Lele è...ritornato.

Ciao a tutti gli amici pongisti. Sono stanco morto e reduce dai Campionati Mondiali di Montreux /CH). Che esperienza ! E' stata veramente indimenticabile sia per l'aspetto agonistico sia per le amicizie maturate su tutti i livelli (arbitri internazionali, giocatori di una caratura..incredibile). Ho visto e stretto le mani (ed alcune volte ho pure giocato) con cinesi, italiani, americani, n messicani, sud-africani e giapponesi.
Che livello di preparazione !! Alla fine ho maturato la decisione: io sono handi non loro. Vi raccontero' un po' alla volta. Sono stravolto: ho arbitrato anche una finale ed anche un match dell'equipe italiana (Zorzetto): tanto, ufficialmente, ero arbitro svizzero !!! Sono stato 10 giorni lontano dalla famiglia, ho impiegato 6 giorni delle mie ferie e il tutto...gratis et amore Dei (salvo il pasto ed il pernottamento). Ma vi assicuro che lo rifarei volentieri per vedere tutta quella gente che armata di una volonta' eccezionale, sfida tutte le regole fisiche per cercare di dare il meglio. Ho visto gente senza braccia e gambe (nello stesso tempo) capace di battere anche dei ns 3a categoria. Ragazzi, voi non ci credereste ma io...ero li'. Meditate e ringraziamo tutti il cielo di parlare di colle e di puntinate mentre certa gente gioca solo per il piacere la voglia di vivere e di esprimere il meglio pur in presenza di 'sfortune' fisiche. E', e me lo immaginavo, un'esperienza di vita impagabile e ringrazio il cielo che, anche se come arbitro, ho avuto la fortuna, il privilegio di parteciparvi. Vi raccontero' qualche altro dettaglio. Adesso vado a letto stanco ma appagato. A domani !

 

Lele, sei un grande!
Se avrò la possibilità di passare da Ginevra ti verrò a trovare, e magari a giocare un pò.
Domani andrò a trovare il mitico Ivano Tsunami, sono certo che sarà una bellissima esperienza.
Grazie di esistere.

 

forse non ti ricordi di quando ti avevo detto che avresti visto cose incredibili

Ci sono ragazzi mutilati che non la farebbero manco vedere ai nostri seconda cat

 

grande lele, io ho visto diversi tornei internazionali diversamente abili e so di cosa parli, per poter provare le stesse emozioni occorre esserci. sono contento che anche tu hai visto cosa possa produrre lo sport inteso come sana competizione atta a unire "tutti"

 

Immergersi in una realtà tanto dura quanto concreta come quella della vita dei diversamente abili, ci aiuta ad apprezzare le cose che ci stanno intorno e che purtroppo diamo per scontate.
Sono ragazzi incredibli che ci insegnano il gusto della vita.
Bentornato Lele.

 

Grazie a tutti voi, carissimi amici.
A conferma di quanto vi ho gia' accennato vi racconto qualcosa.
Dopo questo torneo, domenica pomeriggio, vi è stata l'esibizione del Cinese, campione della Classe 10 (senza un braccio) ed un altro cinese 'normale' (senza offesa) che è in Svizzera A20 pari ad un prima categoria italiano e considerato tra i primi 3 giocatori in Svizzera.
Ebbene il Cinese classe 10 lo ha praticamente 'violentato'. Ci sono stati scambi 'incredibili' di schiacciate e contro-schiacciate e contro-contro schiacciate tutte al limite degli angoli del tavolo. Il classe 10 ha 'stravinto' 3 sets a 1 esibendosi in risposte di schiacciate con dietro schiena, sotto le gambe. Mamma mia. Alla fine il 'normale' è andato via con la coda dietro la schiena, umiliato (si fa per dire) da tanta bravura !
Ecco la foto del mitico cinese:

Da parte mia. ho arbitrato una finale (ahime' senza italiani) classe 4 maschile con vittoria finale della Korea.
In un incontro, ho anche avuto il piacere di arbitrare uno scontro tra l'italiana Zorzetto Valeria (classe 4) con un'avversaria che ha regolarmente battuto. Molto brava, carina e simpatica e ottima giocatrice con un lato puntinato lungo (godete puntinatori !!).
Gli altri italiani erano:
PODDA Clara (classe 2)
BRUNELLI Michela (3)
PLONER Cristina (4)
SACCA Patrizia (4)
LAMPACHER Julius (2)
VELLA Giuseppe (2)
CACI Salvatore (4, che simpaticone e che bravura)
BOVE Fabrizio (5)
MALORGIO Ettore (5)
FURLAN Andrea (7)
SCAZZIERI Davide (7)

Nelle gare a squadre (Coppa Davis) l'Italia ne è uscita con 2 medaglie di bronzo.

