1. Benvenuto/a sul forum di Tennis-Tavolo.com! Iscriviti è GRATUITO!
    Iscrivendoti con il pulsante qui a destra potrai partecipare attivamente nelle discussioni, pubblicare video e foto, accedere al mercatino e conoscere tanti amici che condividono la tua passione per il TennisTavolo. Cosa aspetti? L'iscrizione è gratuita! Sei già registrato/a e non ricordi la password? Clicca QUI.
  2. Clicca QUI per risparmiate sugli acquisti con le offerte di Amazon.it

ma il centro di Formia non è un centro di specializzazione di alto livello ?

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da lusio, 15 Nov 2016.

Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.
  1. lusio

    lusio Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    leggo dal sito Fitet :
    "Carlo Rossi sarà da oggi nuovamente a Ochsenhausen, per allenarsi fino al 24 novembre. Si tratta di uno dei periodi di preparazione che l'azzurro svolge mensilmente al Masters College, nell'ambito del Progetto Alto Livello"

    Qualcuno mi aiuti a capire, ma Formia non è un centro di specializzazione di alto livello, perché è stato creato ? perché non mandarci tutti quelli di Formia ma solo Carlo Rossi , gli altri non hanno potenzialità ? è una ammissione di incompetenza ?
     
    A eta beta e enzopacileo piace questo messaggio.
  2. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Magari fosse un'ammissione di incompetenza....li dimorano i più grandi saggi che il tennis tavolo abbia mai avuto! Mi spiace solo che gli atleti ci credano......evidentemente Rossi ci sarebbe andato da solo ecco perchè hanno deciso di "condividere " un percorso, ma tranquilli non cambierà nulla.....bravo Carlo intanto.....il resto ritengono di avere i migliori tecnici in circolazione....auguri anche a loro!!
     
    A lusio piace questo elemento.
  3. Giorno

    Giorno Amministratore Staff Member

    Nome e Cognome:
    Li trovi in firma
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    EverPing ASD
    io non so nulla di come viene gestita la cosa, ma non può essere che sia proprio il Masters College ad averlo convocato?
     
    A eta beta piace questo elemento.
  4. mr friendly

    mr friendly Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    A.C.S.D. Sant'Espedito
    al masters college non prendono tutti. hanno una marea di richieste
     
  5. pamaz

    pamaz Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    Paolo Mazza
    Sinceramente, se viene data l'opportunità ad un atleta italiano di grande capacità, di frequentare dei programmi di allenamento di alto livello, non ci vedo nulla di negativo. Anzi. Io sono perfettamente d'accordo sull'investire in chi dimostra di avere delle possibilità. E mi pare innegabile che Rossi , coi suoi 15 anni , ne abbia parecchie.
     
    Ultima modifica: 15 Nov 2016
    A Ragnolo piace questo elemento.
  6. Ragnolo

    Ragnolo Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Concordo.. e dirò di più.. guai a non sfruttare le occasioni nella vita.. federazione o non federazione..
    Che poi questo possa dimostrare che ci sono posti migliori dove "studiare".. beh.. é chiaro.. chi non vorrebbe andare a studiare al MIT o in altre eccellenze?
    Peggio sarebbe dire che il Centro di alta Specializzazione di Formia é il meglio del meglio..
    tutto é relativo.. ;)
     
    A eta beta piace questo elemento.
  7. mr friendly

    mr friendly Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    A.C.S.D. Sant'Espedito
    negli anni 90 i cinesi mandavano i loro giocatori in europa per apprendere e condividere nozioni.

    se si ha la possibilità di conoscere e condividere diverse realtà la vedo una cosa veramente positiva e non da sminuire.

    Il problema del tt italiano è che la maggior parte degli addetti ai lavori pensa di essere il vate di questo sport e non vuole confrontarsi con gli altri o lo fa solo per prevaricare e affermare il proprio ego.

    anche l'ultimo dei cretini ci può insegnare qualcosa,figuriamoci il centro di ochsenhausen dove ci sono alcuni tra i giovani migliori d'europa e non solo
     
  8. Ragnolo

    Ragnolo Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Nel nostro piccolo cerchiamo di fare lo stesso con i ragazzi.. tutto con le dovute proporzioni naturalmente.
    Abbiamo sperimentato una serie di scambi tra società della Toscana, in modo che i nostri siano allenati da istruttori e allenatori di altre società e viceversa.
    Non che ci si aspetti salti di qualità o miracoli, ma lo scopo é quello di abituarli al confronto, a metodi anche diversi, a persone che non sconoscono e con le quali manca quella confidenza che talvolta può inibire il "senso del lavoro".
    Visto che per quest'anno é stato un esperimento, il consiglio societario con molta probabilità proporrà un programma di scambi più articolato ad alcune società.
    Staremo a vedere...
    E detto tra noi, a noi istruttori/allenatori serve per vedere metodologie ed approcci diversi, perché anche per noi vale la regola della confidenza...
     
