Le più GROSSE (e indimenticabili ) FIGURE di M****

CHI NON HA MAI COMMESSO QUALCHE GAFFE NEL CORSO DELLA VITA?

Stamattina me ne veniva in RICORDO una, che a distanza di TEMPO ancora mi fa sorridere...
Quindi ho pensato di far SORRIDERE anche VOI..
Che magari farete SORRIDERE anche me con le vostre...

DUNQUE

Anni 90, ancora studente liceale, una DOMENICA MATTINA, ore 11.00 circa al VIALE della villa seduto su una panchina in compagnia di un mio AMICO di un anno più grosso...

Mentre si parlava del più e del meno all' orizzonte spunta una RAGAZZA che non si poteva NON NOTARE...

Siccome al PAESE ci si conosce TUTTI e io quella non l' avevo mai vista (e ripeto, non si poteva NON NOTARE ... ) mi chiesi a voce ALTA chi mai FOSSE...

Peccato che subito dopo aggiunsi:
<<però mi dà l' idea di una GRAN ZOCC***... >>

Il mio amico a quelle parole si mise a RIDERE, e poco dopo disse:
<<se ti dico CHI E' ti metti a ridere anche tu...>>

Alchè divenni BIANCO perchè INTUII di aver fatto una GAFFE COLOSSALE...

Infatti mi disse che era la SORELLA...
Meno male che aggiunse che non avevo poi sbagliato giudizio...

Seppi in seguito da FONTI CERTE che era VERAMENTE una ragazza molto... allegra...

MA LA FIGURACCIA RIMASE...

uno ZORRO viola dalla vergogna...

 

A quel punto non c'era da vergognarsi, bensi' bisognava approfittare della situazione propizia!

 

A parte una certa differenza d' età, ma la SIGNORINA gradiva... GRATIFICHE...

uno ZORRO non a pagamento...

 

5^ superiore, assemblea in aula magna.
Relatori: rappresentanti studenteschi d'istituto + 4 professori. Una di questi era la classica 40-45enne che, anche se sei in una fase che prediligi le adolescenti, ti carica gli ormoni come i rottwailer nel giro di pochi secondi.
Scena principale: bolgia assurda, praticamente ognuno si fa i fatti propri quando ad un tratto, quasi di nascosto, entra la suddetta professoressa...

Piccolo appunto: ogni volta che c'era un'assemblea questa prof. veniva caricata da una valanga di "complimenti" da parte di tutta la scuola (che ai miei tempi, col vecchio ordinamento, contava 1.400 alunni maschi e 5 ragazze... ), professori inclusi...

In pratica, in pochi la vedono subito ed io sono l'ultimo che parte con un classico "A'BBBBOOOOOONAAAAAAA!!!!!!"... Peccato che l'aula magna non reagisce come di consueto... Non faccio a tempo ad arrivare alla B (di BBBBOOOOOONAAAAAA!!!!!) che tutti ammutoliscono ed io mi ritrovo a urlare in mezzo all'aula...
Subito mi feci un film mentale con compagni di classe che mi sfigavano e professori che mi rimproveravano...
Macchè!!! Applauso generale ed il prof. di educazione fisica che si alza da 3 file sotto per venire a stringermi la mano!!!

Ok, è stata una figura di m*rda a metà...

 

Austria,una decina di anni fa, pieno inverno, trasferta pongistica con la selezione regionale, siamo tutti affamati e quindi ci fermiamo in autogrill. Subito ci accorgiamo che il parcheggio è una gigante lingua di ghiaccio e ci muoviamo con grande attenzione………Di fianco a noi una signora con un cagnolino tipo quello in figura che “perde il giro” delle sue quattro zampe e incomincia a sgommare tipo cartone animato….. Mi avvicino e con l’espressione del viso angelica (per non farmi capire dalla padrona austriaca) mi rivolgo al cagnolino e dico:”ma che cacchio sgommi sgorbio di un cane” sorridendo poi alla padrona che incazzatissima ed in perfetto italiano mi fa:”sarai bello tu, idiota!!”
Presa l’unica italiana oltre a noi in autogrill!!


