Lo sport va avanti con i successi...

Ultimamente dato i successi dell'Italia nel Rugby vi è stata una riscoperta e probabilmente una rivalutazione di questo sport. Stamattina ne parlavano su tutti i telegiornali alcuni davano pure spiegazioni sulle regole del Rugby . Secondo voi sono i successi che portano gli sport a una maggiore popolarità? Secondo me si, e a questo punto mi chiedo se ciò può avvenire anche col Tennis Tavolo... se un giorno in Italia nascerà un campione talentuoso che riuscirà a portare alto il nome del tennistavolo Italiano ottenedo successi contro i più forti, ci sarà la stessa propaganda? I telegiorni e le trasmissioni inerenti agli sport inizieranno a parlare del nostro amato sport o nonostante i possibili successi siamo destinati a rimanere nell'ombra?

 

Si era gia' parlato in precedenza di un argomento analogo. E' chiaro che, se in un Paese (cfr. Svezia) si avessero campioni a livello europeo o mondiale, l'interesse del pubblico potrebbe spostarsi su questo sport e. soprattutto, attivare l'interesse dei mass media con annessi vantaggi pubblicitari e di introiti.

 

Davvero pensi che sia un bene che uno sport diventi di massa?

 

sicuramente meglio ke essere sconosciuto e ridicolizzato....
Sicuramente avendo un giocatore tra i primi posti a livello mondiale in Italia farebbe parlare un pò di + di questo sport da parte dei telegiornali internazionali,probabilmente un maggiore finanziamento da parte dello stato alla federazione e dopo questa serie di enìventi una probabile maggiore affluenza,con la possibilità di risocntrare nuovi talenti,ma il tutto dipende appunto dallo stato,finkè nn girano soldi,ki vorrà sprecarsi x questo sport senza conoscerlo?

 

Decisamente si!!! Per tanti motivi...

 

Pensa quanti sacrifici un buon giocatore di t.t. deve fare per emergere ! Ore ed ore con schemi, torneo, campionati per poi....rimanere quasi nell'ombra. Se lo sport diventa 'pubblico' credo che qualche soldino a tanti sacrifici sia ampiamente meritato cosi' come sia benvenuta l' annessa pubblicita' che accompagna il....business.

 

E soprattutto maggiori sponsorizzazioni e quindi maggiori finanziamenti (o almeno credo)!!!!

 

trattandosi di uno sport poco visibile non susciterà mai l'interesse che possono scuscitare il rugby o altri sport di squadra in cui le azioni del gioco sono dettagliatamente visualizzate e seguite.
E' importante che qualcuno emerga a livello internazionale affinchè non venga appunto ridicolizzato come sport dalla massa profana, ma credere che questo basti per far diventare il nostro sport come il calcio, il basket, il volley, il tennis, il rugby e quant'altro per me resta una grandissima utopia.

 

Uhmm... troppo pessimismo ( anche se credo tu abbia raggione io continuo a sperare in un futuro migliore per il tennistavolo in Italia )

PS: (per vins) "Diablo2"... quanti ricordi...

 

Come puoi pensare che i soldi o il business come cita il buon Lele siano un bene per lo sport.
Posso eventualmente concordare con Hard nell'auspicare una maggiore visibilità anche se non mi sono mai sentito e non mi sentirò mai ridicolo, chi ha provato a ridicolizzarmi l'ho messo subito a tacere, ragazzi un po di palle.
Lo sport come nasce così è AMORE, PASSIONE, SACRIFICIO, ma forse sono uno dei pochi utopisti rimasti a pensarla cosi.
Il mondo sportivo è pieno di esempi negativi dove il vil denaro, gl' interessi politici ed economici hanno incancrenito quella o quell'altra disciplina sportiva.
Credetemi meglio pochi ma buoni.

