Nuova struttura tornei giovanili

Sono reduce dal Torneo Nazionale Giovanile di Este e vorrei fare alcune considerazioni sulla nuova struttura dei tornei; le novità riguardano sostanzialmente il fatto che gli atleti possano partecipare ad una dola categoria (la propria o una superiore) e che i gironi sono composti da 5 o 6 atleti.
Tutto sommato mi sembra, da quello che ho visto, che la nuova struttura sia funzionale con molti pregi e pochi difetti:
- pregi: ho visto gironi abbastanza equilibrati, con partite non a senso unico nella maggior parte dei casi, gli incontri si sono succeduti senza gli estenuanti tempi morti cui avevo assistito negli anni precedenti (quando con un maggior numero di gironi si doveva attendere magari un paio d'ore prima di iniziare), gli atleti di fascia media hanno potuto disputare qualche incontro in più, i fortissimi delle categorie più giovani (ad esempio Mutti) possono giocare in categorie pià alte (dove incontrano avversari del loro livello) senza doversi preoccupare della qualificazione ai campionati italiani.
- difetti: l'unico difett secondo me consiste nel numero di giocatori che accedono al tabellone, due qualificati da un girone a 6 mi sembrano pochi (se poi arrivi terzo per differenza punti/set come ho visto accadere in un paio di gironi particolarmente combattuti...), portare a 3 il numero di atleti che superano il girone non dovrebbe aumentare di molto i tempi e darebbe a qualche giocatore di fascia discreta la possibilità di fare un'ulteriore incontro significativo.

Qualche opinione?

 

Io ribadisco il mio pensiero. Dato che si tratta di tornei nazionali per cui si ritiene che il livello dovrebbe essere più alto rispetto ai tornei regionali, la formula su due possibili categorie permetteva comunque agli atleti di giocare più partite ma di potersi misurare (e fare punti utili per il successivo ingresso nella categoria d'età superiore) con atleti più grandi. Nelle gare regionali effettivamente un allievo alle prime armi ha poco senso che incontri uno iunior (a meno che anche questo non sia un rookie a sua volta). A Biella i gironi da 5/6 giocatori sono stati disputati su 2 tavoli per cui i tempi di svolgimento non si sono protratti troppo a lungo. Se per ipotesi i 2 allievi del T.T.Torino, Bacci e Bertagna, si fossero iscritti ad Este nella cat. Allievi non avrebbero incontrato nè Mutti nè Seretti perchè questi utimi disputavano la junior. A questo punto, bene hanno fatto a fare meno strada e giocare la propria categoria contro validi avversari lombardi, liguri ed emiliani. Però l'ideale , secondo me, sarebbe stato una bella gara Allievi o solo a Biella o solo ad Este, ma con tutti i più forti atleti del centro nord. Poi nella gara junior....un po' di sana esperienza....SENZA AVER NULLA DA PERDERE.

 

Egregio E.B. continuo a pensare, alla luce dei suoi interventi, che lei guardi prevalentemente alla crescita dei primi 8-10 e non al miglioramento di tutto il settore giovanile.
Qual'è uno degli obiettivi dei tornei nazionali (oltre a vincere, ovviamente)? Fare esperienza, quell'esperienza che sempre (con l'eccezione forse della Lombardia e del Piemonte) non si può fare a livello regionale; ma chi ha necessità di questa esperienza? Forse Mutti, Bacci, Seretti, Bertagna (parlo solo di allievi) che già hanno società forti alle spalle, allenatori, sparring, stage, campionati di C1 (il tutto assolutamente meritato, capiamoci bene, non sto assolutamente contestando questo) o magari anche quelli che si collocano in classifica dietro (magari dal 15 al 40, non sono esattamente ale prime armi, è gente che gioca, meno forte ma gioca). Per questi fare gironi da 5-6 è utile in quanto giocano più partite significative, ma con gironi da 5-6 non è possibile permettere la partecipazione a 2 categorie, non si finirebbe più con attese estenuanti fra una categoria e l'altra.
Vogliamo che i migliori facciano esperienze significative? Allora a questo punto organizziamo un torneo a parte, cui possono accedere solo i primi 12 di ogni categoria e con la possibilità di giocare in due categorie (la propria e quella sopra).

 

Sono d'accordo.
La base, la base...

Per l'elite un bel top 12 giovanile ... e tutti contro tutti (così vanno a letto stanchi per aver giocato e non per l'attesa del turno), e poi wild card per iscriversi a categorie superiori.