IL CANE



LA PADRONA

 

Il QUDI

 

Minkia...lo dico io che la gente dritta ci sta in giro! ahaha avrei fatto la stessa cosa...magari condita da un afrase all'amico (fratello): "Scusa...me lo dai il permesso vero? (con questa faccina però!) =

Questa mi ha fatto morire...^_^

E cmq, dato che ho due secondi liberi posto la mia:

McDonald's di Torino, nn più di 7 o 8 anni fa (avevo 26 anni cappero)...mente mangiavamo (ormai avevamo finito) io e i 4 miei amici di viaggio vediamo arrivare una comitiva di autobus di scolaresche (erano 3 autobus). Prima di andare via credevamo di non avere il tempo di andare in bagno per via "dell'ondata scolastica" che stava arrivando, alchè ci si precipita tutti e 5 in bagno per sciacquarsi e riprendere il cammino. Naturalmente FINISCO per ultimo ed esco dal bagno. In quesl momento accadde quello che avevo pensato....appena esco dal bagno la calca dei ragazzini era incontenibile e allora mi appoggiai al muro in velocità snza nemmeno guardare dove mettevo i piedi. Alchè si spegne la luce e subentra il panico generale....In QUEL preciso istante, vuoi l'ilarità del momento, vuoi perchè avevamo riso come idioti per nulla, la mia mentolina bacata mi fa uscire dalla bocca le seguenti parole: "MA CHI E' QUELLO SPASTICO CHE HA SPENTO LE LUCI???". Non finisco di dire la frase che il commesso mi sposta dal muro al quale mi ero appoggiato (dove, CASUALMENTE, c'era L'INTERRUTTORE della sala) e accende di nuovo la luce.

QUESTA era la mia faccia quando ho visto che il locale era PIENO ZEPPO di bimbi sotto-dotati e/o diversamente abili. Non vi dico la faccia dei professori, delle suore che mi guardavano con aria di sdegno, di alcuni alunni e dei miei amici che in fretta in fretta si erano già defilati in lontananza a ridere a pancia in sù. Io sono uscito con la faccia sotto le scarpe una vergogna che non mi ha ancora abbandonato del tutto e con la consapevolezza che MAI urlerò qualcosa a luce spenta!

Per strada poi le risate sono durate fino al gran sasso...non ce la facevamo a smettere di ridere e questa cosa è rimasta STORIA!

Ne avrei comunque così tante da scrivere un libro...ma per adesso devo tornare a lavoro....

 

Non serviva un permesso ma un bel pò di SOLDI...

FIGURA DI M**** COLLETTIVA

GITA DEL 2^ O 3^ SUPERIORE

ERA SERA NEL DOPO CENA, TUTTA LA CLASSE RIUNITA ABUSIVAMENTE NELLA CAMERA DI ALCUNE NOSTRE COMPAGNE...

ERAVAMO TUTTI TRANNE UNO...

Mentre si chiaccherava si sente BUSSARE FORTE alla porta...
<<AVANTI... >>
Facemmo in CORO...
Niente, nessun cenno di risposta...

Sentimmo di nuovo BUSSARE...
<<AVANTI... >>
Nulla...

Allora ragionammo che era quel "TRANNE UNO ", il nostro compagno al momento assente che si divertiva a fare SCHERZI IDIOTI
(il TIMORE che fosse un professore era REALE, noi non dovevamo essere il quella camera... )

Di nuovo TOC TOC..
<<VIENI AVANTI CRETINO... >>
Urlammo forte...

Fu allora che si aprì la PORTA...
ERA IL PRESIDE...

uno ZORRO in punizione con tutta la classe...