    A mr friendly piace questo elemento.
  9. lusio

    lusio Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Attenzione che non ho messo in dubbio le capacità di Rossi, e nemmeno l'utilità di confrontarsi con altre realtà che hanno il vantaggio di rompere la monotonia della quotidianità della propria palestra, permettono il confronto con altri giocatori, allenamenti diversi, spunti di lavoro per allenatori, nel caso specifico, alta qualità e crescita della maturità dei ragazzi che si trovano a risolvere in maniera indipendente i problemi quotidiani.
    Senza mancare la presenza dell'allenatore di riferimento che deve fare tesoro delle nuove esperienze, ma rimane il responsabile della programmazione dell'atleta a breve e a medio termine.
    Il confronto si potrebbe fare anche in maniera inversa, e non solo per Rossi, ma pensando ad una strategia di crescita del gruppo giovanile, invitando per esempio delle delegazioni giovanili straniere a Formia, o allenatori internazionali.
    Quello che mi sembra manchi è una programmazione globale , non è con azioni a macchia di leopardo che cresce il settore giovanile, non sono meritevoli Oyebode, Pinto, Amato, laurenti, di andare anche loro in maniera costante in Germania ?
    E' più fruttifero per il movimento delocalizzare (cerco l'eccellenza) per un singolo atleta o creare a Formia un centro di alto livello ?, e quello di Formia che centro è ?:confused: l'ostello della gioventù ? :)
     
    Ultima modifica: 15 Nov 2016
    A chicca71 e enzopacileo piace questo messaggio.
  10. mr friendly

    mr friendly Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    A.C.S.D. Sant'Espedito
    ripeto, a ochsenhausen non accettano tutti, di conseguenza avranno reputato solo rossi degno di parteciparvi.

    poi cortesemente mi dici che allenamenti fanno a formia, visto che dici che equivale ad un ostello della gioventù?
     
  11. lusio

    lusio Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Mr.friendly, non cogli quello che è il mio messaggio sulla programmazione di un gruppo giovanile nazionale, ma ti soffermi su una battuta.

    Ho messo la faccina sorridente dopo l'affermazione per indicare che era una battuta.
    Visto che tu sei così informato, potresti chiarirci cosa fanno a Formia e che tipo di centro è ? quanti tavoli hanno a disposizione , che capacità ricettiva per invitare altre delegazioni o tecnici stranieri , il costo del progetto "Germania" ?


    In realtà non è così vero che non accettano tutti, ma a detta di Piacentini non ci sono al momento atleti in grado, oltre a Rossi e Oyebode, che abbiano delle capacità e delle potenzialità fisiche tecniche e mentali per sostenere questo tipo d'impegno supplementare ????

    Da sito Fitet :
    Pubblicato: 06 Settembre 2016
    Oggi John Oyebode e Carlo Rossi, accompagnati dal tecnico Valentino Piacentini, voleranno in Germania, per svolgere fino al 16 settembre il primo periodo stagionale di allenamento al Masters College di Ochsenhausen.
    «Il progetto - spiega Piacentini - è iniziato con questi due ragazzi e spero che si possa ampliare ad altri atleti che abbiano delle capacità e delle potenzialità fisiche, tecniche e mentali per sostenere questo tipo d'impegno supplementare. Abbiamo fissato delle date tutti i mesi e dunque la collaborazione, che è cominciata già due stagioni fa, quest’anno sarà molto più costante. La presenza del Centro Federale di Formia è fondamentale per lo sviluppo di un programma di attività del genere. Lo staff di Ochsenhausen dà ai nostri giovani questa opportunità, perché sa che quando tornano a casa possono proseguire la preparazione in un posto che offra garanzie sulla bontà del lavoro svolto. Sarà un modo per cercare di far crescere i nostri giovani il più velocemente possibile, puntando sul confronto diretto con i migliori, anche più grandi di loro. L’obiettivo è di farli diventare forti anche a livello assoluto».
    Anche per i tecnici è fondamentale il rapporto con gli allenatori del miglior centro europeo, che sforna continuamente dei campioni. «Erano affermati a livello giovanile - afferma Piacentini - e ora si stanno affermando anche in ambito assoluto. Sono giocatori come il 22enne francese Simon Gauzy (n. 18 al mondo), il 20enne brasiliano Hugo Calderano (n. 31), il 21enne polacco Jakub Dyjas (43), il 20enne giapponese Yuto Muramatsu (48), che ha appena vinto il singolare assoluto e l'Under 21 all'Open di Repubblica Ceca, e il 21enne portoghese Joao Geraldo (21), solo per fare qualche nome. Tutti loro vivono al Masters College e si allenano con coach del calibro del francese Michel Blondel, del croato Dubo Skoric e del russo Dmitrij Mazunov. Il manager è l’ungherese Daniel Zwickl, che ha giocato anche in Italia e con il quale abbiamo vinto lo scudetto a Siracusa nel 2011-2012».