 

Caro Pigreco, penso di non poter contraddire il tuo punto di vista. Dato che il mio punto di vista é chiaramente attaccabile perchè non esente da una visione di parte, provo a sostenerlo con altri argomenti, vediamo se riesco a farlo accettare. Prendiamo pure come riferimento il mio ragazzo. Come saprai tutto l'apparato di cui parli, allenatori, sparring e quant'altro sono realtà recentissime per lui, resesi necessarie non senza sacrifici data la distanza, per assecondare la sua voglia di crescere in questo sport. Prima di ora l'esperienza di Ale veniva tutta dalla partecipazione ad ogni tipo di torneo. Per cui, dopo aver calcato il Grand Prix Regionale, i pred. regionale, i tornei 4a cat. reg. e naz. un ottima esperienza di gara veniva dall'incontro con i ragazzi più esperti. Vorrei richiamare il fatto che partecipano ai tornei nazionali alcuni giovani che abitano nelle vicinanze al luogo di gara per cui una manifestazione su 2 giorni non è impossibile mentre è sicuramente improponibile fare i gironi da 5/6 su 2 categorie. Tornando al merito della questione, quindi 5 partite con gironi da 6 oppure 3+3 partite nei gironi da 4 su più categorie (ma su 2 giorni). La scelta sta tutta qui. Faccio notare un punto importante, secondo me: quando un giovane passa l'anno successivo alla cat. superiore per età, si troverà a dover essere sempre il terzo o quarto del girone (ad inizio stagione perlomeno) perchè non avrà raggranellato punti per piazzarsi meglio. Le classifiche saranno piuttosto blindate e "distanziate" un poì come accade ora tra la 3a e la 2a cat. per la mancata qualificazione al torneo superiore. Penso di avere sicuramente una visione un po' interessata ma il traguardo è appunto la crescita dei ragazzi per affrontare le sfide continentali e nel contempo fare giocare tutti di più. Su questo piano credo che i cambiamenti non portino adeguati vantaggi in presenza di alcuni svantaggi che io ravviso. Cordialmente, Eugenio Bertagna.
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In effetti nelle prove uniche sono previsti gironi Top 12 con l'immissione dei quattro migliori classificati dal tabellone. Una novità che condivido. Anche qui però non mi sarebbe dispiaciuto veder giocare insieme agli 8 con miglior classifica anche qualche outsider più giovane, ma tant'é. Per quanto riguarda il discorso della Base, rispondo che si diventa VERTICE partendo proprio da lì. Se per base si intende una bella quantità di giovani che vogliono crescere giocando a tt, dedicandovisi come altri coetanei si dedicano ad altri sports, con passione, divertimento e una punta di ambizione, allora i discorsi che faccio io non sono elitarii, perchè se hai voglia, se i genitori ti seguono, se sei sufficentemente coordinato e perseveri, allora dopo alcuni anni di pratica e allenamento diventi VERTICE. Se per base intendiamo la gita alla Cascata delle Marmore con annesso Torneo una tantum per giocare un po' "ma che non ti salti in mente che papa' sacrifichi le sue domeniche, spenda un sacco di quattrini in benzina ed alberghi...ecc. ecc." allora è meglio partecipare a tanti tornei ordinari, promozionali, studenteschi, Grand Prix per le Regioni più fortunate e con Comitati Regionali più operosi, aggiungo, ma permettere che i tornei NAZIONALI si qualifichino come tali. Ricordialmente, E.B.

 

Vero, ma per me è proprio il "2 giorni" che diventa un ostacolo per molti (magari non per tutti), chi viene da lontano deve dormire fuori (e costa) chi viene da vicino perde comunque un giorno di scuola (io sono un'insegnante "vecchio stampo" e, mi spiace, per me la scuola viene prima di qualsiasi altra cosa).

I tornei giovanili permettono comunque di acquisire pochi punti dato che il punteggio è dimezzato, non credo che partecipare alle categorie superiori permetta di "accorciare" la classifica, chi sale in fretta (quelli veramente bravi come i Mutti, i Seretti, i Bertagna,...,) la maggior parte dei punti li fa nei 4^ o addirittura nei 3^ o 2^.
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Il problema è che tra "la gita alle cascate delle Marmore" e il VERTICE, c'è una grossa fetta di giocatori che non saranno mai vertice ma che giocano con impegno, sono seguiti e vanno ai tornei nazionali per fare partite significative, contro avversari che non siano irraggiungibili o "materasso"; secondo me per questi l'attuale formula è più vantaggiosa. IMHO
Cordialità