Arbitri italiani presenti (li ho inviatati a meglio colloquiare nel ns. Forum) e spero che si facciano sentire, cosi' come gli esponenti della squadra italiana:
MALTA Sauro (vi conosce tutti, soprattutto i puntinari ed abbiamo avuto lunghe discussioni in merito. Mi conferma che fa il suo meglio per individuare quelli 'sporchi' e che si stanno facendo progressi all'uopo....Certo che se i giocatori stessi aiutassero (non facendo la spia ) ma chiaramente indicando i possibili 'maneggiatori', sarebbe piu' facile reprimere le scorrettezze.
NUZZO Francesco
PACE Maurizio.

A tutti quelli che me lo hanno chiesto, ho portato i relativi saluti.
Non ho potuto fare piu' di tanto perche', come arbitro svizzero, non volevo essere troppo di parte e rischiare di non poter arbitrare una finale italiana che poi comunque non c'e' stata.
Grande festa finale domenica sera con tutti gli Organizzatori, Arbitri e Giocatori. Molti hanno ballato (senza gambe, incredibile solamente con due monconi..) o in carrozzella facendosi roteare da mariti, amici ed organizzatori.
Indementicabile e spero proprio di avere un'occasione ulteriore.

 

L'avevo detto che la Vale avrebbe fatto il risultato. La mia compagna di società purtroppo pecca nella preparazione visto che non fa tutti gli allenamenti delle altre giocatrici (soprattutto le cinesi) ma è sempre fra le prime al mondo...
Purtroppo ad Atene le è mancata la forza mentale per contrastare un'altra giocatrice che aveva già battutto in precedenza...
Questa volta ha perso in semifinale con una giordana scorrettissima dal punto di vista dell'esultanza (e mai ammonota dagli arbitri!!!).
Alla prossima occasione non si farà trovare impreparata!!!

 

I Giordani e gli Egiziani in effetti erano scorettissimi. Urlavano, imprecavano ed il coach faceva segnali fuori autorizzazione. Io ho ammonito una volta ma altri colleghi mi hanno detto di aver mostrato parecchi cartoncini rossi. Forse l'arbitro della semifinale era piu' generoso degli altri. Mah ?

 

Ecco una recensione sull'avvenimento:

Chapeau au comité d’organisation
Les championnats du monde pour handicapés sont terminés. Le comité d’organisation a fait la meilleure des publicités pour soi-même et pour le tennis de table suisse. Partout, les réactions étaient positives, que ce soit chez les spectateurs ou chez les nations participantes. En effet, le comité d’organisation bénévole et les innombrables personnes travaillant pour ces CM, ont fourni des prestations extraordinaires. Le tournoi est par conséquent devenu un événement majeur pour chaque participant. L’aventure à commencé avec la soumission du dossier de candidature en Taipei il y a presque cinq ans, pour prendre fin dimanche passé à Montreux. 384 joueurs de 48 nations ont participé à l’événement. Grâce au tennis de table, le président du comité d’organisation, Bernard Gallarotti (image), et son équipe, ont réussi à faire parler de la Suisse d’une manière positive également sur le plan international. Une prestation vraiment magistrale!

 

ciao vekkia roccia sai chi sono? Paola bevilacqua.... mi sa che ti ricordi il mio rovescione eh? un bACIO PAOLA...EHI BEN TORNATO!!

 

ciao scusa ti avevo scambiato per un vecchio giocatore mio amico comunque con i diversamente abili ci lavoro sono allenatrice nazionale dei disabili mentali classe 11. ciao paola

 

Paola Bevilacqua grande giocatrice anni 80!

"ciao vekkia roccia sai chi sono? Paola bevilacqua.... mi sa che ti ricordi il mio rovescione eh? un bACIO PAOLA...EHI BEN TORNATO!!"

 

ciao sono paola piacere di conoscerti un abbraccio grande e complimenti che braccione eheheheheheh

 

Ciao Paola anche da parte mia. In quei campionati, si arrivava alla classe 10. Comunque mi piace che ti interessi anche tu dei meno fortunati. Complimenti, mitica !

 

bravo bravo,complimenti

 

Lele sei molto gentile pensa che di invalidità fisica mi occupavo 20 anni fa ( allora ero allenatrica nazionale disabili fisici) ed ho avuto l'onore di portare i miei mitici giocatore a stockmendeville paradiso inglese di allora del pongismo europeo

 

Non disturbate la mitica Paola.......mitica giocatrice lombarda che se riprendesse in mano la racchetta tempo un anno tornerebbe prima categoria!

Manteman