Nucleare in Iran

Secondo te cosa farà l'Iran delle ricerche sul
nucleare?

 

Speriamo non come gli USA che hanno migliaia di testate, semplici, multiple, intercontinentali e un paio ne hanno già buttate...............ammazzando mezzo milione di persone, tra cui decine di migliaia di bambini, unici finora ad aver avuto questo...coraggio.

 

Beh... anche perchè se lo facessero, questa volta non c'è ritorno!!!

 

Chiedo scusa a Mago e Tsp...ma "Arabo" ti chiami Valerio sta volta?

Hai fantasia!

 

Recenti studi, hanno calcolato che nel mondo ci sono circa 10.000 ordigni nucleari utilizzabili al pronto. Nella sciagurata ipotesi che tutti i possessori di tali ordigni (USA, Russia, Cina, India, GB, Francia, Israele per lo più) decidessero di utilizzarli contemporaneamente, comunque non sarebbe un potenziale atomico in grado di estinguere il genere umano con l'immediata forza esplosiva.
Certo è che le zone risparmiate avrebbero poi a che fare un clima piuttosto radioattivo. Ma si sa .. l'uomo come il peggior virus si adatta a tutto e probabilmente in qualche modo sopravviveremmo entrando in una nuova era. brrr. speriamo di no.
Ritornando all'IRAN come ha detto Mago, credo che il paese più preoccupante rimangano sempre gli USA....
ecco il loro impressionante CV di Bombardamenti post WWII:
1945-46: China
1950-52: Korea
1956: Guatemale
1958: Indonesia
1960 e ss : Cuba
1960: Guatemala
1964: Congo
1965eru
1967 e ss: Vietnam
1969 e ss : Cambogia
1970 Grenada
1980 e ss : Nicaragua
1980 e ss: El Salvador
1983: Libano
1984: Libia
1985: Iran
1989: Panama
1991: Iraq
1993: Somalia
1998: Serbia
2001e ss: Afghanistan
2003 e ss: Iraq
Se poi aggiungiamo che in nome della loro Real Politik hanno fatto ******* tipo addestrare i talebani negli anni 80 per combattere i Russi o finanziare colpi di stato sanguinari nel centro america per combattere i movimenti comunisti...

 

Vero, anche se si parla di bombardamenti convenzionali...
In ogni caso, per quanto riguarda l'Iran, gli Usa non avranno il tempo di muoversi: ci penserà Israele prima che sia troppo tardi, come fece già con la centrale nucleare del buon Saddam a suo tempo.
Non necessariamente dovrà usare testate tattiche, gli basterà colpire con armi..."normali", questione di sopravvivenza.

 

La bomba atomica fu buttata su Hiroshima (6 agosto 1945) e Nagasaki (9 agosto). Se, come si disse, si voleva ridurre alla resa l'Impero evitando ulteriori perdite all'esercito americano bastava lanciare la bomba in un luogo spopolato, consentendo ai giapponesi di constatarne la potenza e di arrendersi.

Il governo americano decise di provare la bomba direttamente sugli edifici, strutture e sulla popolazione (numero di morti e conseguenze delle radiazioni) e dopo avere verificato il funzionamento della prima, ne lanciò persino una seconda (la prima era all'uranio, questa era al plutonio e si volevano sperimentare entrambe le tecnologie).