 

Un ulteriore chiarimento: io non sono contrario a priori al fatto che si giochi in due categorie, sono contrario al fatto che un atleta di livello medio-basso nella sua categoria partecipi alla categoria superiore e faccia pochissime partite nella sua categoria (esempio: giocatore nella categoria ragazzi, classifica attorno alla metà, 20° posto della categoria, gioca nei ragazzi, girone da 3, fa due partite, in una le prende da uno dei primissimi, nell'altra stravince con un neofita, poi esce al primo turno; gioca negli allievi fa tre partite, perde sempre 3-0. Morale: ha fatto 6 partite, forse una significativa, ha passato 2-3 ore sulle tribune ad aspettare che finissero i gironi di una categoria per giocare l'altra, si è stufato e ha fatto poca esperienza).
Per quel che mi riguarda si potrebbe pensare, ad esempio, ad introdurre (anche, non al posto degli attuali giovanili) dei tornei "a fasce" di merito, supponiamo che ci siano in tutto 400 atleti classificati dai ragazzi agli Junior, si creano 4 fasce (i primi 100, i secondi,...), si da la possibilità di iscriversi ad una fascia solo a chi ha il punteggio per farlo in base all'ultima classifica pubblicata prima del torneo (così si può salire/scendere da un torneo al successivo), torneo in sede unica. In questo modo ci sarebbe la possibilità di confronti equilibrati, stimolanti ed interessanti.

P.S. Confesso che anch'io sono "interessato", soprattutto a non passare ore seduto sulle tribune a vedere incontri inutili o ad aspettare che inizino gironi che non possono avere il via libera perchè ci sono giocatori ancora impegnati in altre categorie (con tavoli liberi...)

 

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Vacca Boia ragazzi se sono contento che scriviate di questi nuovi tornei giovanili... non vedo l'ora di vedere come andrà e cosa si scriverà su quello unico di Terni con i Top (fermo restando che dai regolamenti era spiegato male... poichè sembrava che le prime 4 teste di serie non partecipassero solo ai gironi iniziali ... invece proprio non lo devono fare il torneo del sabato.. ma solo il Top della Domenica..... si è capito bene ora ???).

Ho avuto piacere di "citare" le tre tipologie di ntervento che rappresentate: il dirigente regionale (Chicco), il genitore attento alla scuola (..anche troppo... Pigreco) e il genitore carico a balestra (scherzo sull'esagerazione ... Eta Berta...).
- A Chicco dico in effetti che il sistema andrebbe ancora rivisto, adesso stiamo pagando il fatto di aver voluto tutti e comunque a giocare e partecipare al livello nazionale di tornei che poi erano diventati quello che tutti sappiamo ...una ammucchiata che serve a far cassetta, punti partecipazione classifiche a squadre/società/voti ..ecc...ecc... sicchè il livello regionale, di molti, non tutti, Comitati Regionali è moltoo scemato. Ma qui si deve lavorare tutti per il perfezionamento, l'inserimento dei risultati su tutto il territorio, per poter poi eliminare le classifiche regionali e farne una unica, che viene a salvaguardia del ranking e del riconoscimento di valore (e posizionamento nei tornei,... non dimenticatelo..) degli atleti siano essi nazionali o regionali/localo.... E' BASILARE...!!!
- A Pigreco dico, innanzitutto, che non sono assolutamente d'accordo col discorso della scuola e di un giorno perso (il sabato). Io invece mi incacchio parecchio se si considera negativo un sabato trascorso in palestra se il torneo e l'attività sono organizzati bene...
Come fanno allor anegli altri paesi del mondo a studiare ed avere il tempo di allenarsi e imparare uno sport (da tecnici capaci)? Vietano l'acquisto delle Play Station?? Un sabato speso a fare un'attività sportiva 4 volte l'anno che male può fare ... ?? Conosco tanti che hannosmesso perchè i genitori non li lasciavano andare il sabato ai tornei.. soprattutto se piccoli.. basta perdere un torneo e mancano punti per fare gli italiani ed una giovane carriera spesso viene troncata (so che è esagerato ma in 25 anni l'ho visto accadere spesso...).
Apprezzo invece le idee ed il contenuto esposto nel ragionamento riferito alla validità della categoria unica (che ha avuto certamente nel pericolo della bassa affluenza con l'annullamento della doppia partecipazione.... ma lil fatto è che la Fitet dovrebbe organizzare i tornei giovanili e farsi carico delle spese e non diversificarne 3 a livello nazionale ...bensì moltiplicarli a fasce diverse a livello regionale o interregionale....... ma sarebbe ...adesso.. come chiedere ad un elefante di ballare la danza classica nel negozio di Swarowsky....aspettiamo ancora un po' ... prima interessano altre cose..... non l'attività....).
- Eta Berta ! .. a te che dire ...!?! sei il solito gran testone ..chi è il più gran arrampicatore di tutti gli specchi del reame ??
Ma va bene così ... pensavo peggio... e comunque non mi convince ancora... su 3 tornei c'è una sede gare che rischia che non ci vada nessuno... sarebbe meglio perder tutti un bel sabato e farli tutti unici... con una "Fitet superassistenzialista".
Le classifiche si scalano se batti una ctg. superiore.. ma soprattutto se vinci tutte le partite con quelli di classifica intorno a te .. che valgono un sacco di punti... ho visto gente passare seconda ctg. finendo la C1 imbattuti (prima che la C1 la riducessero ad un torneo parrocchiale ...dall'emilia in giù...)... certo che se mi avessero fatto passare tutte le modifiche che avevamo proposto o che non abbiamo nemmeno potuto esporre .. forse saresti stato contento anche tu... ma dopo magari mi avresti voluto sposare.... o quantomeno convivere ...
Parteciperò all'unico torneo della stagione per il giovanile di Terni ...
e valuteremo meglio lo stato del settore giovanile italiano....
ciao


