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la paura fa 90 (e perdere le partite)

Discussione in 'Chiacchiere sul Tennis Tavolo' iniziata da Franz965, 27 Ott 2009.

Status Discussione:
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  1. Franz965

    Franz965 Nuovo Utente

    ho in squadra un giocatore che in partita ha un rendimento
    notevolmente inferiore a quello degli allenamenti ...
    si tratta di una specie di blocco psicologico che non gli permette
    neanche di avvicinarsi all'efficacia del gioco negli incontri
    tra noi - esclusa la possibilità di rivolgersi ad uno strizzacervelli,
    qlc conosce un rimedio fai da te?
    ciao a tutti
     
  2. aLUCArd

    aLUCArd Pongista e pescatore!

    Nome e Cognome:
    Luca Fontana
    Squadra:
    A.S.D.C.T.T. Ferentino
    E' un problema estremamente comune nel nostro sport (come penso in molti altri, per non dire tutti...sicuramente maggiormente negli sport individuali), anche a me capita molto spesso di rendere pochissimo in partita, molto meno che in allenamento, proprio perchè scendo in campo con troppa tensione e non riesco a giocare come saprei.
    L'unica soluzione possibile è giocare (in partite ufficiali: campionati, tornei ecc.) il più possibile, imparare a controllare e gestire questa tensione e possibilmente canalizzarla in positivo.
    Per aiutarlo, cercate di fargli sentire meno possibile il peso della responsabilità, schierate la formazione in maniera che non debba giocare, per quanto possibile, incontri "vitali" (per esperienza diretta: la tensione è massima quando incontri atleti con cui ti senti in qualche modo "obbligato" a vincere, perchè, magari, sei favorito dal pronostico), dategli fiducia anche se al momento non porta risultati soddisfacenti. Pian piano acquisterà maggiore sicurezza ed imparerà a gestire questa tensione che al momento lo attanaglia, e probabilmente dimostrerà che è valso la pena di dargli fiducia! :approved:
     
  3. alsss

    alsss Utente

    é tutta una questione di PAURA e ti si avvinghia addosso la "volontà di sbagliare"
    bisogna stritolarla la paura, bruciarla, demolirla, distruggerla!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    p.s. io ho paura.... :tsk:

    p.p.s. .......però sto migliorando :banana:
     
  4. Luca Balleri

    Luca Balleri Utente Attivo

    Bisogna creare in allenamento tutte quelle condizioni che normalmente ci sono anche in partita. Questo vale sia a livello di preparazione tecnica , che a livello di preparazione psicologica!
    Ci sono centinaia di sistemi per creare artificiosamente il clima partita!
    In Toscana basta soltanto frequentare uno spogliatoio per maturare psicologicamente...........
     
  5. anti-sociale

    anti-sociale CORKSCREW MESSIAH

    Nome e Cognome:
    Andrea Toni
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    Dynamis Manzolino
    Paura di non essere abbastanza elegante???:D
     
  6. REDS

    REDS Utente Attivo

    Nome e Cognome:
    carletto
    Quotissimo, come quasi sempre, il Balleri; inzia a cercare di ricreare situazioni di "tensione": scommettendoci su qualcosa ad es.(non necessariamente pecunia :D), oppure stabilendo che chi perde deve fare degli esercizi fisici come "punizione" (addominali, flessioni....:hoi:) oppure ancora facendo dei mini set giocando solo dal 9 pari.
    Secondo me è difficile per uno un pò agitato sconfiggere la tensione, ma puoi sicuramente imparare a gestirla meglio.
    anti ........ma sei veramente TERIBBBILEEEE....questa però era troppo gustosa per lasciarsela scappare vero? :banana::banana::banana:
     
  7. Crisborg

    Crisborg Nuovo Utente

    Nome e Cognome:
    Cristiano B.
    Categoria Atleta:
    Promozionale
    quoto aLucard...
    l'unica soluzione alla paura è quella dell'esperienza, dell'allenamento...
    ma poi non basta neanche ai giocatori professionisti in certe circostanze per non sbagliare un "calcio di rigore"... cioè fare la cosa più semplice che in allenamento riesce sempre...

    in taluni altri casi la risposta è l'estraneazione, cioè la capacità acquisita o naturale di non subire gli influssi ambientali e con concentrazione spinta ai massimi livelli "vivere" ogni sinolo punto, un punto alla volta e niente intorno... solo pallina, se stesso e avversario... chi ci riesce è chi riesce a recuperare anche un 9-1 parziale magari in un 10-10... difficilissimo, ma possibile. Io ho acquisito questa qualità non solo dal tt ma anche da altri sport.
     
  8. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Non è semplice ma convincerlo che:
    - la stima dei compagni c'è sempre indipendentemente dal risultato;
    - si tratta solo di una partita di tennistavolo;

    e poi:

    - evitare atteggiamenti ambigui del tipo... "ufff. con questo non c'è più speranza".
    - chiedergli di fare solo una cosa che gli riesce bene in allenamento... e di concentrarsi su quella. Un po' alla volta verrà anche il resto.
     