P.S. dopo questa, se mi provocate, posso anche sparare un "non ci sono più le mezze stagioni" " non ci sono più i giovani di una volta" ATTENTI

Bau, Bau

 

Onestamente la vedo bruttina...come ha detto quella che camminava sugli specchi.
In Italia (ma non solo)tutti gli sport minori sono bistrattati, c'è approssimazione, menefreghismo, poca gente che se ne occupa (e male), soldi zero, sponsor che preferiscono pubblicizzare una squadra di calcio di terza categoria. Ogni tanto arriva un campione che da "lustro"...come tanti anni fa Maffei ha reso ...un po' popolare la scherma, poi la Sara Simeoni, Mennea....gente che arriva ai vertici non perchè è sostenuta da una struttura, un'organizzazione, anzi il background è fatiscente, demotivante...solo perchè sono dei campioni nati e hanno forza di volontà terribile, voglia di soffrire davvero. Poi succede che c'è la popolarità di questi, finchè dura e poi...via, si ritorna in cantina o quasi. Il Volley è stato forse l'unico sport che dall'ombra è arrivato a colpi di titoli mondiali a livelli alti di popolarità. Difficile, anche se avessimo un Waldner, ma con queste premesse....

 

Ma se non c'è riuscito il terzo posto dell'Italia nei mondiali a squadre nel 2000 quale altro risultato deve riuscirci????
E non credo che entro i prossimi 50 anni si avrà un risultato migliore di questo qui.
Per fare pubblicità in tv al ping pong bisognerebbe fare questo:
organizzare un'amichevole CINA - ITALIA di ping pong. Loro non manderebbero i campioni per questo incontro inutile ma quattro ragazzini di 15 anni equivalenti ai prima categoria italiani.
Mondello Bobocica e Piacentini o chi altri con un colpo di fortuna vincono e in tutti i telegiornali ne parlano a caratteri cubitali dicendo "L'ITALIA BATTE LA CINA SOVRANA DEL PING PONG"

 

e tu pensi ke con l'ignoranza nei confronti di questo spor lo stato renderebbe pubblico il risultato dei campioni italiani contro 4 ragazzini???

 

Ero sarcastico Daniele.. intendevo che avrebbero osannato la vittoria contro la Cina perché avrebbe fatto scalpore quando in realtà non sarebbe stata una vera vittoria perché giocata contro ragazzini.

 

nn si capiva potevi mettere la faccina ke ride

 

non potrà mai diventare di massa perchè non è televisivo! come lo trasmetti sul territorio? per radio?

 

A mio modesto parere dipende dai media e dai risultati.L'Italia del rugby comincia a fare notizia adesso che ha vinto due partite in un solo torneo;quando vincevamo il cucchiaio di legno (simbolico trofeo assegnato a chi non vinceva neanche una partita in tutta l'edizione e ne abbiamo vinti) l'enfasi non era cosi' grande eppure partecipavamo lo stesso al 6 nazioni.Tra l'altro,ormai,questa e' la nostra sesta o settima partecipazione (siamo entrati nell'elite nel 2000 o 2001 non ricordo).Mi ricordo anche che quando sono andato a vedere un paio di partite a Roma sembrava di giocare in trasferta perche noi italiani al Flaminio eravamo una piccola parte.Se poi aggiungiamo le trasmissioni in diretta...Nel tennistavolo cosa abbiamo:un Italia che non e' neanche nel girone principale agli europei e programmata in televisione quanto?Un'oretta e mezza nel primo pomeriggio di venerdi...WOW che figata:spettatori davanti al video?Penso 23/24 (studenti,turnisti,casalinghe e pensionati).Se non ci sono i risultati e la visibilita'(a livello di media) i soldi non girano e se non girano i soldi.....Concludo dicendo che quando era ancora visibile sport italia (io non ho il satellite)faceva vedere il POKER (grande sport e grande agonismo).

 

Nessuno a detto che ci si sente ridicolo nel gocare a tennistavolo... anzi tutt'altro. Secondo me ci sono tantissime persone a cui piacerebbe giocare ma disconoscono il lato spertivo e agonistico del tennistavolo... in questo caso un pò di pubblicità sarebbe utile (anchè tramite sponsor vari ed eventuali). Per quanto riguarda i finanziamenti non guardare al calcio dove ci sono interessi multimililionari e i soldi vanno nelle tasce di tutti, causa un associazione a delinquere che sta rovinando questo sport... credo proprio che il "business" del calcio nn sia pargonabbile ai quattro soldini del tennistavolo e che qualche finanziamento in più farebbe comodo, poi sta alla FITET gestirli al meglio.

 

Ma sicuro che ha 15 anni non siano già troppo forti... forse e meglio più piccolini!!!!

 

Bravo Matt, mi hai letteralmente tolto la parola. Forse, per sicurezza, meglio mettere in gioco dei neonati, sarebbe piu' sicuro !!!