    Si mandano atleti con potenzialità , sia nazionale assoluta che giovanile, all'estero , rimandando sempre la scelta di creare qualcosa in italia che funzioni e soprattutto abbia continuità
     
  12. mr friendly

    mr friendly Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    A.C.S.D. Sant'Espedito
    premesso che forse sono uno stupido che non riesce a recepire i messaggi altrui, non sono a conoscenza dei metodi di allenamento di formia, ma non mi piace questo sistema di critica aspra " a prioristico" che alcune persone del forum muovono senza nemmeno conoscerne le realtà
     
  13. lusio

    lusio Utente Noto

    Qualifica Tecnico:
    Allenatore FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Con tutto il rispetto per le persone che lavorano con passione e impegno quotidiano a Formia, la mia era una riflessione sul perché di questa scelta della federazione, visto che , dal mio punto di vista, ci sono delle contraddizioni, e chiedevo lumi per conoscere meglio la realtà, in premessa ho posto delle domande ....
     
    A eta beta piace questo elemento.
  14. Milocco Ettore

    Milocco Ettore Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Ettore Milocco
    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT FIUMICELO
    (post)....e perchè glielo lasciamo credere?
     
  15. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Io la realtà di Formia la conosco e pure bene....
     
  16. atuttobraccio

    atuttobraccio Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    rossi mario
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    Squadra:
    la devo trovare
    Se la conosci bene spiegacela nei minimi particolari ( tecnici ) a me interesserebbe ad altri non so, in ogni caso grazie anticipatamente
     
  17. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    In Europa e nel mondo quel tennis tavolo si faceva trent'anni fa....tipo peso del corpo sugli avampiedi....peso del corpo sulla gamba destra nel top......tutto gioco incrociato....e certe cose che a dirle mi viene da ridere/ piangere......poi non mi chiedete come andrebbe fatto perchè questo fa parte del bagaglio di ognuno e la tastiera non è abbastanza e per spiegare ci vogliono gli stage dal vivo
     
    A Milocco Ettore piace questo elemento.
  18. Berto

    Berto Utente cattivo

    Nome e Cognome:
    Umberto Vivaldi
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    ASDTT Olgiate Olona
    Io ho avuto la stessa sensazione vedendo gli Europei a Budapest.
    Ero in la con la mia compagna e abbiamo potuto vedere la partita di Bobo che non è stata trasmessa da nessuna parte e il commento di entrambi è stato proprio questo.
    I Nazionali Italiani giocano un tennistavolo vecchio e scontato rispetto al resto d'Europa.
    Ma siamo indietro non solo sul gioco ma anche su preparatori e fisioterapisti.
     
    A Milocco Ettore e lusio piace questo messaggio.
  19. eta beta

    eta beta Pnaftalin Balls

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    TT Ossola 2000 Domodossola
    Chiedo scusa per l'intrusione e premetto che non sono un allenatore quindi disastri non ne posso fare :) ..
    ... ma perché sarebbe sbagliato caricare il peso sulla gamba destra (per i destrimani) e poi trasferirlo sulla sinistra? Non si mette così il giusto peso sulla palla e si mette il busto nella migliore condizione per compiere la sua torsione? Non è la naturale conseguenza della distensione dopo il piegamento?

    Se la macchina corporea deve essere tutta coinvolta nell'esecuzione del top di dritto (gambe, bacino, spalle, braccio, avambraccio, polso) perché il trasferimento del peso, pur se non accentuato in maniera eccessiva, non deve concorrere utilmente al gesto? :mumble:
     
  20. enzopacileo

    enzopacileo Utente Noto

    Nome e Cognome:
    vincenzo
    Categoria Atleta:
    Fuori Quadro
    Ciao Eugenio, credo di averlo già spiegato una volta, il peso e' quasi pari sulle due gambe ma lo scarico avviene in in maniera inversa cioe' con il pagamento del ginocchio sinistro spingendo verso terra e scaricando sul l'altra gamba......una volta si faceva come tantissimi sanno ed è il motivo per il quale tantissimi giocatori hanno problemi di spostamento.....cioè stanno tutti sulla gamba destra e con la sinistra alzata....come fai poi a tornare verso sinistra se tutto il peso e' a destra? Ma non vorrei continuare su disquisizioni tecniche.....questo glielo possono benissimo spiegare ad Ochsenausen se hanno orecchi per sentire......
     
Status Discussione:
ATTENZIONE! - L'ultima risposta a questa discussione ha più di 365 giorni!
Valuta se potrebbe aver senso aprire una nuova discussione sull'argomento o se il tuo intervento possa essere utile ad essa.

Condividi questa Pagina