Liguria Liguria e altre .. chi NON organizza tornei regionali

...nei week-end ove ci sono gare nazionali di categoria ?

nel week-end appena trascorso si e' disputato un torneo giovanile e uno sdoppiato veterani.

ho saputo che in Piemonte hanno "colto l'occasione" per organizzare un torneo regionale a Biella .. BRAVI !

quali regioni hanno fatto lo stesso e quali (come la Liguria) non sfruttano mai queste date per dei tornei regionali ?

fatemi dire..se un veterano o un giovane puo' fare un torneo nazionale, non avra' alcun rimpianto nel saltare una gara regionale, dove troverebbe I SOLITI 4 GATTI !

inoltre, non c'e' da stupirsi se nelle poche date restanti, non si ha il tempo di fare le gare di doppio (ad esempio) ... lo scorso hanno , non si e' nemmeno assegnato UN titolo regionale !

quest'anno faremo 3 grand prix , il campionato regionale il 23 maggio e i campionati provinciali il 19/20 giugno !!!

il Piemonte ha programmato BEN 8 TORNEI REGIONALI NC , 13 TORNEI REGIONALI 4ª CAT. e 11 TORNEI REGIONALI 3ª CAT.

la Toscana ha programmato BEN 9 TORNEI REGIONALI NC , 7 TORNEI REGIONALI 4ª CAT. e 4 TORNEI REGIONALI 3ª CAT.

Nelle regioni dove non si fa tutta questa attivita'.. a cosa e' dovuto?
Poche societa' che sono in grado di organizzare ?
Poche societa' che hanno voglia di organizzare ?


Non avessi problemi di KM/soldi penso che "migrerei" in qualche regione limitrofa (e da quello che sento, sono molti i 4a/3a che vorrebbero farlo).
Non credo sia un problema solo nostro, ma di tutte le regioni in cui il movimento sta ripartendo dopo anni di problemi...chi ha gli stessi nostri problemi come pensa di risolverli ?

 

Hai perfettamente ragione e mi trovi concorde, quello che succede in Liguria ha dell'assurdo, come ben dici tu quest'anno solo 3 prove Gran Prix, e già sono una miseria su 9/10 mesi di attività, ma il bello è che quelle sole tre prove, sono inserite deu in giorni festivi come il 25 Aprile e il 3 Gennaio (scusate ma io il 3 Gennaio lo ritengo di festa a 48 ora da Capodanno pongisticmente parlando). Quindi pochi e in date assurde, COMPLIMENTI ai responsabili di questo.

Poi sempre in riferimento a Liguria/Nazione tra Dicembre e Gennaio 3 tornei, due Nazionali e un Gran Prix e poi....................... niente fino al 25 Aprile evvai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ormai il tennistavolo a se prende questa piega è riservato solo a bambini o a veterani che giocherebbero anche il giorno di Natale in Piazza de Ferraris, mi spiegate come ci si può anche relazionare con famiglie, mogli, amanti, escort.................... se nei giorni di festa si deve giocare, i campionati spesso e volentieri si giocano al Sabato dalle 19.00 in poi, e ci si libera verso le 21.00 tra doccia e ritorno si fanno se va bene le 22.00/23.00, per 18/20 sabati all'anno..............???!?!?!?!?!?

Morale della favola io quando ho ripreso credevo fosse migliorato qualcosa, ma in relatà non lo so più...................

15 anni fa:
c'erano più gran prix
eliminazione diretta ma tabelloni anche da 128
4/5 categoria da N.C a 3° cat
Gare di doppio
set a 21 dove veramente vinceva chi è più forte


Poi che altro dire basta fare 150 km a nord direzione Piemonte come ben dici tu è un altro mondo infatti ai tornei nazionali a parte qualche eccezione si vede il livello dei liguri rispetto agli altri.........................

 

in effetti in Piemonte cè solo l'imbarazzo della scelta.
Questo è dovuto comunque ad alcuni fattori:

- n. di società (ed iscritti)
- n. di impianti che possano ospitare non meno di 10 tavoli
- n. di persone che abbiano voglia di farsi il mazzo (sono uno di loro)
- supporto ed interesse da parte del Comitato Regionale

Secondo il mio modesto parere se non si riesce a mettere insieme queste 4 combinazioni contemporaneamente, diventa difficile.

Con un'ampia scelta d'impianti e società disposte ad organizzare fioccano anche le occasioni per incrementare le manifestazioni.