 

...a questo punto della graduatoria, credo di essere stato io quello che ha fatto la più "Bella... Fyga... figura di cacca"

Come forse qualcuno già sa, al tennistavolo sono approdato in età... diciamo "matura", in verità lo sport che mi ha accompagnato per una gran parte della mia vita è stato l'Hockey, che ho giocato a livelli nazionali di tutto rispetto.
Questo è stato lo sport che mi ha visto crescere (a 3 anni pattinavo, a 5 giocavo già in squadra) diventare poi ragazzo... e poi uomo.
Ci si allenava nel palazzetto cittadino, dove bisognava convivere con altre realtà... La danza ritmica , la pallavolo femminile
ci si doveva quindi dividere gli spogliatoi, non insieme (purtroppo) tranne la squadra maggiore di hockey e quella maggiore di pallavolo femminile che avevano degli spogliatoi propri.

Fatto sta che un giorno, mi reco come al solito ad allenamento un po in ritardo (avrò avuto 10-11 anni) entro nel corridoio sotto le gradinate che porta agli spogliatoi e mi dirigo verso quello che era usato solitamente da noi... arrivo alla pesante porta metallica scorrevole e sento dentro del vociare (sicuramente i miei compagni di squadra che si preparavano...), spalanco con violenza la porta.... et voilà... l'intera squadra femminile (quella maggiore) della pallavolo che avevano appena finito l'allenamento... per essere precisi, avevano appena finito di fare la doccia

megaurlo generale delle ragazze... io che sopraffatto dall'urlo chiudo immediatamente la porta... poi un'istante dopo la riapro e con un'espressione simile a questa esclamo "scusate"

...e loro... "chiudi sta ca...o di portaaaaaaa"

ps...stavano rifacendo i bagni negli spogliatoi della squadra di pallavolo

 

Approposito di bagni...

4^ superiore.

Andiamo in bagno 3 alla volta per limitare la processione che si ripeteva ogni giorno alla solita ora...
Ovviamente non tutti dovevano svuotare la vescica, la maggior parte andavano in bagno a fumare... Io svuoto, gli altri 2 fumano...
Finito lo svuotamento busso alla porta dove c'erano i miei compagni ed entro, chiudo a chiave ed in quel momento sento dei passi frettolosi... Subito dopo qualcuno bussa alla porta...
Buttiamo via immediatamente la sigaretta ed apriamo la porta... Era il prof. di Informatica, che nel suo curriculum è incluso anche "diacono parrocchiale". Questo ci riporta in classe, quasi strattonandoci, ed entra a parlare con la prof. di italiano (abbastanza giovane...). Dopo circa 10 secondi di dialogo la faccia della prof. diventa così ... Una volta uscito il "diacono", la prof. mi guarda in faccia e mi chiede scandendo bene le parole: "Cosa stavate facendo?". Ed io, che avevo capito il dubbio rispondo lento, scandendo bene le parole, "Fumando una sigaretta". E lei "AAAAAAAHHHHHHNNNNNN!!!!"
:fear:

 

16 anni circa, periodo estivo.