(le faccine stanno forse a dire che chi fa i regolamenti ..beve?? o dovevo mettere prima le birre e poi i regolamenti...?)

 

Per Chicco e Pigreco: ripeto che ritengo le vostre posizioni rispettabilissime e non oggetto di polemica da parte del sottoscritto, diciamo che fanno pendere la bilancia dalla parte dei vantaggi mentre la mia bilancia pende un po' dall'altra parte. (d'altra parte siamo su un forum anche se non siamo a Forum).Per quanto riguarda il sabato, purtroppo a chi capita...capita. Detto questo chiedo a GWT dove stia il mio esercizio di mirror climbing? (sei il solito provo....lone). Veniamo ad un altro aspetto delle ricadute che le novità hanno sugli atleti di alta classifica. Ad Este per esempio l'allenatore dei 2 talenti del CastelGoffredo, non avendo la possibilità di far giocare i suoi gioielli le 2 categorie ha preferito farli giocare nella cat. junior. (credo per le considerazioni che facevo prima). Orbene da osservatore esterno vedo quanto segue: mi immagino Catalin che si domanda: "faccio fare a Leo e a Damiano la Allievi? Potrebbero trovarsi a disputare la finale senza troppa fatica (con tutto il rispetto per gli ottimi Pavan, Silveri, Dallolio e Rotella) e non servirebbe loro granchè per l'esperienza. Morale della favola, per un miglior sfruttamento dell'opportunità offerta dal torneo, i ragazzi vengono iscritti alla junior. Leo perde nei quarti dal finalista Marco Rech e Damiano perde negli ottavi col semifinalista Curcio (2-3 dopo una partita lottata allo spasimo con un 3o set con punteggio da vecchie regole, 17-19). Quindi torneo molto valido dal punto di vista dell' esperienza, un po' meno sul piano delle soddisfazioni che sono importanti per tenere alto l'entusiasmo soprattutto a queste età. C'é da aspettarsi che Leo e Damiano, nelle prove uniche si scontreranno con tutti i migliori Allievi della penisola, salvo poi per Leo, uno che può competere nella junior ad armi pari coi migliori, dover disputare ai Campionati Italiani....la sola categoria Ragazzi!!!!

 

Personalmente sono assai compiaciuto del fatto che si discuta pacatamente e, soprattutto, portando argomentazioni (che si possono condividere o meno) di un argomento che ritengo serio, mi spiace solo che per ora si tratti di un discorso a quattro, senza ulteriori contributi di altri utenti.

 

E' vero ,ma ne approfitto per fare alcune considerazioni:
-ormai al sabato quasi tutte le scuole sono chiuse ( in particolare le elementari che interessano i ragazzi proprio delle prime due categorie,quelle dalle quali ,fra l'altro,nascono e si scoprono i primi talenti).
-ribadisco ,come in altre discussioni,la struttura sociale(scuola e servizi) in Italia ,aiuta(!) a mettere il bastone fra le ruote a molti buoni propositi ,considerando la pratica sportiva agonistica e ,in generale, la pratica dello sport(non il suo insegnamento) più un diletto-vizietto di molti(o pochi,a seconda dello sport praticato) piuttosto che un servizio di interesse sociale paritario alla scuola stessa.

