punti vinti o persi con ragazze

Ho appena appreso che si vincono o perdono punti quando si gioca contro le ragazze.domanda magari stupida ma da ignorante chiedo: il punteggio viene calcolato come con i maschi o c' é un qualche quoziente di calcolo?
Saluti e birra a volontà

 

Nel calcolo dei punti il punteggio della ragazza è moltiplicato per 0,7, ed il coefficiente è diverso (0,5 per campionati nazionali, 0,2 per campionati regionali)

 

Non mi sembra giusto perché ,vinto o perso che sia,sembra una specie di " discriminazione" nei confronti della ragazza.si che il livello di gioco tra maschi e femmine é diverso ma metti il caso che la ragazza vince con uno che ha più punti di lei,perché moltiplicarlo per 0,2? Per esempio

 

Ma io penso sia abbastanza logico..

Una ragazza con 6000 punti equivale più o meno ad uno con 3500, mettendo caso che loro si incontrassero succederebbe che

Se il ragazzo vince ne prende circa 49 punti, e la ragazza ne perde 25

Se vince la ragazza lei ne prende 26 e il ragazzo perde 13,

Mi sembra abbastanza logico così, in modo di non "falsare" nessuna delle due classifiche ..

Cosa che un campionato regionale normale tra atleti entrambi maschi con punteggio uno 6000 e l'altro 3500, a vittoria del più forte lui ne vince 42 e l'altro perde 21, se vincesse quello meno forte lui vincerebbe 322 e l'altro perderebbe 161..

Si sa bene che il livello maschile e femminile sono molto diversi..

 

Sono d'accordissimo anch'io sul fatto di inserire un coefficiente per comparare le classifiche, e tutto sommato lo 0,7 è anche piuttosto azzeccato, ma una volta parificati i punteggi non ha più senso diminuire ancora il coefficiente normale della competizione.

Faccio un esempio, se in un campionato regionale (coefficiente 0,7) un giocatore di 4000 punti incontra una ragazza che ne ha 6000 (che diventano 4200 per il calcolo), con il coefficiente ridotto se vince il ragazzo fa 37 punti, mentre se lo stesso ragazzo vincesse contro un maschio di 4200 nello stesso campionato farebbe 129 punti, giocando una partita dalla difficoltà teoricamente uguale.

 

Allora perché complicare tutto?
Torniamo a com'era o facciamo una classifica unificata. Sbagliero ma questo é cio che penso

 

A me invece sembra una scelta logica e ben calibrata. Non avrebbe senso il contrario.

Posto che l'attuale sistema funziona piuttosto bene e che i valori sulla carta sono molto vicini a quelli reali, se proprio vogliamo esser pignoli ci sarebbe da modificare il coefficiente per i tornei regionali che è ridicolo.

 

L'unica cosa che potrei aggiungere sta nel fatto che "quante volte becchereste una ragazza in campionato", già partendo dal numero di tesserati e tesserate totali in tutta Italia si sa che le cifre sono ben diverse, quindi è logico abbassare ancora di più il coefficiente perché non è una cosa che accadrà "spesso" di giocarci contro una ragazza e viceversa.

Se fosse una classifica unificata con dentro maschi e femmine allora il coefficiente sarebbe sbagliato..

Ma ad esempio pratico senza mettere ulteriormente il coefficiente di 0,2

Se un ragazzo di 4000 vince con 3 ragazze di 6000 punti, senza applicare l'ulteriore coefficiente di 0,2 ma solo con lo 0,7 per abbassare il punteggio, questo ragazzo vincerebbe complessivamente 732 punti.

Cosa che però lo porterebbe "avanti dentro la classifica maschile" risulta di poi "falsata"

È come per il coefficiente dei tornei, che quelli nazionali top 600 valgono 1 e regionali 0,3, perché spesso molto giocatore fanno di più quelli regionali rispetto a quelli nazionali.. Comodità logistica e altro che rappresentano poi costi economici, molti giocatori fanno più tornei regionali quindi per evitare uno sfasamento reale, meglio tenere i coefficienti in modo che per ogni attività ci sia un valore ben preciso da poter essere inserito in classifica.

Ovviamente io esprimo il mio parere riguardo a quanto trovo logico il senso di molte regole.

 

ma se fai una classifica unificata,maschi e femmine assieme,le ragazze che ora hanno 6000 punti non avrebbero 6000 ma bensì 3000-3500 punti.quindi non ci sarebbero punteggi falsati ma punteggi reali

 

Assolutamente d'accordo!!
Poi a quel punto "magari" ci potrebbero anche essere dei tornei tipo "open" con ammesse anche le femmine(e così incrementando un po l'attività per loro)

 

Proprio per il fatto che questo modello di calcolo della classifica è premiante per chi fa attività (quantità e non qualità) è necessario inserire correttivi e coefficienti per calmierare certe situazioni (e complicare le cose ).

 

Che il coefficiente "rettificativo" del punteggio sia 0,7 è opinabile, probabilmente 0,65 sarebbe più appropriato ma ciò che NON ha senso è il peso 0,2; nelle ultime giornate ho giocato contro la più forte 3° categoria della regione, ho vinto ma ho guadagnato soli 53 punti, quando vincendo altre 2 partite contro giocatori più o meno miei pari livello ne ho guadagnati il triplo!!! Ah, uno dei due ha perso 12 soli punti, perdendo contro la stessa ragazza...

 

E questo conferma quello che dico io.
Classifica unica con conseguente parificazione dei punteggi tra maschi e femmine
Ovvio che una 3za categoria femminile diventa un 4ta e via così

 

Non è così semplice: come si fa poi a dare il giusto peso all'attività esclusiva maschile e femminile con relative classifiche? Altri "correttivi"? Ci andrebbe una classifica unica masch e femmm e una parallela solo femm. Per l'attività esclusivamente masch (tornei, assoluti etc) contan solo i punti dei maschi e basta.... certo, ma se si debbono anche "scalare le posizioni" diventa un casino capire chi può partecipare a cosa e relative categ... ho la mente confusa... Notte!

 

Sì, ma infatti le donne starebbero bene a casa a fare la calzetta!