  9. politiz29

    politiz29 attaccante... nà volta!

    Nome e Cognome:
    Tiziano Poli
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    soffrivo dello stesso problema... adesso va molto meglio, nel senso che sono sempre molto teso prima di un incontro :D ma gestisco molto meglio il tutto entrando determinato nel campo di gioco e dando il meglio di me stesso.
    Per me è stato fondamentale incominciare a fare quanti più tornei possibili (non da tesserato) tanto che quest'anno il mister ha deciso di tesserarmi "per forza" per farmi fare la D2 visti i miei progressi... e ti posso assicurare che lo scorso anno avrò vinto un paio di incontri i tutti i tornei disputati :rolleyes:
     
  10. abba4real

    abba4real Adepto difensore

    Nome e Cognome:
    Andrea Abbatangelo
    Qualifica Tecnico:
    Nessuna Qualifica
    Categoria Atleta:
    Non Tesserato
    Squadra:
    T.T. athletic club Genova
    cercare di vincere la paura e la rabbia di non riuscire a giocare come si vuole è spess molto di difficile,se non riesci proprio durante una partita,be... allora sfonda il tavolo.:D
     
  11. Luca Balleri

    Luca Balleri Utente Attivo

     
  12. jacopong

    jacopong Utente Attivo

    Qualifica Tecnico:
    Tecnico di Base FITeT
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    E' proprio così... :clap: :clap: :clap:

    Al di là di questo, il mio consiglio è quello di cercare di essere sempre in tempo presente, rifuggendo il desiderio di vittoria e la paura della sconfitta (facile, eh... :D).
     
  13. TableT.maniac

    TableT.maniac The Spin Machine

    Squadra:
    di solito uso il righello
    Dico la mia........................
    qualcuno dice pensa solo a divertirti tanto si tratta solo di una partita di tennistavolo.
    Non sono molto d'accordo con quest'idea.............per carità con qualcuno può bastare, ma credo che questa sia la strada che più facilmente conduce alla mediocrità o comunque ad ottenere risultati e miglioramenti molto lenti.
    Invece la "ricerca" della vittoria può diventare una motivazione così forte da annullare o controllare la paura della sconfitta o dell'errore.
    Bisogna concentrarsi sul gioco non su chi è l'avversario, su se stesso e i propri limiti.
    Perchè quando hai paura diventi vulnerabile,facilmente impressionabile.
    Nella tua mente un toppettino fatto dal tuo avversario diventa una bordata devastante, imprendibile..........
    e così il tuo avversario diventa invincibile, impossibile da battere, allora smetti di giocare come dovresti e pensi solo a limitare i danni, a fare almeno qualche punto apprezzabile sperando che la partita finisca al più presto con una sconfitta onorevole.
    Personalmente dopo una brutta sconfitta, a mente lucida cerco di ricordare quali pensieri negativi hanno condizionato la mia prestazione e cerco di trovare un pensiero o motivazione più forte come antidoto.
    Sicuramente è un lavoro lungo e difficile, ma oltre il corpo occorre allenare anche la mente alla competizione.
    Poi ognuno lotta contro personali paure, l'importante e conoscere quali sono e sconfiggerle con pensieri e atteggiamenti ancora più forti.
     
  14. Tsunami!

    Tsunami! Moderatore mercatino Staff Member

    Categoria Atleta:
    5a Cat.
    Squadra:
    ASDTT tennistavolo Parabiago
    una birra qualche ora prima di giocare.
    ciao
    Piergiorgio
     
  15. alsss

    alsss Utente

    anche :approved:
     
  16. Franz965

    Franz965 Nuovo Utente

    non vi dico quante sigarette fuma fra un incontro e l'altro ...
     
  17. samix

    samix vetrificato

    Nome e Cognome:
    samix
    Categoria Atleta:
    4a Cat.
    Squadra:
    xxx
    quello aumenta lo stress,forse...che ne so una camomilla?:p
     
  18. superciuk

    superciuk Si fa Giorno e cala la notte.

    Mah! non so se ad uno che "se la fa addosso" il rimedio migliore sia "motivarlo a vincere". :hoi:
    Credo che aumentarà ancor di più la sua ansia.
    Certo che il fine ultimo deve essere quello, come per tutti, ma magari arrivandoci per gradi.
     
  19. Spiff

    Spiff Astronauta

    Nome e Cognome:
    Flavio
    Squadra:
    ex [T.T. G.A.S.P. Moncalieri] - D/1
  20. ric58

    ric58 Utente Noto

    Nome e Cognome:
    Riccardo Malpassi
    Categoria Atleta:
    3a Cat.
    Squadra:
    Invicta Pace Grosseto
     
Status Discussione:
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