- Tornando all'aspetto "tecnico/tattico" chiarito da Eta non ho nulla da eccepire in quanto non conosco tutti quanti i meccanismi (palesi ed occulti) come fino ad oggi mi sembra si siano applicati :è chiaro che cambiare questi meccanismi comporta dei rischi ma non si possono portare contemporaneamente tutte quante le variazioni senza prima toccare con mano la "reazione" di una certa modifica.Sulla carta è tutto facile,e si prevede tutto...

-il fatto di esser venuto a contatto con realtà molto diverse dalla mia e (purtroppo per gli interlocutori è mia natura) scambiato impressioni e esposto punti di vista con persone che vivono in altri contesti mi son fatto l'opinione che ho esposto prima :i dirigenti-accompagnatori-genitori non risparmiano nessuno in quanto trovano sempre e troveranno sempre qualcosa che non va .-

-I dirigenti,quelli veri,anche di livello nazionale,hanno coscienza di tutte queste cose "che non vanno" ma tutto ,insieme non riesci a sistemare:si punta tantissimo (e giustamente) all'informatizzazione di una struttura organizzativa che era si affidabile ,ma burocratica e lenta,ormai obsoleta se si vuole dare un impronta di dinamismo e efficienza.Con questa che deve essere una svolta imprescindibile si vedono alcuni effetti: pochi arbitri riescono agestire un torneo senza inutili perdite di tempo in calcoli e casini vari,più arbitri stanno nei pressi delle aree di gioco,glistessi giocatori sanno quando giocano (evitando levatacce inutili) ,le società pure gestiscono meglio e con calma le trasferte,quando cominci un torneo sai a che ora si giocano tutte le partite (con uno scarto di qualche minuto):molti altri saranno i vantaggi se gli strumenti usati sono giusti ,ma soprattutto se anche c'è la collaborazione di tutte le società dotandosi di mezzi informatici adeguati (come del resto già da alcuni anni fà la Fipav).Certo ci sono ancora dei casini nelle iscrizioni e tesseramenti ma chi è informatico sa che il pc fa quello che gli dici di fare :se non gli dici le cose lui non fa niente.Da questa considerazione (ovvia) se ne deduce che bisogna anche operare una adeguata selezione-formazione del personale.

- é ineccepibile che si debba puntare verso una struttura giovanile che seleziona ma finchè la fitet non si prende in carico oneri organizzativi(oggi) e anche gli onori( futuri),dovrà sempre elemosinare le sedi dei tornei senza selezionarle a fondo pregiudicando o vanificando l'impegno di tutti (organizzatori,giocatori ,dirigenti,arbitri etc..) dovendo preferire la quantità alla qualità.In Francia invece.... beh èun'altro paese ma ... siamo in Europa ,dai... copiamo anche noi come i cinesi...

-Una nota di merito alla nostra palestra:illuminazione perfetta(nonostante l'oscuramento)con tavoli fra i 480 circa e 632 lux senza un riflesso.
-Una nota di demerito alla fitet:mancava materiale (molte transenne,un segnapunti,materiale vario rotto..) :ma nessuno va a vedere se il materiale necessario da spedire nelle varie sedi sia in ordine ,o almeno sufficiente?Se non avessimo avuto noi del materiale come si sarebbero comportati i fiscalissimi arbitri ?avrebbero dovuto giustamente annullare se le aree di gioco non fossero state in sintonia con le regole? (lo so ,non sarebbe capitato però ..per assurdo...)

 

La faccio breve:

Però ... già è dura conciliare questi tre interventi ... sai benessimo che ce ne sono molti altri e così non se ne esce più!!!

 

Ancora una volta debbo constatare come l'apporto di Dicolamia sia propositivo, interessante e soprattutto esaustivo! Sembra quasi che...Direlasua, sia una missione, una pulsione irrefrenabile a scrivere qualcosa purchessìa. Cosa vuol dire "non se ne esce piu"? Facciamo prima a scrivere a Giorno di chiudere tutte le discussioni ed il forum stesso.....tanto non se ne viene fuori. Qui se c'é qualcuno che "se ne esce" a dare aria alla bocca é proprio Dicolamia.

