10. defender

    defender In cerca di identità

    Nome e Cognome:
    sergio
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    avellino tt
    Cara Bubbles non puoi avere 1000 occhi e quello che fai già e tanto. Ci sai fare con i bambini, con i genitori hai poco da fare. La testa ad una certa età non si cambia. Per il resto hai il nostro appoggio e prima o poi con la testa di m... che mi ritrovo una tua partita la verrò a vedere e tiferò per te.
    In cambio ti verrai a fare 2 risate ad una mia partita. Sei sempre il mio coach o no? Però vieni in incognito altrimenti ti faccio fare brutta figura... ;)
     
  11. toonear

    toonear Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Marino
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Se a una tua partita verra a farsi due risate alla mia gli verra da piangere:goccia:..e non sara certo commozione per la bravura:azz:..chissa quanto ancora dovremo aspettare :wc:per raggiungere un livello accettabile:metal:..scusa ancora per oggi:teach:..stamattina ero fuso:confused: come uno stracchino..soprattutto buon compleanno :birra:!!
     
  12. bvzm71

    bvzm71 Old style, but looking to the future

    Nome e Cognome:
    Igno #1
    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    TT Athletic Club Genova & Lavagna
    credevo che certe situazioni avvenissero solo con i "finti" sport (calcio) o in quelli ove la componente di scontro fisico fosse determinante (basket,pallanuoto,hockey su ghiaccio, etc.etc)

    Peccato :(
     
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