Sono in montagna dove abitualmente trascorrevo le vacanze con i miei e me la giravo in lungo ed in largo con la mia fida bici da corsa.
E' ora di andare a casa e per andarci si fa una strada in discesa, con tornante a scendere, se non si curva la strada continua (5 metri, non di più) fino a delle case.
Ok, quella strada la facevo a tutta birra, parto in piedi ai miei pedali, rapportoni già pronti, e via! Pedalo a tutta forza prendendo un notevole abbrivio. Ok è quasi ora di curvar... mio padre mi chiama dal marciapiede li vicino e mi distrae quel che serve a farmi capire che se faccio il tornante divento un paracadutista, ma senza l'attrezzatura giusta !!
Tiro un'inchiodone stratosferico (cominciando giusto con il freno dietro), non so come riesco a restare montato nonostante il retro bici si imbizzarisca più di un toro di un rodeo, ma sono ancora troppo rapido, è ora di usare anche quello davanti o mi stamperò sui vasi da fiori della casa di fronte.
Tiro tutti i freni come un forsennato, resto in sella, negli equilibrismi faccio cadere la catena dai rapporti e vedo questi vasi che continuano ad avvicinarsi troppo veloci... la bici si ferma, ma di colpo, a meno di un cm dal primo vaso e mi fa scavalcare di botto il manubrio. In pratica mi ritrovo a fare il salto della cavallina, ad atterrare in piedi, restando a gambe larghe con il manubrio della bici ancora stretto in mezzo ad esse e il resto del mezzo è in piedi sulla mia schiena. Alzo gli occhi e seduta dopo i vasi c'era la ragazza più bella di tutto il paese che mi guarda ancora indecisa se preoccupata, stupita, divertita o con pietà.
Con la faccia che mi diventa immediatamente paonazza mi esce un filino di voce con le parole "è andata bene..."
Eh, già risponde lei...
Me ne sono andato via con un'aria da cane bastonato...

 

E pensare che sarebbe bastato che tu concludessi il volo con un "oplà!" e lei sarebbe stata tua.

A me per una roba così mi hanno sospeso per 3 giorni.. vabbé che era il '77 ma eravamo già emancipati.

Questa sì che é bella!

 

Una delle peggiori gaffe della mia vita:

Mi telefona un mio carissimo amico che non sentivo da mesi.

Lui: "Sai, mi sono fidanzato."

Io, con aria canzonatoria: "Ah sì? E come si chiama, SVETLANA"?

Lui: "No, NATASHA".

 

16 anni: nel cortile di casa di una ragazza che aveva invitato un pò di gente alla sua festa, la mia compagnia era in attesa di un ritardatario. Al che si avvicinano due ragazze (una piuttosto carina ..ma l'altra...) e vengono a salutare uno della compagnia. Bacini abbracci,ciao, da quanto tempo, che fai....solita tiritera ,mentre noi stavamo ad ascoltare facendo finta di occuparsi d'altro....Mentre mi giro a parlare a mio fratello dietro di me , mi scappa un "che sgorbio!" ridendo un pò ma purtroppo ,per coprire il casino che c'era, un pò troppo a voce alta....
Mi sento toccare alla spalla mi giro e la ragazza mi fa "...Ma guardati te!"... appena si allontana non sento altro che risate a squarciagola degli amici...avrei voluto sparire in quell'istante, sapevo che mi davano ragione, ma la scena è stata bestiale(per loro solamente). Alla festa non ci son entrato per paura di reincontrare lo spauracchio....

 

Quindi, in quella festa insoddisfacente, pure tu ti sei accontentato dell'amarissima aranciata?

 

Primavera del 97' , zona residenziale adiacente al parco Colleoni, Agrate Brianza ( MB ).

Io e il mio fidato socio siamo in due sul mio motorino con me alla guida, approccio una curva verso destra in piega totale,perdo il controllo e il motorino scivola a terra in perfetta iconografia motociclistica con noi a seguito.

A 5 metri dal punto di sbandata ( ovviamente alla nostra sinistra su curva verso destra ) c'è una villetta a schiera con cancellone aperto e successivo box con portellone aperto.

Il motorino, io e il mio amico finiamo direttamente dentro il box a velocità supersonica travolgendo una scaffale ancorato ( malamente al muro ) che ci cade in testa con tutto il suo contenuto.

Questa sarebbe sufficiente da sola ...ma ... ancora per terra frastornato, giro la testa verso la mia sinistra ( non avevo il casco ) e noto padrone e padrona di casa, che ci guardano attoniti, appollaiati sul quarto/quinto scalino della rampa di scale che portava dal box al primo piano della casa .... lui appoggiato al muro con le mutande abbassate sino a terra, lei in ginocchio sulla scala.... cosa stavano facendo, potete immaginarlo da soli.