 

Chicco, giusto perché siamo amici e sai che non ho peli sulla lingua, te lo voglio dire: questo tuo continuo riferimento alla Francia mi sembra risponda ad una infatuazione per la Gallia, che come tutti i fatti del cuore, suona un po' acritica. Capisco che per te sia anche un problema di radici, ma in questi casi (clinici) si tende a vedere solo il lato positivo dell'oggetto amato. Credo si chiami Francofilìa, ma non conosco la cura....o forse si, per arrivare a farsi un'opinione critica di un Paese, bisognerebbe andarci a vivere, ma non durante l'infanzia perchè altrimenti tutto resta avvolto da un alone magico per tutta la vita. Ti mandiamo per 10 anni nella banlieu parigina o nei sobborghi di Marseille ad organizzare attività sportiva per i sans papier. Quando tornerai ti faremo la macchina della verità. Oh, Chicco, non te la prendere a male eh?

 

Aia!

 

... le scuole saranno anche chiuse al sabato mattina, ma x chi, come me, è allenatore e anche lavoratore, il sabato mattina non è festa... purtroppo

 

ma allora..??! vogliamo fare l'allenatore e non sacrificarsi... eddaiii!!!
...bisogna fare in modo che quando saremo morti e aleggeremo nelle sale dei tornei ... esisteranno anche gliallenatori professionisti da 4 soldi ma che almeno faranno quello ... con una bella organizzazione nuova della Fitet ... si sentiranno meno precari di tanti altri lavori...
il sabato sport... e che diventi una materia come le altre...!!!!!.
(come succede in tanti altri paesi)

la cura ci sarebbe ... dargli qualche bastonata in qualche finale di mondiali sportivi ... purtroppo loro hanno troppa più cultura sportiva di noi, più storia e più unità nazionale .......... e alla fine ..guarda nel Rugby.. hanno beccato dall'Argentina... ma poi hanno seccato gli All Blacks.... che roba ... 20-18...

eh .. ma allora incominci a bacchettare un po' troppo la Fitet ... no vorrai mica essere spedito in Francia ..in esilio???
...
dopo glilo chiarisco io l'aspetto tecnico/tattico al rappresentante dell'E.T.A.Berta!!!

ahòòòò!!! .. adesso ti trovo una faccina dove ti dai un bel bastone in testa ..o se vuoi ne cerco una con il... boomerang...
Ma cosa ci potrà interessare se un ragazzo non può vincere gli italiani allievi..??' è ragazzo e vince i ragazzi... e BASTA!!!! se trovviamo un fenomeno che colleziona titoli e porta punti e voti (ma vedi che ce l'hai proprio in testa il sistema anche te,....!) cosa facciamo smettere tutti gli altri perchè prendono le bastonate da un fenomeno di 10 anni?????
Il fenomeno di 10 anni non li fa nemmeno i tornei se fosse epr me... va a giocare dove gli serve per crescere non per portare acqua (o succo di frutta o latte ecc...) alla sua SterilSocietà del Caso...!!!
Io non capisco come si possa riuscire a farvela entrare in testa questa cosa qua....! E' chiaro che poi escono pensieri che parlano di quantità e qualità e paragoni con la Francia ecc... ma almeno noicominciassimo ad avercela la quantità...!!!!

vai Pigreco che siamo in quattro sufficienti a dscutere di 'sta cosa qua ..altrimenti interviene qualche precario pongista che non ne ha una mezza di idee... valide da sistemare una situazione che non sappiamo da che parte incominciare in modo professionale..... noi organizziamo le amichevoli per sistemare i disordini dei quartieri extracomunitari delle nostre metropoli, ma non compriamo 10 tensostrutture per far fare 10 tornei giovanili interregionali tra livelli omogenei in tutte le ctg. anche senior in Italia dove ci sarebbe bisogno di giocare e lavorare invece che sparare delle buffonate per quei quattrogatti dell'ambiente che ti ascoltano alle 7:30 del sabato mattina in radio....
Il problema purtroppo è che ogni allenatore, ogni società, ogni comitato regionale, tira afarsi più bello o ad ottenere di più rispetto ad altri, a scapito d'altri...ecc...ecc... e poi ci tocca di leggere quanto bene ha fattoin una vita spesa (per il tennistavolo???) il presidente dimissionario della lombardia.....
Please !!

 

... ma guarda che non è mica un'accusa la mia, come puoi ben vedere qua:
http://www.flickr.com/photos/armslikewings/1496740163/ sabato mattina io ERO a biella... ho preso ferie, quindi... ben venga l'attività al sabato... xò visto il numero di partecipanti potevano ben farlo iniziare al pomeriggio... tutto qui