 

purtroppo l'unica spiegazione riguarda le priorità di una gestione pongisitico - istituzionale: a mio parere non c'è volontà di soddisfare la base di questo sport, composta principalmente da appassionati ed amatori. E' come se si volesse saltare un passaggio intermedio, ma strutturalmente necessario e strumentale alla riuscita di un movimento sportivo. Tale scelta è palese e sotto gli occhi di tutti: tuttavia riesce difficile prenderne atto. E riesce altrettanto difficile ritenere che scelte del genere vengano prese per il bene di uno sport. Il ragionamento che limita gli attuali reggenti potrebbe essere il seguente: "piuttosto che niente è meglio piuttosto", concetto che viene purtroppo ripreso da nuovi avventori che si improvvisano quello che non sono come l'utopista ARGO43.
Mi fa piacere BVZM71 sentire e percepire da te la VOGLIA DI GIOCARE: perchè è questo che ti accomuna con gli utenti più schiappe di te (come me) ma che come te vogliono solo sfruttare e poter vivere la propria passione.
Un saluto disteso.

 

Tu non hai idea di quante volte, ho già fatto questo discorso in 5 anni con il CR. L'ho fatto in forma verbale e pure scritta (ho giusto passato ancora 3 mesi fa, un remix del calendario piemontese in versione ligure come guida per la prossima stagione).
Non è che ste cose che scrivi non le sanno. NON LE VOGLIONO FARE.

La prima scusa "storica" era che la Fitet proibiva sovrapposizioni, poi messi di fronte ai casi tipo Piemonte è uscita la verità.
La risposta è spiazzante e chiude ogni ulteriore possibilità:
"SE UN RAGAZZINO O UN VETERANO HA UN SUO TORNEO .. NON MI SEMBRA GIUSTO METTERGLI ANCHE UN REGIONALE E COSTRINGERLO A SCEGLIERE E RINUNCIARE A QUALCOSA".

Ecco le cose stanno così, siccome da noi il "giro" del CR è pieno zeppo di papà giocatori con figlioli giocatori. Non voglia il cielo che qualcuno di loro sia costretto a saltare un GP per accompagnare il giovinotto e perdere preziosissimi punti in classifica!!!!!!!

Così stanno le cose. Stop.

 

No comment .. dovrebbero muoversi tutte le società,FORSE servirebbe , ma alla fine il problema potrebbe essere che non si trovano società disposte ad organizzare altri GP ....

... probabilmente , il prox anno, non lo faremo nemmeno noi (viste varie ed assurde lamentele sulla nostra palestra ... ) .. così da BEN 3 GP si passerà a 2

 

Questo è il risultato delle scellerate scelte prese dal comitato.
Purtroppo questi sono i risultati.
Peccato, sicuramente il gran prix di Chiavari era il meno peggiore e doveva rimanere. Così siamo veramente allo sbando.

 

non immaginavo esistesse una situazione così "agli sgoccioli" in Liguria...e in altre regioni...ma come si potrà fare una giusta valutazione quando si dovessero inserire le classifiche "uniche " se fatte con questa notevole differenza di mole di attività?
Dice bene Tuono ,condivido appieno... bisognerebbe anche vedere qualche statistica ,prima di affrontare questo argomento.
Son inoltre convinto che chi fa attività nazionale (o ha deciso di farla) la fa comunque ,a prescindere delle "alternative regionali".Il fatto è che un nutrito piccolo esercito di appassionati ha una gran voglia di giocare e confrontarsi ma certamente non ha nessuna intenzione a fare attività nazionale perchè assolutamente non interessata:che si fa ? blocchi tutto perchè c'è un torneo nazionale al quale questi assolutamente non parteciperanno mai in qualsiasi caso?

 

forse una soluzione sara' quella di permettere di partecipare a tornei organizzati nelle regioni confinanti

cmq....questo non deve essere UNA SCUSANTE per chi dovrebbe (DA TEMPO ) organizzare il sistema per passare alla classifica unica

In tanti , la maggior parte , la vuole ... anche "in alto" , sembra che solo chi deve dare il "colpetto finale" non voglia

 

Secondo me, che per un certo periodo ho avuto in Fitet l'incarico di coordinare i Comitati regionali,
senza offesa per nessuno, perchè ci sono tanti dirigenti regionali validissimi in tutta Italia,

IO L'OSCAR DEL MIGLIORE COMITATO REGIONALE D'ITALIA, ALMENO DA UN QUINQUENNIO A QUESTA PARTE, LO DAREI AL PIEMONTE TUTTA LA VITA.

 

quoto perchè son di parte ( non conosco altre realtà dello Stivale)...d'altronde è doveroso riconoscere nella capacità di dialogare (soprattutto ascoltare),sia gli atleti sia i dirigenti, uno dei meriti di un CR che si fa in quattro per gestire al meglio tante diverse esigenze.

 

quoto , discorso (e CR ) corretto !